Pretty boi

 Ieri pomeriggio ha caricato in macchina i suoi tre grandoni.

Destinazione: outlet!

Nei mesi estivi i tre si sono alzati, allargati, allungati, rimpolpati.

Insomma: di quello che indossavano a giugno poco resta.

Junior potrebbe vivere di rendita dai fratelli, porello però! così gli viene sempre consesso di acquistare uno o due capi nuovi a stagione.

Medio viaggia con qualche maglietta e pochi pantaloni corti, praticamente quasi in mutante.

Anche a Senior i jeans stanno strettini e le magliette arrivano all'ombelico e no! non può passare nulla al Medio che lo ha raggiunto e, quasi sicuramente, lo supererà a breve.

Benedetti siano queste città multimarca: sicuramente qualcosa si trova!

E nella frullosi da shopping c'è stata anche una capatina per comprare il regalo di compleanno del Mino e le caramelle di orsetti gommosi.

Si è divertita con loro tre, in una strana atmosfera di complicità semi adolescenziale.

Questo entrare e uscire dai negozi faceva molto Pretty Woman.

Qualcuno l'ha buttati lì: ' Molto meglio venire qui durante la settimana piuttosto che il sabato; meno gente, tutto più vivibile. Per noi non è un problema saltare la scuola per venire a fare compere!'

Eccerto che non è un problema, per loro!

Lo è un pò di più per il conto in banca!!    

Non smettete di fare dichiarazioni d'amore

 Riflessione.

La scorsa settimana, all'apertura della mostra del cinema di Venezia, Roberto Benigni ha ricevuto il leone d'oro alla carriera.

Nel discorso di ringraziamento ha nominato colleghi e registi e ha rivolto alla moglie parole d'amore e gratitudine.

Se fossi una figa vi metterei un link per andarlo a recuperare, ma è risaputi che io sono cialtrona! 

Quale donna non avrebbe voluto sentirsi dedicare un premio così?

A quanto pare tante! 

Un'orda di femmine scandalizzate per certi termini o aggettivi utilizzati per descriverla, per il fatto che abbia preso parole di altri e le abbia fatte sue, perchè a lui e non a lei, perchè non l'ha invitata sul palco.....e si potrebbe andare avanti con le recriminazioni al permio Oscar (...mica cotica!).

E da qui la mia frullata di cervello: ma non ci si può fare un pò i cazzi propri?

Non si può gioire per la fortuna degli altri, senza dover buttare sempre merda su tutto?

E' così difficile non vedere il marcio ovunque?

Io non lo so che cosa sta succedendo alla gente.

Cosa avrebbe dovuto fare quest'uomo? 

Ad ogni citazione avrebbe dovuto interrompere il discorso e, mimando le virgolette con le mani, dire 'cit.'?

In ogni caso, qualunque cosa avesse detto, sarebbe stata troppo poca, o troppo troppa, o troppo leggera, o troppo pesante, esageratamente femminista o maschilista.

Mi sento solo di dire una cosa: 

Uomini, non  smettete di fare dichiarazioni d'amore alle vostre donne. 

Forse chi le critica è perchè non le ha mai ricevute!

Accodatevi agli auguri

Ore 22.05 

Il Mino, reduce dalla prima giornata di scuola materna è già addormentato.

Tutti i fratelli sono usciti, approfittando degli ultimi scampoli di un'estate che volge al termine.

Lei manda un messaggio a Junior: ' quando torni non suonare il campanello, il Nano dorme. Fammi uno squillo.'

Dopo neanche dieci minuti la chiama. 

Voce alta e tremolante: " Mamma, mamma! Mi hanno rubato la bici! L'ho lasciata nel cortile della Miri, assieme a quelle di tutti e siamo usciti a piedi con il cane. Quando siamo tornati c'erano tutte, tranne la mia."

Respirone!

Quest'anno il tema due ruote è stato tragico: ruote bucate, catene spezzate, cestini rotti, cambi da sistemare... 

La visita dal ciclista è stata quasi settimanale.

Però il furto ci mancava!

Poi mica hanno rubato la Graziella con cui di solito si sposta Junior, no! per il semplice fatto che quella scassata ha una ruota a terra ed è in riparazione.

Si sono fregati la mountain bike, regatatagli alla cresima, che teneva come un gioiellino!

Avvisati i fratelli si sono messi  tutti a fare la ronda per il paese per vedere se saltava fuori.

Capita che vengano prese a mò di bravata e poi abbandonate dove capita.

Purtroppo nulla.

Questo pomeriggio sporgeremo querela alla stazione dei vigili urbani.

Che altro dire : a chi l'ha rubata auguro che gli si rompano i freni in discesa.

Se volete accodarvi agli auguri, fatelo liberamente!

Il signor Pignolino

 Li vede quei due occhioni?

Sono di un bimbo che ha finito da qualche minuto il suo primo giorno di scuola dell'infanzia.

Tra le mani un enorme disegno con il suo nome e un pallone da basket da regalare al suo fratellone Medio.

Impe: " Dal tuo sorriso direi che ti sei divertito? "

Mino: " Sì, tanto!"

I: " Quindi domani ti porto presto presto!"

M: " Sì, perchè oggi ci sono rimasto troppo poco e non sono riuscito a provare tutti i giochi.
E poi devo insegnare a ritirare ai miei compagni: io mettevo a posto e loro tiravano fuori tutto!
Non si fa così!"

Il signor Pignolino è arrivato!

Benvenuto all'asilo!

Non fa una piega

 Impe: " Mino queste sono tutte le cose che lunedì dovrai portare a scuole: astuccio, pennarelli, colle, cartelletta....
Adesso le dobbiamo etichettare tutte con il tuo nome."

Lui la guarda un pò perplesso e poi gliela appoggia lì.

Mino: " Vabbè....
Se vuoi.... 
Tanto io non so leggere!"

Non fa una piega!

'Ma questo è il minorenne?'

Messaggio di Pater, che si trova all' hub vaccinale con il trio:

' Primo a vaccinarsi Junior, dico al medico che rimango in ambulatorio perchè ho altri figli di cui uno minorenne....dice di far entrare il minorenne mentre poi da solo il maggiorenne....entra Medio....il medico lo guarda, mi guarda e mi dice: " ma questo è il minorenne???"

Quando a manco sedici anni superi abbondantemente il metro e novanta e sfiori il quantale.

.....il miei bambini!

E' la loro volta

 Oggi è la loro volta.

Alle 18 il trio verrà vaccinato, olè!!!

Nelle due settimane di vacanza l'assenza del loro green pass si è un pò fatta sentire: avremmo voluto visitare lo splendido castello Orsini-Odescalchi di Bracciano, ma non lo abbiamo potuto fare.

Ci sarebbe piaciuto fare un giro a Tivoli per ammirare i giardini delle splendide ville, ma niente anche lì.

A Roma però siamo entrati senza problemi in San Pietro, in San Luigi dei Francesi o in qualunque altra chiesa ma non potevano entrare al Colosseo o ai fori imperiali.  

A Sirmione ho visitato le grotte di Catullo, splendide rovine romane, totalmente all'aperto, per cui però è necessario il green pass. Mi hanno spiegato che rientrano nella categoria 'museo archeologico', essendo museo sono soggetti ai limiti, nonostante sia tutto all'aperto. 

Eccerto: al virus stanno sulle palle solo i musei, anche se all'aperto, mica le chiese!! 

Domenica Qui faranno un pomeriggio all'insegna dello sport al parco, tutto all'aperto: si potranno provare calcio, tennis, basket, atletica, tiro con l'arco, karate, rugby......
Grenn pass obbligatorio per i maggiori di 12 anni e per gli accompagnatori dei minori di 12.   
Al parco.
All'aperto.
Con mascherina fissa su naso e bocca.

Scusate ma non capisco.

Questi limiti buttati lì così, alla cazzo di cane.

Se a giugno fossero stati più chiari, mica a pizzichi di due settimane in due settimane, avremmo anticipato sicuramente la data! 

Non vedo l'ora anche loro siano protetti.

Evviva il vaccino!!

PS: amici che, su questo argomento, sparate al zero sentitevi liberi di commentare! Però abbiate l'ardire di metterci un nome dopo la pioggia di considerazione, di solito deliziose e amorevoli. Ci conto!