martedì 28 febbraio 2017

Adulazione

L'ottimismo e la positività sono qualità del mio carattere che, di solito, non mancano.
Perchè avvelenarsi la vita con tinte nere?
Molto meglio usare colori caldi!

Ecco...di solito funziona così.....

Quando però le energie sono sempre scarse, la stanchezza incombente, i dolori diffusi e le nausee ostinate è tutto troppo, troppo difficile.

I figli non sono abituati a vedermi così: sempre stanca, rallentata, affaticata.
Praticamente una carretta!!  
E me lo fanno notare, sempre con la loro proverbiale finezza che da un lato spiazza dall'altro fa sorridere per la schiettezza senza filtri.

Anche il marito inizia ad accusare il colpo.

Pater: " Vedi di rimetterti in sesto perchè così non ti si può vedere!"

Impe: " Lo so, cosa pensi?! Che a me piaccia arrivare a sera strisciano sui gomiti?"

P: " Non dico solo quello: hai persino smesso di bere vino!
Non porcheggi più!
Non rispondi alle provocazioni!
Ti incazzi pochissimo!
Sei troppo remissiva....non c'è divertimento!"

I:" Mi stai dicendo che ti annoio?"

P: " Non proprio...però è strano che tua stia zitta senza contraddirmi sempre."

I: " Ne dovresti essere felice!
Non è il sogno di ogni uomo avere accanto una geisha?"

P: " Una geisha, mica un rottame!!"

Certo che come mi adula mio marito!!!!  

Potrei quasi commuovermi

PS: i piatti però se li fa lui!!!!
 

lunedì 27 febbraio 2017

Metà

Il figlio di mezzo, quello dall'incazzatura facile, il toro, il ragazzo con le vene sul collo che rischiano di esplodere quando s'infuria....quando è in partita, si trasforma in un agnellino.

Non che non faccia il suo, però......dove diavolo è la grinta che tira fuori quando litiga con i fratelli???

Pater, che lo ha accompagnato all'ultimo incontro, prima di uscire da casa lo ha minacciato: " Sappi che, se non vedo l'impegno che ci dovresti mettere e che la tua squadra si aspetta da te, per punizione questa sera ti mangerai, invece del sospirato Kebab, un bel passato di verdure!

Non mi interessa se segni, l'importante è che veda grinta ed energia!"

A Medio toccagli tutto ma non il cibo!!

Al ritorno dalla sfida, in cui lui è andato anche a canestro e la sua squadra ha vino, Pater si ritiene parzialmente soddisfatto: " Diciamocelo Medio: il primo quarto che hai giocato hai dormito! Anche l'allenatore te le ha cantate. In compenso l'altro tempo ti sei rifatto e mi sei piaciuto!"

" Allora Kebab???" chiede speranzoso l'atleta

Il padre nicchia e risponde con un lapidario " .....metà" che non viene colto dal figlio perche si è già messo a bisticciare con i fratelli.

Il pomeriggio prosegue e, per l'ora di cena, il padre di famiglia si reca a recuperare la cena d'asporto, come da tradizione del sabato sera.

Rientra con la sportina contenente le cibarie e schiaffa sul piatto di ciascuno il cartoccio con il panino ( tranne per la mamma che non apprezza, per lei un bella vellutata di zucca).

Sul posto di Medio fa bella mostra una mezzaluna di stagnola, mentre per gli altri la luna è piena.

Medio, che lancia alternativamente uno guardo al padre e uno alla sua cena, sbotta un: " E questo? Che cavolo vuole dire??"

Pater: " Mezza partita giocata bene, mezzo kebab!!"

M: " Hai voglia di scherzare??"

P: " I patti sono patti!
Lo sai che non scherzo!!"

M: " Tu rischi......"

Ripeto: toccategli tutto ma non il cibo!!

Il magnanimo genitore estrae l'altra metà del panino e glielo porge: " Eccotelo! Ma solo per questa volta! La prossima volta è passato di verdura assicurato!!"

L'educazione transita anche dallo stomaco.

Il cane Pavlov insegna!!
      

venerdì 24 febbraio 2017

Abbomba


In queste ultime settimane mi sento stanchissima, spompa, fiacchissima, senza energie.

Arrivo a sera che mi trascino sui gomiti.

Ne parlo con Pater e decido di andare dal mio medico curante per farmi prescrivere gli esami del sangue, magari ho qualche parametro basso che mi sfianca!

Considerando che gli ultimi li ho fatti quando ero incinta di Junior,  sono passati solo quei.....9 anni e poco più!

Ci stanno.

Mi faccio la mia ora abbondante di coda in sala d'aspetto e mi ascolto un pò di cazzi degli altri. Quando è il mio turno spiego al medico la situazione, lui mi dà un'occhiatina, mi tasta un pò qua e là e mi dice di ripassare tra un paio di giorni a ritirare l'impegnativa perchè adesso non può preparamela: ha terminato il toner della stampante.
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Ok.....
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Ne approfitto anche per chiedergli se non è il caso che mi faccia una mammografia, dopotutto ho quasi 42 anni e non l'ho mai fatta.

Mi risponde che prima della mammografia sarebbe meglio fare un'ecografia mammaria. Mi consiglia di chiamare sua moglie e prendere un appuntamento privato con lui ( è uno specialista in ostetricia e ginecologia ).
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Ah!
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Sarà che sono a pezzi e fatico ad essere reattiva, ma qui un' incazzaturina non ci starebbe neanche tanto male....ma non ce la faccio.

Consigli - legali e anche non -  per darsi una bella bombata???       

 

giovedì 23 febbraio 2017

Il tempo che passa

Capatina a casa dei suoceri.

Impe: " Ciao nonni, ieri è passato a trovarci il nostro promotore finanziario ( NdR nonchè padrino di Junior.)
Mi ha detto che ha le copie delle vostre carte d'identità scadute a luglio dello scorso anno.
Quando potete, passate da lui che vi scannerizza quelle nuove.
.....................perchè le avete rifatte, giusto?!?!"

Nonna Rose: " Ma cerrrrrrrrto!!
Mi ricordo io che siamo andati in comune!
Non ce l'hanno fatta nuova ma hanno messo un timbro per rinnovare!
Vero Ange??"

Nonno A: " .....non mi ricordo, ma se  lo dici tu!"

NR: " Sì, sì!
Era estate!
Me lo ricordo io che faceva caldo!"

I: " Non è che non mi fidi di voi.....però..... me le fai controllare?"

NR: " Come no!!
Ecco la mia!!
Guarda: 13 luglio 2016!
E' scritto qui, bello in grosso!!"

I: " Nonna, quella è la data di scadenza!
Voi l'avete rinnovata il 13 luglio 2011.
E' scaduta da sette mesi!"

NR: " Quindi.....quando siamo andati e ci hanno messo il timbro non era l'estate scorsa??"

I: " No, erano cinque anni e mezzo fa!"

NR: " Ussignur: come passa in fretta il tempo!!
Sembra ieri......"

Cinque anni....sette mesi.....l'altro ieri.....si sa che la percezione del tempo è estremamente personale e variabile!

E' per questo motivo che io ho ancora 25 anni!!

 

mercoledì 22 febbraio 2017

Shopping conto terzi

Non è più possibile comprarglieli a scatola chiusa.

Oramai il ragazzo ha le sue forme, le sue misure.....

Lei sabato ci ha provato, non una ma due volte!

E le ha pezzate entrambe!!!

Perchè pensare di prendere dei jeans ad un ragazzo di quasi 14 anni senza farglieli provare si sta dimostrando un'impresa!

Lui è assolutamente non collaborativo!

Risponde sempre che di vestiti ne ha a sufficienza, che non gliene servono altri, che non ha tempo da perdere ad andare in giro a fare compere.

La madre ha voluto provarci: li ha studiati, misurati, rivoltati e si è detta 'Sì, questi potrebbero andare', in più erano stra-scontati, quasi regalati!!

Taglia 16 anni, abbondiamo..... 

Peccato che, al momento della prova, lui riuscisse a malapena ad infilarci le gambe, impensabile farli salire oltre i fianchi, fuori discussione pensare di poterli allacciare!

Che fare??

Tornare al negozio a cambiarli?

Sì, ma quando???

Non ce la si può fare.......

Ideona!!! 

Chiama la sorella: " Zia, ho preso dei jeans per tuo nipote ma non gli stanno. Ad occhio e  croce sono la tua misura. Appena puoi passa che te li misuri."

E' venuta, li ha provati e dire che le stanno alla perfezione è poco!

" Ecco perchè non riesco mai a trovare dei pantaloni che mi vanno!! Li cerco nel reparto donna! Dovrei andare in quello dei ragazzi!! Mi hai aperto un mondo."

Venduti....anzi: regalati!!!!

Resta il fatto che a Senior devo comprare altri jeans!

 

martedì 21 febbraio 2017

Anche i verba adesso manent


Nella classe di Medio solo lui e un altro compagno sono ancora cellulare-sprovvisti, tutto il resto della classe è ampiamente connesso.

Cosa è successo?

Due furboni hanno registrato un messaggio vocale su wapp, farcito di sfottò e pure qualche insulto gratuito e lo hanno spedito ad una compagna.

La mamma di suddetta compagna, giustamente incazzata che ha fatto? lo ha inoltrato al gruppo classe facendo presente la situazione.

Ecco, se fossi stata in lei io me la sarei smazzata solo con i genitori dei due teste di pigna e non avrei coinvolto altra gente che non centrava niente!

I genitori dei due fessi hanno ribaltato i rispettivi figli e preteso che chiedessero scusa alla ragazzina offesa inondandoli di castighi e punizioni.

Voi pensate che la storia si sia conclusa qui invece......  

L'insultata, su suggerimento della mamma, il giorno successivo, è andata a far ascoltare il messaggio ricevuto a tutti gli insegnanti coinvolgendoli nella cazziata.

La questione si è montata come la panna.

E' indubbio che i due abbiano fatto una cazzata; è fuori discussione che si meritino le punizioni che le rispettive famiglie gli hanno imposto; è giusto chiedere scusa e cospargersi il capo di cenere.....però basta!!

Perchè coinvolgere anche la scuola?

E' un affare da famiglie!

Non incasiniamo ruoli e competenze!

Visto come è facile mettere nelle mani di ragazzini, che sono ancora un pò bambini e quindi non sufficientemente maturi, strumenti che loro non sono ancora in grado di gestire?

Secondo me i due polli hanno registrato il messaggio inconsapevoli di quanto le loro parole avrebbero potuto scatenare, sicuramente in futuro saranno più prudenti....almeno me lo auguro!

E  che sia d'insegnamento per tutti.

In ogni caso, il proverbio dice: ' Verba volant, scripta manent'

SBAGLIATO!!

Anche i verba adesso manent!!!!

O tempora, o mores!

 

lunedì 20 febbraio 2017

Bis 90

E' stata la sua volta di aprire il portafoglio!

La bis, la mamma della sua mamma, a gennaio ha festeggiato i 90 e ieri ha invitato figlie, generi e nipoti al ristorante.

Si è presentata con una borsa che avrebbe fatto invidia a Mary Poppins.

La previdente vegliarda, immaginando che il pranzo sarebbe stato abbondante, si è anticipatamente premunita di vaschette per alimenti con tappo a chiusura ermetica.

Quello che non si sentiva di finire lo riponeva nelle bacinelle e se lo infilava in borsetta.

Perché sprecare quel ben di Dio che lei stava pagando?

I piatti di bis abbondavano sulla tavola, perchè rimandarli in cucina intatti???

Anche il pane fatto in casa e i grissini ertigianali sono stati avvolti in un panno e riposti nella dispensa improvvisata.

Direi che fino a mercoledì sarà a posto!

Io l'adoro la mia nonna!!

Auguri bis!

E che i tuoi geni siano con me!!

 

venerdì 17 febbraio 2017

Non crediamoci alla sfiga!!!

Odio le bugie!

Detesto chi vuole prendermi per il culo! 

Se a farlo sono dei bambini o ragazzi la questione è semi-giustificabile....malamente giustificabile....magari concepibile....forse superabile....

Quando però a farlo sono degli adulti, che lavorano MALE, e te ne cacciano una sporta semplicemente per non dirti ' scusi abbiamo sbagliato', ma cercano di far passare te per la cogliona - che non sei - ecco......tenetemi!!!!

Per l'amor di Dio: anche io sbaglio!
Allora sai che faccio?
Alzo il mio bel telefono, chiedo scusa, spiego quello che ho combinato e propongo all' istante una soluzione per rimediare.

Quando però vengo a scoprire che TU l'hai fatta sporca e fai finta di niente, io ti chiamo e tu, per giunta, insulti la mia -poca- intelligenza pretendendo pure di farmi fessa, no eh?!?!

Ringrazia che dalla cornetta del telefono non posso raggiungere la tua faccia perché, caro amico corriere, oggi era la volta buona che ti avrei preso a sberle!!

Per fortuna che oggi è venerdì!!
    
.........ecco......venerdì 17: allora si spiegano tante cose!!!!!

Non crediamoci alla sfiga!!

giovedì 16 febbraio 2017

La solita macumba

Ok, lo ammetto: mi porto sfiga!

Come si dice : me la sono gufata!

L'altro giorno, alla consegna delle pagelle della classe di Junior, le insegnanti hanno fatto presente che si trovano in leggero ritardo con il programma perchè in classe, la media degli assenti, è quasi sempre di 3- 4 bambini al giorno ( sono in 27!) e quindi, la lezione successiva, prima di riprendere la spiegazione, vogliono constatare se, chi aveva perso la precedente, si fosse messo alla pari.

Mentre loro si dilungavano in questa spiegazione, ho avuto la malsana idea di girarmi verso la mamma che mi stava dietro e le ho detto: " Junior, quest'anno, non ha ancora perso un giorno di scuola..." maledicendomi nel momento stesso in cui le parole mi uscivano dalla bocca.

Questo accadeva martedì pomeriggio.

Ieri - mercoledì - Junior esce da scuola con un colorito cinereo e due occhiaie paura: " Mamma, ho un gran mal di testa e non mi sento per niente bene "

Risultato: febbre e notte con fochi d'artificio.

Grazie boccaccia!

Mi prenderei a sberle da sola!
 
La mia solita macumba......

mercoledì 15 febbraio 2017

Il tam tam


Ritengo non sia semplicemente un lavoro.
Lo definirei una 'missione'.

Chi decide di fare l'insegnate non è un mero dispensatore di informazioni.
Per essere un docente non solo devi sapere, ma devi anche riuscire a trasmettere il tuo sapere.
Chi ti sta di fronte ti metterà alla prova.
Tu dovrai essere in gradi di mostrarti autorevole.
Sempre!

Quindi, capirete la mia perplessità, quando l'altra rappresentante di classe è venuta a dirmi che
la prof di matematica di Medio,
ha detto a suo figlio
di dirle
di mandare un messaggio a tutte le mamme della classe
per dire ai nostri figli
di fare i buoni durante le sue ore perchè lei fatica ( e molto ) a mantenere ordine e disciplina.
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Mi sono forse persa qualche passaggio?

E' come se io, mamma,
chiedessi a mia sorella
di dire a mia mamma
di dire a i miei figli
di stare composti a tavola.

Oppure
è, come, se il marito di una mia amica
telefonasse a Pater
per dirgli
di dirmi
di dire alla mia amica
che non gli piace come stira le camice.

Ognuno ha il ruolo che gli spetta!
Che si è scelto, che gli è stato attribuito, che si è creato e, in certi casi, per cui viene anche pagato.......

Mi spiace, ma questo tam tam non s'ha da fare!!

martedì 14 febbraio 2017

Il mistero di San Valentino

Pater: " Ti faccio un proposta a cui non puoi dire di no!
Questa sera sbologniamo il trio ai nonni e io e te ce ne andiamo a mangiare sushi, da brava coppietta innamorata, per festeggiare San Valentino!"

Impe: " Non mi tentare!
Lo sai, però, che, se i tuoi figli, venissero a sapere che io e te li bidoniamo per il sushi ci potrebbero uccidere nel sonno?
Sei consapevole che potrebbero farcela purgare amaramente?"

P: " Sono anni che non ci ritagliamo una festa degli innamorati solo per noi due!
Non sarebbe bello?"

I: " Altrochè!!
Sarebbe bellissimo!
Sono le conseguenze che mi preoccupano!"

P: " Possiamo dirgli che devi accompagnarmi ad una cena di lavoro, ogni tanto capita, no?!?

I: " Uff.....!!!!
Lo sai che non so dire bugie: mi sgamano subito!"  

P: " Dai facciamolo!"

I: " Poi mi sento in colpa......"

P: " Sei troppo una mamma!"

I: " Ti preparo il risotto con i funghi per farmi perdonare!"

P: ".......va bene.....però questa sera mi fai vedere come ti sta quel regalo che ti ha fatto quella tua cliente!"

I: " Ma figurati!!!
L'hai detto anche tu: sono una mamma!!"

P: " E chi l'ha detto che una mamma non può indossare......."

Libero sfogo alla fantasia!!!!

lunedì 13 febbraio 2017

E' tornata!!!

A volte i miracoli accadono.

Una non se li aspetta ma le piovono addosso così,  lasciandola a bocca aperta.

Basta un messaggino dalla sorella che invita sabato sera i suoi tre nipoti a giocare a bowling con lei, specificando 'pago io'.

Sì, un vero evento soprannaturale!!

Perché la trasformazione, dettata dal cambio di lavoro, si sta dimostrando molto più totale e sconvolgente di quanto potesse mai immaginare.

Lei, la zia che bisogna stanare dalla sua casa-bunker, la sorella dalle palle sempre in giostra, la ragazza che bisognava stare attenti a cose le si diceva, come e quando glielo si diceva.

Lei, che era diventata irriconoscibile, ingestibile, intrattabile ma non glielo potevi dire perchè l'avresti persa per mesi.......lei è finalmente tornata!!!

Con il suo sorriso, la sua voglia di divertirsi, di lasciarsi coinvolgere, di rientrare in peno anche nelle nostre vite.

Il nuovo lavoro si è trasformato in una splendida medicina.

Una terapia che ha tolto il grigio dalla sua vita e ha riportato colore e freschezza.

Le era mancata, e non immaginava neppure quanto!

Bentornata sorella!

Non ti lascerò più imbruttire, te lo giuro!

venerdì 10 febbraio 2017

Il fashion non fa per me

I pantaloni sono un modello nero, molto aderente, taglio capri che terminano al di sopra della caviglia.
Le scarpe sono un classico paio di decolté  nere, tacco 8 o 10....è indecisa.
La location di questo houtfit è la palestra dove una ventina di bambini tra i 7 e i 9 anni si allenano a basket.
Ops! Si sta dimenticando il dettaglio fondamentale del look: calze assolutamente bandite!!!
Pelle nuda e fuori non più di 6 gradi!
Ca va sans dire!!!! 

Naturalmente la mannequin non è lei!!
Scarpe col tacco???
A febbraio senza calze???
Facciamo i seri, sù!!

Alla sola idea il suo nervo sciatico inizia già a infiammarsi!!

Qui abbiamo una certa età: calzettoni rigorosamente di lana e scarponcini chetelodicoaffare possibilmente foderati.

 
Eccomi....peccato non si noti il dettaglio del calzino arancione e il fatto che il pantalone sia una splendida salopet.

Il nome del blog si amplia: il fashion non fa per me!!

 PS: fashion victim, siate clementi

giovedì 9 febbraio 2017

Vendetta

Ha finito di stirare.

Ha finito di sistemare i vestiti dei ragazzi per domani mattina.

Ha preparato sul tavolo le merenda da infilare domani mattina negli zaini.

Ha baciato il marito che pisola sul divano guardando la tv.

Sale al piano superiore.

Caccia la testa nella stanza dei figli che se la ronfano.

Si prepara per andare a letto.

Sposta il copriletto dal suo cuscino e......
 

 

Ieri sera è stata una biscia.

Qualche giorno fa era un coleottero.

Prima un grillo, una formica, un'altra biscia più molliccia......

Nessun problema.....qualcuno, prima o poi, se li troverà nella tazza del latte.

Vendicativa, a chi?!?!?!

mercoledì 8 febbraio 2017

Il pizzino

Poco prima di cena.

I figli, al piano di sotto, stanno guardando la tv.

Pater, in studio, sistema dei documenti.

Lei è alle prese con la biancheria stirata da sistemare.

Il marito le si avvicina e le butta un foglietto sul letto.
 
Pater: " Leggi il pizzino..."
 
Impe: " Cos'è? "

chiede prendendo il post-it rosa fluo tutto accartocciato che lui le ha tirato.
 

P: " Era nel cestino dello studio.......è la calligrafia di Medio, giusto!?"

I: " .............ussignur...........sì................
Ma cosa significa?"

P: " E lo chiedi a me?"

I: " Perchè ha spuntato le prime due voci?

P: " Non lo so....."

I: " Ma ci dobbiamo preoccupare?"

P: " Bho?"

I: " Ma dobbiamo dirgli qualcosa?"

P: " Non saprei, in teoria l'ha buttato."

I: " Ma perchè proprio le prime due voci sono smarcate!!
Tu che sei un maschio: cosa potrebbe voler dire?"

P: " Mah!......forse  ha già avuto modo di....."

I: " Fermo, zitto, taci!
Non sono ancora pronta!
E adesso cosa facciamo??"

Ecco...lo chiedo anche a voi: che famo???

Indaghiamo?
Approfondiamo?
Chiediamo?
O facciamo finta di niente, continuando però a controllare bidoni e pattumiere?

martedì 7 febbraio 2017

Trapassi vari ed eventuali

Anche le mamme si ammalano.

Eh sì!

Succede anche a loro.

Magari la domenica.

Piani di pranzo, gestione del pomeriggio, partite e uscite che se ne vanno amenamente in vacca.

Allora tutta la famiglia si assesta in assetto 'only man'.

Tutto sembra andare alla grandissima!

Ogni tanto qualcuno fa capolino nella sua stanza, dove lei si è auto messa in quarantena, e le chiede se ha bisogno di qualcosa.

Lei  rantola un no e si rituffa sotto le coperte.

1 volta

2 volte

3 volte

4 volte....all'ora....tutte le ore.....

Mò basta!

Chiede di essere lasciata in pace.

Di potersi crogiolare nei suoi brividi, nella sua nausea e nel suo mal di ossa senza essere importunata dalle loro gentilezze.

Entra Junior, che le dice: " Lo so che non vuoi essere disturbata ma, guarda!

Oggi ti abbiamo preso due primule.

Le vendevano fuori da chiesa

Abbiamo scelto le più brutte: tanto tu le fai morire lo stesso!

Adesso riposati, tu non preoccuparti: pensiamo noi a tutto!"

Grazie.

Adesso può morire felice!

 

PS: lei non è morta, fortunatamente.

Le primule sono già sulla strada buona....

venerdì 3 febbraio 2017

Overdose da uomini

Impe: " Ciccio schiaccio?"

Senior: " Sì!"

I: " Sicuro?"

S: " Sììì!"

I:" Ma sicuro sicuro sicuro?"

S: " Lo vuoi schiacciare o no stò invio?"

I: " Guarda che è definitiva!"

S: " Lo so!
Mamma spediamo questa iscrizione così posso andare a letto."

I: " Fatto!
Sei ufficialmente iscritto alla scuola secondaria superiore liceo delle scienze applicate!
Non sei emozionato?"

S: " Dovrei?
Adesso ho solo sonno.
Salgo....."

Adolescenza, età di merda!!

I: " Pater, Senior è stato iscritto!"

Pater: " Bene!
Sai che cosa vuol dire?"

I: " No....
Forse che il nostro ragazzo è grande??"

P: " E poi?"

I: " Che il prossimo anno vedremo i sorci verdi con uno alle elementari, uno alle medie e uno alle superiori?"

P: " E poi??"

I: " E poi cosa??"

P: " Che tu stai diventando vecchia!"

I: " Ma vaffa....
Tu no, invece??"

P: "Impossibile!
Gli uomini maturano meno velocemente delle donne, quindi mentre tu sei già vecchia io sono ancora un giovane!"

I: " Mi ripeterò....ma vaffa...."  

Io tutti stì uomini comincio a far fatica a sopportarli......

giovedì 2 febbraio 2017

Non li so apprezzare

Impe: "Fratelli, ce la vogliamo dare una calmata?"
sbraita la mamma al trio che si sta azzuffando sul divano
"Vi sembra il caso di arrivare sempre alle mani?
E ai piedi...e alle testate...e ai morsi....
Per che cosa poi?!?
Perchè state litigando????"
 
Senior: " Ma...veramente....noi staremmo giocando...."

I: " Bravi, bel modo di giocare!
Col rischio che qualcuno si faccia male!"

Junior: "E' che sono giochi da maschi!"

I:" E quindi???"

Medio: " Tu sei una femmina, non li puoi apprezzare!"

Un bel calcio ben assestato nel fondoschiena a tutti e tre!

Eccome se lo saprei apprezzare!!!

mercoledì 1 febbraio 2017

Vivaio e taglia

Lei e Junior sono al vivaio per scegliere una piantina da portare questa sera dai nonni per il compleanno della nonna Dele.

La sua mamma ha un pollice verde magico, a differenza del suo che è verde marcio.

Le piante, possibilmente fiorite, le sono solitamente  sempre gradite.

Lei e Junior girano, mano  nella mano, ridacchiano e commentano.

Junior: " Bella questa! Ma è un' anans??"

Impe: " Sì, è proprio simpatica, ma la nonna preferisce i fiori.

Cosa ne dici di questa?"

J: " Carina......"

I: " Meglio i fiori bianchi o viola?"

chiede la mamma alzando un vasetto e controllando il tagliandino che spiega come prendersene cura.

Appoggia la piantina che urta la vicina, che urta quella che le sta a fianco, che ne tocca un'altra....praticamente una catena infinita di fiori viola che rotolano sull' espositore.

Ops!!

J: " Ma....ma...mamma!!!

Che disastro!!!"

I: " Presto Junior!!
Aiutami a raddrizzarle!!
Raccogli quelle che sono cascate per terra!!"

J: " Dici che ci ha visto qualcuno??"

I: " Non lo so!
Tu vedi delle telecamere??"

J: " No!
Certo che sei una pasticciona!!"

I: " Facciamo che prendiamo quelli bianchi??  

J: " Sì, sì: basta che scappiamo subito!"
Si fanno confezionare la pianta, pagano, salgono in macchina e il figlio le sferra la mazzata finale.

J: " Bhe, certo che tu mamma con le piante non ci sai proprio fare.
Non solo riesci a farle morire tutte!
Basta che tu le prenda in mano e le uccidi!
Dovrebbero mettere la tua faccia con una taglia all'ingresso di ogni vivaio!"

Ecco...così sapete cosa non mi dovete regalare.....