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mercoledì 13 settembre 2017

Sincronizziamoci


Pater: "Questa mattina sono in ufficio mentre nel pomeriggio sono da un cliente, non lontanissimo.
Domani sono a Milano tutto il giorno.
Venerdì ho un corso in zona, ma sono reperibile.
Lunedì  vado a conoscere un nuovo cliente a Torino.
Martedì, se non sbaglio, ho un paio di appuntamenti zona Varese.
Mercoledì ufficio."

Impe: " .....e quindi...???"

P: " Così Mini sa quando sono vicino e arrivo veloce veloce, oppure sono fuori mano per cui è meglio che se ne stia buonino."

I: " Mini, hai capito?
Tira fuori la tua agenda e aggiornala con quella di papà.
Ma.....secondo te....adesso che lo sappiamo, possiamo farci qualcosa?"

P: " Beh! Domandare è lecito!
L'ideale sarebbe che nascesse venerdì sera....vabbè dovrei spostare l'appuntamento di Torino, perchè poi lunedì bisogna andare a fare tutti i documenti, ma non penso sia un problema...."

I: " Mini, segna: venerdì sera dopo le 22 - va bene dopo le 10 o preferisci un altro orario?? - rottura delle acque, a seguire travaglio e parto."

Non siamo più padroni del nostro tempo.

Per fortuna alla natura non gliene frega un tubo dei nostri appuntamenti ma si prende i suoi tempi e i suoi ritmi.

Alla facciazza della sincronizzazione delle agende!!

 

martedì 5 settembre 2017

Chi ascolti??


Pater: " ....ascolta....è come se tu avessi due settimane di ferie.
Sei al mare che te la scialli e, quando mancano ancora 4 giorni alla fine di questa vacanza, ti dicessero: spiacente! E' finita! Da domani lei torna a lavorare!
Tu non ti incazzeresti?
Non diresti: eh no! Io ho tutti i sacrosanti diritti di starmene ancora qui a godermi sole, caldo e mare!"

Impe: " Sì ma.....non è che lui abbia fatto solo qualche giorno...."

P: " Che c'entra! E' il concetto! E' un suo diritto!"

I: " E a me non ci pensi?"

P: " Per te è un privilegio! Lo sai che non ricapiterà più, vero?"

I: " ....ci mancherebbe.....
Resta il fatto che ho le caviglie a zampogna, mangio due cose e sono subito sazia ma dopo mezz'ora ho una fame del diavolo, mi scappa sempre la pipì che manco mio papà con la prostata. Per non parlare dei chili presi: è come se mi portassi dietro un paio di zaini fissi! E che ne dici del sonno? Delle notti in bianco??
Quindi se Mini dovesse decidere di nascere anche oggi a me non spiacerebbe."

P: " Al termine mancano ancora quattro settimane, ma lascialo lì che sta benone!"
 
Si avvicina al carico sporgente, e appoggia le sue labbra al pancione: " Mini, ascolta papà, fin che puoi stattene lì bello tranquillo che qui fuori è proprio un bel casino, capito?"

Mini, dai retta alla mamma che sarà quella che ti darà la tetta: fuori! Tempo scaduto!

Vediamo chi ascolta?!

 

 

giovedì 31 agosto 2017

La recidiva


Lei sta mangiando un piatto di legumi, lui un trancio, grande quanto un lenzuolo, di pizza ai funghi.

Stanno chiacchierando, aggiornandosi su lavoro, appuntamenti, varie ed eventuali.....

Impe: " La valigia per i tre giorni di fiaccolata di Senior è quasi pronta.
E' un'estate che non piove, ma ti pare che arrivi il brutto quando loro sono in giro a correre?
Gli ho cacciato dentro il doppio di tutto: pantaloni lunghi e corti, maglie, scarpe, anche k-wai."

Pater: " Hai fatto bene!
Ti ricordi quante lavate ci siamo presi noi durante le fiaccolate?
Una vita fa....."

I: " Infatti, sono passati vent'anni tutti....
Mi stavo dimenticando di dirti che oggi mi ha contattato il consultorio per il corso preparto."

Lui si ferma con la forchetta sospesa per aria e la bocca aperta.

P: " Pensavo scherzassi....."

I: " Scherzassi su cosa?"

P: " Sul corso! Sei alla quarta gravidanza: che senso ha fare un corso preparto!"

I: " Ciccio, l'unico che ho seguito è stato 14 e tombola anni fa!
Magari c'è qualcosa di nuovo, qualche informazione che ho perso per strada, nuove tecniche di rilassamento.....E poi è un momento carino tutto mio e di Mini da dividere con chi è nelle mie condizione, vive le mie emozioni, le stesse paturnie.
Con gli altri tre avevo sempre qualche amica panciona, adesso sono sola soletta....."

P: " Resta il fatto che tu, ad un corso pre parto, potresti andare per tenere docenza!!"   

I: " Spiritoso!!!
Comunque non so se riuscirò a partecipare: il primo incontro è il 7 settembre, l'ultimo il 19 ottobre.
Considerando che il termine è il due ottobre - e tanto a ottobre non ci arrivo! - non so se ha senso."

P: " Concordo: non ha senso!"

I: " Però sto aspettando che mi contatti anche l'ospedale: ho lasciato anche lì il nome. Tutt'al più gli incontri li seguo lì, mi sembra siano meno....."

P: " Sei veramente recidiva!!"

I: " Assolutamente!!"
 

Non mollo! Vediamo cosa ne pensa Mini......

 

mercoledì 2 agosto 2017

Vai tranquilla


Sta finendo di lavare i piatti ma, ogni tanto, è costretta a fermarsi, appoggiare le mani sul bordo del lavello e respirare a fondo.

Queste piccole contrazioni sono decisamente fastidiose: la pancia diventa dura e, questa sera, ci si è messa pure la schiena.

Pater: " Te ne vuoi andare a sdraiarti?
Lascia lì che finiamo noi!
Vai tranquilla!
Tu piuttosto vedi di non fare scherzi!"

Lei si sciacqua le mani, bacia il marito e sale le scale chiedendo ai suoi ragazzi di aiutare il padre nel rassettaggio della cucina.

Si sdraia sul letto sistemandosi i cuscini dietro la schiena e apre il suo e-book.

Non passano cinque minti e un rumore di piatto in frantumi la fa sobbalzare.

Prende un bel respiro mentre voci concitate e urla e risa le arrivano alle orecchie.

Lei chiede:" Cos'è successo?"

"Niente!!" le risponde Pater.

Uno scalpiccio sulle scale e Junior che le si butta a fianco: " Papà ha fatto cadere per terra il piatto con le uova ripiene avanzate. Un disastro mamma! Schegge e uova spatasciate ovunque. Mi sa che è meglio se vieni giù......"

Scendono assieme.

Non ha neppure la forza di incazzarsi.....

Aiuta il marito a sistemare: aspirapolvere, straccio per i pavimenti....

Quando tutto sembra sistemato lui prende uno strofinaccio appoggiato a fianco del fornello e l'ennesimo rumore li fa sussultare: il poggia cucchiaio, ricordo della loro vacanza a Quinper, è in frantumi ai loro piedi.....

Lei lo guarda sconsolata. Non può che dirgli: " Sei una sciagura, una calamità, una piaga...!!"

L'aspirapolvere viene rimesso in funzione.

Quando tutto sembra nuovamente in ordine lo guarda negli occhi: " Hai finito di distruggere casa? Posso salire senza l'ansia di veder decimato il servizio di piatti?"

" Devo ancora bere il caffè...." le risponde.

" Allora aspetto: non ho voglia di fare nuovamente le scale per la tazzina rotta."

 
Mai fidarsi di quando ti dicono: vai tranquilla!  

Cosa succederà quando sarà ricoverata per la nascita di Mini??

Bisognerà allertare la protezione civile?

 

venerdì 28 luglio 2017

Se lo dice papà......


Loro due in camera si stanno preparando per uscire.

Lei: " Non arrivo al due ottobre...me lo sento!"

Lui: " Cosa vuoi dire?"

Lei: " Che Mini arriverà prima del termine!"

Lui: " Non sarebbe un problema...."

Lei: " Intendo dire che non penso di arrivare neppure a ferragosto!"

Lui si blocca e la guarda: " Stai scherzando vero?"

Lei: " No.
Lo sento sempre più basso.
Come se volesse scivolare fuori."

Lui: " E tu spiegale/gli che se dovesse nascere adesso sarebbe una menata!
Ti ricordi con Junior? Culla termica, reparto di semi-intensiva, voi ricoverati per settimane....deve starsene buonino ancora per almeno altre sei settimane!"

Lei: " Vuoi che non mi ricordi?
Junior che non si attaccava e dovevo tirarmi il latte: vivevo con le tette di fuori o con lui in braccio per mangiare!"

Lui: " Lo capisci anche tu che è troppo presto!"

Lei: " Te lo ripeto: diglielo a Mini, mica a me!!

Io che ci posso fare??"

Si avvicina a lei, appoggia le labbra alla pancia e sussurra: "Ciao Mini, sono papà. Ti volevo dire di  stare ancora un pò tranquillo. Tra qualche giorno tornano i tuoi fratelli e poi ti portiamo in montagna. Quando torniamo sei libero di fare quello che vuoi.
Fatto!"

Lei: " Bravo papà."
 

Vediamo un pò se Mini è ubbidiente.
 

.........sè, come no!!!!

 

venerdì 7 luglio 2017

Mare connesso


Impe: " Che non capiti come l'ultima volta!!"

Pater: " Sì ma che memoria di elefante!!
Quanti anni sono passati?"

I: " Me lo ricordo perfettamente: nove!
Junior era appena nato!"

P: " Ma erano condizioni diverse!
Io mi ero messo in proprio da poco.
Non potevo mollare...."

I: " Patti chiari: il cellulare non viene in spiaggia!"

P:" Ma come?!
Tolgo la suoneria!
Dò solo un'occhiata alle mail ogni tanto...."

I: " No!!
Per le mail mettiti la deviazione sui tuoi colleghi!
Lo fanno tutti, perchè tu non puoi??"

P: " Dai!
Prometto che non rispondo, leggo e basta!
Non posso non portarmelo!!"

I: " Mannaggia a me che mi sono lasciata convincere a spostare la vacanza al mare a luglio.
Forse non ti ricordi come è andato a finire l'ultima volta che siamo stati al mare in questo periodo: tu passavi ore passeggiando avanti e indietro sulla battigia parlando di lavoro. Finivi una telefonata che te ne entrava un'altra....e io come una fessa a spupazzarmi tutti e tre: sei mesi, due anni e mezzo e cinque.
L'inferno della battigia!!"

P: " Ma adesso sono grandi!!
Se la cantano e se la suonano.
Tu puoi spiaggiarti nel lettino e leggere fino allo sfinimento."

I: " Che centra?!?!
E' vacanza per tutti!!
Anche per te!!
Se hai telefonate o mail a cui rispondere lo fai dopo pranzo, prima di cena o quando diavolo ti pare ma non in spiaggia!!!
Fosse per me dovrebbero installare quegli affari che bloccano il segnare per i cellulari su tutte le spiagge, vedi un pò!"

Se queste sono le premesse, ci aspetta una splendida settimana di mare.

Mi metto in ferie, ci risentiamo tra 10 giorni.

Baci salati!

 

venerdì 16 giugno 2017

Una promessa


Il Naviglio scorre silenziosamente al loro fianco.

La candela in mezzo al tavolo è accesa.

Una musica non invadente fa loro compagnia.

Nel bicchiere bollicine giallognole scoppiettano frizzanti.

Le posate sono sul piatto.

Il tovagliolo è ancora appoggiato alle loro gambe.

Lui:" Ma ti rendi conto che oggi è il 15 giugno?"

Lei: " Sì, è una data che mi dice qualcosa."

Lui: " Spiritosa! Sai a cosa mi riferisco!"

Lei: " Spiegati meglio......."

Lui: " Se ti fermano becchi una multa, lo sai.
Per non parlare del fatto che si stanno rovinando.
Non capisco: su certe cose sei avanti mille anni, ma su queste ti perdi proprio...."

Lei: " Che ti posso dire: hai ragione!
Non faccio apposta è che mi scappa!
Quando mi ricordo è già chiuso.
Ho provato a mettermi un appunto, ma poi non chiamo...."

Lui: " Promettimelo!"

Lei: " Cosa?"

Lui: " Che domani porti la macchina dal gommista a cambiare le gomme da neve!"

Lei: " .....ci provo...."
 

Promessa mantenuta!

Se questo non è amore!!!!

 

giovedì 15 giugno 2017

15 anni di NOI


Ma ti rendi conto che sono 15?

Siamo sposati già da 15 anni!!

Tutto sommato un mucchio di tempo!

E chi mai l'avrebbe detto, quel 15 giugno del 2002, che dopo 15 anni saremmo ancora stati qui, assieme, con tre figlioli già grandini e uno in arrivo?

Perchè, ammettiamolo, non ce la stiamo cavando niente male!

Non è mica semplice la vita di coppia, checchè se ne dica....ci vuole un grande impegno, una grande pazienza, anzi tanta, tantissima pazienza, rispetto, complicità, intesa....

E poi amore, quello a vagonate.
Se manca lui tutto crolla.

Sinceramente ti dirò che quello è un pò cambiato. Non è più solo palpiti e sorrisi ebeti, ma è qualcosa di più intimo, con radici profonde che scendono sempre più dentro che si ancorano al cuore e nell'anima.
Sempre più avvolgente.
Giorno dopo giorno, anno dopo anno....

Auguri a noi papino.

Imperfettamente assieme.

Sempre e per sempre.   

 

lunedì 5 giugno 2017

Lasciatemi illudere


Tre giorni che le sono sembrati uno scarso.

Perchè quando le cose da fare sono tante, troppe, una ci da dentro di brutto, ma....

Se poi, tra tutto, devi incastrare pure i tornei casalinghi di due figli su tre, le ore a disposizione per fare cose sono sempre troppo poche.

Impe: " Non va bene Pater, di quello che avevo messo in programma non sono riuscita a fare quasi nulla!"

Pater: " Tanto non scappano....."

I: " Grazie tante!
Sarei voluta andare a comprarmi delle scarpe, cercare il fasciatoio per il Mini, comprare vestiti per Medio, andare a trovare la mia nonna, pulire per bene i gradini del cortile,  magari cazzeggiare un pò sul divano o prendere un pò di sole.....invece ciao!
Quante ore abbiamo passato in palestra?
Quante salamelle ti sei mangiato?
Quante patatine fritte i tuoi figli?"

P: " Quanto hai chiacchierato tu?!?!"

I: " Che centra! Sei lì, seduto a guardarli giocare o aspettando che giochino....che fai? Stai muta?
E poi è da settembre che almeno tre volte la settimana ci si incrocia con quelle mamme, oramai siamo amiche."

P: " Ho visto....."

I: " E' che poi io diventerò sempre più grossa, farà sempre più caldo e mi sarà sicuramente più faticoso fare tutto...mi sfascerò!!"

P: " Ma se tutti ti hanno fatto i complimenti perchè sei ancora in splendida forma!"

I: " Che centra??
Se una è figa è figa!"

P: " A te stà gravidanza sta gonfiando un pò troppo l'autostima....."

...e lasciatemi illudere almeno un pò.....

 

mercoledì 31 maggio 2017

Toto nomi


La famiglia ha iniziato a spararli.

Ogni tanto qualcuno ne butta uno nuovo sul piatto.

E la lista si allunga.

Lei il nome, se fosse un fiocco rosa, l'avrebbe anche già scelto: quello della sua nonna.
Il trio però lo ha contestato: 'non sa di vecchio?'
Pater le ha sorriso e ha fatto di sì con la testa.
Quelle sei lettere racchiudono una affetto difficilmente spiegabile.

Per quello maschile la scelta è decisamente più complessa!
Le piacerebbe che la seconda lettera fosse una A.
Non vorrebbe però che iniziasse con la S ( come Senior ), o con la M ( come Medio ), nè con la V ( come Junior ).
Non deve terminare in 'ele', in 'ia' o 'ino'.
Inoltre non può essere il nome di qualche amico ( ....e sono tanti: Federico, Davide, Luca, Andrea, Alberto, Matteo, Giacomo, Filippo, Lorenzo, Alessio, Tommaso, Riccardo, Diego, Elia, Gabriele, Massimo, Stefano, Simone, Sebastiano...vabbè, conviene fermarsi qui! ).
Insomma: la scelta si riduce drasticamente!!
Così lei ha riproposto il nome già suggerito per le precedenti gravidanze.
Quello di cui si era innamorata a 16 anni quando aveva letto 'Il Gattopardo' per la prima volta.

Impe: " Tancredi!"

 Pater: " Te l'ho già detto 14, 12 e 9 anni fa: per me quello non è un nome!
Tancredi era il portiere della Roma!
E' come se decidessimo di chiamarlo Buffon, Zenga, Zoff, Toldo....
Devo continuare o posso fermarmi?
Impe non scherziamo.....
Perchè traumatizzarlo ancora prima che nasca?"

I: " Tesoro, tu spera solo che non mi rivenga la fissa con 'Cent'anni di solitudine' perchè un Aureliano non ce lo toglie nessuno!"

P: " E tu ricordati chi deve andare in comune a farlo registrare all'anagrafe!"

No, dico, mi starà mica ricattando???

 
I vostri suggerimenti sono graditissimi!

 

martedì 30 maggio 2017

140


Pater : " Ma chi l'avrebbe mai detto!
Dovevi arrivare alla quarta gravidanza!
Te l'ho sempre chiesto e tu picche!
Invece adesso tutti i giorni!!!"

Impe: " Ma di cosa stai parlando?"

risponde la mogli confusa mentre finisce di vestirsi

P: " Di te che indossi le autoreggenti!!"

I: " Stai scherzando spero!!"
Innanzitutto ne indosso una sola e solo perchè obbligata da queste diavolo di vene che stanno facendo i capricci.
Poi è una 140 denari!!
Penso possa vincere, senza ombra di dubbio, il titolo di calza più diserotizzante  dell'universo!!
Anche se avessi i peli di un orso grizzly non si vedrebbero."

P: " In effetti il colore lascia un pò a desiderare.
Ti fa quell'effetto..... come spiegartelo......
Ecco, si!! Effetto Simpson!
Sei giallina come Marge!
Ti mancano solo i capelli blu e poi uguale!!"

I: " Beh! Se siamo in vena di complimenti a te sta venendo la pancia come Homer!"

Tiè!!!

Chi di Simpson ferisce......   

 

mercoledì 17 maggio 2017

Termostato sfasato


Pater: " Non ci credo...."

Impe: " Cosa?"

P: " Guardati e dimmi cosa non va....."

I: " Sono sporca?? Sto cucinando...."

P: " Non è quello.
Guardati bene e poi dai un occhio ai tuoi figli.
Non noti una sottile differenza?"

I: " Volume a parte?"

P: " Non dico quello: guardati come sei vestita tu e come sono vestiti loro."

I: " Cosa ci posso fare....

P: " Hai le ciabatte con il pelo, calzino pesante, pantaloni lunghi, maglia a maniche lunghe e maglione di lana.
Loro sono scalzi, hanno i pantaloni corti e la maglietta a maniche corte.
In casa ci sono più di venti gradi.
Dimmi chi è l'anomala??"

I: " E' colpa mia se sono tarata almeno 6-7 gradi in meno rispetto ai vostri!!
Toccami le mani: sono fredde!"

P: " Sei terribile! Ma almeno ad agosto suderai???"

Che colpa ne ho io se il mio termostato è sfasato!!

Anzi, chiudete la porta che sento uno spiffero!!!!!

 

giovedì 4 maggio 2017

Vogliosa


Tutta la famiglia è concentratissima a vedere la Juve in tv.

Non proprio tutta tutta la famiglia....l'unica rappresentante femminile della compagine ha già l'occhio a mezz'asta e della partita non gliene può fregar dè meno......

Finalmente il tormento finisce.

I figli le danno il bacio della buona notte, perchè lei non ce la fa a scollarsi dal divano, e salgono le scale per fiondarsi nei loro letti.

Il padre li accompagna e dopo pochi minuti la raggiunge.

Prima che lui si sieda sul divano lei gli chiede si gli può prenderle un ghiacciolo dal freezer: " Terzo cassetto, ce n'è uno bianco proprio sopra tutto!"

Lui lo apre, sposta qualche surgelato e le comunica l'infausta notizia: " Non c'è! Vedo un cornetto, un paio di mottarelli, c'è pure una vaschetta di gelato ma niente ghiaccioli...."

Lei scatta come una molla e si mette a scavare tra buste di pesce, contorni misti, i gelati che lei NON vuole.....ma nessun ghiacciolo, nè nel primo, nè nel secondo nè tantomeno nel terzo cassetto.

Lo chiude sconsolata e si rituffa nel divano.

" Ecco...ho partorito tre buchi neri...lo so che se lo sono strafogati loro questo pomeriggio...e io niente...a bocca asciutta...almeno avvisarmi!! Non mi sarei fatta troppe illusioni....che poi è questo quello che mi rode....non vedevo l'ora che finisse la partita per potermelo gustare in santa pace...era pure bianco...al limone...bello acidino....fresco....ma......cosa stai facendo Pater?? Perchè ti metti le scarpe??"

" Non volesse il cielo che tu partorisca un figliolo con una voglia di ghiacciolo al limone!!
Faccio un salto fuori per vedere se trovo un bar aperto.
Dì a Mini di stare buonino che il ghiacciolo arriva subito!"

Ditemi se questo non è amore.......

 

mercoledì 3 maggio 2017

Voce del verbo.....litigarellare


Lo ha già detto: loro sono diversi, molto diversi!

Altro che le due metà della mela!

Lei è aspra come un limone, lui è rigido come un cocco.

Chissà però com'è formano una coppia da quasi 25 anni ( di cui quasi 15 da marito e moglie ).

 Quindi, a conti fatti, bisticciano da veramente tanto tempo!

 Perché, come dice il proverbio: l’amore non è bello se non è litigarello! e loro ammazza se litigarellano!!!

 Ultimamente le occasioni più sanguigne sono scaturite sulla condotta educativo-scolastico da mettere in atto con i figli.

Lui è ferreo, rigoroso, intransigente: o è nero o è bianco.

Lei è decisamente flessibile, paladina del libero arbitrio: arcobalenica.

Dove lui stringe, lei allarga.

Per lui il bicchiere tende al vuoto, per lei trabocca.

Fatto sta che, quando c’è da prendere qualche decisione, le discussioni sono sempre accese, incandescenti.

Amorevolmente si mandano a cagare.

Tanto amorevolmente poi fanno pace. 

La quadra di solito si trova: è una mediazione tra un up e un down, tra un iper e un minus.

Perché, alla fine, quello che conta è il bene dei tre ragazzi e di tutta la famiglia. 

E forse, la legge di compensazione che vige a casa loro, è quella che permette di avere un equilibrio....... litigarello.

venerdì 17 marzo 2017

Non è ancora pronta

Pater è in bagno e sta finendo di prepararsi.

Lei entra, prende il suo spazzolino arancio ed inizia a lavarsi i denti.

Pater: " Prima stavo chiacchierando un pò con Senior mentre finiva di vestirsi, gli ho detto che, se vuole, può usare il mio rasoio per togliersi quella peluria che gli sta crescendo sul labbro."

Impe: " Tu che cosa hai fatto!?!?!" tuona lei quasi strozzandosi con il dentifricio alla menta
" Ma sei impazzito?"

P: " Perchè?
Quei finti baffi sono orribili a quell'età."

I: " Ma.....ma.....ma....io non sono pronta!!"

P: " Pronta a cosa?"

I: " Pronta al fatto che mio figlio abbia bisogno di radersi la faccia!"

P: " Spero tu stia scherzando......."

I: " NO!!!
Ti rendi conto cosa vuol dire?"

P: " ....che è un maschio e quindi gli verrà la barba??"

I: " NO!!!
Che i suoi ormoni iniziano a circolare prepotentemente.
Che sta diventando troppo grande.
Che non è più il mio bambino.
Che, se inizia a radersi, non avrai più bisogno della sua mamma."

P: " Non stai parlando sul serio vero?
E' già grande: sta per finire la terza media, oramai ti guarda dritto negli occhi, porta il quarantadue di piedi e questa mattina è uscito prima per andare a fare colazione al bar con i suoi compagni di classe.
Rassegnati......"

I: " Ma io non sono ancora pronta....fermalo."

P: " Certo che sei forte, te!
Ci manca solo che ti metti a piangere per 'sta cosa......"

I: ".......stonzo........snif........"

Questi ormoni stanno iniziando a starmi proprio sulle balle!!!

I miei e anche quelli di Senior!  

 

giovedì 16 marzo 2017

Come annunciare


Il giorno in cui l'arrivo di Mini ( per adesso battezzamolo/la così ) deve essere svelato al trio si avvicina.

Pater sostiene che quello che subirà più pressione da questa novità sarà Junior, perchè perderà lo scettro di  piccolo di casa.

Io credo che invece sarà Senior, il più cervellotico dei tre, quello allergico ai cambiamenti, che sicuramente inizierà a tempestarci di domande tipo: e dove lo metteremo a dormire, e come si farà a fare questo, come cambierà quest'altro....ma sopratutto: è indispensabile che adesso abbia una stanza tutta per me!!

Conoscendo Medio lui non dirà nulla. Dentro, però, avrà una fucina di sentimenti dirompenti che avrà bisogno di smaltirsi con i suoi tempi ed i suoi modi un pò orsi; lui è così.

In ogni caso, ogni possibile reazione verrà gestita al momento, adesso è inutile arrovellarci in mille pensieri e paranoie.

Perché la questione che più mi preme adesso è: come fare a dirglielo?

Farli sedere tutti assieme sul divano e sganciare la bomba?

Prenderli uno per volta e farlo diventare un momento esclusivo?

Buttare lì la novità, con non chalance, magari mentre si sta cenando,infilandola tra i titoli del tg e la pubblicità?

Non è una comunicazione da niente, il momento va pensato bene.

Se lo diciamo a loro poi diventa tutto vero, estremamente vero, verissimissimo.

Perché se, fino ad oggi, lo sappiamo: il ginecologo, io, Pater, mia sorella, i miei genitori, i suoceri, la Puf ( che si è sentita in diretta le mie testate sul muro del bagno mentre le raccontavo tutto )....e naturalmente voi, rivelarlo ai ragazzi significherà mettere gli striscioni nella piazza del paesello, trombe, trombette e rullo di tamburi.

Mini diventerà, a tutti gli effetti, parte integrante di noi cinque.....anzi: noi sei!

Aspetto tutti i vostri suggerimenti, ne ho veramente bisogno.

Dopo tutto voi siete zie e zii acquisiti ad honorem!      

E mannaggia a stì ormoni: non si riesce manco a scrivere due righe senza annegare tra le lacrime!

Klennex come se piovesse da queste parti!!

venerdì 10 marzo 2017

Un bacio che non dimenticherà


Gli occhi rossi e gonfi.

Tante, troppe lacrime ancora in bilico tra dentro e fuori.

Panico, gioia, stordimento, ansia e altre mille emozioni contrastanti  le sconvolgono cuore e mente.

Deve riuscire ad arrivare fin sotto il suo ufficio.

Non vuole diglielo per telefono, figuriamoci aspettare che lui torni a casa tra tre ore.....

Li separano solo 10 chilometri ma a lei sembra di averne percorsi più di 100.

Il tempo si è dilatato.

Parcheggia nel primo posto libero e fa partire la chiamata rapida.

Lui risponde al secondo squillo, la sua voce suona allegra e serena: " Ciao bimba, allora?! Tutto ok la visita??"

Lei, con un lamento strozzato, gli chiede: " Puoi scendere? Sono qui sotto...."

Solo un paio di secondi di esitazione e poi " Arrivo subito!"

Ha tre piani da fare, ma in un battito di ciglia se lo trova seduto sul sedile a fianco.

Si guardano negli occhi.

Le lacrime non riescono più a stare al loro posto.

Lei prende dalla borsa una foto e gliela passa.

Riesce solo a dirgli: " .......10 settimane......"

Lui guarda incredulo e commosso il foglio con l'immagine in 3D e......lo bacia. 

In un gesto così semplice è riuscito a riversare tutto l'amore che lei aveva bisogno di vedere riconosciuto a questo dono inaspettato.

Potrebbe riinnamorarsi di quest'uomo per altre mille vite.

Si abbracciano stretti e  anche la fontana, che non ha ancora smesso di singhiozzare, riceve il suo bacio.

Ma quanto dura quest'onda??? 

 

martedì 28 febbraio 2017

Adulazione

L'ottimismo e la positività sono qualità del mio carattere che, di solito, non mancano.
Perchè avvelenarsi la vita con tinte nere?
Molto meglio usare colori caldi!

Ecco...di solito funziona così.....

Quando però le energie sono sempre scarse, la stanchezza incombente, i dolori diffusi e le nausee ostinate è tutto troppo, troppo difficile.

I figli non sono abituati a vedermi così: sempre stanca, rallentata, affaticata.
Praticamente una carretta!!  
E me lo fanno notare, sempre con la loro proverbiale finezza che da un lato spiazza dall'altro fa sorridere per la schiettezza senza filtri.

Anche il marito inizia ad accusare il colpo.

Pater: " Vedi di rimetterti in sesto perchè così non ti si può vedere!"

Impe: " Lo so, cosa pensi?! Che a me piaccia arrivare a sera strisciano sui gomiti?"

P: " Non dico solo quello: hai persino smesso di bere vino!
Non porcheggi più!
Non rispondi alle provocazioni!
Ti incazzi pochissimo!
Sei troppo remissiva....non c'è divertimento!"

I:" Mi stai dicendo che ti annoio?"

P: " Non proprio...però è strano che tua stia zitta senza contraddirmi sempre."

I: " Ne dovresti essere felice!
Non è il sogno di ogni uomo avere accanto una geisha?"

P: " Una geisha, mica un rottame!!"

Certo che come mi adula mio marito!!!!  

Potrei quasi commuovermi

PS: i piatti però se li fa lui!!!!
 

martedì 14 febbraio 2017

Il mistero di San Valentino

Pater: " Ti faccio un proposta a cui non puoi dire di no!
Questa sera sbologniamo il trio ai nonni e io e te ce ne andiamo a mangiare sushi, da brava coppietta innamorata, per festeggiare San Valentino!"

Impe: " Non mi tentare!
Lo sai, però, che, se i tuoi figli, venissero a sapere che io e te li bidoniamo per il sushi ci potrebbero uccidere nel sonno?
Sei consapevole che potrebbero farcela purgare amaramente?"

P: " Sono anni che non ci ritagliamo una festa degli innamorati solo per noi due!
Non sarebbe bello?"

I: " Altrochè!!
Sarebbe bellissimo!
Sono le conseguenze che mi preoccupano!"

P: " Possiamo dirgli che devi accompagnarmi ad una cena di lavoro, ogni tanto capita, no?!?

I: " Uff.....!!!!
Lo sai che non so dire bugie: mi sgamano subito!"  

P: " Dai facciamolo!"

I: " Poi mi sento in colpa......"

P: " Sei troppo una mamma!"

I: " Ti preparo il risotto con i funghi per farmi perdonare!"

P: ".......va bene.....però questa sera mi fai vedere come ti sta quel regalo che ti ha fatto quella tua cliente!"

I: " Ma figurati!!!
L'hai detto anche tu: sono una mamma!!"

P: " E chi l'ha detto che una mamma non può indossare......."

Libero sfogo alla fantasia!!!!

venerdì 3 febbraio 2017

Overdose da uomini

Impe: " Ciccio schiaccio?"

Senior: " Sì!"

I: " Sicuro?"

S: " Sììì!"

I:" Ma sicuro sicuro sicuro?"

S: " Lo vuoi schiacciare o no stò invio?"

I: " Guarda che è definitiva!"

S: " Lo so!
Mamma spediamo questa iscrizione così posso andare a letto."

I: " Fatto!
Sei ufficialmente iscritto alla scuola secondaria superiore liceo delle scienze applicate!
Non sei emozionato?"

S: " Dovrei?
Adesso ho solo sonno.
Salgo....."

Adolescenza, età di merda!!

I: " Pater, Senior è stato iscritto!"

Pater: " Bene!
Sai che cosa vuol dire?"

I: " No....
Forse che il nostro ragazzo è grande??"

P: " E poi?"

I: " Che il prossimo anno vedremo i sorci verdi con uno alle elementari, uno alle medie e uno alle superiori?"

P: " E poi??"

I: " E poi cosa??"

P: " Che tu stai diventando vecchia!"

I: " Ma vaffa....
Tu no, invece??"

P: "Impossibile!
Gli uomini maturano meno velocemente delle donne, quindi mentre tu sei già vecchia io sono ancora un giovane!"

I: " Mi ripeterò....ma vaffa...."  

Io tutti stì uomini comincio a far fatica a sopportarli......