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lunedì 28 agosto 2017

Arieccoci....ancora in 5 e1/2

 
Ben rientrati!!!!
Vacanze in famiglia ufficialmente terminate.
La Valle d'Aosta ci ha accolti e coccolati per due settimane.
 
Il quartetto maschile si è sbizzarrito in appagante tracking che le testimoniavano con abbondanti fotografie .  
 
Lei li aspettava a casa, ben spaparanzata sulla poltrona - che avrà impresso in modo imperituro il marchio delle sue chiappe - con il suo amato kindle appoggiato alla pancia che le faceva da leggio.
 
L'aggettivo con cui veniva famigliarmente appellata è stato 'pigrona'.      
 
Seeeee.....pigrona tua sorella!!!
 
Qui anche l'infilarsi un paio di scarpe è un'impresa titanica!
 
L'anguria lievita e l'inquilino/na sculetta incessantemente.
 
Per testimoniarvi l'avanzamento dei lavori eccoci!!
 
Naturalmente look total black, che sfina!!
Ahahaha.......ma dove?????  
 

venerdì 4 agosto 2017

Famiglia volante


Questa sera Senior 'incasserà' in suo regalo di compleanno, quello che a giugno gli ha fatto la zia Mò.

.....a dir la verità a beneficiarne saranno anche i fratelli, Pater e pure la zia.

Come cantano Rovazzi e Morandi: ' Mi fai volare': andranno a provare il brivido dell'aero gravity.

Avete presente essere sparati in aria da un grosso phon e fluttuare nell'aria?

Ecco, quello!

La zia ha comprato il 'pacchetto famiglia': 5 persone volanti.

La scrivente, avendo un impedimento piuttosto evidente che le impegna la pancia, ha dovuto rinunciare e la sorella si è offerta di sostituirla.

Junior: " Perchè non ci provi lo stesso mamma?
Magari a Mini piace!"

Medio: " Infatti, dici di regolare il getto d'aria piano piano!
Beh...non troppo piano perchè non sei proprio leggerissima. Va a finire che non ti stacchi da terra."

Senior: " Mal che vada invece di un marsupio sulla pancia, ti ritrovi uno zaino sulla schiena."

 
Ah!
Ah!
Ah!
Mini, che facciamo?
Li spediamo in orbita questi simpaticoni???

 

martedì 18 luglio 2017

....tornati.....


Non è facile.

Non è assolutamente facile rientrare la domenica notte e riprendere il tran tran lavorativo il lunedì, come se niente fosse, dopo 8 giorni di mare.

Giorni che sono stati riposanti, rigeneranti, intensi, coccolosi, pieni di risate, giochi, complicità, chiacchiere, sole, riposo, famigliarità....insomma: noi cinque e mezzo!

Perchè il mezzo ( o mezza ) c'è!

Ed è già ben presente nella nostra famiglia.

Perchè lui/lei oramai viene calcolato in ogni cosa che si deve fare: ' Andiamo a fare la visita al museo, però facciamoci dire bene dove sono i bagni perchè alla mamma servono: non si sa mai quando Mini inizia a picchiare sulla sua vescica!'

' In quel posto è meglio non andare a  mangiare: il piatto forte è il pesce crudo e la mamma non può mangiarlo per la toxo'

' Mamma, anche se i vicini di ombrellone vi offrono lo spritz tu non lo puoi bere: l'alcool fa male a Mini e sai che poi gli viene il singhiozzo ' .....ebbene sì: l'inquilino inizia a saltellare singhiozzando appena bagno le labbra anche con un goccino di birra. Tiranno!!!!

Tutte queste attenzioni nei nostri confronti sono semplicemente commoventi.

In questo momento trabocco d'amore.....e di bucati da fare e di carta sulla scrivania.

 


5 mani e una pancia.

 

mercoledì 31 maggio 2017

Toto nomi


La famiglia ha iniziato a spararli.

Ogni tanto qualcuno ne butta uno nuovo sul piatto.

E la lista si allunga.

Lei il nome, se fosse un fiocco rosa, l'avrebbe anche già scelto: quello della sua nonna.
Il trio però lo ha contestato: 'non sa di vecchio?'
Pater le ha sorriso e ha fatto di sì con la testa.
Quelle sei lettere racchiudono una affetto difficilmente spiegabile.

Per quello maschile la scelta è decisamente più complessa!
Le piacerebbe che la seconda lettera fosse una A.
Non vorrebbe però che iniziasse con la S ( come Senior ), o con la M ( come Medio ), nè con la V ( come Junior ).
Non deve terminare in 'ele', in 'ia' o 'ino'.
Inoltre non può essere il nome di qualche amico ( ....e sono tanti: Federico, Davide, Luca, Andrea, Alberto, Matteo, Giacomo, Filippo, Lorenzo, Alessio, Tommaso, Riccardo, Diego, Elia, Gabriele, Massimo, Stefano, Simone, Sebastiano...vabbè, conviene fermarsi qui! ).
Insomma: la scelta si riduce drasticamente!!
Così lei ha riproposto il nome già suggerito per le precedenti gravidanze.
Quello di cui si era innamorata a 16 anni quando aveva letto 'Il Gattopardo' per la prima volta.

Impe: " Tancredi!"

 Pater: " Te l'ho già detto 14, 12 e 9 anni fa: per me quello non è un nome!
Tancredi era il portiere della Roma!
E' come se decidessimo di chiamarlo Buffon, Zenga, Zoff, Toldo....
Devo continuare o posso fermarmi?
Impe non scherziamo.....
Perchè traumatizzarlo ancora prima che nasca?"

I: " Tesoro, tu spera solo che non mi rivenga la fissa con 'Cent'anni di solitudine' perchè un Aureliano non ce lo toglie nessuno!"

P: " E tu ricordati chi deve andare in comune a farlo registrare all'anagrafe!"

No, dico, mi starà mica ricattando???

 
I vostri suggerimenti sono graditissimi!

 

lunedì 29 maggio 2017

Un buon inizio


E poi arriva il caldo.

Quello che sognavi da un pò ma non ti aspettavi arrivasse tutto d'un botto.

Così ritornano le sospirate tradizioni dell'estate.

I ragazzi che scorrazzano scalzi.

Pranzi e cene all'aperto.

Il cortile che ritorna a prendere vita.

E poi lei: la griglia!

Papà ha avuto la possibilità di inaugurare i regali del suo compleanno.

La ciccia è stata ben cotta.

La scamorza affumicata si è sciolta lentamente.

E, per finire, non è grigliata se non si finisce con loro:

 



Buona estate!!!
Per chi soffre di pressione bassa come me......auguri!!!

mercoledì 10 maggio 2017

E' tornato


Lui è il sesto inquilino di casa.

Quello che c'è...ma non si vede.

Colui che muove e sposta.

L'ignaro colpevole di mille malefatte.

Se non vi è il responsabile di qualche stranezza la colpa ricade sempre su di lui.

Come ieri sera:

Pater: " Fatemi capire perchè la bindella da 20 metri è qui in cucina?
Chi l'ha portata su dalla cantina?
Per farci cosa poi??"

Il trio, seduto intorno al tavolo, mentre infilza i ravioli al sugo, non favella.....

P: " Mi volete dire che si è fatta un piano di scale da sola e si è andata ad appoggiare sul mobile, di fianco ala tv??"

Ancora silenzio.

Lui fissa la moglie, seduta alla sua destra e sentenzia:

P: " Scommetto che anche questa volta è colpa di quel diavolo di un fantasma!!"

Tre teste annuiscono convinte.

Bentornato fantasmino!!

Era da un pò che non ci passavi a trovare.

La prossima volta che sali dalla cantina però, oltre alla bindella, ricordati di portarci su anche una bottiglia di acqua, grazie!!!

 

lunedì 8 maggio 2017

Cristallizzazione...alla prossima!


Un occhio di sole e via: fuori all'aria aperta.

Proposta del papà: andiamo a tirare quattro sassi!

Come si fa a dire di no???

Il fiume è lì, a pochi chilometri, con le sue sponde bianche e il verde che incanta.

Ci si potrebbe beare di questo silenzio, del caldo, del lento scorrere del Ticino, del dolce profumo dei fiori bianche delle robinie, magari seduti su di un masso levigato dagli anni di acqua che l'ha accarezzato.......

Ma perchè mai, se si può passare una mezz'ora buona a lanciare massi, possibilmente il più grossi possibile, cercando di schizzarsi e schizzare, urlando a squarciagola: " Caaaaaade!!"

 
A te non resta che osservarli, magari soprassedendo sulle magliette e i pantaloni che si stanno bagnando, perchè non hai voglia di essere sempre la mamma rompipallle.

Allora volti lo sguardo verso il sole e strizzi gli occhi, ti lasci cullare dai suoi raggi e dalle risate che arrivano alle tue orecchie.

Appoggi le mani sul tuo ventre e lo senti.

E' come se lui giocasse già con loro.

Se percepisse l'entusiasmo che respiri tu.

Non puoi non sorridere e pensare che non c'è altro posto in cui vorresti essere.

Che voi cinque....quasi sei... vi bastate.

E' poesia.     

E' l' equilibrio del cosmo.

Ti auguri che il tempo si cristallizzi in quel preciso momento: sensazioni perfette, luce perfetta, calore perfetto, sottofondo perfetto.....

Medio: " Ma sei scemo??? Mi hai spinto in acqua!!! MAAAAAAMMA!!! Senior mi ha fatto entrare con un piede nel fiume!!!

Senior: " Non l'ho fatto apposta!! Mi sono sbilanciato con il tiro!! Vero Junior che non l'ho fatto apposta??"

M: " Che cavolo vuol dire!!!"

Censura di quanto detto e fatto dalla scrivente

Come non detto...... la cristallizzazione può attendere!

 

giovedì 27 aprile 2017

Il sedile


Riunione di famiglia.

Pater: " Allora ragazzi, nel bagno grande abbiamo cambiato il sedile del wc...."

Medio: " E perchè??"

P: " Come 'perche'?!?!
Quello vecchio era praticamente scoppiato!!
Infatti adesso ne abbiamo preso uno in plastica dura che dovrebbe essere immune ai vostri schizzi!
E comunque........è dotato di un sensore per chi la fa in piedi."

Senior: " Cioè??"

P: " Se uno spisciazza in giro e non pulisce, appena si avvicina alla porta viene scossato, tipo taser!"

I figli lo osservano sospettosi, poi si guardano tra loro e scoppiano a ridere.

Impe: " Non c'è niente da ridere!
Potevamo scegliere quello con questa punizione o uno che azzannava le chiappe.
Papà ha preferito la scossa!"

Junior: " Io lo so che ci scherzate.......adesso però tutti fuori che voglio essere io il primo ad inaugurarlo." 

Dura la vita per un'asse da gabinetto che ha la sfortuna di capitare in una casa con una netta prevalenza di piselli.

Avete presente la scena del  'Piccolo diavolo' in cui Benigni-Giuditta la faceva all'aperto?
Direi che non era affatto esagerata......

 

martedì 18 aprile 2017

Dov'è la gàbola?


La famiglia è scappata sui monti per tre giorni.

La macchina è stata riempita con due misere valigette e troppe uova di Pasqua ( ma non aveva chiesto a nonne e zie varie basta uova di cioccolato perchè oramai già grandi?? )

Mamma ha proposto ai maschi della famiglia micro-passeggiate compatibili con la sua lentezza ( l'annullamento delle camminate serali con le amiche e la polvere sulla sua bicicletta sono segnale del suo pessimo stato fisico ).

I figli hanno inventato un nuovo gioco che consiste nel lanciare nel ruscello un pezzo di legno galleggiante che loro lo 'governano' con dei bastoni.

Risultato: schizzi, risate, mani gelate dall'acqua fredda, tanto tanto divertimento....

Lei li guarda massaggiandosi la pancia che custodisce Mini e non può non commuoversi.

Pater le stringe la mano, i pensieri immagina siano gli stessi.

Perchè non c'è niente di più appagante di una sana normalità che viene sconvolta da un' ulteriore dose d'amore quando si pensava che il vaso fosse già traboccante.

Cosa si potrebbe volere di più?

Non può neppure immaginarlo......

In questi momenti si sente tanto, ma tanto fortunata.
 
Troppo fortunata......dov'è la gàbola???

lunedì 10 aprile 2017

Weekend belli


Che belli i weekend come quello appena trascorso!

Dopo cinque giorni a correre come forsennati, per due giorni ci si può anche ricordare di essere una famiglia.
Ci si ritaglia spazi più intimi, condividendo cose semplici come....

-sistemare la scarpiera
Pater: " Ma ti sembra normale che mio figlio, di prima media, mi freghi le scarpe??"
Medio: " Papà, rassegnati....sarai tu il più basso di tutta la famiglia!"
.....dopo di me, naturalmente!

- rimettere in assetto estivo il cortiletto
Junior: " Il tavolo con le sedie fuori fa proprio vacanza, vero mamma?!
Tra quanto finisce la scuola???"
Non manca mica troppo, considerando che per Pasqua starete a casa due settimane....

- coccolarsi con i figli nel lettone
Impe: " Prova a mettere la tua mano qui, sulla mia pancia, senti com'è morbida?"     
Senior: " Dove?"
I: " Qui, a sinistra.
Se invece provi a schiacciare a destra è più dura, mi sa che Mini si è nascosto lì."
Dice la mamma mentre guida la mano del figlio grande.
Non appena lui sfiora nel punto occupato dall'ospite lei sente una violenta pressione interna, anche un filo dolorosetta...
I: " Mini!!!! Ma che caspita!! Ahio!! Mi hai fatto male!!"
S: " Vedi mamma che è per forza un maschio??
Ha già voglia di fare la lotta con me!!"
Incominciamo bene!!!

Belli i miei uomini!

Quanto manca al prossimo weekend??

 

lunedì 27 marzo 2017

Quanto dura

Bilancio di due giorni:

- un figlio medio e un marito tornati fradici dopo aver trascorso un esaltante pomeriggio a S. Siro in compagnia di 70.000 cresimandi, accompagnatori e un Papa che riesce a conquistarti con la sua umanità.

- un figlio grande con un naso da pugile, dopo aver ricevuto una sonora ginocchiata durante la partita di basket. Fatto uscire dal campo dall'allenatore perchè lacrimante, non ha voluto neppure andarsi a far medicare con un pò di ghiaccio ma ha preferito restare in panchina fino alla fine dell'incontro: stoico!

- un figlio piccolo che, uscito dallo spogliatoio ancora in divisa, non si è accorto di aver dimenticato dentro le scarpe e........ciao! Peccato che la partita era in trasferta e ci sì è accorti la sera, ad ora di cena, dello smarrimento.
L'accompagnatore non era la mamma, serviva precisarlo?

- un papà che è saltellato a destra e a manca per due giorni incastrandosi tra incontri, partite, visite di amici e che, questa mattina, è uscito per andare in ufficio ammettendo che la giornata sarà sicuramente meno stressante del weekend appena trascorso.

- una mamma stra-coccolata da tutta la famiglia, che si è prodigata, per alleggerirla di molte incombenze, lavori e smazzamenti vari, in un modo a cui lei non è veramente abituata.
Si potrebbe assuefare a questa situazione.
Sì, si potrebbe veramente abituare troppo bene.....
Quanto dura la gravidanza?
Quanto quella di un elefante?
No!?!?!
Peccato.......    

lunedì 20 marzo 2017

Saremo in sei


Domenica mezzogiorno.

Il pranzo è quasi concluso.

In ogni bicchiere è stata messa una generosa porzione di fragole e limone, ricoperte da panna montata e granelle di meringa.

Impe: " Allora fratelli, oggi abbiamo due cose per cui festeggiare. Una è la festa del papà, l'altra......."

Lascia in sospeso l'affermazione, trattenendo quelle lacrime balorde che già minacciano di fare capolino.

Junior si alza e corre a controllare sul calendario " Domenica 19 marzo......non è nè il compleanno nè l'onomastico di nessuno......"

Dopo aver eliminato anniversari e ricorrenze varie, papà dà un altro aiutino: " Oggi festeggiamo un arrivo......"

Senior: " Finalmente ci montano l'ADSL, alleluja!!!!"

I: " Ma no Senior!! L'arrivo di qualcuno non di qualcosa!!!"
.............................................................................................................

Tre paia di occhi indagatori, con il cucchiaio sospeso a mezz'aria fissano i genitori.

I: " Festeggiamo il fatto che saremo in sei."

S: " Sei incinta?" risponde prontamente il più grande

Due teste annuiscono

Junior: " Che bello!! Non sarò più il più piccolo di questa  casa!!"    

Medio: " Basta che non sia una femmina! In questa casa Barbie e pistole Nerf non ce le vedo bene assieme!"

S: " Si, però adesso una camera tutta mia me la dovete dare: è indispensabile!"

L'aria è serena, complice, effervescente.....normale.

Un macigno si leva dal petto di mamma che si era immaginata questo momento almeno un miliardo di volte.......ed è andato esattamente come la sua fantasia le aveva suggerito.

Mini, adesso anche i tuoi fratelli ti aspettano!!

 

giovedì 16 marzo 2017

Come annunciare


Il giorno in cui l'arrivo di Mini ( per adesso battezzamolo/la così ) deve essere svelato al trio si avvicina.

Pater sostiene che quello che subirà più pressione da questa novità sarà Junior, perchè perderà lo scettro di  piccolo di casa.

Io credo che invece sarà Senior, il più cervellotico dei tre, quello allergico ai cambiamenti, che sicuramente inizierà a tempestarci di domande tipo: e dove lo metteremo a dormire, e come si farà a fare questo, come cambierà quest'altro....ma sopratutto: è indispensabile che adesso abbia una stanza tutta per me!!

Conoscendo Medio lui non dirà nulla. Dentro, però, avrà una fucina di sentimenti dirompenti che avrà bisogno di smaltirsi con i suoi tempi ed i suoi modi un pò orsi; lui è così.

In ogni caso, ogni possibile reazione verrà gestita al momento, adesso è inutile arrovellarci in mille pensieri e paranoie.

Perché la questione che più mi preme adesso è: come fare a dirglielo?

Farli sedere tutti assieme sul divano e sganciare la bomba?

Prenderli uno per volta e farlo diventare un momento esclusivo?

Buttare lì la novità, con non chalance, magari mentre si sta cenando,infilandola tra i titoli del tg e la pubblicità?

Non è una comunicazione da niente, il momento va pensato bene.

Se lo diciamo a loro poi diventa tutto vero, estremamente vero, verissimissimo.

Perché se, fino ad oggi, lo sappiamo: il ginecologo, io, Pater, mia sorella, i miei genitori, i suoceri, la Puf ( che si è sentita in diretta le mie testate sul muro del bagno mentre le raccontavo tutto )....e naturalmente voi, rivelarlo ai ragazzi significherà mettere gli striscioni nella piazza del paesello, trombe, trombette e rullo di tamburi.

Mini diventerà, a tutti gli effetti, parte integrante di noi cinque.....anzi: noi sei!

Aspetto tutti i vostri suggerimenti, ne ho veramente bisogno.

Dopo tutto voi siete zie e zii acquisiti ad honorem!      

E mannaggia a stì ormoni: non si riesce manco a scrivere due righe senza annegare tra le lacrime!

Klennex come se piovesse da queste parti!!

martedì 14 marzo 2017

Altro che pancetta!!!


A dispetto dell'ondata che ci ha travolti, la vita della nostra caotica famiglia prosegue nel modo più normale possibile.

Gli impegni continuano ad essere abbondanti.

Il lavoro fuori e in casa non manca.

Molto dovrebbe essere diverso ed invece niente è cambiato.

Tutto ciò è estremamente rassicurante!

Il mondo continua a girare, basta adattarsi alle novità.

Pater: " Vabbè che non sei malata e che dici che tutto è normale, però, mi raccomando: non strafare!
Che io ti conosco!
Piuttosto che farti aiutare strisci sulle ginocchia!"

Impe: " Tranquillo: faccio solo quello che mi sento di fare!"

P: " Ecco, è proprio quello che mi preoccupa!
Tu  non hai un limite!" 

Al trio non abbiamo ancora detto nulla, preferiamo aspettare per essere sicuri che tutto proceda per il meglio.
Però, i figli, hanno notato alcuni cambiamenti, del tipo che alla sera alle dieci arrivo sfasciata sul divano e mi addormento come un piombo, invece di andarmene a stirare il solito mezzo metro di biancheria.

Senior: " Mamma, ti stai impigrendo! Non va bene! E, secondo me, stai pure rimettendo su un pò di pancetta...." le ha detto il maggiore, privo di  filtri tra cervello e bocca.

Tesoro, non sai quello che ci aspetta: altro che pancetta!!!!! 

 

venerdì 23 dicembre 2016

Auguri di rughe, di chili e di amore


A voi che siete passati a trovarmi nel mio blogghino  auguro tante, ma tante tante rughe, di quelle che vengono intorno alla bocca ed agli occhi perché si è riso troppo ( che poi per farle andar via bastano creme o punturine.... fatevele regalare! )

A voi che state ancora leggendo - ma avrete sicuramente pensato : quanto è stronza questa qua!! -  auguro anche una valanga di chili, perché non c’è più bella cosa che condividere la tavola con i propri cari.
Papa Francesco ha detto: Il cenone di Natale  sei tu quando sazi di pane e speranza il povero che bussa alla tua porta.
Allora saziamo e lasciamoci saziare.

A voi che, inspiegabilmente, non avete ancora cambiato pagina mando un abbraccio sincero e l’augurio di trascorrere con le persone che amate immensamente non solo il 25 di dicembre ma tutti i giorni dell’anno.


Perché Natale non sia solo un giorno.

Perché ogni giorno sia Natale.


Infiniti auguri
Impe & tribù


martedì 30 agosto 2016

Perle in vacanza

Le 24 x 7 x 3 non sono solo state sfiga a disgrazie....per fortuna!!!

Ci sono stati momenti di vero cabaret.

Di seguito qualche perla:

Perla da romanzo

Medio: “ Il libro che sto leggendo mi sta dando una vera commozione cerebrale!”

Impe: “ ....nel senso che ti è caduto in testa??”

M: “ Ma no!  
Mi sta molto emozionando!!”

E io cosa pensavo??

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Perla sintattica

Junior: “ L’altro giorno, quando Medio è stato operato...”

Pater: “ Esagerato....operato...
Gli hanno dato qualche punto ( NB senza anestesia!!)....”

J: “ Ah, ok!
L’altro giorno, quando Medio è stato punteggiato.....”

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Perla scaligera

A Verona, mentre salivamo gli 83 metri della torre dei Lamberti

Junior: “ Ma scusa papà, quel Romeo lì, dopo che si è accorto che la Giulietta era morta, invece di uccidersi, non faceva prima ad andare a cercarsene un’altra???”

Senior: “ Che poi, ai tempi nostri, tutto quel casino non sarebbe successo.
Bastava che il frate mandava un wapp al Romi con scritto: Amico, guarda che è tutta una palla!
Ma anche loro: un piccione viaggiatore no?!?!”

Papà però non ha avuto il fiato per controbattere.....fortunatamente....

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Perla ad alta quota

Mentre scendevamo, dopo aver raggiunto i 2727 metri della Punta Zerbion

Junior: “ Mamma ma i camosci e gli altri animali della montagna sono carnivori???”

Impe: “ No tesoro, sono tutti erbivori!”

J: “ Epperfortuna!!
Perché quello lì, ci sta guardando proprio male!!!”


                                                             Effettivamente.......

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E per ultima la perla maliziosa

Passeggiando al chiaro di luna sulla battigia, mano nella mano, soli, lei e  Pater.

Impe: “ Amore guarda!
Hanno disegnato un cuore sulla sabbia!!
Facciamo che quando ne troviamo uno ci scambiamo un bacio???”

Pater: “ E se troviamo il disegno di un pisello??
Che facciamo???”

Sfacciato!!!


lunedì 29 agosto 2016

Sfiganze finite

Le si è avvicinato correndo, con gli occhi spalancati e lucidi, come di chi sta per scoppiare a piangere.

La mano premuta sulla bocca.

Spostandola, il rosso del sangue si è mischiato all’acqua che lo ricopriva.

Aprendo le labbra un frammento bianco gli è scivolato sul palmo insanguinato.

“...oddio...stavo solo giocando.....non so cosa è successo.....ho picchiato contro il bordo della piscina...
No!!!
Ancora!!!”

Lei avrebbe voluto urlare.

Avrebbe voluto piangere.

Avrebbe voluto svegliarsi da quell’incubo, che però incubo non era.

Ha inghiottito le lacrime e lo ha abbracciato.

“ Tranquillo.
Siamo assieme.
Supereremo tutto!”

Così è iniziato il primo giorno delle vacanze al mare, con un Medio con i denti rotti, un labbro incollato e punti in bocca.

Ottimo incipit.

Come potevano finire queste ferie così splendidamente iniziate se non con una gomma completamente a terra a macchina già carica e un viaggio da affrontare???


Per fortuna che queste sfiganze sono finite!!!!

Ben tornati a tutti e sale a chili dietro le spalle!!!!!

Cosolatemi.....



venerdì 5 agosto 2016

24 x 7x 3 assieme

Loro quattro sono gli uomini della sua vita.

Lei li adora.

Sono la sua famiglia.

Il suo mondo.

La sua sicurezza.

Finalmente loro cinque avranno ben tre settimane di vacanze da passare assieme.

Dalla mattina alla sera.

Dalla sera alla mattina.

Dalle passeggiate in montagna alle nuotate al mare.

Colazioni, pranzi, merende e cene da passare seeeeeeeeempre assieme.

24 ore al giorno
per
7 giorni
per
3 settimane

Tanto,
tanto,
tanto,
tantissimo tempo assieme.

Forse non è un po’ troppo???

A essere onesti tutta questa prossimità la inquieta un po’.

Perché, di tanto in tanto, le piacerebbe riuscire ad avere qualche momento per soffrire di solitudine, almeno un pochetto.....

Un attimo di isolamento dal mondo.

La possibilità di respirare pace, quiete e silenzio ....

Ahahahaha!!!

 ........illusa......

Sogna ragazza, sogna!!!!!

E’ consapevolmente rassegnata che questo  non succederà mai!!!!

Loro le saranno accozzati come dei mitili.

Non le daranno tregua.

Le sfiancheranno orecchie e meningi.

L’unico suo ‘buon ritiro’ sarà........il gabinetto, sempre se si ricorderà di chiudere a chiave.

E allora OLE’:  che le vacanze abbiano inizio!

Almeno voi, siate cortesi, bussate prima di entrare, grazie!

Ci leggiamo fra 3 settimane!

Baci baci!!!!!

Impe

mercoledì 18 maggio 2016

Il ruolo

Di solito è suo e lei lo sostiene.

Il ruolo ben le si confà ma, di tanto in tanto, lo cede volentieri.

E così, per un intero pomeriggio, non ha detto a nessuno di mettere in ordine le scarpe sparpagliate sul tappeto, non ha minacciato nessuno di sistemare i giubbotti sull’appendiabiti, non ha sbraitato contro chi ha lasciato lo zaino in corridoio, non si è infuriata per le tremila palle sparse in cortile, non è sclerata male per libri e fogli disseminati qua e là....

Zen!

Si  è lasciata scivolare tutto addosso e si è concentrata sulla cottura di fagioli piattoni, sulla pulizia dei tanto amati agreppi, sulla sistemazione del bucato stirato la sera precedente, nel trapianto del basilico, nella preparazione del sugo....

Così, quando il capofamiglia è rientrato ha potuto ereditare il ruolo che lei aveva lasciato vacante.

Ha iniziato a richiamare, sgridare, minacciare, strapazzare il trio sia singolarmente che coralmente.

Lei ha assistito da spettatrice muta.

Pater: “ Ma dico, cos’è che hanno oggi i tuoi figli??
Stiamo scherzando??
Non esiste!!
Intollerabile!!
Tu??
Non dici niente??”

Impe: “ Ti dico solo che è bello non essere sempre io la strega di casa, almeno ogni tanto!”

P: “ Stronza!”

Ma dove la trova un’altra strega stronza????


giovedì 14 aprile 2016

Una serata così.....umida

Ci è stata trascinata di peso.

Lei avrebbe volentieri passato la serata sola soletta, in compagnia del suo libro, invece NO!

Da brava mamma li ha accompagnati qui.



E prima di entrarci si sono beccati tutta l’acqua che il cielo nero Milano è riuscito a rovesciare loro addosso in meno di 15 minuti.

Ed era tanta.

E loro erano senza ombrello.

Ma ai suoi figli e ai loro amici la cosa è sembrata ancora più avventurosa!

Seduti e liberati almeno dai giubbotti zuppi lo spettacolo ha avuto inzio!

Finale TIM Cup tra la primavera dell’Inter e della Juve.

I figli hanno tifato, mangiato, esultato, saltato, mangiato, cantato, mangiato....
Medio: “Ma come sono finiti i tramezzini??? Io ho ancora fame, mamma!!”

Impe: “ Tesoro, avevo preparato per un reggimento, ma voi siete peggio delle locuste!”

Lei ha cercato di farsi coinvolgere e, fino al primo tempo, è riuscita a mantenere la concentrazione.....ma poi.....

Pater: “ Come sei silenziosa, non tifi più??
Mah!?!?!?!
Cosa fai?????
Non ti vergogni???
Ritiralo immediatamente!!!
Secondo te è una cosa normale???
Siamo allo stadio!!
Almeno nascondilo.....non farti vedere!!!”

Lei era quella con l’e-book sulle gambe, con i capelli sempre più ricci dopo la lavata, leggermente infastidita dalla confusione che la circondava.

La partita è finita così:


L’unica a gongolare è stata lei, la sola interista in famiglia!

Per non smentire la sorte, la nuvola fantozziana che li ha accompagnati all’ingresso dello stadio li ha aspettati anche all’uscita e li ha scortati fino alla macchina.

Bella sera!

Umida, ma bella!