giovedì 30 gennaio 2020

Oggi rabbia

Ieri, poi, la rabbia ha preso il posto dello sgomento e della tristezza.

La rabbia è un sentimento che non mi appartiene.

Una condizione d' animo che cerco di evitare perché annebbia e non mi fa essere razionale.

Però ieri ero veramente arrabbiata; di quella rabbia cieca che ti fa urlare la coscienza.

" Perché!??!?!?!
Perché !?!?!?!
Perché!?!?!?!"

Ecco cosa gridava ogni cellula del mio corpo ieri.

Perché lo ha fatto???

Perché non mi hai chiamata?

Perché non mi hai scritto?

Perché.....

Perché non ti sei fidata di me?

Avremmo potuto provare a superarla assieme.

E la cosa che mi fa più rabbia è che il tuo non è stato un gesto impulsivo, magari dettato dalla follia del momento.

No! E' stato più che calcolato.

Pensato e studiato.

E, purtroppo, messo in atto.

Se fossi ancora qui ti sgriderei, come fossi una bambina monella.

Prima però ti abbraccerei forte forte.

Non riesco a farmene una ragione.

Perché.....

mercoledì 29 gennaio 2020

Un posto vuoto

Ci sono persone che entrano nella tua vita in modo inaspettato ma prendono posto nel cuore da subito, come se quell'angolo fosse stato lì, libero da sempre, per aspettare il loro arrivo.

Lì ci restano.

Sembra che ci siano da sempre.

Tu non ti ricordi neppure come fosse la tua vita prima di loro.

Perché ti sembra essere amiche da sempre.

Un filo che unisce.

Legati come i due lati di un arcobaleno.

Due anime che si incrociano e si sorridono.

E tu sei stata la mia per 12 anni: troppo poco tempo!

Non so ancora cosa ti ha portato via da me, da noi.

Solo che oggi non ci sei più.

Il mio cuore ha un buco.

Manchi tu!

Ciao zia Anto.

Oggi solo lacrime.

Il tuo posto sarà per sempre vuoto.

martedì 28 gennaio 2020

C6

Storia triste: domenica pomeriggio la caldaia va in blocco

Anomalia C6 - chiamare il tecnico è quello che compare sul termostato.

Termosifoni freddi e acqua gelida.

Tutti in trasferta dai nonni per farsi una doccia.

Ieri arriva il tecnico: è partita la scheda!

Costo del pezzo 440 euro.

Limortaccccc......

Stesso pezzo, però, cambiato a novembre 2018.

Quindi: ancora in garanzia!!!!

Nel 2018 era stato rimborsato dall'assicurazione della casa perché fulminato da uno sbalzo di corrente.

....dai, non è poi così triste stà storia!

Poteva andare peggio!



venerdì 24 gennaio 2020

Giramento di pale e cinque mulini

Adesso che il primo giro dei campionati di basket è finito iniziano loro: le campestri!!!

Impe: " Pater è arrivato il calendario della gara di domenica di Junior.
E' la più storica di tutte: la cinque mulini!
Ti ricordi? L'anno scorso nevicava di brutto!
Vediamo un po'......la partenza della categoria di Junior è dopo quella delle ragazze, che inizia alle 13.40.
Quindi presumo inizierà a correre per le 14. "

Pater: " Cosa???
A che ora??
Ma quando pranza??
E io??
Quando pranzo io??
Che orario di merda!!!"

I: " Lo sai che la gara dei professionisti viene fatta vedere in tv.
La programmazione di tutte le altre dipende dal palinsesto.
Loro partono subito dopo."

P: " Per restare in tema anche qui girano le pale!
Altro che la cinque mulini!!"

Bentornate campestri!!!

Bentornato fango!!

giovedì 23 gennaio 2020

I disturbatori

La mamma e il Mino hanno i loro riti della buonanotte.

Bibe di latte, denti, pipì, pannolino, sacco nanna e poi coccole nel lettone.

Ci sono poi gli immancabili: la scena di lui che occupa tutto il cuscino e lei che cerca di fasi spazio facendolo rotolare.
 
Lui che imita il lupo dei tre porcellini e cerca di mangiarla.
 
Quattro salti per scaricare le ultime energie e, infine, la scelta del libro da leggere vicini vicini.

E poi ci sono loro: i disturbatori!!!

Perché, uno alla volta, i tre fratelli grandi, vengono a salutare mamma e fratello.

E se il piccolo, accoccolato alla mamma, sembra rilassarsi fino ad addormentarsi, basta la visita di un fratello per farlo scattare come una molla e ricominciare a giocare come un pazzo.

Perché i grandoni possono accontentarsi di un bacio o di una carezza???
 
Certo che no!!!!

E la pernacchia sulla guancia.

E il solletico sul collo.

E ti rubo il libro.

E ti sfilo il calzino.

E mi infilo anche io sotto le lenzuola.

E il cuscino lo occupo tutto io.
 
E faccio finta di uscire, invece striscio sul pavimento, vengo proprio sotto il letto e BUUU!!!! ti faccio spaventare.
 
Il tutto moltiplicato per tre.
 
Se da una parte la mamma si arrabbia e brontola, perché questa messa a letto ha una durata infinita, dall'altro, questa dimensione di gioco tra adolescenti e poppante, le sembra più divertente di una comica di Benny Hill.
 
Perché la fratellanza si crea anche con il solletico e i baci rubati.

Il Mino è un bimbo fortunato!

mercoledì 22 gennaio 2020

Ne vale la pena

Ambulatorio vaccinale.

Mamma Impe e un Junior che continua a dirle: " Non sono nervoso. No! Non lo sono per niente anche se il mio compagno mi ha detto che fa un male cane. Ma lui è una cannetta di vetro, ha paura di tutto. Io invece no! Perché se è una cosa che mi fa bene non può fare male, giusto?"

Impe: " Al massimo è un pizzichio, come una puntura di zanzara.
Se poi ti da fastidio a casa ti metto un po' di pomata all'arnica e passa tutto!"
 
J: " Mamma, spiegami bene come funziona il vaccino?"
 
I: " Con la puntura ti iniettano una piccola dose di malattia, quella che basta per far si che il tuo corpo la riconosca e riesca a neutralizzarla. Così, se dovesse incontrarla nuovamente, la sa riconoscere e non gli permette di ammalarti. "
 
J: " Figo il corpo!!
Ce ne sono tanti di vaccini, giusto?? "
 
I: " Sì! Ci sono malattie che provocavano molte morti o disabilità importanti che ora sono completamente scomparse, grazie alla vaccinazione."
 
J: " E allora perché c'è gente contraria ai vaccini?"
 
I: " Pensano che possano essere pericolosi per sé stessi.
Non pensano però che una popolazione vaccinata è una popolazione che non si ammala!
Sai che ci sono bambini che, soffrendo di malattie serie, non possono andare a scuola perché un loro compagno non è vaccinato?
Loro non possono essere vaccinati perché il loro corpo non riuscirebbe a curare neppure la piccola dose del vaccino. Pensa se dovessero contrarre la malattia vera a propria: rischierebbero di morire!"
 
J: " Quindi è importante che io mi vaccini?"
 
I: " Sì, molto!"
 
J: "Ok, adesso sono più convinto!" 
 
...........................
 
J: " Come un cazzotto sulla spalla.
Uno di quelli secchi che mi tira Medio.
Quella sul braccio destro non mi ha fatto niente, mentre la puntura sul sinistro mi ha fatto lo stesso male di un pugno ben tirato!"
 
I: " Per te non è un problema: tanto sei abituato a prenderli, no?!?!"
 
J: " Hai ragione mamma. E poi ne vale la pena!"
 

Vaccinarsi è la scelta giusta per la salute:

informarsi bene non fa male!
 
 

martedì 21 gennaio 2020

Un nuovo ruolo

Noi nasciamo e, la vita, ci assegna già dei ruoli: figlio, cugino, nipote.....

Poi cresciamo e ne acquisiamo altri: compagno di banco, amico, collega, fidanzata, marito...

Alcuni ce li conquistiamo con fatica, altri arrivano in modo naturale.

Alcuni li possiamo perdere per strada.

Altri ci rimarranno incollati per tutta la vita.

E poi ci sono quei ruoli inaspettati.

Creati da zero.

Cuciti su misura.

Tata: " Sai Impe che i miei figli non mi chiamano più mamma?"

Impe: " Ah, no?!? E come ti chiamano?"

T: " Tata! Mi chiamano anche loro Tata come il Mino!"

I: " Ahahaha!! E come mai?? "

T: " Perché mi dicono che appena lui chiama 'Tata' io rispondo subito.
Quando loro invece chiamano 'Mamma' io non gli do subito retta.
Hanno deciso di chiamarmi Tata anche loro!"

Proprio mentre me lo sta raccontando arriva la figlia: " Ciao Impe! Tata se oggi vai in farmacia mi prendi le pastiglie per la gola che le ho finite??"

T: " Ecco!!! Cosa ti dicevo??"

Un nuovo ruolo, condiviso da tutta la famiglia.

Io questa cosa la trovo dolcissima!!

Mino docet.

lunedì 20 gennaio 2020

Il bluff

Senior: " Mamma ma tu la conosci una compagna di Junior che si chiama Tipa?"

Impe: " No, non la conosco ma so che non è una compagna di tuo fratello."

S: " No?!?!?"

I: " No, è dell'altra classe."

S: " Ah!"

I: " Ed è la sua morosa"

S: " Ah!!!  "

I: " E so anche che ieri tuo fratello non è uscito con i suoi compagni di classe, come ci ha fatto credere, ma con lei."

S: " Ah!!!  "

I: " E tu? Cosa sai di lei?"

S: " Niente!
Non so proprio niente!
L'ho solo beccato che spammava cuori rossi su wapp.
Sono solo riuscito a leggere Tipa.
Mi chiedevo chi fosse....."

I: " Ok....."

S: " Invece tu sai tutto!"

I: " Ciccio, è un dovere di noi mamme.
Voi non immaginate, ma noi sappiamo."

S: " Tu sai?"

I: " Sì, io so!"

S: " Detto così mi fai paura! "

I: " E fai bene ad averne!"

S: " Perché?!?!
Cosa sai?
Mamma!!!
Ferma!!
Dove vai???
Cosa sai che io non so???
Mamma!!!"

E qui scatta la risata satanica della mamma!!

PS: che bello bluffare!!!

venerdì 17 gennaio 2020

Nessuno indietro!

Cari i miei quattro ragazzi,
 
mi piacerebbe che voi capiate che ognuno di noi può avere un difetto, anche più di uno, non per questo va sbeffeggiato o sminuito.
 
Mi piacerebbe che voi vi rendiate conto dell'unicità di chi vi sta vicino e possiate cogliere, da ognuno, tutto quanto vi può insegnare.
 
Mi piacerebbe che voi siate i primi ad allungare la mano quando vedete qualcuno inciampare.
 
Mi piacerebbe che voi apprezziate l'importanza del silenzio ma anche quella di saper rispondere a tono se la situazione lo richiede.
 
Mi piacerebbe che voi siate gli artefici del vostro destino. Vostre le scelte, vostra la strada non quello decisa da altri.
 
Mi piacerebbe che voi guardiate il mondo con gli occhi consapevoli di poter fare la differenza, con le vostre azioni, il vostro pensiero e le vostre parole.
 
Sì: anche con le parole!
 
Perché, se mai un giorno, vi sentissi dire, come se fosse un complimento, che una ragazza ' è bella, bellissima e sa stare un passo indietro', ricordatevi che io sono la vostra mamma e come vi ho fatti vi posso disfare!
 
Perché, se io fossi la mamma di un certo presentatore, preparerei la ciabatta e inizierei a prenderei bene la mira!

Noi mamme di figli maschi abbiamo il dovere di insegnare ai nostri ragazzi come si trattano le donne.
 
Tutte le donne.
 
Sempre!
 
Nel frattempo io gli insegno a far passare l'aspirapolvere, a lavare i vetri, a farsi il letto.....che, queste cose, nella vita servono sempre!
 
Nessuno indietro!
 
Mai
 
 

giovedì 16 gennaio 2020

Non temo la solitudine

Sì, anche alle mamme capita di avere giornate da KO.

Sì, anche a loro farebbe un gran piacere essere abbandonate a loro stesse - tra spasmi e giramenti di testa.

Per la serie: voi non guardate me, ma neppure io vi do retta.....

Siano benedette quindi tutte le scuole di ogni ordine e grado - tate comprese!

A casa, da sola, bagno e divano solo per lei!

Cosa chiedere di meglio?

Peccato che poi, piano piano,tutti tornino all'ovile.

Per ultimo, a sera inoltrata, arriva lui, il marito.

La guarda da lontano, lei, rannicchiata sul divano, coperta fin sopra le orecchie, gli dice: "Va un po' meglio rispetto a questa mattina. Una notte di sonno e sono come nuova."

Lui le sorride, si avvicina alle scale e grida ai figli, rintanati nella loro stanza: " Ragazzi, veloci: scarpe e giubbotto! Si va a cena al Mc così lasciamo tranquilla la mamma!!"

Si gira verso di lei e , facendole l'occhiolino:  "Così non ho neppure lo sbatti di dover sistemare la cucina!"

Che bella idea!

Bravo papà.

Tutti fuori dalle balle!

Giuro: domani riprendo a volervi bene.

Oggi abbandonatemi qui!

Non temo la solitudine.

martedì 14 gennaio 2020

Il pollo e la permalosa

Sì, lei è un filo suscettibile su certi argomenti.

No, non coglie affatto l'ironia - nel caso in cui ce ne fosse....

Lei dice al marito: " Grazie per avermi portato l'auto a lavare, dentro è proprio pulita ma fuori non hai fatto il rullo, vero? "

" No" risponde lui
" C'era troppa coda, gli ho dato una passata con la lancia.
Era parecchio sporca.
Tu non la lavi mai!"

Male ragazzo!

Malissimo!!!

Inizia a correre!!!

Scappa più veloce che puoi!!!

" Beh!!
Anche tu non ti lavi mai le tue mudante ma te le trovi pulite nel cassetto!
Lo stesso vale per le camice, i calzoni e tutta la tua biancheria!
Facciamo che da domani io pulisco la macchina e tu ti arrangi per il tuo bucato.
Va bene?!?!?!"

" Ma io l'ho detto per scherz..."

" ZITTO!!
Non peggiorare la tua precaria situazione."

Da quanto la conosci???

Da quanto siete sposati???

E non l'hai ancora capito???

Pollo!

Pater, lasciatelo dire, sei un pollastro!

La prossima volta o tieni la bocca chiusa o, dopo averla sparata, buttati a terra e fingiti morto.

Magari, per le nozze d'argento, avrai imparato!

Lui pollo!!!!

Lei però permalosissima!!!!!

lunedì 13 gennaio 2020

Junior 12

Venerdì sera hai iniziato con una pizzata a casa, con un nugolo stretto di amici.

Sabato pomeriggio è uscito con i nuovi compagni di classe e la sera ha festeggiato con gli amici di famiglia.

Ieri, il giorno esatto del suo compleanno, festa con la sua sgangherata famiglia e i nonni.

Perché compiere 12 anni non è una cosa che si fa tutti i giorni e, quindi, va degnamente festeggiato.

E lui, l'ex piccolo di casa, quello dalla socialità rampante, non poteva che abbondare!

Auguri Junior, ragazzo dalla sguardo dolce e dal sorriso sereno.
 
Tu, dall'aria innamorata, che chatti con la tua fidanzatina segreta, e la riempi di cuori rossi e palpitanti.
 
Tu, che difendi, senza pensarci due volte, i tuoi amici e ci metti sempre la faccia.
 
Tu, che ti cambieresti anche tre volte al giorno: perché anche l'occhio vuole la sua parte.  
 
Tu, che quando puoi, ti infili con me nel lettone e mi dici: " Ti faccio compagnia fino a quando arriva papà." e ti coccoli vicino vicino.
 
Tu, che quando ti ho chiesto cosa avresti voluto per il compleanno mi hai risposto: " Un pogo professionale! Voglio allenarmi a fare i salti mortali!"   .......peccato! Su Amazon non li vendono!
 
Tu, che sei il faro giocoso del tuo Mino.




Ieri non ti ha mollato un minuto e ha voluto soffiare con te le candeline sulla torta.

Auguri Junior, che tu possa essere sempre un meraviglioso esempio per lui.

Che la tua allegria ci contagi il più possibile.

Che la tua voglia di sperimentare ti porti lontano.

Che i tuoi occhi non smettano mai di brillare e sognare.

Auguri non più bimbo!

Ti voglio un gran bene,

la tua mamma  

venerdì 10 gennaio 2020

E vai ....

Nella loro casa gialla c'è sempre un gran via vai.

Loro sei, che pochi non sono.

Gli amici del trio che arrivano ad ondate.

Nonni e parenti vari che cacciano dentro la testa.

Insomma: il loro pavimento viene calcato da parecchie scarpe.

L'aspirapolvere è amico fedele di tutte le sere dopocena.

Lei ha anche una discreta gamma di strumenti per lavare la ceramica: mocio, panno che non lascia aloni, microfiba, al carbonio, con fibre di bambù......

Il Lisoformio viene consumato a litri, manco fosse prosecco!

Si cerca di tenere il più pulito possibile anche perché il Mino è spesso sdraiato a terra, striscia per bene i suoi giochi e poi se li mette in bocca, rovescia qualche goccia dal bibe e poi lecca come fa il micio della sua tata....tutti anticorpi direbbero le nonne!

La mamma rompicoglioni è assillante nel pretendere che i ragazzi si tolgano le scarpe appena entrati in casa.

Ma, secondo voi, dei provetti ado l'ascoltano sempre??

Figuriamoci!!!!!

Così succede che un Senior, dopo essere uscito a fare un giro in bici per scaricare un po' la tensione, entra in casa, si prende qualcosa di merenda, si butta sul divano e bighellona un po', curiosando Medio e un paio di amici che giocano ai videogiochi.

Nel frattempo mamma acchiappa il piccolo e lo porta a cambiarsi il pannolino.

Stano!

Sentiva puzza, invece c'è solo pipì!

Torna in soggiorno dove la masnada ride e chiacchiera.

Qui l'odore è veramente nauseante.

L'unico che indossa ancora le sue tennis è il grande: " Senior, per cortesia, puoi controllare la tua suola??"

Indovinate cosa giace spappolata?

Indovinate cosa è stata spalmata su pavimento e tappeto?

Bile!

Tanta, tanta bile!!

Il gruppetto viene fatto sloggiare e l'untore messo sotto a pulire.

E vai di aspirapolvere.

E vai di secchio, strofinaccio e spazzolone.

E vai di ammoniaca e spazzola.

E vai affanc**o tu, pezzo di somaro, che porti in giro il tuo cane e non raccogli i suoi bisogni.

Ti auguro di scivolarci sopra e di atterrarci dentro con la tua faccia, che non può che essere di merda!


giovedì 9 gennaio 2020

Aùto!

Per una corretta educazione alimentare, i pedagogisti, consigliano di far avvicinare i bambini alla preparazione del cibo.

Se un bambino ha visto come è stata preparata la pietanza che si trova nel suo piatto, sarà sicuramente  invogliato a mangiarla.

Per questo propongono di coinvolgerli in cucina: pulire la verdura, farla buttare a loro in pentola dopo che un adulto l'ha tagliata, fargliela assaggiarla mentre cuoce.....

Queste indicazioni valgono per qualunque piatto!

Bisogna renderli partecipi!
 
Forza mamma e papà: ai fornelli!!
 
Peccato che a casa nostra funzioni esattamente al contario.

Lui, il Mino, senza che tu gli dica niente, ti sgama subito appena cerchi di preparare la cena.

Inutile qualsiasi mossa - stile ninja - per non essere intercettata.

Ti becca subito appena ti avvicini ai fornelli; trascina una sedia, la posiziona al tuo fianco, ci sale sopra, si alza le maniche fino al gomito e, guardandoti negli occhi, ti dice: " Io aùto!"

Inutili i tuoi tentativi per dissuaderlo: " Grazie amore della mamma, ma adesso non ce n'è bisogno!
Vai pure a giocare!"

Lui, mettendo ancora più in mostra le sue belle braccine, ti incalza: " Zazà aùta mamma!"

" Patatino, è già tardi! Oggi la mamma ce la fa ancheda sola!
Vuoi guardare un cartone?
Bing?!
Masha e Orso?!
La Peppa??"

Lui non demorde: " No tele!
Zazà pappa mamma!"

E qui scatta il piano B!

Nel nostro caso: piano C di ceci!!!
 
 
L'ammollo del legume è una fonte di distrazione pazzesca!!!!
 
Pedagogisti: facciamo che venite voi a cucinare e io gioco con lui!!!!
 
Ah! poi mi sistemate pure la cucina!!!
 

mercoledì 8 gennaio 2020

Brutti somari

A casa nostra si parla spesso di attualità e politica.
 
Io mi ritengo politicamente 'atea': non seguo pedissequamente nessuna corrente.
 
So però quello che mi piace, quello che ritengo giusto, rispettoso, umano, civile.
 
Sono fervente sostenitrice di alcune scelte, così come aborro altre decisioni, ahimè!, prese e attuate.
 
Solitamente sono pacata e tollerante nelle discussioni, ma certi argomenti mi fanno infiammare facilmente.
 
Sì, mi incazzo da morire! 
 
Non tollero la stupidità come motore trainate di scelte che mi/ci coinvolgono.
 
Così come non accetto la miopia di raziocinio o l' egoismo congenito.
 
Non esiste un 'IO' , esiste un 'NOI'.
 
Occorre ampliare il concetto del QUI ed ORA
 
Bisogna fare qualcosa 'ADESSO', ma con la mente proiettata al 'DOMANI'. 
 
Valicare gli stretti confini e allargare gli orizzonti.
 
Pensare non solo alle azioni da compiere, ma anche alle conseguenze di queste azioni.
 
Quindi, brutti somari, vi rendete conto di quello che state facendo?!
 
Ditemi cosa volete dimostrare!!
 
Dove volete arrivare??
 
No, perché io mi devo essere persa qualche pezzo per strada......
 
Questa non è la gara a chi piscia più lungo!
 
Si chiama vita!
 
Si chiamano vite!
 
Si parla di me, dei miei figli, della mia famiglia, ma anche della vostra!!
 
Di tutti noi!! 
 
L'avevo già scritto il 9 novembre 2016 : auguri mondo!
 
Tanti cari auguri a noi......

martedì 7 gennaio 2020

E squilibrio sia!

Cosa c'è di meglio se non iniziare il nuovo anno sovvertendo gli equilibri?

Perché la routine non fa per me!

Quando tutti si aspettano che tu faccia una cosa sorprendili: fai l'esatto opposto!

E, se possibile, coinvolgi tutta la famiglia!

Così lei ha buttato nelle valige un paio di cambi a testa, ha fatto una prenotazione dell'ultimo minuto e, caricata la tribù in macchina, sono partiti!

Forse destinazione montagna?
Il paesino che adorano e che li ospita per le vacanze da oramai 20 anni?

No!!!!

Mare!

Precisamente qui:

Questa è la vista dal terrazzo del loro appartamento
 al quinto piano
 una casa del 1500 in centro a Riomaggiore

I suoi uomini le hanno detto: ' Ma mamma!! Che senso ha il mare d'inverno?!?!'

Le gli ha risposto: ' Fidatevi!!'

Come si può non innamorarsi di questo?



O di questo?




Sì, questa rottura di schemi è piaciuta a tutti!

Perché la vita non può viaggiare sempre sullo stesso sentiero battuto.

A volte può essere un'autostrada.

Altre volte una mulattiera.

Può essere una pista di formula uno.

Oppure una scala vertiginosa, come quella che loro hanno salito per arrivare alla casa che li ha ospitati per tre giorni.


....5 piani senza ascensore, ma poi che vista!!!!!!


Che questi giorni di inizio anno possano essere rappresentativi di come saranno quelli a venire.

Loro 6.

Imperfettamente squilibrati.

Sorprendentemente contromano.

PS: Andate a visitare le 5 terre!!! 
      Mica per niente Patrimonio dell'umanità!!!!