martedì 11 maggio 2021

A polline levato


Ma ne vogliamo parlare?

No, dico, ne vogliamo parlare?

Invadenti.

Noiosi.

Fastidiosi.

Molesti.

Ovunque, si infilano ovunque.

Li vedi rotolare ed infilarsi in ogni dove.

Apri una finestra e - zac - ti piombano in casa come orde barbariche e si sparpagliano come invasori nemici.

Ti avvicini per catturali e loro scappano perculandoti.

L'unico loro nemico è l'aspirapolvere.

Ma anche con quello devi muoverti con cautela, lentamente, alla moviola.

Ogni movimento brusco li fa imbizzarrire e fuggire a polline levato. 

....ma oggi piove!

Quelli che non sono riusciti ad infilarsi in un posto al coperto sono schiacciati, come pulcini bagnati.

I superstiti invece corrono ancora su cotti, parquet e ceramiche.

Finirà anche il vostro tempo polline!

....e arriveranno le formiche. 

lunedì 10 maggio 2021

Mi conoscono

I miei figli mi conoscono?

Immagino di sì.

Sanno che ho l'incazzatura facile, ma che tanto in fretta arriva e tanto in fretta se ne va.

Sanno che mi possono chiedere di cucinare la qualunque cosa, adoro sperimentare.

Sanno che, se sto leggendo, non li cago di pezza.

Sanno che adoro fare la lucertola al sole. 

Sanno che ho il pollice verde veleno, con me le piante hanno vita breve.

Sanno che se apro le braccia loro mi devono abbracciare anche se hanno 18 anni e le gambe pelose.

Sanno che non sono golosa: di più!

Quindi, cosa mi hanno regalato per la festa della mamma?  

Fiori???

Ma va!!!!



Sì, mi conoscono!!!

Più graditi di rose od orchidee!

venerdì 7 maggio 2021

Un ombrello nel naso

Ho fatto un sogno strano: il Mino respirava male male dal naso, quasi grugnendo.
Gli ho chiesto di alzare il mento e, in una narice, aveva un ombrello incastrato.
Glielo sfilo senza nessun problema e lui, guardandomi, mi dice: ' Ecco dov'era finito!!'

Mi sveglio e lui era addormentato, russante, di fianco a me.

Cosa può fare l'inconscio!!

Per conoscenza, il suo naso ha queste dimensioni:  


Il blu che si intravede sulla punta è gelato, gusto puffo.

giovedì 6 maggio 2021

Gentile cliente....o forse idiota

 Quante volte suona il cellulare e, dall'altra parte, una voce registrata dice, con tono profondo e impostato: ' Gentile cliente' e poi boh?!, perchè tanto si appende prima che dica una terza parola.

Troppe volte!!!

Che poi, come fai, tu, a sapere che, io, sono gentile?!

No, caro il mio interlocutore, io sono una gran stronzona che non ha proprio voglia di starti a sentire! 

Perchè se prima mi chiamavi con numeri privati, a cui io quindi non rispondevo MAI!, adesso non puoi più e usi dei comuni numeri di cellulare!

E mi tocca rispondere!

Metti che sia un possibile nuovo cliente?

Che faccio? Lo perdo perchè ne ho piene le balle di proposte telefoniche?

Basta fornitori di luce e gas, utenze telefoniche, oli e vini!

Vi prego, basta con questo tartassamento telefonico!

Lo avete capito che la gente non ne può più?

Che non ottenete benefici ma solo una valanga di insulti e maledizioni?

Perchè, noi clienti, non siamo gentili: siamo sfiniti!

Non siamo gentili, siamo stufi!

E stronzi!

Ecco: se la telefonata dovesse iniziare con un ' Testa di pigna di un cliente' o con un ' Idiota di un cliente' io mi fermerei ad ascoltare, solo per poter controbattere all'offesa.

Chissà, magari la nuova frontiera del commercio telefonico sarà l'insulto!

DRINNNNN!!!

...aspetta che rispondo....

mercoledì 5 maggio 2021

Il contrario di vecchia

Lei si sta vestendo dopo la doccia, il suo nano è sul piatto doccia scalzo ma completamente vestito che, con il tergivetri, sta asciugando le pareti - dopotutto rimane sempre una Mariapezzetta!

E intanto parla, parla, parla, parla.....

mino: " Mamma quando divento grande, e tu vecchia, non frigno più a lavarmi i capelli!" le dice tutto concentrato nel suo lavoro.

m: " Quando io divento grande, e tu vecchia, divento bravo a cucinare e ti preparo una pappa buonissima"

Altra riflessione che arriva a ruota:

m: " Mamma quando io divento grande, e tu vecchia, divento altissimo come Medio."

Lei ascolta sorridendo tutte le sue elucubrazioni e poi gli chiede: 

Impe: " Quindi, adesso, io non sono vecchia?"

Lui non ci pensa neanche due secondi e le risponde: " Nooooo! Tu sei nuova!!"

Eccerto: il contrario di vecchia non è giovane, ma nuova!

Se cercate bene potete trovarle ancora il cartellino attaccato! 

Lo ha già scritto che lo ama immensamente???

martedì 4 maggio 2021

Presto, anzi prestissimo

 E niente........guardo le immagini di domenica pomeriggio di Piazza Duomo e capisco perchè l'uomo è destinato ad estinguersi.

Applausi ai cretini!

Io li avrei lasciati in mutande a suon di multe!

Invece niente.

Andiamo avanti così che se tutto va bene siamo nella merda.

Continuiamo così che ne usciremo presto, anzi prestissimo!!!

PS: io tifo Inter ma li prenderei volentieri e roncolate sulle gengive. 


lunedì 3 maggio 2021

Ricredetevi

Questa mattina te l'ho detto guardandoti negli occhi: 

' Sono fiera di te!'

Sì, molto fiera di quello che stai diventando.

Dell'uomo che sta maturando in te.

Perchè avresti potuto prendere la via della fuga, invece no!

Ti sei preso la tua dose di responsabilità, hai fatto la cartella e sei uscito per prendere il pullman.

Ieri pomeriggio, verso le 15.30, Senior ha saputo che una sua compagna non sarebbe andata a scuola, questa mattina, per sostenere l'interrogazione programmata in filosofia.

Lui era stato designato come 'scorta', ovvero quello che avrebbe sostituito l'eventuale mancante.

" Adesso me lo viene a dire?
A metà pomeriggio del giorno prima? 
Non si fa così!!
Decidi di balzare l'interrogazione? Lo dici subito!
Stai male? Mi chiami mentre stai vomitando, immediatamente!!
Non riesco a prepararmi per bene, prenderò un'insufficienza e mi beccherò l'esame di filosofia.
Te lo dico subito mamma, così anche tu sei pronta!" 

Noi, che ti conosciamo da quasi 18 anni, ti abbiamo lasciato sfogare e poi abbandonato al tuo destino di studio folle.

Non ti è passato neanche per l'anticamera del cervello di startene, anche tu, a casa.

Ieri sera ti abbiamo portato un vassoio con la cena in camera - con tanto di ovetto kinder, gentilente offerto dal Mino - e non ti abbiamo più rotto le palle fino a questa mattina.

Sulla porta di casa, prima che tu uscissi, te l'ho ripetuto: " Comunque vada devi essere orgoglioso di te. Io lo sono. "

Perchè, a volte, è più facile fuggire dalle responsabilità che affrontarle, piccole o grandi che siano.

Epilogo: 




A chi dice che con questi giovani non c'è speranza, ricredetevi!

A volte sono loro che possono insegnarci qualcosa!