mercoledì 30 settembre 2015

DiRscorso

DiRscorso scritto da Senior per la presentazione alla candidatura, per il ruolo di capo classe, del miglior amico Fè, ‘ perché lui non sa cosa dire’.

Diventerà mica il Grillo della situazione??????
 

martedì 29 settembre 2015

Look ado

Tra poco meno di un mese il grandone di casa riceverà il Sacramento della Confermazione.

Ciò che si sta rivelando più complicata del previsto è trovare dei vestiti decenti per il cresimando.

Perché,  per un dodicenne, l’armadio contempla solo: tute, jeans slavati, magliette, ancora tute, felpe rigorosamente con cappuccio - possibilmente marsupio sulla pancia-, giubbottoni informi dalle fattezze militareggianti e, ai piedi, enormi, mastodontiche e fetose scarpe da ginnastica fluo.

Così quanto tu, mamma, cerchi di far indossare – non dico comprare! – un qualunque capo d’abbigliamento che non somigli a quanto sopra elencato, ti trovi ad avere a che fare con un mulo recalcitrante.

Senior: “ Io quelle cose da vecchio non le provo neanche morto!”

Impe: “ Si tratta di una normalissima camicia.
Non è neppure di forza, dai!!!
Quante scene!!!”

S: “ Che non ti venga in mente di farmi mettere quella cosa lì per la cresima.....”

I: “ E’ solo una  giacca!
No....vabbè....levatela....

Quella te la evito...anche se...guardati allo specchio: saresti un vero figurino!!”

S: “ Scordatelo!!! 
Mi prederebbero in giro tutti.
Questa non va?”

I: “ Ma vedi tu: una felpa, naturalmente con cappuccio,e  un orango urlante???
Arriviamo ad un compromesso:  tu ti metti la camicia e io ti concedo le scarpe da tennis.”

S: “ Ok, ma me le scelgo io!!”

Oddio: in che guaio mi sono cacciata!!!!

lunedì 28 settembre 2015

Il bellicoso

“ Non vedo l’ora che arrivi il freddo!

Perché basta!

Sono stufo!

Sempre lì, semprelì.....e poi: a fare che??

Stupide!!!

A cosa servono poi, a niente!!

Vero che non servono a niente???

Mi ascolti?

Ti ho chiesto a cosa servono......non lo sai neanche tu?

Te lo dico io: a rompere le scatole!!

......eccola.....la senti???

Mi segue!!!”

“ Junior, sono le tre e mezzo di mattina.....ho sonno....è solo una zanzara....tornatene a letto....”

“ Mamma, questa è una questione tra me e lei: è guerra!
Non posso dormire!”


Ma proprio a me doveva capitare un bellicoso figlio dal sangue dolce, tormentato dall’unica zanzara che, a fine settembre, cerca un po’ di caldo in casa????  

venerdì 25 settembre 2015

Tacos!!!!!

Al trio piace sperimentare sapori e cibi nuovi.

Dopo una deludente cena allo stand Messicano, durante la nostra visita all’Expo di luglio, mamma aveva proposto alla famiglia: ‘Sapete che c’è?? Mò i tacos ce li facciamo da noi!!’

Assolutamente ignara di come si faccia un vero taco, ha creato una ricetta a misura della propria famiglia e così sono nati:

I TACOS DI MAMMA IMPE!

Per la carne uso del pollo: una coscia, o un fuso a testa ( ma anche qualcuna in più...).
Li faccio cuocere in padella, con sale, pepe, un bel rametto di rosmarino e una spruzzata di birra, fino a quando la carne non si stacca dall’osso da sola.
La coscia viene poi spolpata e la carne rimessa nella pentola con il sughetto di cottura.
Questo preparazione la faccio in anticipo, la carne la si può scaldare anche  all’ultimo momento.

Per il pane dei tacos, la nostra ricetta prevede delle mini piadine fatte con 250 g farina, 5 g sale, una bustina di lievito, 140 cl acqua e due cucchiai di olio. Si impasta per bene e si lascia lievitare un’oretta.
Stendo l’impasto abbastanza sottile e, con una tazza, preparo dei dischetti che vanno cotti su una piastra ben calda - quella da piadina è perfetta.
Questa preparazione, se fatta con l’aiuto splendido dei figli può durare anche mezza giornata, altrimenti è decisamente più svelta

Una ciotola con dell’insalata, pomodori a cubetti, zucchine saltate, verdure di stagione e salse in abbondanza vengono messe a tavola assieme alla pentola col pollo caldo e al piatto con il pane.

Ogni commensale può ‘costruirsi’ il proprio taco a suo gusto e piacimento.
Le combinazioni sono infinite!!

Quello di Senior è sobrio e minimal, ma ricco di salsa allo yogurt.
Quello di Medio, solitamente solo carne,  gronda di salsa piccante e senape.
Junior predilige, ma vedi un po’, un taco di sole verdure.

Ottima proposta se si hanno amichetti a cena ma non si conoscono i loro gusti a tavola: il pollo piace a tutti.

 E poi: vuoi mettere com’è bello pastrugnare col cibo?????? 

Gnam, gnam!!
    

giovedì 24 settembre 2015

Una coperta per il gringo

Ci sono certe richieste che ti lasciano un po’ così.....

Medio: “ Mamma vero che abbiamo una vecchia coperta?”

Impe: “ Sì...ma per ‘vecchia coperta’ cosa intendi??”

M: “ Una coperta che non usiamo più e che possiamo tagliare”

I: “ In che senso ‘tagliare’?
Per farne che??”

M: “ Quel coso dei messicani, che si infila dalla testa.....com’è che si chiama?”

I: “ Il poncho!
E a cosa ti serve un poncho??”

M: “ Per la scuola.”

I: “ Medio, che fatica!!
Facciamo che mi spieghi dall’inizio così evitiamo questo interrogatorio infinito!”

M: “ Allora: tra qualche giorno a scuola arrivano, come ogni anno, i bambini bielorussi.
Dobbiamo fare la solita festa di bevuto.
Ogni classe fa una nazione.
Noi siamo il Messico.
Le maestre ci hanno detto che dobbiamo procurarci un poncho; se non lo abbiamo basta fare un buco per la testa in una vecchia coperta.
Noi, mamma, ce l’abbiamo o no questa vecchia coperta??”

I: “ Oh!
Adesso ho capito!
No, ciccio, una coperta da sacrificare per 30 secondi di spettacolo per i bimbi bielorussi non l’abbiamo.
Però io ho dei ponchi.
Non saranno messicani, ma ponchi sono!”

Mamma li recupera e li fa indossare al gringo.

M: “ Mamma non ti offendere ma fanno proprio schifo!
Uno tutto nero con le asole, l’altro tutto bianco col collo altissimo, quello marroncino non ne parliamo: ma che messicano sarei???”
Magari le nonne ce l’hanno una vecchia coperta, io provo a chiamarle....

Ciao nonna, sono Medio.
Vero che hai una vecchia coperta??
.................
Una coperta che non usi e che posso tagliare per farci un poncho.
................
Sì, quello dei messicani!
.....................
Tra qualche giorno a scuola arrivano i bambini bielorussi.......”

La caccia continua!!

E non ci è andata male!!
Pensate se avesse dovuto indossare un kimono...o un shari....o un kilt....o un gonnellino di paglia...

Adesso però ci manca il sombrero......

mercoledì 23 settembre 2015

Affogato ma idratato

Impe: “ L’anno prossimo, lo giuro, basta!!!”

....sgrat, sgrat...

I: “Vieto, anzi vietatissimo!!”

....sgrat, sgrat...

I: Tu dirai ‘che esagerata’!!!”

....sgrat, sgrat...

I: “ Ti farei provare!!!!
Tutti gli anni la stessa storia!!!”

....sgrat, sgrat...


I: “ Perché solo a me??
A te giusto qualcosina......”

....sgrat, sgrat...

I: “ E dire che cerco di prevenire ma niente da fare!!
A fine settembre sono messa sempre così.”

....sgrat, sgrat...

I: “ E’ una vera tortura!!”

....sgrat, sgrat...

I: “ E poi guarda che schifo!!
Sembra nevichi!!”

....sgrat, sgrat...

I : “ Ma non dici niente, tu???”

....sgrat, sgrat...

Pater: “ Che cosa devo dire: ti stai esfoliando e hai un po’ di prurito.
Non dobbiamo più andare al mare, così tu non corri il rischio di abbronzarti???
Solo per questo????
Che sappia io non è mai morto nessuno perché si gratta le gambe!!”

Ecco: dopo un’uscita così lo potrei annegare nella crema idratante!!!!

....sgrat, sgrat...e ari sgrat, sgrat...

martedì 22 settembre 2015

Missile con gambe e braccia

Medio: “ Ma il segnale stradale, quello col missile con una gamba, cosa significa??”

Impe: “ Eh???
Un cartello col missile???
Vabbè che l’aeroporto è ad una ventina di chilometri, però di missili non ne partono.....
Com’è la forma?
Rotonda, triangolare, quadrata....”

M: “ E’ un triangolo!
Può avere o una gamba, o un braccio o anche due.....”

I: “ Il triangolo ha una gamba o un braccio??”

M: “ No!!!
Il missile!!!”

I: “ Ussignur, ma sai che non capisco???”

Alla fine, quando me l’ha fatto vedere, ho fatto “Aaaahhh!!!!” e poi una bella risata.

Voi avete capito??



La soluzione

lunedì 21 settembre 2015

Un cocktail di pasticci

La scorsa settimana aveva chiamato l’amica Niela con una proposta:
“ Sabato sera al piccolo cinema di Qui c’è il film dei Minions.
Che ne dici se ci portiamo tutti e 5 i nostri ragazzi?
Li molliamo lì e andiamo a recuperarli a film finito.
Nel frattempo voi venite da noi.
Vi preparo un mojito che levati!!!!”

Naturalmente l’idea era stata accolta con entusiasmo sia dagli adulti che dai bambini.

Così, sabato sera, cena velocissima in casa Impe.

Preparazione di una cofana di pop-corn casalinghi e via!!

Pater li carica, frizzantissimi, in macchina, mentre mamma inizia a raccogliere la mentuccia in giardino pregustando quell’ora e mezza di chiacchiere tra adulti, senza scocciatori urlanti.

Dopo una decina di minuti il capofamiglia è di ritorno.....con tutta la prole.

Impe: “ Ma ......come????
Non siete rimasti al cinema???”

Senior: “ MAMMA!!!!!!
Non hai guardato la data!!!!”

Medio: “Non è oggi: è sabato prossimo!!!”

Junior: “ Oggi il cinema è chiuso!!!”

Mai smentirsi!!!

Sarò una pasticciona però il mojito che ho preparato è proprio buono!!!

Sabato prossima ci riproviamo......sia per il cinema che per il mojito.

Buona settimana!!!!

venerdì 18 settembre 2015

Uovo...col botto

Qualcuno deve spiegarmi perché ci sono periodi in cui cucinerei anche la notte che, Gualtiero, assaggia un po’ qua!!

E poi ci sono periodi come questi in cui, no, non ce la posso fare......

Allora come fa a  nutrire la famiglia?   -anche perché i ragazzi arrivano a sera con la sbrana di tre trol!

Facile!

Si mettono in campo le più bieche scorciatoie: sughi già pronti, paella surgelata, giravolte, wuster e piadine come se piovesse.

E poi loro: le uova!! 

Un ovetto sul piatto mette sempre allegria!

Occhio di bue, frittatina, omelette....

Lo vuoi sodo???

Caspita, ci mette una vita!

Sai che facciamo??? Bicchiere con acqua e via, nel microonde!!!!

Facciamo....3 minuti....forse sono pochi....dai: 5....5e1/2.

Start!!

Ma guarda che genio!!!

Ma perché non mi è venuto in mente prima!!!

Quanto tempo sprecato!

Quanto metano sprecato!!

Quanto...

BUM!!!!!!!!

Non fatelo....

vi giuro...

non, non, non fatelo.......


PS: ecco perché vendono qui dannati aggeggi in plastica per la cottura delle uova nel micro.
Adesso lo so.....

giovedì 17 settembre 2015

Mamma da trifola

Quell’angolino era solo suo.

Lì.

Nella doccia.

Ultimo piano della mensolina.

Il Suo bagnoschiuma.

Il Suo schampo.

Il Suo balsamo.

Tutto Suo, solo Suo.

Fino a ieri.......quando il figlio di mezzo è uscito dal bagno, dopo essersi fatto una doccia, e lei ha sentito quel profumo.......

Impe: “ Medio......vieni un po’ qui....
Snif, snif.....
Ma!!!
Che sapone hai usato per lavarti????
Snif...snif...
Pure lo schampo!!!
Ma sono i miei!!!”

Medio: “ Non c’è mica scritto il tuo nome!!”

Frase che mamma utilizza spesso e volentieri quando litigano tra di loro  per il possesso dei giochi.

I: “ Ma che discorso!!
Sono Miei !
Per voi ragazzi ci sono quelli adatti alla vostra età: anallergici, delicati e senza profumi!”

M: “ Appunto!
Quelli che usi tu sono più profumati!!
E poi non mi hai mai detto che non potevo usarli!”

I: “ Certo: prima non ci arrivavi a prenderli.....”

M: “ Adesso che sono cresciuto posso usare i saponi da grandi!!”

I: “ Non penso proprio!
E non mi puoi neanche far fessa: se li usi, il mio olfatto ti becca subito!!

Mi trasformerò in una mamma da trifola!!!

mercoledì 16 settembre 2015

Succonscion

I due scolari, zaino in spalla, sono pronti per andare a scuola.

Davanti alla porta di casa aspettano il loro autista – Pater.

Parlottano tra loro.

Cosa avranno sempre da raccontarsi......

Mamma capta qualche parola.

Medio: “ Forse per questa cosa ti dovresti far aiutare dal succonscion!

Junior: “ ...non saprei...potrebbe essere un’idea....”

Impe: “ Medio, cos’è che hai detto?? Il succ...cosa??”

M: “ Il succonscion!!
Ne parlano in televisione.
Penso sia una bevanda che aiuta la memoria.
Giusto???”

Me lo immagino Freud : “ Come terapia un bicchiere di succonscion due volte al giorno prima dei pasti!!”

Questa proprio mi mancava.....

martedì 15 settembre 2015

Botta e risposta

Senior è entrato nella grande famiglia degli occhialuti.

Il primi giorno di scuola è tornato dicendo che riusciva a leggere solamente le parole scritte sulla lavagna ma non i numeri.....??????.....

Visita oculistica e ta-dà:  miopia!!!

Non ha anticipato nulla al miglio amico Fè.

Quando si è presentato con il nuovo accessorio, il Fè lo ha squadrato e ha sentenziato: “ Così sembri un nerd!!”

Risposta immediata del quattrocchi: “ E tu sei un merd!!”

Si sono tirati quattro pugni, due cazzotti e tre pedate e poi se ne sono andati abbracciati parlando il  loro linguaggio criptico.

Hessì, è proprio adolescenza!!! 

lunedì 14 settembre 2015

Sogni miliardari

Mamma entra silenziosa nella cameretta buia dove dormono i suoi tre ragazzi.

E’ la ronda notturna prima di andarsene, anche lei, tra le braccia di Morfeo.

Una carezza a Senior, una sistemata di lenzuola all’agitato Medio e un’aggiustatina al cuscino del più piccolo.

Junior: “ ....da far schifo....” borbotta mentre lei se ne sta andando.

Impe: “ Scusa Junior, non ho capito ..... ‘da far schifo’ cosa?”

J: “ Io sono ricco da far schifo!!” farfuglia mentre si gira sul fianco e continua il suo sogno.

Lei se lo immagina mentre si tuffa in una piscina di monete, come zio Paperone e questa cosa le fa pensare che i sogni dei suoi figli sono veramente d’oro.

venerdì 11 settembre 2015

Tristezza....

Questa data è impressa nella memoria collettiva.

L’11 settembre significherà per sempre dolore.

E oggi, per noi, c’è un motivo in più.

Ciao nonna Mari.

Sei stata una bis tosta.

Il tuo Lice ti aspetta ma vedete di non beccarvi subito!

Un bacio,

la tua banda.

giovedì 10 settembre 2015

Gastro-Senior

Squilla il suo cel.

Compare la scritta ‘ Casa’

Risponde e sente lui che piange.

“ Mamma, mi sono accorto solo adesso che non ho finito i compiti d’inglese....bhuuuu....avevo altri esercizi.....snif....li ho segnati sulla pagina sbagliata del diario e me li sono dimenticati.....sig.....non farò mai in tempo a farli tutte per domani se devo andare anche agli allenamenti....”

“ Avevamo un accordo: fai quello che riesci, hai ancora un’ora di tempo.
Prima delle sei arrivo e ti porto a basket.”

“ Ma mamma.....”

“ Niente ‘ma’!
Stai perdendo tempo, fila!”

Mai e poi mai nella sua vita avrebbe immaginato che avrebbe avuto a che fare con un figlio secchione, dalla coscienza che gli morde il cu.... i polpacci, ligio al dovere,  maniaco della perfezione, rigoroso e puntuale.

Ovvero il suo esatto opposto.

Ma che fatica che si fa !!!!!!

E siamo solo al primo giorno di scuola!!!!!

Gastrite in vista......

mercoledì 9 settembre 2015

Chi viene con noi??

Sul muro, di fianco al semaforo che ci facciamo anche più volte al giorno, campeggia una frase.

E’ stata più e più volte cancellata.

Ma, nel cervello del graffitaro, ci dev’essere una bella lotta tra caparbietà e ignoranza!

Con vernice prima verde, poi rossa, infine nera la scritta  è sempre ricomparsa.

‘No rom, no islam’

Junior: “ Ma lo vorrei proprio conoscere questo tipo qua che dice di non andare a Roma e a Islam.
Che poi, Roma è bellissima!!!
E Islam, mamma, in che stato si trova?
E’ anche lei una bella città??
Solo per fargli un dispetto io l’andrei a vedere.
Quando mi porti a Islam????”

Lo mangerei di baci!!!!

martedì 8 settembre 2015

Nuovo A.S......aiuto!!

E con oggi mettiamo la parola FINE alle vacanze estive 2015.

Domani le scuole riapriranno e tutti e tre gli studenti butteranno i loro zaini in spalla e via: nove mesi di lezioni sono lì che li aspettano!!!

Junior: “ Io quest’anno ho intenzione di farmi bocciare.
Non è che non farò niente, no!!!
Sarò solo parecchio monello, a giugno mi bocceranno così a settembre dell’anno prossimo saprò già tutto e farò un anno a lavorare pochissimo!!”

Medio: “ E ti sembra una cosa intelligente??
Per me è una super cavolata: ti toccherà stare a scuola un anno in più!!
Io non vedo l’ora di finire anche le superiori per buttare i libri nel cestino!!”

Senior: “ Pensa alla zia che lavora in Università: lei studia sempre!!”

M: “ Bisogna proprio essere malati.....”

Mamma e papà hanno già avuto modo di avere confronti separati con i tre figli, perché ognuno di loro deve essere ‘preso’ in modo differente:

Senior: basta fare lo sgobbone! Dopo cena non si studia e non si possono saltare gli allenamenti di basket per colpa di interrogazioni, compiti o qualunque cosa riguardi la scuola.  

Medio: più ordine, più calma e un po’ più d’impegno.
Prima di prendere la chitarra in mano devi aver finito di studiare; lo stesso vale per Diabolik ( la sua droga del momento ).  

Junior: attenzione, attenzione, attenzione. Occhi fissi alla maestra e orecchie belle aperte.


Che l’ A.S. 2015- 2016 abbia inizio........

A quando le prossime vacanze?????

lunedì 7 settembre 2015

Mai fidarsi

Venerdì le previsioni erano a dir poco pessime: acqua e vento!

Pater: “Che facciamo? Saliamo o stiamo?”

Impe: “ Dobbiamo andare!
Abbiamo lasciato sù le bici di tutta la famiglia, i giubbotti e le scarpe per la pioggia.
Hai appena finito di dire che per un mese e mezzo hai i sabati blindati per il lavoro.
Andiamoci e bona.
Mal che vada ci chiudiamo in una baita a mangiare polenta concia e a ubriacarci con il genepy!!”

La famiglia sabato mattina ha buttato quattro cose in valigia ed è partita alla volta della VDA.

Risultato:


Vista dalla baita dove siamo andati – anche se non pioveva e non tirava vento – a strafogarci di lardo e mocetta, pane nero col burro, polenta concia con spezzatino e salsicce.

Mai fidarsi delle previsioni del tempo!!!!

venerdì 4 settembre 2015

Vita da paese

Mia suocera mi chiama e – a botta fredda – mi chiede:

“ Impe, dimmi, ma sei ancora incinta??”

Impe: “ Macchecazz......
NOOO!!!
Ma cosa ti viene in mente!!!”

Nonna Rose: “ Me lo ha chiesto una mia amica....”

I: “ E a lei come diavolo è venuto in mente di venire a chiederti se io aspetto un bambino??”

NR: “ Mi ha detto che la vicina di casa di sua cognata ha saputo che una mamma di Qui, che ha già tre maschi, è ancora in attesa.
Allora è venuta a chiedermi se sei tu!!”

I: “ Ma siamo matti???
Come se io fossi l’unica in paese con tre figli!
Ussignur.....se la cosa è già arrivata alle tue orecchie vuole dire che sta girando.
Ecco: quando andrò a fare la spesa tutte mi fisseranno la pancia che, effettivamente, può trarre in inganno....”

NR: “ Vabbè, pazienza....”

I: “ Pazienza, cosa????”

NR: “ L’idea di un altro nipotino, magari una femminuccia, non mi sarebbe affatto dispiaciuta.”

Mi spiace molto per la nonna illusa, ma se ne faccia una ragione: cantiere chiuso!!!!

Però: quanto non è impicciona la gente di Qui!!!!!

giovedì 3 settembre 2015

La minaccia del giorno è......

“ Se non vi date una calmata questo pomeriggio vi compro solo materiale scolastico da femminuccia!!!
Non è possibile che siete sempre con le mani addosso!!
E poi il tono di voce: da stadio!!
Troppo agitati!!!
E poi maneschi, fisici, irruenti.....
Insomma, per addolcirvi un po’ vi serve un tocco femminile per cui oggi: diario di Violetta, astuccio dei Pony, cartelletta delle Winx.....
Li avrete sotto gli occhi tutto l’anno scolastico così, ogni volta li vedrete, vi ricorderete di stare un po’ più calmini.”

Sbraita la mamma, mentre sul sedile posteriore della macchina il figli, muti, la guardano con tanto di occhi e sulle braccia i segni dell’ultima lotta.  

Junior: “.....ma....stai scherzano....vero, mamma!?!?!”

Lei accosta, si volta: “ Ti sembra la faccia di una che scherza????”

Medio: “ Sssssch....lo sai che ne è capace!!
Io un anno con Violetta proprio non lo posso reggere.
Ti immagini che presa per i fondelli i compagni??
Mamma, promettiamo che anche dalla nonna facciamo i bravissimi!!
Però dai: non le cose da bambina!!”

Ecco fatto: il ricatto per tenerli buoni – per oggi - è stato trovato!

....però.... anche solo il righello della Barbie come monito, io glielo comprerei.....
 

mercoledì 2 settembre 2015

Sganasciamoci

Una risata così era da tanto, ma proprio tanto tempo che non mi colpiva.

Quelle che arrivano improvvise: vedi un’immagine e non riesci a trattenerti.

Fino alle lacrime.

Chi ti sta attorno ti guarda e ride...pur non sapendone il motivo....

E non riesci a smettere.

Hai gli occhi umidi, le mascelle doloranti, la pipì che punta, ma non riesci a fermarti.

‘Adesso basta, la vuoi smettere?!?!  Ci guardano tutti....’ ti rimprovera l’altro adulto

Perché poi, se l’attacco di ridarola ti becca su una barca stracolma di turisti che da Venezia riporta al parcheggio dell’auto, non puoi nemmeno pensare di allontanarti un po’.....

Così mostri a tuo marito le foto sul tablet che hanno fatto i tuoi figli, durante il viaggio di andata sempre in barca.
Servizio fotografico di boccacce e  smorfie per ammazzare il tempo.

Ma non è per quello che tu ridi!

E’ la faccia del turista orientale, che si è intrufolato negli scatti, facendo pure lui le facciacce in secondo piano!!

Allora inizia pure Pater a sganasciarsi: una coppia di matti!!

Senior: “ Fratelli, spostiamoci! Altrimenti qualcuno intuisce che siamo loro figli.......”

E io rido.......e mi faccio la pipì addosso.....