mercoledì 30 aprile 2014

Scheletri in cantina

“ Quando passi da casa, fai un salto in cantina.
Io e la mamma abbiamo fatto un po’ di ordine.
Sono saltate fuori cose tue e di tua sorella: dicci cosa vuoi tenere e cosa possiamo buttare.”

Messaggio subliminale da parte del nonno: se fosse per me butterei tutto.

Mamma Impe, alla prima occasione, scende e trova in un angolo uno scatolone che custodiva da decenni i suoi diari segreti da adolescente, numeri e numeri di Cioè, i poster che tappezzavano la sua cameretta ( Tom, Jon, Simon...), una quantità inaudita di lettere che lei e le sue amiche si scrivevano durante le lezioni e poi si scambiavano alla fermata, sul pullman, in oratorio....insomma le memorie degli anni ’80 -’90.

Impe: “ Mamma, vero che non è un problema per voi se tenete ancora in cantina quello scatolone di cose?”

Nonna Dele: “ Se è roba che ti interessa la prendi e te la porti a casa, altrimenti noi buttiamo.”

I: “ Ma dai!!! Avete una cantina che è una piazza d’armi...che fastidio vi può dare una scatola in più!!”

ND: “ Se è tua viene con te!!
Anche tu, se vuoi, lo spazio nella tua cantina lo puoi trovare!!”

I: “ Non è solo una questione di spazio: non voglio che stiano in casa mia, ma non vorrei nemmeno buttarli.”

ND: “ Non riesco a capire il problema....”

I: “ Non mi va di correre il rischio che qualcuno metta le mani e gli occhi su queste cose.
Ti immagini cosa succederebbe se Senior, che è curioso come un gatto, si mettesse a leggere i miei diari?!
Non esiste...
Mettiti nei miei panni...ci sono cose che un figlio non deve assolutamente sapere!!!”

ND: “ Ma cosa ci sarà mai scritto???
Mi hai messo addosso una curiosità!!
Li ho avuti a disposizione per quasi trent’anni e non ho mai avuto la tentazione di leggerli...ma se mi dici così....”

Bella alternativa!!

E’ meglio che i diari da dodicenni li legga la propria mamma – una vita dopo – o il figlio undicenne in piena tempesta pre-adolescenziale???

Uffa!!
Le cantine non vanno MAI sistemate: gli scheletri che si nascondono potrebbero sorprenderci!!!

Mi sa che faccio come ne ‘Il nome della rosa’ : me le magno ste’ pagine!!!!

martedì 29 aprile 2014

....cagotto a ore dodici.....

Medio: “ Che bella la visita alla fattoria!!

Abbiamo visto un sacco di cose interessanti: una mucca che faceva la pipì, una che faceva la cacca, un’altra che faceva cacca e pipì assieme.

Una mi ha persino leccato la mano, però poi non ha voluto leccare quella dell’Ale: forse gli puzzano le dita!!

Un’altra voleva mangiare i capelli della maestra bionda: li avrà scambiati per paglia!!

Abbiamo visto schiudersi un uovo e nascere il pulcino!! Bellissimo!!

C’era un cagnolino che continuava a saltarci addosso e ci faceva un sacco di feste. Si calmava solo se qualcuno lo accarezzava!!

Poi ci hanno portato dentro e abbiamo visto come si prepara il formaggio e ci hanno fatto fare le mozzarelle.
Guarda: queste tre le ho preparate io!!!
Questa sera le mangiamo, vero?!?!”

Impe: “ Quindi: una mucca ti ha leccato la mano, hai accarezzato un cane e scommetto pure il pony.....”

M: “ Sì!! E’ vero, c’era anche il pony!!”

I: “ E poi avete preparato le vostre mozzarelline...”

M: “ Eggià!!!
Saranno deliziose, non trovi?!”

Ci fidiamo???

Prevedo....cagotto a ore dodici.....

lunedì 28 aprile 2014

Insegnamenti

Sulla carta, un ponte di tre giorni è sinonimo di relax, riposo, rigenerazione...ma dove??

Non a casa nostra!!!

Perché se sai di avere un giorno in più a disposizione per fare tutti quei lavoretti, mestierini parcheggiati da mesi nel cassetto delle ‘buone intenzioni’, la fantasia si scatena!!!

E se venerdì sera la tua casa è invasa da una ventina di persone per festeggiare il compleanno di Pater con una grigliatona fino a mezzanotte inoltrata, il sabato mattina inizia di buon’ora con l’ imbiancatura del bagno grande di casa!!

Ma sì!!!!!

Per non farci mancare niente, a lavoro finito, concludiamo la giornata con un bel giro in bicicletta tra i campi!!!

 E poi...... non vuoi trovarti con quattro amici a scambiare due chiacchiere???
Dopotutto è sabato sera!!!

Mi sembrava di essere come la temperatura di Bolzano: non pervenuta!!
Sfatta, cotta, stravolta...

Grazie al cielo ieri era brutto e non ci si poteva inventare molto!!

Da questi tre giorni, cosa ho imparato???

1 - quando uno ha la possibilità di riposarti  dovrebbe farlo!!!
2 - se imbianchi con vernice bianca non vestirti di nero: l’effetto zebra a pois è assicurato!!

giovedì 24 aprile 2014

Spegnetelo!!!!!!

E’ tornato!

Lo scorso anno ci aveva fatto taaaaaaaaaaanta compagnia, tutte le sante mattine!!

Puntuale come un brufolo sul...naso

Ce lo siamo beccati da aprile a ottobre, poi basta......silenzio.

Ci eravamo proprio dimenticati di lui, storia passata.

Quand’ecco, questa mattina, all’alba.....

CU CU          silenzio           CU CU

Noooooooooooooooo!!!!!

E’ tornato il cuculo rompico***oni che attacca a cuculare – si dirà così? - appena arriva un po’ di luce.

E l’amico va avanti, va avanti, va avanti.....a cuculeggiare  - prima appollaiato sulla magnolia del vicino, poi sul nostro acero saccarino, poi dalla siepe del dirimpettaio.....

Silenzio................ CU CU          CU CU         

Poi ancora silenzio.......tu pensi che se ne sia andato.........

CU CU ...........ancora............e ancora..............e ancora...........

Ore 6.15
Junior: “ Mamma lo senti anche tu il cuculo?”

Impe: “ Sì, certo che lo sento!!!”

J: “ Lo puoi spegnere??”

Idea!!!!

Un’ app per smartphone che permetta di mettere il cuculo in modalità silenziosa: chi me la brevetta????

mercoledì 23 aprile 2014

Fotografo o inventore???

Senior: “ Mamma sono molto confuso, no so cosa scegliere....”

Impe: “ Dimmi tesoro, magari posso aiutarti!!”

S: “ Non so se da grande voglio fare il fotografo....o l’inventore....”

I: “ Accipicchia, un bel dilemma!!
Ma inventore di cosa??”

S: “ Ho un’idea geniale per un’invenzione che ti permette di raccogliere le uova di gallina senza fare nessuna fatica.
Allora: la gallina deve appollaiarsi su di un cesto coperto di paglia ma con un buco in mezzo.
Sotto si trova una specie di tavoletta  un po’ inclinata, coperta di un tappeto morbido che fa scivolare l’uovo verso un raccoglitore che è collegato ad un tubo ad aria compressa che porta direttamente al frigorifero.
Lo possiamo montare nel pollaio del nonno, così non farà fatica, non si sporcherà le scarpe, non rischierà di essere beccato dalle galline e soprattutto, quelle golosone, la smetteranno di mangiarsi loro le uova!!”

I: “ Caspita!!
Il progetto mi sembra ambizioso!!”

S: “ Capisci, potrei migliorare la vita del nonno con questa invenzione!!
Però l’idea di viaggiare per il mondo, conoscere gente e guadagnare un sacco di soldi non sarebbe male!!
Sai cosa c’è?!?
Faccio il fotografo, divento ricco e le uova gliele compro al supermercato!!
Grazie mamma, adesso ho le idee chiare!!”

Belli i sogni del mio ragazzo!!!!
Lasciamo volare...finché è possibile...

martedì 22 aprile 2014

Adulta - non ancora vecchia -

Medio: “ Perché oggi ci porti dalla nonna?”

Impe: “ Perché devo andare a lavorare. Dai veloci a vestirsi!!”

Junior: “ Perché non fai vacanza come noi?”

Impe: “ Perché i grandi devono lavorare. Su le scarpe, dai!!”

J: “ E perchè la nonna è a casa?? Anche lei è grande!!”

I: “ La nonna non lavora più, lei è in pensione. Infilatevi i giubbotti, svelti!”

J: “ Furba questa nonna!!! Perché tu non fai come lei???”

Senior: “ Perché loro adulti - non ancora troppo vecchi - sono messi peggio di noi: almeno noi scolari ogni tanto ci lasciano a casa!!
Non so se conviene crescere!!”

I: “ Grazie Senior!
Prendi lo zaino con i libri e vedi di finire tutti compiti, se non quello messo male sarai tu!!”

Però mi ha definita ‘ non ancora vecchia’...che consolazione!!

venerdì 18 aprile 2014

Buona Pasqua!!

Il periodo pasquale si presta a riflessioni sulla fede....rivisitate da Junior.

Ieri pomeriggio, mentre assistevamo alla messa del Giovedì Santo, avevo il piccolo di casa appollaiato selle mie gambe.

Junior: “ Sai mamma che un giorno Gesù è andato ad un pozzo?!”

Impe: “ Davvero? “

J: “ Sì, e li ha trovato una signora che gli ha chiesto come faceva a bere se non aveva nemmeno un secchio, per prendere l’acqua.”

I: “ E Gesù cosa le ha risposto?”

J: “ Che non aveva molta sete e comunque sarebbero arrivati i suoi amici che gli portavano loro qualcosa da bere....”

Ecco la vera risposta data alla samaritana!!!

J: “ Comunque Gesù è velocissimo: ci hanno detto che quando il don alza il pane e il ‘bicchiere’ arriva Gesù....ma io non sono mai riuscito a vederlo. E’ più svelto di Superman!!!”

I: “ Amore, ma non arriva veramente: lui viene nel tuo cuore!!”

Fulminata da uno sguardo che sapeva tanto di un: “ Ma vaffa......, con tutto il cercare che ho fatto!!!!”

Buona Pasqua, che la gioia inondi i vostri cuori e vi regali felicità inattese.

giovedì 17 aprile 2014

Ecommerciale

Quando ho letto l’indirizzo non ho colto....

avrà sbagliato il postino....

non è indirizzata a noi!!!

NO!!! E’ proprio per noi!!!

Se alla ditta Padre & Figlia viene recapitata una lettera da un ufficio ministeriale, e l’indirizzo  sulla busta riporta: Padre eccomerciale Figlia, quale credibilità può avere qualunque cosa si trovi scritta all’interno?

Ma quanto siamo caduti in basso!!!

mercoledì 16 aprile 2014

Proprietà transitiva del cioccolato

La classe di Senior esce da scuola con cappello da cuoco in testa e grembiule legato in vita: oggi lezione di educazione alimentare.

Qualche settimana fa era stata la volta di Medio; tema: la patata.
Era stata illustrata la storia del tubero e la lezione si era conclusa con la preparazione degli gnocchi con assaggio da portare a casa e condividere con la famiglia.

Argomento della lezione di Senior: il cacao.

Prova pratica: il salame di cioccolato.

Lo chef è entusiasta del risultato, riporta quanto ascoltato e conclude la lezione con la seguente affermazione:
“ Il cacao è prodotto con i semi della pianta del cacao,
il cioccolato è fatto con il cacao,
il cioccolato è un frutto e non un dolce.”

Direi che questa proprietà transitiva non fa una piega....

martedì 15 aprile 2014

Cambio...di fava...

Pater: “ Ti ricordi che bisogna cambiare le ruote della macchina grande? Bisogna togliere quelle invernali e rimettere le altre che hai tu in magazzino.”

Impe: “ Ok, te le recupero. Quando la porti?”

P: “ No, TU la porti.
La macchinona la guidi tu, quindi il cambio gomme è tutto tuo.”

I: “ Ma la macchina è intestata a te, di conseguenza ti spetta!!”

P: “ Assolutamente no!
Io guido tutti i giorni l’altra che è intestata a te, ma ha: 14 anni;
l’autoradio fuori uso, intasata dalle monete che i bambini ci hanno infilato dentro scambiandola per un salvadanaio;
la retromarcia che si inserisce al quarto tentativo;
i parasole che cadono senza preavviso procurandoti sincopi,
......devo continuare?”

I: “ Ma uffa!!!
Ho un casino di cose da fare in ufficio!!
Devo trovare qualcuno che mi venga a prendere, e poi mi riporti....”

P: “ Nessun problema: ti carico anche la bici nel baule.
Non sei tu quella che si lamenta che si muove poco?
Ecco, due piccioni.....”

I: “ Non continuare... stà fava proprio non mi convince....”

lunedì 14 aprile 2014

Programmi...e vacche....

Il venerdì sera si procede alla  pianificazione, sulla carta, del week end.

Bisogna incastrare: catechismo Senior e Junior, compiti e lezione da studiare, pulizie casa con annesso cambio lenzuola, sistemazione giardino, salto all’ecocentro, 2 patite di basket in trasferta, acquisto scarpe Pater e Medio, messa con processione degli ulivi, visita alla bisnonna + varie ed eventuali.

Si pondera il quando, il dove, il come...così una se ne va a letto tranquilla, sapendo già cosa l’aspetterà nei due giorni a venire.

Ma dove!!!!

Illusa!!!

Dove la mettiamo l’incognita ‘febbre a 39° Junior’ ???

Non l’hai calcolata???

Bravissima!!

E tutta la programmazione????

....in vacca!!!!

venerdì 11 aprile 2014

NO! e terapia

E’ ora di studiare. NO!

Scenderesti in cantina a prendere l’acqua. NO!

Ti va di venire con noi a fare un giro in bici. NO!

Puoi dare una mano a tuo fratello. NO!

Dovresti tagliarti i capelli. NO!

Vai a lavarti. NO!

E’ tardi, si va a letto. NO!

Vuoi la pasta. NO!

Il riso. NO!

Carne. NO!

Pesce. NO!

Un calcio nel didietro. NO!

NO!, NO!  sempre e solo NO!

Questi sono solo alcuni esempi in cui la parola preminente del vocabolario di Senior, il NO!, viene pronunciata.

Il SI è totalmente bandito per qualunque tipo di risposta...ancora prima che la domanda gli venga rivolta!!

Forse, a mia insaputa, queste due lettere sono state cancellate dall’alfabeto dei pre-adolescenti?!?!

Ecco... direi che la cosa inizia quantomeno ad infastidirmi....

Di contro proverò a ripagarlo con la moneta inversa: ai NO! ribatterò con sorrisi, SI, cuoricini, ancora SI e tanta, tantissima gentilezza.

La chiamerò ‘Terapia del fermento positivo ’ ....speriamo che il bacillo funzioni e porti giovamento a carattere e cervello.

Se così non fosse, nel cassetto, è già pronto il piano B: la milanesissima marella!!!

giovedì 10 aprile 2014

Lettera aperta

“ Carissima,
innanzitutto ti sono grata per avermi accolta nella tua famiglia.

Quando ho iniziato non immaginavo mi sarebbe potuta capitare un’esistenza così intensa.

Certo, immagino che tutte cerchino sempre di dare il massimo. E’ il nostro compito!!

Ti ringrazio anche per le accortezze che hai nei miei confronti: possono sembrare piccolezze, ma è da quelle che si misura l’affetto che uno riceve.

Capitano anche tra di noi delle incomprensioni, ma te lo assicuro, non è mai colpa mai.
E’ tutto da ricondurre alla tua fretta, alla tua leggerezza, alla tua sbadataggine....e per queste cose io non posso farci niente.

E qui arriviamo al motivo della mia lettera: cara amica il momento si avvicina.

Il periodo in cui dai il meglio di te: sfoderi, svuoti, rinnovi, ritiri...e mi ingolfi con piumoni e piumini, maglioni, calzoni di velluto, giubbotti e chi più ne ha più ne metta....

Ricordati, cara la mia Imperfettona, che io sono una semplice lavatrice domestica e il carico di biancheria della tua famigliola puoi cercarlo di smaltire con calma: non è che appena vedi un po’ di sole mi devi mandare il cestello in overbooking.

L’estate è lunga, hai tempo!!!

E guarda bene in tutte le tasche, che poi i fazzoletti di carta si frantumano e tu te la prendi con me!!

Ti aspetto questa sera, al nostro quotidiano appuntamento.

Con tanto affetto.

La tua lavatrice

PS: puoi chiedere a tuo figlio di mezzo di non intasarsi le tasche con i sassi del cortile della scuola??
Va bene?!?!

E comunque, tu vedi di controllare meglio!!!”

mercoledì 9 aprile 2014

Colloqui - 4°atto

“ Ci stava!!!”

“ Sicura?? E’ stato molto imbarazzante....”

“ E’ proprio da lui!!”

“ ...ne è proprio convinta??”

“ Ci darà soddisfazioni!!”

...........................................................

“ E’ contestatore, polemico, vuole sempre avere l’ultima parola, però è di una correttezza e di un’onestà rare. Sicuramente è un ottimo amico.”

I complimenti ai figli mi imbarazzano sempre un po’...ma sotto sotto sto facendo la ruota come un pavone vanitoso....

martedì 8 aprile 2014

Sfiga nera

Questo pomeriggio ci saranno i colloqui con le maestre .

Problema da svolgere

Dato conosciuto: dovrei avere un barlume di idea dei risultati scolastici dei miei figli...ma le sorprese sono sempre dietro l’angolo;

Dato mancante: non sono al corrente di quale sia il loro comportamento durante le otto ore che passano con le insegnanti;

Variabile Medio: nella composizione di ieri, ovvero descrivi una volta in cui sei stato malato, lo scolaro di terza elementare, ha raccontato di quando ha avuto la febbre proprio gli ultimi giorni delle scorse vacanze estive ed è guarito il giorno prima di tornare a scuola.
Frase conclusiva del tema: “ questa non è sfiga, non è sfortuna nera: è sfiga nera!!”

Quale sarà il risultato del colloquio?

Ossignur.......sto già sudando....

lunedì 7 aprile 2014

Il Princi-amico

Ma che bello potersene stare all’aria aperta, in ciabatte e con la tuta da casa, nel proprio fazzoletto di cortile – anche se la nonna l’ha demolito come un castello di carte, ma a te sembra il posto più ordinato e rilassante dell’universo -  bevendosi il caffè della domenica e guardando il trio che impazza giocando.

Una palla calciata da ‘piede a banana-Senior’ finisce giù, nelle scale esterne che portano in cantina.

Junior corre a riprenderla e sale con due occhi tanti....
Junior: “ ....ho visto una rana....”

Impe: “ Scusa??”

J: “ Lì, in fondo alle scale, c’è una rana...”

Pater: “ Ma va là!! Sarà una foglia!!”

J: “ No, no!! Non so però se è una rana  o un rospo!!”

I fratelli scendono a controllare: “ Eh sì!!! E’ una rana ma mi sa che è morta perché non si muove. Vieni a vederla anche tu mamma!!!”

I: “ Vi credo sulla parola. Pater, uomo di casa, vai a prendere il cadavere e tumulalo in fondo al giardino.”

P: “ Tanto non scappa, dopo la pennica lo faccio.”

Mamma Impe lancia uno sguardo di sbieco e vede una macchia nera in fondo alle scale, preferisce non pensare da dove sia arrivato l’ospite domenicale e soprattutto se con lei ci sia la sua famiglia, magari pure numerosa.....rientra in casa e chiude per bene la porta.

Dopo una mezz’oretta esce e si accorge che la ‘macchia nera’ non è più nell’angolo di destra del pianerottolo delle scale, ma è tutta a sinistra......

I: “ Ragazzi: non è che per caso siete scesi a spostare la rana???”

Il ‘NO’ corale ha un solo significato: la rana è viva!!

Pater: “ Dobbiamo trovare un trasportino dove metterci l’amica, così poi la portiamo in un posto dove possa vivere meglio.”

J: “ Perché ‘amica’?? Secondo me è un maschio, magari è pure un principe....prova a dargli un bacio mamma, vediamo se si trasforma?!”

I: “ Amore...non è mai riuscito nemmeno con papà...mi sa che i miei baci non funzionano!!”

L’amico, battezzato Princi, è stato collocato in un cestino porta – insetti, ben arieggiato e dotato pure di maniglia.

La famiglia è salita in macchina e si è diretta festante verso il Ticino, luogo deputato al rilascio del nuovo amico.

La zona è stata ispezionata da cima a fondo alla ricerca dell’habitat migliore.

Senior: “ Non ci deve essere una corrente troppo forte, deve avere un po’ di verde e di fango. Sia al sole, ma anche con un po’ di ombra e soprattutto con altre rane!!! Mica può starsene da solo!!”

Dopo un’ora di pellegrinare la scelta è caduta su un piccolo stagno defilato.
La gabbietta è stata appoggiata a terra, lo sportellino aperto e, in silenzio, la famiglia ha aspettato che Princi prendesse coraggio e uscisse dal modulo abitativo temporaneo.

L’amico si è mosso, ha zampettato fino all’acqua e si è inabissato nella fanghiglia.

Medio: “ Direi che ha gradito!!”

La sera, alla messa a letto, il piccolo Junior ha chiesto a mamma e papà se il giorno seguente sarebbero venuti a trovarci anche i fratelli e le sorelle di Princi, o la mamma, o il papà, la nonna, il nonno e i parenti tutti.

I sogni notturni di mamma Impe, sono stati ricchi di rane con la valigia che suonavano alla loro porta.

venerdì 4 aprile 2014

Girano

Mamma Impe e i due figli maggiori sono appena tornati a casa, dopo la scuola e il lavoro.

Zaini sbattuti in un angolo della cucina, tavolo imbandito per la merenda, i piatti del mezzogiorno ancora nel lavello, i pigiami della mattina sui divani, i giubbotti buttati sulla cassapanca, una composizione con il geomag sul tavolino del salotto, una coperta qua e una là, una cassa di acqua già aperta vicino alla scala della cantina, nella speranza che prima o poi qualcuno si deciderà a portare giù....

Campanello

Nonna Dele – la mamma di mamma -con Junior.

No, non può assolutamente entrare, non deve vedere questo macello.

Il suo sguardo laser registrerebbe ogni cosa fuori posto, salverebbe il dato: casa troiaio- per poi sputartelo in faccia nel momento in cui meno te lo aspetti.

Azione diversiva: l’astuta mamma li fa entrare dal cortile!!

Ottima idea!!

No...aspetta....il cortile pullula di palloni...vabbè è il male minore.....

Nonna Dele: “ Siamo andati a fare un giro in bici, abbiamo visto che eravate già tornati così ci siamo fermati...
...ma perché da questo muro si sta staccando l’intonaco???....chiama quel lazzarone di un imbianchino e digli di venire a sistemare, con tutti i soldi che gli avete dato per rifare la facciata...
....e lì??
Guarda quella povera piantina, la salvia la sta soffocando!!
Passami una forbice da giardino che gli diamo una sfoltita....ecco: zac a zac...
Guarda come è più libera adesso....
...e la??
Quelle povere primule??
Mettile in terra così si riprendono!!
E compra qualche fiore per quell’aiuola senza colore!!!
Ma quella pianta è morta??
Sì, sì...è tutta rinsecchita: cosa aspettate a toglierla?? Che le spuntino le gambe??
Guarda che il prato è già troppo alto, è ora di tagliarlo!!
L’avete almeno concimato un po’?
In quell’angolo è tutto spelacchiato: cosa vi costa seminarlo?!
Potreste sistemare meglio il garage: tutte quelle bici, il canestro, i giochi...che confusione!!
Vado perché altrimenti qui mi girano gli occhi!!
Ciao bambini, a domani!!! ”

Sapessi a me cosa girano....

giovedì 3 aprile 2014

Vaccino anti EX

Ci sono persone che hanno un sesto senso e intuiscono al volo.
Altre, come la sottoscritta, hanno bisogno che qualcuno gli spieghi bene tutto, con poche e chiare parole, scandite lentamente e aiutate da ampi gesti.

Ieri l’ennesima riprova, mentre aspettavo che Senior uscisse dallo spogliatoio dopo gli allenamenti.
Mi sono messa a scambiare quattro chiacchierare con una mamma...

Tami: “ ..eh sì, anche il mio EX( detto riempiendosi per bene la bocca ) marito ha avuto problemi alle ginocchia come Pater”

Ma tu pensa...non sapevo che la Tami fosse già stata sposata – mi sono detta

Impe: “Pater è in ballo ancora con le sedute dal fisioterapista ma è molto migliorato.”

Tami: “ Davvero??? Adesso chiamo il mio EX ( ancora con la bocca bella piena ) marito e te lo passo, così glielo dici anche tu che ci deve andare......”

Ma veramente sta facendo il numero?? E  io che gli dico a questo che manco conosco....

Tami: “ Ciao, sono io. Ti passo Impe che ti spiega cosa sta facendo suo marito per il ginocchio.....

Impe: “ Si, ciao....ecco...veramente....”

Dall’altra parte del telefono, la voce della persona che stava parlando con me mi suonava stranamente famigliare  - ma questa voce non è del Tamo, marito della Tami???? No, ma figurati!! Mi ha detto EX marito, mica marito....però....boh?!?!  
Dopo 10 minuti di chiacchiere su esercizi, ciclette e ginocchiere...  

I: “ Allora ciao coso...ex coso...si insomma ciao!!
Ma scusa Tami, ma mi dici con chi ho parlato?? Mi sembrava proprio la voce di Tamo...ma tu hai detto EX...non è che ci sto capendo molto.....”

T: “ Ma come, non lo sai che io e Tamo ci siamo separati la scorsa estate??
Guarda, mi è svoltata la vita: adesso vado in palestra, esco a correre, vado a cena con le amiche, ho perso 10 chili.....vabbè, i bambini questa cosa non l’hanno presa proprio bene: lui è troppo presente in casa!! Dovrebbe lasciarci i nostri spazi....
Vabbè!!!
Dalla prossima settimana abbiamo deciso di andare dalla psicologa per farci aiutare ma ti dirò, con il mio EX marito parliamo molti di più adesso che prima.”

No, non è possibile.
Un’altra coppia scoppiata.

E io scendo dal pero con tanto di frusciare di foglie e un terribile tonfo

Qui la lista  delle EX coppie sta diventando molto, ma molto, ma molto lunga....chissà se ci si può vaccinare??

mercoledì 2 aprile 2014

Basta e avanza

Sempre prendendo spunto da quanto i figli apprendono a scuola.

Ieri a cena....

Medio: “ Oggi, nell’ora di religione, abbiamo letto le 10 regole di Mosè”

Impe: “ Vorrai dire i 10 comandamenti....”

M: “ Sì, vebbè!! Sempre regole sono!!
Ce n’era una con un nome strano...non fare adu...non essere adulto....”

I: “ Non commettere adulterio”

M: “ Sì!! Ecco!!
Ma non ho capito cosa vuol dire...”

I: “ Emh...significa che se tu sei sposato, non devi amare un altro uomo o un’altra donna, ma devi essere fedele a tua moglie o a tuo marito. ”

Senior: “ E perché devi amare un’altra? Non ti basta già la tua di moglie??”

Pater: “ Basta!! Altroché se basta....anzi,  avanza pure un pò....”

Ecco spiegato il livido sul Tullo Stinco che Pater ha questa mattina!!!

martedì 1 aprile 2014

Pescato!!!

Impe: “ Vi ho detto che lo dovete fare!!!”

Senior: “ Ma mamma....”

Medio: “ Però scusa....”

I: “ Niente ma nè però: se bisogna farlo si fa!!!!”

Pater: “ Non è possibile.
Non avete ancora aperto gli occhi e state già facendo arrabbiare la mamma!!”

I: “ Insomma Pater, diglielo anche tu: se una cosa bisogna farla va fatta!!!”

P: “ Fare che cosa??”

I: “ Se va presa si prende, giusto?!?!”

P: “ Prendere cosa???”

I- S- M : “ Il PESCE D’APRILE!!!!”

Boato di risate.....silenzio......

P: “ Ma andate voi a pigliarlo.......”