venerdì 15 novembre 2019

Mani di emme

Junior: " Mamma fammi vedere le tue mani.
Girale.
Emme!!
Anche tu hai una emme!!"

Impe: " Una emme!?!
Dove??? "

J: " Qui!
Guarda, sulle mie le ho anche disegnate!"


I: " Urca!
Hai ragione!"

J: " Anche tutti i miei compagni le hanno.
Sia sulla destra che sulla sinistra.
L'ho disegnata a tutti.
Questa è una scoperta eccezionale!"

I: " Mi vuoi dire che eravate in classe tutti e 26 con le mani sporche di rosso?"

J: " SI'!!!
Non ti sembra una cosa eccezionale?
Chissà se qualcuno lo aveva già scoperto!"

I: " Non ne ho idea..."

J: " Adesso cosa devo fare?
A chi lo devo dire?
Magari a qualche rivista scientifica!!!
Oppure all'università!!"

I: " Calma Junior, calma!!"

J: " Non posso stare calmo!
Tu non sei una scienziata: non puoi capire l'importanza!!"

No!  Non può capire.

E voi??

Emme anche sulle vostre mani??

A chi possiamo comunicare la notizia?

giovedì 14 novembre 2019

Grazie Sir Banting

Tu lo conosci Sir Frederick Banting ?

E' lui, che ha permesso al miglio amico di Junior di poter passare con lui la domenica pomeriggio sulle giostre!

E' lui, che gli ha permesso di potersi dedicare al nuoto agonistico!

E' lui, che gli ha permesso di crescere in questi dieci anni.

Questo signore, quasi un secolo fa, ha scoperto una sostanza che permette a tanta gente di vivere.

Si chiama insulina e, senza questo ormone, l' amico di Junior sarebbe morto a un anno e mezzo d'età.

Oggi è la giornata mondiale  del diabete.

Tanta stanchezza.

Tanta sete.

Tanta pipì.

Questi sono i suoi sintomi.

Non sottovalutiamoli.

La ricerca può ancora fare tanto, sosteniamola!

Grazie Sir Banting, grazie veramente! 





martedì 12 novembre 2019

La coerenza non fa per me

Lei non è una tipa leziosa.

Veste quasi esclusivamente in jeans, non ricorda l'ultima volta che ha indossato una gonna.

Le sua scarpe sono basse, possibilmente da ginnastica o, più semplicemente, sportive.

Capelli lunghi sì, ma sempre legati.

Accessori pochi.

Trucco mai.

Possibilmente zaino sulle spalle, al massimo un'ampia tracolla.

Sì: sciattamente pratica.

Ieri, però, è andata contro tutti i suoi propositi unisex.

Perché le distinzioni 'di genere' la disturbano.

L'azzurro e il rosa in contrapposizione le fanno venire l'orticaria.

Le cose 'da maschio' e 'da femmina' la fanno innervosire.

Le cose sono cose, punto!

Non hanno un genere.

Però.....

Però ieri si è fermata davanti ad una bancarella della fiera e ha chiesto: " Lo vorrei il più femminile possibile!!" 

Le sono stati proposti una varietà di rosa che le hanno fatto lacrimare gli occhi e poi lui, la sua scelta!

Pater le ha chiesto: " Sei sicura??? Non è il tuo genere!"

Lei lo ha pagato e aperto subito per ripararsi dalla pioggia battente.

" Più che sicura! Voglio un ombrello che né tu né i tuoi figli abbiate la tentazione di prendere!
Questo è perfetto!
Verde con le farfalle che si colorano - purtroppo di rosa -  quando si bagnano!
Sono stufa di restare senza!
Quando lo prendete voi me lo massacrate, magari da questo starete alla larga."

" Bè, perché no?!
Potrebbe anche funzionare!"

Ogni tanto bisogna rinnegare i propri principi.

La coerenza - come la perfezione -  non fa per me!

venerdì 8 novembre 2019

Categoria protetta

Si prospettano tre giorni molto social per tutta la famiglia.
 
Dove abitano loro, a Qui, è festa del paese.
 
Casa loro è situata proprio nel bel mezzo della fiera.
 
Chissà quale sarà la bancarella che gli monteranno davanti alla porta di casa quest'anno?
 
Lo scorso era una che vendeva arance, quello prima miele, quello prima ancora formaggi.
 
Di sicuro, domani mattina, Pater uscirà ad offrire caffè a tutti gli stand della via e a dire di non aver timore a suonare il nostro campanello, anche solo per una pipì al caldo - 12 ore di presidio alla propria bancarella non è uno scherzo!! 
 
La loro casa diventerà il solito porto di mare, con amici dei figli che vanno e vengono, amici loro che si fermano per un te caldo con i biscotti - o anche uno sprizzino, dipende dall'orario!
 
Lei si godrà tutti questi momenti di sana socialità, pronta ad accogliere chiunque con il sorriso....tranne.....
 
Tranne!!!!
 
Tranne quando il Mino fa il riposino!! 
 
E' d'obbligo il biglietto sul citofono: Il Mino dorme. Bussate piano, grazie!
 
Che San Martino, protettore dei mendicanti, dei soldati e dei cornuti ci protegga sempre!
 
Sì...anche dei cornuti...
 
Con la viva speranza di non appartenere alla categoria protetta!!

giovedì 7 novembre 2019

Serate tintinnanti

Lui la chiama e le dice: " Guarda!
Guarda qui!!
Dicono che oramai le monete delle lire sono diventate da collezione.
Pensa un po': una da 5 lire può valere dai 2 euro ai 2.000 se coniata nel 1954.
I 10 lire del 1947 con l'olivo anche 4.000 euro
I gettoni telefonici Siptel, o i 50 lire del 1956 o 58, le 100 lire......hanno tutte un valore!"

Lei annuisce e se ne va.

Sale.

Acciuffa il bastone che serve per aprire la botola del sottotetto.

Fa scendere la scala e si arrampica.

Scende dopo qualche minuto carica come un mulo.

Richiude e si presenta al marito con un bidone pesantissimo.

" Ti ricordi quando si è passati dalle lire all'euro?
Con la coop che seguivo all'epoca avevamo messo in piedi questa iniziativa 'svuotatasche': chi aveva delle lire che non riusciva a spendere o a cambiarle poteva regalarcele.
Peccato che le banche non accettassero tutti i tagli, soprattutto le monetine-ine.
Alla fine le avevo prese io, piuttosto che buttarle!
Mi sembrava un peccato......
Sono rimaste tutti questi anni nel nostro sottotetto."

Dice lei mentre fa sfilare davanti agli occhi del marito un'infinità di sacchettini divisi per taglio.







Lui spalanca gli occhi:  " Wooooo!! Un  'quasi - forse - potrebbe essere - tesoro'!!"

Si prospettano serate tintinnanti!!!!

Magari anche voi ne avete in casa e non lo sapete!!!

Correte a controllare!!!   Svelti!!!!

martedì 5 novembre 2019

Tu adulto

Quando un bambino ti offre una tazzina vuota, tu adulto, devi bere il suo caffè.

Quando un bambino ti passa un peluche, tu adulto, lo devi coccolare.

Quando un bambino ti regala un foglio e un pastello, tu adulto, devi disegnare.

Quando un bambino ti allunga un piattino, tu adulto, devi magiare il suo manicaretto.

Quando un bambino ti dice che sei un cagnolino, tu adulto, devi abbaiare.

Quando un bambino ti regala il suo tatuaggio dei Super Pigiamini, tu adulto, devi prendere un batuffolo umido, alzarti il gambale dei calzoni e fartelo!

Pazienza se poi ti rimane 15 giorni sul polpaccio, che manco una doccia al giorno e la spugna esfoliante lo smuovono!

Se poi te lo chiede tuo figlio, tu mamma, lo sfoggi con orgoglio!!!




....solo perché fa freddo e indossi i calzoni lunghi!

lunedì 4 novembre 2019

Come una carota tra i biscotti

Quando il calendario ci fa il dono di questi fine settimana lunghi scatta sempre il solito perverso meccanismo:
 
'ho una valanga di cose da fare e le devo portare a termine tutte!!!'
 
Sbagliato!!
 
Sbagliatissimo!!!
 
Mai porsi questi obiettivi umanamente irraggiungibili!
 
Lei, memore di cocenti delusioni di precedenti giornate vacanzifere, si è data dei target abbordabili.
 
Piccoli traguardi giornalieri.
 
Tipo:
- venerdì: giro al cimitero + spesa  e stop!
- sabato: pulizia della casa + sistemazione del suo armadio e stop!
- domenica: NIENTE!!!! Improvvisazione!
 
Così non si ha la sensazione di correre correre correre senza sapere dove, come una gallina senza testa.
 
In tutta questa 'pochezza di certezze' ci sono state visite agli amici, tv vista assieme, pisolini col Mino, preparazione di pasti e cene in tutta tranquillità ( casola compresa!), chiacchierate con i figli, piccoli lavori portati avanti, momenti di fuga con podcast nelle orecchie, compitanze, amici in visita....
 
Giorni che passano lievi e sereni: meglio di qualunque fuga in una spa!
 
E quando il lunedì mattina alle sei, si siede al tavolo della cucina per la sua colazione in solitaria, apre il pacchetto dei biscotti e cosa ci trova?


Un'intrusa!!!
 
Perchè la sua vita è proprio così!
 
Profumata, dolce e rassicurante come un sacchetto pieno di biscotti.
 
Originale, come una carota che vi fa capolino!
 
 
PS: l'intrusa è stata, probabilmente, rubata dal Mino mentre lei preparava il pasto tipicamente lombardo e, chissà come , finita tra i suoi biscotti integrali....ma fa niente, non chiediamocelo.....
 
E' bello iniziare la giornata con un sorriso