Sabato tardo pomeriggio lei è andata, sola soletta, a fare spesa.
Spesa è riduttivo: il solito carello tracimante rende meglio l'idea!
Arrivata alla cassa aspetta il suo turno mentre , chi la precede, finisce di mettere sul nastro i prodotti.
Nel frattempo lei fa mente locale se ha preso tutto - impossibile, qualcosa se lo scorda sempre!
Per ottimizzare i tempi sfila lo zaino dalle spalle per recupere, dal portafoglio, tessera del supermercato e bancomat.
Cerca di qua, ravana di là: il portafoglio non c'è!
Prima che le venga un attacco di panico si ricorda di averlo tolto la mattina per prendere il tesserino sanitario del grande, quando è andato con il padre a farsi il tampone.
Fa dietro front col carrello e si parcheggia nella corsia delle brioches.
Prende il cellulare e chiama casa.
Risponde Junior: " Tesoro guarda se in cucina c'è il mio portafoglio rosso. Vicino alla tv oppure sul davanzale, non ricordo dove l'ho appoggiato...."
Junior: " Sì, eccolo!"
Impe: " Junior acchiappa la bici e portamelo, per piacere!"
Il ragazzo più disponibile dell'universo, dopo cinque minuti, la raggiunge.
I: " Grazie mille Junior.
Sei un amore!
Dai, vai a prenderti quello che vuoi come ricompensa per questo favore che mi hai fatto.
Qualunque cosa!"
Mentre lei si mette, di nuovo, in coda alla cassa, lui schizza via.
Si aspetta di vederlo tornare con le braccia cariche di gelato, patatine, caramelle e qualunque altra schifezza, che si merita ampiamente!
Qualche secondo dopo la raggiunge stringendo tra le mani un barattolo di pesche sciroppate.
Sì, avete letto bene: un barattolo di pesche sciroppate.
I: " Ma... ti ho detto 'qualunque cosa'! Approfittane!!"
J: " Ah, ok! Vado a prendere dei pop-corn."
Ci fosse stato Medio avrebbe dovuto aprire un mutuo, ma Junior è così: essenziale!
E niente, si rimarca il fatto che lei non ce la può fare!
Perfezione vade retro!