Visualizzazione post con etichetta ma pensa un pò. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta ma pensa un pò. Mostra tutti i post

martedì 20 giugno 2017

Il Dott non spoilera


Il ginecologo che sta seguendo, e ha seguito, tutte e quattro le gravidanze è il medico di base mio, di Pater, di tutta la mia famiglia, dei miei suoceri nonchè amico di mio padre perchè coetaneo ed ex compagno di scuola.

Nonno T: " Sai che venerdì io e la mamma siamo andato dal Dott per quel brutto sfogo che avevo su pancia e braccia. Dopo essersi spaventato quando me lo ha visto ed avermi fatto subito una puntura di antistaminico ci siamo messi a chiacchierare un pò e.....glielo abbiamo chiesto...."

Impe: " Chiesto cosa, scusa?"

NT: " Gli abbiamo chiesto di dirci se Mini è un maschio o una femmina..."

I: " Ma.....no scusa.....e perchè?"

NT: " Perchè siamo curiosi!! Perchè vogliamo saperlo!!"

I: " Ma noi no!!!
E il Dott???"

NT: " Non ce lo ha voluto dire....."

I: " E ci mancherebbe!!"

NT: " La tua mamma ha insistito anche un bel pò: 'ma a te cosa interessa...dopotutto siamo i nonni...tanto tra qualche mese lo veniamo a sapere....'
Non c'è stato verso!
Ci ha detto che senza il tuo consenso non può dire niente a nessuno."

I: " E menomale!!!"
 

Ce la vedo proprio mia mamma che fa pressing!!

E bravo il Dott che non ha spoilerato!!!

Mini, il tuo segreto è ancora nella mia pancia!

 

lunedì 5 giugno 2017

Lasciatemi illudere


Tre giorni che le sono sembrati uno scarso.

Perchè quando le cose da fare sono tante, troppe, una ci da dentro di brutto, ma....

Se poi, tra tutto, devi incastrare pure i tornei casalinghi di due figli su tre, le ore a disposizione per fare cose sono sempre troppo poche.

Impe: " Non va bene Pater, di quello che avevo messo in programma non sono riuscita a fare quasi nulla!"

Pater: " Tanto non scappano....."

I: " Grazie tante!
Sarei voluta andare a comprarmi delle scarpe, cercare il fasciatoio per il Mini, comprare vestiti per Medio, andare a trovare la mia nonna, pulire per bene i gradini del cortile,  magari cazzeggiare un pò sul divano o prendere un pò di sole.....invece ciao!
Quante ore abbiamo passato in palestra?
Quante salamelle ti sei mangiato?
Quante patatine fritte i tuoi figli?"

P: " Quanto hai chiacchierato tu?!?!"

I: " Che centra! Sei lì, seduto a guardarli giocare o aspettando che giochino....che fai? Stai muta?
E poi è da settembre che almeno tre volte la settimana ci si incrocia con quelle mamme, oramai siamo amiche."

P: " Ho visto....."

I: " E' che poi io diventerò sempre più grossa, farà sempre più caldo e mi sarà sicuramente più faticoso fare tutto...mi sfascerò!!"

P: " Ma se tutti ti hanno fatto i complimenti perchè sei ancora in splendida forma!"

I: " Che centra??
Se una è figa è figa!"

P: " A te stà gravidanza sta gonfiando un pò troppo l'autostima....."

...e lasciatemi illudere almeno un pò.....

 

mercoledì 22 marzo 2017

Cosa ci stai facendo??


Nonna 'Dele : " Hai presente la tua nonna novantenne?
Quella che ha grinta da vendere?
Quella che comanda tutti come una generalessa?
Quella che non ti apre la porta di casa e non risponde al telefono se sta recitando il rosario trasmesso da Lourdes mentre fa la ciclette?
Quella che si lamenta che ha le gambette 'che non vanno', ma non vuole andare da nessun dottore per farsi visitare?
Ecco, lei!
Ieri l'ho chiamata per dirle che diventerà ancora bis ed era contentissima ( NdR: anche perchè su sei nipoti suoi sono l'unica con figli )
Ho appeso il telefono e dopo pochi minuti ho chiamata la zia ( sorella di mia mamma che abita nello stesso cortile della bis ).
Mi ha detto che la nonna era già corsa da lei e se l'è trovata in casa: ha fatto persino quei quattro, cinque gradini che ultimante si rifiuta di salire.
Di solito arriva e picchia col bastone sulla ringhiera aspettando che qualcuno esca.
Ieri ha attraversato il cortile come una lippa ed è salita sulle scale come un gatto per avvisarla lei, prima che chiamassi io.
Potenza del nuovo nipo!"

Mini, ma cosa ci stai facendo??

mercoledì 8 marzo 2017

In apnea


C'è una mattina in cui ti svegli e non sai che questo giorno sarà destinato a diventare speciale, unico, indimenticabile....

Le sue ore sono come un'onda che ti coglie impreparata.

Ti sommerge con la sua irruenza.

Ti travolge con la sua forza.

Ti toglie il fiato.

Ti fa piangere per lo spavento.

Quando poi ti trovi con le gambe all'aria sulla battigia vorresti ridere, ma non ce la fai, non riesci ancora a respirare.

Ecco, oggi sono ancora così: senza fiato.

Travolta ma non stravolta.

Con l'impellente esigenza di realizzare quello che quest'onda improvvisa ha provocato, sta provocando e provocherà.

Per ora resto in apnea........

 

venerdì 3 marzo 2017

Necessito suggerimenti

Oggi, per noi ambrosiani, è carnevale.

I ragazzi non sono a scuola.

Il tempo previsto per il fine settimana è pessimo e non saliremo in montagna.

Gli esiti dei miei esami del sangue hanno dati referti praticamente perfetti, tranne per il ferro leggermente alto e il colesterolo bassissimo.

Io sono sempre più stanca.

I sogni che faccio ultimamente rasentano l'assurdo.

Ho tanto, troppo lavoro.

Avrei voglia solo di starmene a letto con un buon libro e poter dormire quando il mio corpo me lo richiede.

C'è unica soluzione: devo distrarmi!!!

Io m'ammazzerei di shopping......non penso però sia funzionale per il conto corrente.
 
Voi cosa mi suggerite????

 

venerdì 27 gennaio 2017

Ma chi me lo ha fatto fare......

Trattasi di post ad alto contenuto di menate e paranoie.

Ve lo dico subito, così decidete se continuare a leggerlo!

Premessa:

Nella classe di Junior è buona abitudine cercare di accorpare più compleanni in un'unica festa, onde evitare di rimanere bloccati più volte al mese ( essendo in 28!!) tra torte, parchetti e truccabimbi!

Quest'anno è capitato che, tra i nati nel trimestre dicembre-gennaio-febbraio, si sia trovata una quadra per organizzare una festicciola assieme.

In totale i bambini saranno 6  - tra cui il piccolo di casa!

Svolgimento:

Ad invito inoltrato a tutta la classe, la solerte rappresentante si presta a raccogliere l'obolo per fare il regalo ai festeggiati.

NB: solitamente la spesa da sostenere è di €5 a bambino, io ho proposto di abbassarla a €3 = sconto sulla festa ad invitato pari a €12

All'uscita da scuola mi ferma la santa rappresentate, fortemente imbarazzata, e mi dice che alcune mamme si sono lamentate con lei perchè, una festa con 6 regali da fare, l'importo da versare è di €18....non poco....quindi pensano di non far partecipare i loro bambini.

Rimango inizialmente spiazzata, mi ripiglio e replico che, o tutti in una volta, o spalmati su più mesi stì quattro soldini, se uno vuole andare a stè cavolo di feste, lì deve tirare fuori.

In ogni caso ne parlerò con le altre mamme coinvolte e le farò sapere.

E qui inizia il delirio.

Da buon ambasciatore - che però un pò di pena la porta - wappo le info sul 'gruppo 9 anni' e sparo la mia proposta: considerando che le feste di compleanno si fanno per far divertire i bambini assieme e che, i giochi, ai nostri figli non mancano di certo, che ne dite se comunichiamo alla classe che dei regali possiamo anche fare a meno, ma ci teniamo moltissimo che i compagni  partecipino alla loro festa?

 1° commento: Per me va bene, però anche a tutti gli altri prossimi compleanni non si faranno più regali! 

Mia risposta Noi facciamo quello che riteniamo giusto. Gli altri genitori liberissimi di scegliere altre soluzioni

2° commento: Ma uno può mandare il proprio figlio anche senza fare il regalo, mica è obbligato!

Mia risposta: tu lo faresti??........non replica

Insomma, prima di andare a letto e dopo tanti...tanti...tanti wappi, la soluzione sembrava essere, appunto, una comunicazione in cui si sarebbe detto sì ai compagni, no ai regali.

Messaggino di questa mattina:

Prima mamma: Buongiorno, ritorno sui miei passi: per me niente messaggio, noi facciamo ( E PAGHIAMO ) una festa per i nostri bambini e abbiamo invitato tutti. Chi vuole venire viene, chi non vuole no... mi spiace per chi ha problemi ma per me può venire anche senza regalo. E' una decisione loro, non nostra.

Una mamma si allea: Concordo! il nostro è un invito aperto a tutti...chi vuole viene

Un'altra le fa spalla: E' vero! E poi io ho sempre pagato i regali per gli altri e in ogni caso...ognuno fa quello che vuole

L'altra: Secondo me è la decisione giusta!

Conclusione:
 
Nessun messaggio è stato inviato.

Attualmente alla festa sembra parteciperanno ben 3 bambini su 22!!! Un successone!!!

Forse che forse la decisione presa non è quella giusta????

Un'altra occasione andata persa  per comportarsi da signori!

Promemoria per me:

Prima di decidere di organizzare la festa con i compagni di Junior, il prossimo anno, rileggere questo post e far memoria dello scoramento che provo in questo momento.
 
Ricordatemelo anche voi!

Ma chi me lo ha fatto fare......

martedì 17 gennaio 2017

Il meccanico onirico

Le mamme lo sanno che, la mattina, quando spostano le lenzuola dai letti dei figli, possono trovarci nascosto l’equivalente di un parco giochi.

Almeno, con i miei tre, è sempre stato così.

Adesso che sono più grandi la situazione è migliorata.

In ogni caso, i pezzi di lego la fanno sempre da padrone sotto il piumone!

Ci si può abituare a questa situazione di caos tra le lenzuola, anzi io non ci  faccio più caso!.

Quello che però anche la mamma più navigata non si aspetta, è di trovare

questo
  


sotto il cuscino del figlio di mezzo.

Immagino gli siano serviti  per aggiustare sogni pericolanti o per smantellare incubi spaventosi .

Medio ha sdoganato una nuova professione: il meccanico onirico!

Sogni d’oro, anzi d’officina!!



martedì 13 dicembre 2016

E poi c'è Scorta

Periodicamente il trio sente il bisogno di andare a fare una visita ai loro amici roditori – i criceti .

Vivono a casa dei suoceri.

3 bei topini, rigorosamente bianchi.

Impe: “ Ma nonno....non erano 3???
Eddy, Bufera e Fiamma.
Uno per ciascuno.
Io qui conto 4 gabbie......”

Junior: “ Non lo conosci???
Lui è Scorta!!!”

Medio: “ Il nonno, dopo che quello di Senior è schiattato proprio quando doveva fare la sua descrizione, ha deciso di averne sempre un quarto che – tac! – sostituisce quello crepato.”

J: “ ....che noi chiamiamo Scorta, come la ruota!!”

Senior: “ Così non rimaniamo male se, quando veniamo a trovarli, il proprio non c’è più!
Noi vogliamo bene anche a Scorta!”

E bravo nonno!

Mi chiedo: si può fare così anche con le persone che amiamo????

Tac!


lunedì 21 novembre 2016

Epistola

Il loro incontro risale al 1994.

Scambio culturale tra le loro scuole; per una settimana hanno vissuto in famiglia assieme.

Non hanno mai interrotto i contatti anche se non si sono più rivisti.

La scorsa settimana le scrive sul cell: ‘ho una domanda da farti, la vuoi qui o ti scrivo una lettera?’

Ma dai!!!

Da quanto tempo non riceve una busta con una lettera scritta a mano??

‘ Voglio la lettera!!!
Voglio l’emozione di andare ad aprire la cassetta della posta sperando di trovarla!
Voglio il rumore della busta che si strappa e rivedere la tua calligrafia piccola e spigolosa.
Scrivimi!!!’

E così, l’altro giorno, l’ ha trovata!

Le dice che vorrebbe portare i suoi figli in Italia, 4 figli, appena tornerà dalla missione che lo terrà lontano da casa per sei mesi.

Perché lui è un infermiere militare.

Uno che vivi tra la Francia e zone come Mali e Nigeria.

Una persona di quelle che si è conosciuta per uno strano caso del destino, ma che non può non far parte anche solo un pochino della tua vita.

Lui si chiama Emmanuel ma per le è da sempre Manù, non con la U chiusa come la pronunciano i francesi, ma bella aperta perché lei è di Milano.

Perché certe cose iniziano per caso e proseguono perché il cuore lo vuole.

Ti aspetto ManU’!!!!!!!!!

Tu e tutta la tua tribù!


lunedì 7 novembre 2016

Restringiamoci

Ieri sono andati a vederla, solo loro due, eludendo le domande curiose dei figli.

Gli spazi sono proprio quelli che lei si immaginava: tre piani da 45 metri quadrati l’uno più una bella fetta di giardino.

Spacchiamo qua.

Alziamo là

Qui togli.

Là metti.

Puoi spostare.

Li invece lasci.

Pater iper lanciato.

“ Caspita Impe, avevi proprio ragione!
Sarebbe veramente super se riuscissimo a prenderla.
Già me la immagino!
Non sarebbe niente niente niente male.
Certo che il prezzo.....ma per quello possiamo trattare.
Però caspita, avremmo tanto di quello spazio in più!
Non ci pesteremmo i piedi come stiamo facendo adesso, considerando anche che i ragazzi crescono ed hanno più esigenze.
Sì, più ci penso più ne sono convinto.
Brava!
Hai avuto proprio un’ottima pensata!
Ma.......tu non dici niente?
Com’è possibile?
Mi devo preoccupare?
A cosa stai pensando?”

“ E’ tanta!
E’ veramente tanta tanta tanta......che quasi mi spaventa.
Tanto da pulire, da gestire, da riscaldare, tante tasse, tanto tutto.....”

Andare nella stessa direzione insieme , mai ?!?!?!?


venerdì 4 novembre 2016

Allarghiamoci

Il suo vicino di casa, quello che la considera come sua figlia, che quando accende la griglia le passa due oratine da sopra il muretto, quello che le lascia le cassette di melanzane, pomodori, zucchine davanti alla porta di casa, che le porta le ciliegie appena raccolte - insomma: un vice papà -  l’altro giorno le ha comunicato la sua intenzione di vendere una parte della sua casa ‘ E’ troppo grande per noi tre!’

I locali che metterebbe in vendita sono quelli che fanno da cuscinetto tra le loro due abitazioni.

Lei gli ha buttato lì un ‘ Beh! Potrebbero anche interessarci.... Non è che mi fai avere le planimetrie?’

Ieri sono arrivate e la sua fantasia ha incominciato a galoppare a briglia sciolte: “ Guarda Pater, se buttassimo giù qui, e facessimo una porta di collegamento tra la cameretta dei bambini e il nuovo appartamento guadagneremmo altre due stanze e un bagno.
Significa che potremmo creare una sala studio tutta per loro e tu ti potresti riappropriare dello studiolo.
Potrei anche avere una stanza solo mia, tutta mia....che sogno!!!
A pian terreno invece potremmo aprire un collegamento in salotto, in quell’angolo lì, e trasformarlo in sala da pranzo, mentre il nuovo locale diventerebbe un enoooooooorme salotto.
Lì si che una televisione gigante ci starebbe bene!!
Anche dei divani immensi!!!
Bellissimo!!!
Ci sarebbe anche un’altra cucina, pensa che figata!
La sua cantina poi è già sistemata a taverna, non è un puttanaio come la nostra; basterebbe collegarle e il gioco è fatto!
Anche il cortile si ingrandirebbe abbattiamo la cinta che ci divide et voilà: enorme!!!
Sarebbe magnifico!
Avremmo molto, ma molto più spazio!
Io già me lo immagino......”

Pater: “ Ma certo sognatrice!    
Molti più metri quadri da pulire!
Molte più tasse da pagare!
Più riscaldamento!
Più manutenzione......devo smettere o posso continuare??”

E non ci ha ancora detto quanto vuole!

Qui si prospettano calde discussioni e accesi dibattiti!

La lotta sarà durissima  e.........ne rimarrà soltanto una!

NB: Il femminile non è stato messo a caso...non mollo, ah! se non mollo!!!!


giovedì 27 ottobre 2016

Quanto vale il Duomo di Milano?

La macchinetta le ha sputato il n. 170.

Ha solo 5 persone davanti.

Toglie dalla borsa il suo Kindle, lo apre e inizia a legge.

Ogni tanto lancia uno sguardo in alto a destra per capire se è il suo turno.

Scatta il suo numero, sportello 3.

Impe: “ Buongiorno, dovrei spedire una raccomandata.
Eccola.
Infila la busta e i fogli già compilati sotto il vetro.
E’ già affrancata.”

“Ah!” le risponde l’addetta “ Ma questo francobollo, col Duomo di Milano, non è che mi sa dire quanto vale??”

 ....una incaricata delle poste che chiede ad un’utente il valore di un francobollo????

E’ come se si andasse dal macellaio e lui chiedesse di porzionare da sè il petto di pollo.

O se il panettiere ti domandasse se lo sfilatino è ben cotto prima di infilarlo nel sacchetto.

Oppure se il meccanico ti facesse stendere sotto la macchina per controllare con te se il motore perde olio.

Ma che domanda è?????

Siete stati voi a mettere in giro i francobolli con indicato il peso in grammi della busta e non l’importo!!!!

Fenomeni!!!

PS: io lo so quanto vale il Duomo di Milano!!!
.... però non gliel’ho mica detto....
Abbastanza stronza???


giovedì 21 luglio 2016

Lei lo sapeva

Aveva espresso si dall’inizio le sue perplessità: per Junior è un po’ troppo!

Il padre di famiglia e l’altro figlio gli avevano risposto: ‘Mavvà!!!!’

Così ieri sera, loro tre, si sono messi seduti sui divani pronti per la visione.

Lei invece è rimasta in cucina a chiacchierare con l’amica che, dopo averla colorata con ciocche bionde e luminose, si è fermata con loro a cenare.

Di tanto in tanto il piccolo di famiglia faceva capolino prima per bere un goccio, poi per sincerarsi che mamma stesse bene, poi per una caramella o un bacio.....insomma: una via crucis.

L’amica gli chiede: ‘ Non ti piace il film??’

Lui risponde: ‘ Umpf...un po’ noiosetto....’ e se ne ritorna tra la compagine maschile.

L’amica se ne va, il film termina e i due figli schizzano a letto.

Mamma sistema le ultime cose in casa e tempo un’oretta, è anche lei a letto.

Nella stanza buia legge.

Pater non è ancora salito.

Con la coda dell’occhio vede un’ombra che si infila nella camera e le si butta addosso: ‘Junior cosa c’è?’

‘Non lo so! Ho un gran sonno ma no riesco a dormire!!’

Eccolo!!!!

Lo sapeva!!!!

Le si sdraia accanto e inizia a muoversi come un tarantolato per trovare la posizione, mentre scalcia, sbuffa e si lamenta.

Il marito arriva e chiede: ‘ Cosa ci fa lui qui?’

Lei si alza, lo bacia, prende il suo cuscino e gli dice: ‘Sarà il tuo compagno di letto! La prossima volta che ti viene in mente di fargli vedere Jurassic Parck ecco.....pensaci bene.’

E se ne va a dormire in cameretta.

Lei lo sapeva oh! se lo sapeva che sarebbe finita così!!!!!

venerdì 25 marzo 2016

Noi le rompiamo così....

Medio: “ Quest’anno sarà una Pasqua triste...”

Junior: “ Sì, sì...molto triste...”

Impe: “ E perché mai??”

M: “ Abbiamo ricevuto poche uova.”

I: “ Ragazzi, tre uova a testa mi sembrano un bottino di tutto rispetto!
Moltiplicato per tre fanno nove uova di cioccolato!”

J: “ Pochissime!!!!!”

M: “ Dobbiamo sperimentare nuovi modi per romperle!”

I: “ Perchè???
 A testate, con la fronte, come lo scorso anno non va bene??”

J: “ No!!
Noi non ripetiamo!
Io pensavo di spaccarli a culate!!!”

I: “ Figurati, sei tutt’ossa!!
E’ più probabile che ti rompi tu!!”

M: “ Io voglio appoggiarli a terra e saltarci sopra con il gomito, come fanno i lottatori!!”

I: “ Senior...tu non dici niente???”

Senior: “ Pensavo di fare il lancio dal balcone......”

M: “ Mamma poi ci devi fare un video, come lo scorso anno: io faccio finta i leggere, arriva Junior che mi spacca due uova in testa così – sbeng- come se stesse suonando i piatti di un’orchestra, io svengo, lui ti guarda  e urla ‘Buona Pasqua’!!!!!!!”

S: “ Io direi che è meglio se fingi di guardare la tele, è più realistico!
Tu che leggi è proprio da ridere...ahahaha!!!”

M: “ Effettivamente.....”

Con la consapevolezza che:
le uova di cioccolato non bastano mai,
Medio che legge è un paradosso,
la fantasia qui non manca,

 vi auguro una serena Pasqua cioccolatosa ( che assieme ad petaloso e inzupposo ci sta proprio bene!)

lunedì 21 marzo 2016

Chi suonerà alla porta???

L’automobile è quell’oggetto che serve per spostarsi da qua e là e da là a qua.

Se la spia si accende deve essere alimentata perché altrimenti non cammina.

Ha dei controlli programmati che vengono effettuati dal meccanico di fiducia.

Ci si augura sempre che non abbia acciacchi che minerebbero il bilancio famigliare.

Può succedere però che un rumore molesto provenga dal cofano.

Un verso come di ringhio....assolutamente poco rassicurante.

L’uomo di casa allora apre il cofano per cercare di capire e.......si trova questo:


La batteria tempestata con gherigli di noci

Più altri involucri vuoti infilati qua e la per tutto il motore.

Sì, avevamo ritirato in garage un sacchetto con delle  noci.

No, non ci eravamo accorti di avere degli ospiti in cortile.

Sì, avevamo visto qualche guscio di noce in giro ma......

No, non immaginavamo che il motore della macchina fosse stato designato come ristorantino da qualche roditore.

Sì, la cosa ci ha fatto sorridere e anche inquietare.

No, non ho più intenzioni di lasciare nulla di commestibile in giro.

Ma adesso che non  troveranno più la loro scorta, ci verranno a suonare il campanello????



Parte del bottino recuperato nel motore....
Buon appetito!!!

 

giovedì 17 marzo 2016

Il Mutandem

Junior: “ Mamma, se uno inventa una cosa che piace tanto alla gente, poi diventa ricco??”

Impe: “ ...diciamo di sì! “

J: “ Allora io sarò ricchissimo!”

I: “ Cos’è che avresti inventato??”

J: “ Il MUTANDEM”

I: “ E sarebbe....?!?!”

J: “ Un tandem che, al posto del sellino ha un paio di mutande!
Così chi si dimentica di metterle non ha problemi, perché sono incorporate alla bicicletta!
Vero che è una figata???
Ho pensato a tutto : c’è il modello da donna, quello da uomo o misto uomo e donna.
Quando uno arriva se le può portare anche dietro, se non vuole rischiare che gliele rubino....
Bella come idea, no!?!?
Secondo te quanto ci posso guadagnare??”

Aspetta che smetto di ridere e poi ti rispondo......


venerdì 11 marzo 2016

Nomi a colore

Le aveva proprio perse.

Erano state parte integrante della sua ado-storia, e poi?

Paesi diversi, strade diverse, esistenze diverse.....

Per qualche anno ci si era anche sporadicamente viste.

Qualcuna di loro era anche venuta al suo matrimonio ma poi, quel frullatore che è la vita, le ha disperse sulle due sponde del fiume.

Contatti azzerati.

Ma perché poi??

Quanto si era riso assieme...e pianto...e studiato ( vabbè, lei quello mica troppo....) e cresciuto...e scoperto....

Perché non cercare di ritrovarsi?

Con tutti i mezzi social che ci sono: facilissimo!! Se c’è riuscita con il commilitone del nonno....

Le è bastato un contatto facebook prima, wapp poi per ricreare nuovamente la classe.

Un elenco di nomi e cognomi che, per anni, le erano stati così famigliari resi ingrigiti e sfuocati dal passare del tempo.

E invece eccoli lì sul suo cell.

Ad ogni nome un volto.

Tante facce che per lei non sono cambiate: congelate a 20 anni fa!

Non sarà così quando domenica le  rincontrerà.

Ci saranno nuove storie, nuove rughe, qualche chilo qua e la....

Ma lei è sicura che le voci saranno sempre le stesse e anche gli occhi perchè quelli non possono cambiare.

Erano 15 ragazze al momento del diploma, adesso si rincontreranno 15 donne.

E lei non vede l’ora

PS: e ci sarà pure la carrambata!!! 
Una di loro festeggia gli anta e non si aspetta minimamente la loro invasione a casa sua, complice un marito innamorato che le ha coinvolte nei festeggiamenti a sorpresa .
Festa nella festa!

I nomi hanno ripreso il loro colore.

martedì 23 febbraio 2016

L'utilità dei social

Aveva da tempo cercato di rintracciarlo, ma non ci era mai riuscito.

Non aveva più il suo numero di telefono.

Lui si era trasferito ma non sapeva dove.

In altre parole: Desaparecido!

Così aveva chiesto alla figlia: “ Tu che hai quel coso...com’è che si dice – feisbuc – voglio trovare quel mio commilitone.....sono quarant’anni che non ci sentiamo e non so come rintracciarlo.
Magari il feisbuc me lo trova!!”

Allora lei a spiegargli che tutto dipendeva se l’amico aveva o meno un profilo su Facebook : ‘ se è paleolitico come sei tu, non lo beccheremo mai!!”

Richieste di amicizia

Trova i tuoi amici

Digitato: Nome e cognome.

Accipicchia! Ce n’è di gente che si chiama come lui!!!

Sfogliamo facce e immagini

E poi un canuto e baffuto over sessanta “ E’ lui!!! Sì, sì!! Con qualche anno in più ma è lui!!! Chiamalo!!!”

No nonno, non funziona così!

Gli chiediamo l’amicizia, posso anche  mandargli due righe di chat ma poi dobbiamo aspettare che sia lui ad accettare.
Ciao sono Impe, la figlia di papà di Impe, ti ricordi di lui?
Al mio babbo piacerebbe rimettersi in contatto con te.
Se ti fa piacere ti lascio il suo numero di cell.
Ciao
Impe

La risposta è immediata!

Certo che mi ricordo! Che piacere! Mandamelo che lo chiamo subito!!

In numero viene girato e dopo pochi minuti il cellulare del nonno squilla.

Questo accadeva qualche mese fa.

Domenica, dopo una vita, due ex granatieri di Sardegna di stanza a Roma, si sono trovati a rivangare ricordi di quasi cinquant’anni fa.

Alle dieci di sera una chat lampeggia sul cell di mamma Impe:
Oggi abbiamo passato una bellissima giornata con la mamma e paparone. Siamo tornati a casa io e mia moglie felicissimi.....sembrava fosse passato solo qualche giorno dall’ultima volta che ci siamo visti  eppure erano passati  ‘ solo 40 anni’!!!! Grazie a te che ci hai ritrovati con Facebook!!! Grazie nuovamente con l’auspicio di ogni bene per te e per tutti i tuoi cari

Se vi dicessi che mi sono commossa, ci credete?!?!

Finalmente ho capito l’utilità dei social network!!!!

PS: Puff, riabilitiamo la creatura del Mark!!


lunedì 8 febbraio 2016

50 sfumature di carrello

Sabato pomeriggio, Impe e consorte, hanno deciso di prendersi un momento tutto per loro e .....sono andati a fare spesa assieme, solo loro due.  Taaaaaanta vita !!!!

Non ridete!

Anche passare un paio d’ore a spingere un carrello riempiendolo di cibarie e schifezze, può diventare un momenti di insolita complicità!!

Ed è così! Un paio d’ore senza nessuno che ti interrompe, sbuffa, litiga.....

Con un traboccante carrello, la coppia si avvia alla scala mobile per raggiungere i parcheggi sotterranei.

Pater le dice: “ vai avanti, mi infilo nel negozio di videogioche per vedere se c’è qualcosa di interessante per la triade”   Seeeee, per loro....  

Il carrello, agganciato al tapis roulant, la separa da una giovane coppia, avranno al massimo 25 anni.

Lei è davanti e regge la sporta della spesa, lui le sta alle spalle.

Il ragazzo inizia a  baciarle in modo molto sensuale il collo, proprio sotto l’orecchio.

1-2-3 volte.

Poi le appoggia la mano sinistra sul fianco.

In modo fulmino la mano avanza sempre più, finendo ‘lì’.

Lei sposta velocemente la borsa davanti, come per coprirsi.

Inizia a guardare nervosamente in giro, mentre lui continua a baciarle il collo con la mano ancora nascosta dalla borsa.

La scala mobile è finita.

Lui la afferra saldamente per un braccio e assieme ‘ volano’ via....

Il carrello di una basita Impe si sgancia dalla scala mobile.

‘ Che cosa avranno mai comprato?
Ostriche??
Champagne??
Caviale??
Ammazza che effetto anticipato!!
Chissà se avranno fatto in tempo ad arrivare a casa....’
Si chiede.

Visto che effetto può fare le spesa????

Prossimamente in uscita:  50 sfumature di carrello