Il miracolo della guainetta

Li ha visti e se ne è innamorata.

 

Suoi!

 

Taglio palazzo.

 

Vita alta

 

Fiorati.

 

.....stretti in vita....

 

Una taglia in meno; la sua è terminata.

 

Ma vaffa....

 

Li ha comprati ugualmente!

 

Venerdì ha un matrimonio e li vuole, anzi: li deve indossare!

 

Quindi???

 

Quindi quei sei chili che le sono stati attaccati dopo la gravidanza del Mino se ne devono andare.

 

Non dico in una settimana ( per questa data le basterebbe anche un centimetro di vita ), ma entro qualche mese sì.

 

A casa loro però non è un fazzo semplice!

 

Le tentazioni sono lì, a portata di morso: un biscotto mangiucchiato, una busta di patatine aperte, una bibita, una crosta di pizza, un bicchiere di succo non finito, cioccolatini, caramelle, merendine varie tassabilissime!!!!

 

La sua forza di volontà deve essere incorruttibile! 

 

Ferrea!

 

Incrollabile!!

 

Seeee....passa la ciotola dei pop-corn, và!

 

Come sempre vince la gola!

 

Il miracolo della guainetta contenitiva deve accadere ancora!!

Ad ognuno la sua parte

Allora, capiamoci, io sono pro tecnologia.

Credo che l'informatizzazione alleggerisca, snellisca e aiuti.

Detto questo, non è logico 'sbolognare' anche quello che potrebbe e dovrebbe essere gestito ancora alla 'vecchia maniera'.

Per la precisione:

oramai tutte le scuole viaggiano su piattaforme che digitalizzano registro, giustificazioni, ritardi....

La bigiata collettiva non è più fattibile: vieni sgamato in tempo zero!

Nascondere un voto o una nota: impossibile!

Perfetto!

Ci piace!

Queste verifiche diventano un impegno anche per i genitori che devono, quotidianamente, accedere e controllare; non basta più ravanare nello zaino alla ricerca del diario.

Ieri, nel controllo quotidiano da cellulare, spaparanzata sul divano verso mezzanotte e con gli occhi a mezz'asta, visualizza ,sul sito della scuola di Junior, una serie di circolari con avvisi vari.

Mamma apre per prenderne visione.

No, non basta!

E' espressamente chiesto di stamparle, firmarle e renderle alla scuola.

Ma...come???

Se ci avete chiesto pure una risma di carta!!

Per farne che?!?!

Forse così si sta esagerando.....

Ad ognuno la sua parte, grazie!!

AAA cercasi sonno

La scorta è finita.

Le ore di sonno che aveva accumulato nel corso dell'estate si sono già consumate.

Perché era bello avere la possibilità di restare a letto magari una mezz'ora in più, e non alzarsi a preparare piade farcite alle 6.15, o rincorrere per strada ,in ciabatte, studenti sbadati che lasciano libretti o quaderni sul tavolo, o anche per sincerarsi che escano almeno con una felpa addosso e non solo con una maglietta striminzita alle 6.55.

 

Se poi il piccolo di casa decide che la notte è bella e va sfruttata, e permette a mamma di coricarsi non prima delle 12.30.....ecco le ore di sonno reali variano da 5 a 6 .

Mai di fila!!!

Che scherziamo???

C'è sempre qualcuno che ha bisogno di lei la notte!

Un nano che ha sete, uno che ha freddo, uno che ha caldo.....

E lei che ha sonno????

Pater: " E' possibile che noi, la sera, non si riesca mai a parlare??
Tu non ti addormenti: svieni!"

Giusto per capire: alle prossime vacanze quanto manca???

Non è che possono inventare qualcosa che ti ricarichi?

Tipo del sonno in compresse?

O in bustine?

O in fiale?

....in supposte anche no!

Per se'

Mal di testa da cervicale.

Quello fastidioso che ti incricca il collo e ti fa girare un po' gli occhi.

Sono quasi le nove di sera; la cucina è -stranamente - già sistemata.

Il tavolo è nuovamente apparecchiato per Senior che deve tornare dall' allenamento e cenare.

Medio e Junior sono già in camera - la ripresa si fa sentire!

Lei, appoggiata al lavandino, dondola la testa a desta e sinistra per alleviare il fastidio.

Il marito si avvicina e chiede: " Mal di testa? Ti prendo una pastiglia?"

Lei risponde: " Sì ho male ma non voglio prendere niente. Anzi, se tu guardi il Mino io esco a farmi una passeggiata. "

In tempo zero si infila un paio di scarpe da ginnastica e un giubbino, acchiappa il cell e sparisce.

40 minuti di solitaria passeggiata.

No musica.

No chiacchiere.

Solo lei e i suoi pensieri.

Rientra più rilassata, con mento tensione alle spalle e solo un leggero fastidio alla testa.

Perché, a volte, la miglio medicina, è prendersi del tempo per sé stessi!

Fiducia

Gli aveva chiesto: " Vai a mangiare dai nonni?"

Lui, piccato, le aveva ribattuto: " Perché??? Non ti fidi??"

" Certo che mi fido! E' che magari ti va un piatto di pasta. C'è pure il Mino da loro!"

" Appunto!!!! Quando mi ricapita di starmene a casa un sabato pomeriggio solo soletto? Ci penso io!!!"

Sabato Mamma, Pater con Medio e Junior sono andati a darsi alle folli spese.

Il Mino è stato elegantemente piazzato dai nonni.

Il liceale, che ha lezioni anche sabato, ha declinato l'invito dei nonni e si è preparato il pranzo da solo: bistecche!

I fratelli, per prenderlo un po' per i fondelli, prima di uscire, gli hanno piazzato questo di fianco al fornello.

" Ti conosco usalo"

 

Perché quando c'è fiducia, una esce di casa col cuore leggero.

 

Il ragazzo, a dispetto dell'ironia dei fratelli, è riuscito a non bruciare nulla.

 

Bravo!

 

Peccato che, al loro ritorno i piatti e la padella sporchi fossero ancora nel lavandino.



 

... ma non bravissimo!

 

"Scusa, perché non gli hai dato una sciacquata?"

 

" Non me lo hai detto!"

 

Appena sufficiente!!

 

Anzi 6= sei meno meno!!

 

Rene basito

Vabbè che nello scorso post aveva scritto di accettare la qualsiasi obolo pro-shopping - si Claudia anche i francobolli sono ben accett e no, Nia, non è arrivato neppure un bottone  - però ricevere tra i commenti questo è un filino esagerato....

Ciao, mi chiamo Dr. James Henry dell'University Hospital della Benin University, sono uno specialista in Chirurgia Organica e ci occupiamo dell'acquisto di organi da parte di esseri umani che desiderano vendere e ci troviamo in Nigeria, negli Stati Uniti. UU. E la Malesia, ma la nostra sede principale è in Nigeria. Se sei interessato a vendere il tuo rene o vendere qualsiasi parte del tuo organo, contatta noi per maggiori informazioni Contattaci tramite
Email: jameshenryhome@gmail.com
Numero WhatsApp: +2348110133466
In attesa di tue notizie.
Saluti,
Dr. James
Amministratore delegato
UNIVERSITÀ DELL'OSPEDALE DI BENIN DE EDUCATION.  

E' un commento lasciato sabato ad un mio post del 20 gennaio 2016.

Ma che davvero davvero???

Se fossi una giornalista alla stregua delle Iene mi sbatterei per capire dove porta tutto ciò.

Essendo però una semplice cialtrona che usa questo posto un po' come fosse il salotto di casa sua, senza alcuna pretesa letterari, divulgativa o di strategia mediatica,  mi piacerebbe sapere cosa ne pensate voi di tutto ciò.

Io basita......

PS: comunque 'un rene' metaforico sabato lo abbiamo speso!
Grazie  Dott. James ma i mie due me li tengo stretti!

Da inferno a paradiso

Fino allo scorso anno era l'inferno!

La peggio punizione!

La tortura suprema!

Meglio inginocchio su ceci secchi ma non lì!

Poi....

Poi si cresce.

Si cambia.

E allora se gli altri ci vanno ma tu non puoi, perché anche il sabato devi andare a scuola, chiedi: " Ma non c'è un pullman o un treno? Così vi raggiungo quando esco da lezione!!"

Scopri che tuo figlio è in piena fregola adolescenziale quando è invidioso dei fratelli che domani verranno trascinati - di peso - a fare acquisti all'outlet dell'abbigliamento perché non hanno più nulla!!

Senior: " Sì però mi comprate qualcosa!!"

Si prospetta un sabato piuttosto dispendioso!

A chi vuole sostenere la spesa invio IBAN in privato.

Si accettano anche contanti e assegni, pure postdatati!

Anche ticket restaurant!

Ramini finiti in fondo alle tasche.

Biglietto del superenalotto, possibilmente  vincente, non riscosso.

Non siamo razzisti: dollari, rubli, sterline....

Un paradiso un po' caruccio!

Da chi ha preso???

Fare i dolci è la sua passione.

 

Forse perché né le sue nonne né tantomeno la sua mamma gliene ha mai fatti.

 

Non ha memoria di torte fatte da loro...o meglio: i pochi ricordi che ha sono di totali schifezze.

 

Tipo una banane e caffè disdegnata pure dalle galline o di un pan di spagna ( naturalmente confezionato ) bagnato con lo sciroppo all'arancia ( per intenderci quello per fare le granite ) non diluito e ricoperto con del budino al cioccolato ( naturalmente confezionato ).  Meglio non ricordare....

 

Forse questo suo bisogno di 'dolce casalingo' l'ha avvicinata a questa pratica.

 

Per il compleanno del Mino ha preparato una crostata - che ha portato dalla tata  - , la torta classica al cioccolato ( con zucchero e burro come se piovesse ) e una un po' più decorata.

Questa:

Pan di spagna con bagna al caffe, ripieno di crema pasticcera, copertura di panna e decorazioni con M&M's ( le preferite dal Mino ) e mirtilli.

 

La torta è stata molto gradita!

 

Anche dal festeggiato che, in un momento di generale distrazione, ha deciso di metterci le mani, nel vero senso della parola.

Ha deciso che la sua fetta doveva essere un po' arricchita e le ha traghettato sopra tutte le caramelle colorate.

Ne ha avanzata una??

Naaaaa!!! Neanche per sbaglio!!

Ma da chi avrà preso la golosità???

......non guardatemi.....

BdC

Perché nella vita sì, ci vogliono!

 

Uno si deve impegnare, sbattere una cifra, farsi il mazzo tanto e da qui non si scappa.

 

Però in certe situazioni servono anche loro.

 

Anzi: sono in-dis-pen-sa-bi-li!!!

 

Che cosa??

 

Ma loro!!

 

Le più uniche che rare  Botte di Culo!!! 

 

Perché in certe situazioni senza la BdC non si va avanti.

 

La BdC ti permette di saltare tutte le caselle ed arrivare dritto sparato all'arrivo.

 

La BdC è quella che ti fa essere al posto giusto nel momento giusto.

 

Ieri si è accorta di aver avuto una enorme, fantastica, stratosferica BdC quando, arrivati dalla Tata, hanno trovato la porta di casa aperta e lei, la Tata, accovacciata, tra le mani un muffin al cioccolato con due candeline accese che cantava 'tanti auguri a te, tanti auguri a te' ad un neo duenne decisamente emozionato!

 

Persone così sono belle, belle, belle!

 

Sono queste piccole attenzioni che fanno un'enorme differenza! 

 

Siamo fortunatissimi ad averla nella nostra famiglia!

 

BdC incredibile!!

Mino 2

Tu sei quell'onda che mi ha travolto due anni fa.

Che mi ha lasciato senza fiato, con gli occhi umidi e con il cuore che esplodeva di gioia nel petto.

Sei la scossa che ci ha fatto saltare dalla sedia.

Due anni fa hai fatto il tuo ingresso in grande spolvero: la prima scampanellata il sabato sera e l'arrivo ufficiale all'una di notte.

 

Non sai quanta gente non ha chiuso occhio aspettando tue notizie, almeno per sapere se eri maschio o femmina: sei stato una vera carambata!!

In un secondo hai ribaltato il nostro mondo, che stava virando sulla ricerca di una routine da 'grandi'.

Ti sei fatto spazio nella nostra casa e nei nostri cuori come un coltello nel burro caldo.

 

Ci hai tutti ai tuoi piedi, piccolo tiranno!

 

Sei riuscito a tirar fuori il lato più tenero dei tuoi fratelli, nella tempesta caratteriale che contraddistingue la loro condizione di ado.

 

Ci hai ributtati in una realtà fatta di sorrisi e pianti, di baci e morsi, di giochi e pannolini, di giri in bicicletta e passeggino, di parole storpiate e scoperte quotidiane.

 

A chi ci dice: avete dovuto ricominciare tutto da capo, adesso che avete i figli grandi?!?! Che fatica!!

 

Io rispondo: è tutto ben ripagato dalla gioia, dall'amore, dalle risate, dalle novità, dalle nuove prime volte, dalla complicità.....e da mille emozioni che scopriamo ogni giorno.

 

Questa mattina quando ti sei svegliato ti ho chiesto: " Di che è il compleanno oggi?"

 

Stropicciandoti gli occhi mi hai risposto: " Zazà" e ti sei dato una bella tirata d'orecchie da solo.

 

Perché tu sei già avanti! 

 

A noi non resta che seguirti innamorati!

 

Buon compleanno Minetto, non possiamo non amarti!    

 

PS: per far capire quanto ci hai in pugno: Medio gli permette pure di ciulargli in cibo!

Se non è amore questo!!!

x 2

La grigliata di fine estate ci stava a pennello.

Loro 6, i due nonni, la zia Mò e lei: la Bis.

92 anni

Una grinta da far invidia.

Si è spazzolata salamelle, tagliata, orata e sgombro.

Non ha gradito molto le costine: troppo dure!

Ha apprezzato i contorni di melanzane, zucchine e pomodori grigliati.

E' diventata matta per i marschmallow che i pronipoti le portavano, dopo averli abbrustoliti sulla griglia ormai quasi spenta.
" Propri bùn! Bei murasìn!" ovvero: " Veramente buoni! Belli morbidi!"

Quando c'è lei non si può non navigare nei suoi ricordi.

Pezzi di storia, di vita che lasciano con la bocca aperta.

La Bis ieri ci ha decantato tutta una poesia, con sicurezza e padronanza, come se la dicesse tutti i giorni.

" E' la poesia che abbiamo recitato alla fine dell'anno alla mia maestra che andava in pensione.
Se non sbaglio era il '35."

Quindi quelle parole, quelle frasi, quelle rime le sono rimaste incollate alla memoria per quanto?

84 anni!!!!!

Io, che se mi chiedi cosa ho mangiato ieri sera ci devo pensare anche un po'.

Che se non mi segno tutto sulle note del cellulare ciao!

Che dal naso alla bocca ho già dimenticato quello che devo fare.

Io....non posso essere sua nipote!!!

I nonni sono una bella invenzione.

I bis nonni lo sono x2! 

Pregare forte forte

Zia Mò: " In treno oggi ero seduta con quattro ragazze giovani: un'africana, una latinoamericana e una con il velo.
Chiacchieravano tra loro in italiano.
Si raccontavano del lavoro: fanno le camere in un hotel di lusso in centro a Milano.
Ho scoperto che i più zozzoni sono i cinesi, mentre i più generosi con le mance sono gli arabi.
Hanno fatto tutto il viaggio condividendo aneddoti e ridendo.
E' stato uno dei miei più bei viaggi di sempre! "

Che belli questi spaccati di realtà!

Dove il mondo si trova sulla carrozza di un treno alle 7 di mattina e riesce a ridere.

Dove delle donne riescono ad essere serenamente complici.

Perché il futuro è questo: tanti colori, tante storie, tante vite.

E sorrisi!

Anche davanti a delle camere dai letti sfatti.

Un abbraccio che racchiude tutti.

Prego affinchè l'accoglienza trionfi e vinca sulle paure.

E' questo quello che voglio che i miei figli respirino.

Non la paura.

Non l'odio.

Non i muri.

In questo momento storico mi sa che devo pregare forte forte.....

Amore e accoglienza, sempre!!!

4 zaini

Andati!

A scaglioni tutti e tre gli studenti sono usciti da casa.

Sì, tutti studenti, nessuno è più scolaro!

Ieri sera è stata dura.

Un continuo ripetere: sicuro di aver preso tutto? L'astuccio è completo? L'abbonamento è nello zaino? La vuoi una merenda? Cosa ti metti? No, quei pantaloni assolutamente no! Fattela adesso la doccia e non domattina alle 6.

E lui??

Il nano di casa??

Ha osservato il frullio dei suoi familiari ed, ad un certo punto, ha iniziato a 'sbroccare male' -come dicono i fratelli.

Vallo tu a capire, lui che si esprime a suoni onomatopeici!!

La causa scatenante?

Lì, in cucina, appoggiato al muro c'erano tre zaini, uno per ogni fratello....ma nessuno per lui!!

E' bastato recuperarglielo e la crisi è passata!

Questa mattina i tre grandi sono usciti di casa zainati e anche lui!

E' arrivato dalla sua Tata e, tronfio, glielo ha mostrato.

Lo hanno aperto assieme e - ta dà!!  sorpresa!! - un bel pacco di pannolini!!

Ad ognuno il suo materiale! 

Grazie avo!

Il DNA ci dice chi siamo.

Da dove arriviamo.

Quali sono le nostre radici.

Non si scappa.

E' il tatuaggio della storia che scorre nelle nostre vene.

Perché da lì si parte.

E' quello che i genitori tramandano ai figli.

E i figli ai loro figli.

E i figli dei figli, ai lori figli.

Così per lustri.

Decenni.

Secoli.

Secoli e secoli.

Fino all'oggi.

Al qui.

All' ora.

Tutto però parte dall'ieri.

Il colore dei mie occhi, che è quello di Junior e di chissà quale nostro antenato.

I miei ricci, come quelli della mia nonna paterna.

Chissà da dove arriva il carattere fumino di Medio.

O la mente super matematica di Senior.

Oggi però mi chiedo da dove arrivino.......le mani di merda mie e, a quanto pare, anche del Mino ( vedi post di lunedì!).

Perché proprio lo vorrei ringraziare caldamente l'antenato che ce le ha lasciate in dote.

Barattolo di caffè alla mattina!

Grazie!

Grazie mille avo!

Un po' più di tette magari?!?!?

Potendo scegliere......

Grazie ancora!

Compensiamo

Solitamente questo era il periodo in cui, una fetta di stipendio di mamma e papà, veniva utilizzato per l'acquisto di una quantità di cancelleria da far invidia ad un cartolaio.

 

Alla vigilia del nuovo inizio mamma ha preteso che l'armadio con quaderni, biro, matite, colle, scolorine, tempere, raccoglitori, astucci...venisse ordinato.

 

Impe: " Ragazzi, prima di comprare qualcosa di nuovo vediamo di capire cosa abbiamo già in casa"

 

Senior: " Te lo dico già, io ho bisogno solo di qualche foglio con i buchi e la solita biro a 4 colori. Niente diario, che tanto i compiti e gli avvisi li leggo sulla piattaforma. Per il resto dovrei essere a posto così"

 

Medio: " Io aspetto....voglio capire cosa chiedono i nuovi prof! Magari solo un diario, di quelli piccoli...."

 

Junior: " Io come Medio! Anzi: neppure il diario: me lo da la scuola il primo giorno!" 

 

Molto bene!

 

...per adesso!

 

Compensiamo la millata dei libri di testo!

 

Quanto ci costa la cultura!!

L'aiutante

Il piccolo di casa ama alla follia aiutare la sua mamma.

Lei lava i vetri, lui dall'altra parte le indica dove vede sporco indicandoglielo con il dito.
Risultato: vetri a pois.

Lei carica la lavatrice, lui l'aiuta infilando dentro la qualunque, magari pure un paio di calzoncini rossi nel carico del bianco.....

Lei lava i piatti, lui appoggia una sedia al lavandino e vai di schiuma!!

Lei sistema i letti e, terminato, lui sale per verificare se le coperte sono state sistemate bene.

Lei cucina e lui vuole aiutare a mescolare, assaggiare, girare, affettare, pelare.
Le passa gli ingredienti.
Tutti.
Ma tutti tutti!!
E, si sa, nelle cucine possono succedere degli incidenti.

" Chi l'ha rotto?!"
Chiede la chef al suo souschef, dopo che, per molte volte, gli ha detto di non toccare le uova che sarebbero servite per preparare le crespelle.

Lui, scendendo dalla sedia e allontanandosi, le risponde indicandosi: " Zazà!"

" Sì tu!
E chi pulisce adesso?"

" Mamma!" con voce sicura e l'indice bello teso verso di lei.

 Da quando iniziano a rimbambirsi con la TV??
Perché lui no!?!?

Di prime volte

Oggi i due grandi se ne andranno via un paio di giorni per la fiaccolata che tutti gli anni l'oratorio organizza.

E' un'esperienza estremamente divertente!

Spartana ma arricchente!

Così lui, il n. 3 , si troverà, per la prima volta, ad avere la camera tutta per sé.

Vorrai mica passare la notte da solo!

Sia mai!!!

Allora si invita un amico a dormire e, perché no!, anche a cena.

Junior: " Mamma a cena andrebbero benissimo hamburger e patatine fritte.
Fritte però, non al forno!!
Di colazione sarebbero perfetti dei pancake!
Anche senza sciroppo d'acero,
Con nutella e marmellata ci piacciono ugualmente!"

La prima risposta che le è salita in gola è stata: ' Sai dove te le puoi infilare patatine e pancake?!?"

Poi si è ricordata che è una mamma.

Che deve dare il buon esempio.

Che la pazienza è una dote che va allenata spesso, e questa sarebbe stata un'ottima occasione.

Che lui è quello che viaggia sempre a rimorchio dei fratelli e di 'prime volte' ne ha viste proprio pochine.

Che, dopo tutto, cosa gli sta chiedendo?? Quattro patate e due frittatine....

Impe: " Ok tesoro. Quando esco dall'ufficio andiamo assieme a fare spesa così scegliamo assieme cosa comprare. D'accordo???"

Il sorriso che le ha regalato vale la puzza che aleggerà per tutta la sera in casa loro.

Certe 'prime volte' non si dimenticano mai!

-7

Conto alla rovescia!

Tra una settimana esatta il trio ricomincerà la scuola.

Come al solito lei è dibattuta.

Da un lato la voglia di una sana routine le manca, è quasi stufa di vederli ciondolare per casa insultandosi in continuazione 

Cosa non è l'amore fraterno!!!

Si beccano per chi deve lavare le tazze della colazione, per chi deve chiudere i biscotti, per chi deve andare a prendere il pane, per chi deve scendere in cantina a prendere l'acqua, per chi deve andare a lavarsi per primo ( NB abbiamo tre bagni!).

Questo è solo quello che lei sente prima di andare in ufficio.

Chissà cosa succede quando lei chiude la porta..... 

 

Sicuramente, però, le mancherà  il non vivere costantemente con l'orologio sotto il naso.

Il tempo adesso viene scandito dalle esigenze e non dagli impegni.

 

Con il nuovo regime Medio uscirà per prendere il pullman alle 7.05, Senior alla 7.25 e Junior dovrà uscire da casa per le 7.45.

 

Ciò significa che, prima delle 8, in casa ci saranno solo lei, Pater e Mino.

 

Che figata!!!

 

La casa - forse - comincerà a riprendere un'aria normale e non da perenne campo da battaglia.

 

-7

 

12 settembre: ti aspettiamo!!!

Tragedia epocale

Disastro!

Ma che dico: Tragedia epocale!

Una di quelle cose che fanno venire gli incubi la notte.

Il sudore freddo.

La cagarella.

E' andata a fare una spesa veloce con il Mino e, al momento di pagare, il suo bancomat non ha funzionato.

Smagnetizzato

Rotto.

Kaput.

Morto

Defunto

Ha subito chiamato per farselo sostituire ma, nel breve,  non è possibile  perché i dati inseriti sono quelli della sua carta d'identità scaduta qualche mese fa.
Dovranno quindi registrare la nuova e poi procedere alla richiesta.

Come farà a sopravvivere senza??

E no, non ne ha altri o carte di credito.

Soluzione: Pater molla la tua tesserina!

Tanto il conto è lo stesso!

Pin 58476 mi mancherai!

Il complimento delle 5

Un rumore assordante li fa sobbalzare nel letto.

La sveglia sul comodino segna le 4:54.

E' il rumore di un antifurto.

Il loro.

Papà si scapicolla giù dal letto.

Scende le scale.

Inizia a smanettare con la pulsantiera, inserisce il codice per lo sblocco.

Il rumore però non cessa.

Suona ancora.

Allora prende il telecomando attaccato alle chiavi di casa.

Lei lo sente che ripete il suo mantra: " cazzo cazzo cazzo cazzo"

Ancora niente: la sirena è sempre accesa.

Mino, nel suo letto, inizia a muoversi probabilmente infastidito dal suono.

Anche lei allora si alza, si avvicina alla finestra aperta della camera e...silenzio!

L'allarme ha smesso di suonare.

Scende per raggiungere il marito che continua a sacramentare.

Pater: " L'antifurto ha qualche problema: non riuscivo a disinserirlo.
Guarda: non è arrivata neanche la notifica sul cellulari!
Non sappiamo quale sensore sia scattato.
Provo a controllare in cortile se è tutto ok!"

Impe: " Tranquillo, è tutto a posto!"

P: " Come fai a saperlo?
Ho guardato fuori dalla finestra?"

I: " No!"

P: " E allora?? "

I: " Allora l'antifurto che suonava non è il nostro ma quello dei vicini che ha la sirena come la nostra."

P: " Ma....ma....perché non me lo hai detto subito?"

I: " Sei sceso dal letto veloce come un gatto, non ho fatto in tempo a fermarti.
Però guarda il lato positivo!"

P: " E quale sarebbe?"

I: " In una gara di spegnimento allarmi avresti vinto tu! Sei stato più veloce del vicino!"

P: " mavaccaga...."

I complimenti alle cinque del mattino non funzionano!

Da che parte

Dopo un weekend intenso passato tutti assieme tra sistemazioni varie, spesa, amici che vanno e vengono....è già arrivata domenica sera.

La casa è silenziosa.

Finalmente il Mino si è spento.

Senior guarda il suo fratellino che, addormentato, sembra un angioletto.

Senior: " Mamma ma noi la tata quanto la paghiamo?"

NB il NOI, come se anche lui contribuisse......

Impe: " Non è una informazione che ti deve interessare questa!
A te che te frega quanto la paghiamo io e papa?!"

S: " Ma niente, è solo che qualunque cifra le date è sicuramente troppo poco!
Questo qui spacca di brutto!
Pagatela di più!"

Ma lui da che parte sta??