venerdì 29 novembre 2019

Acronimi del ca**o!

Cosa fareste voi se vostro figlio tornasse a casa e vi dicesse:
" Mamma sai che il compagno A - con cui ho legato tanto tanto e che è già venuto un paio di volte qui a casa nostra - ha un segreto che oggi la prof di tecnica ha svelato a tutta la classe?
Lui ha una malattia di cui si vergogna e che voleva tenere segreta, ma lei l'ha detta a tutti.
Si chiama AIDS."

Un fiume di pensieri si sono riversati nel mio cuore e nella mia testa.

Primo: che fardello per un bambino così piccolo!

Secondo: è giusto che i genitori dei compagni vengano avvisati?

Terzo: e i compagni? E' corretto che loro sappiano?

Quarto: cosa dire ad un bambino di 11 anni? Come presentare una malattia così complessa?

Quinto, sesto, settimo.....una serie infinita di dubbi  e di domande senza risposta.

Ho voluto subito confrontarmi con la mamma di un compagno, con cui c'è anche un rapporto di amicizia di vecchia data.

Le ho scritto: " Ciao, hai avuto modo di parlare con il tuo ragazzo? Non ti ha accennato nulla del compagno A?"

Lei le risponde poco dopo: " Sì, mi ha raccontato che ci è rimasto malissimo perché la prof ha detto davanti a tutto che ha un DSA. Perché???"

DSA?!?!?!?

Disturbo specifico dell'apprendimento!!!!!

Un macigno mi si è levato dal petto.

Sti ca**o di acronimi!

Ma non si possono dire tutte le parole, scandendole per bene???

No!!!

Abbreviare!

Accorciare!!

Risparmiare!!

Vabbè che oggi è il black friday.......

Un paio di anni di vita, dove li posso trovare a buon prezzo???

giovedì 28 novembre 2019

Due pigiami

Ci sono delle mattine in cui alzarsi è un'impresa titanica.

Il letto è una bolla calda in cui crogiolarsi.

Ma chi te lo fa fare di aprire gli occhi???

Fuori è ancora buio.

Poi arriva lei: che rompi!!

Bacini, grattini, carezze....ma anche no!

Mollami!!!!

Ho ancora sonno.

Se però mi corrompi con la colazione, potrei anche cedere al ricatto.

Vabbè, per un biberon di latte caldo un occhio si può anche aprire.

Solo uno però.....

Brrrrr che fresco fuori!!

Non è che sia proprio convinto di stanarmi!

Preferisco starmene qui.

Che poi tu mi freghi: ti approfitti del fatto che sono ancora rimbambito e inizi a cambiarmi.

E via il sacconanna!

E via il pigiama!

E cambia il pannolino!

E lava qui e pettina là....

Non ci sto!

Io voglio rimettermi il mio pigiamino!

Se tu non mi aiuti ci penso da solo: sono grande io!!


Anzi, facciamo che me ne metto due di pigiami!

mercoledì 27 novembre 2019

Mezza gioia

Non possono più scappare!

Chi???

Gli studenti di ogni ordine e grado!

Il registro elettronico non permette di nascondere più nulla!

Nessuna dimenticanza, nessuna nota ma, soprattutto, nessun voto!!!

I genitori possono accedervi in qualunque momento e consultarlo.

Lei, nel pomeriggio, apre tutte e tre le pagine dei suoi figli - così si prepara psicologicamente ed ha modo di incassare eventuali mazzate.

Ogni tanto pure una gioia!!

Evviva!!!

Allora fa partire subito una chat con il ragazzo.

Impe: " Ciao Medio, ho visto sul registro che hai preso 8 in fisica. Moooolto bene!"

Medio: " Sì, mi a interrogato."

Mi A interrogato???????

Mi A interrogato???????

Mi A interrogato???????

I: " Avrai anche preso un bel voto in fisica, ma in italiano sei un SOMARO!!!"

Non esageriamo con l'entusiasmo........facciamo mezza gioia.

martedì 26 novembre 2019

Lettura del pensiero

Da quanto tempo 'stanno assieme' loro due?
Si dice ancora così????

Era il 23 ottobre del 1992   
Lui glielo aveva chiesto anche qualche settimana prima, ma lei lo aveva paccato con un bel NO

Dopo 10 ani si sono sposati
...eh sì! Si sono presi un po' di tempo per conoscersi....

A conti fatti veramente tanto, tanto, tanto tempo!
Ritirate le calcolatrici, grazie!

E' sempre stato tutto rose e fiori?
Certo: tante spine e crisantemi!

Ma neanche per scherzo!
Sia mai!!!

Consci dei rispettivi pregi e difetti, delle manie e delle fobie, del fianco debole o del nervo scoperto non lesinano colpi bassi ma anche mani tese.
Così si fa!!! Para, attacca e poi consola!

E risate.

Tante.

Spesso.
Vero vero!!

Ieri sera lei sta lavando i piatti, lui invece sta finendo di sparecchiare.
La colf era in ferie....eccerto!

Formulano lo stesso pensiero nello stesso momento.
Magici!!

Pater: " Che fai?? Mi leggi nel pensiero?!"

Impe: " Ma no, è feeling!"

P: " Facciamo una prova: guardami!"

Inizia a farle occhiolini, ad alzare in modo comico le sopracciglia e a fare le labbra a culo di gallina.
Buffoncello!!

P:  " Quindi??
Hai capito??
Che mi rispondi??"

Lei ride: " Mi spiace, mi sa che ho mal di testa!"
Appoggiata piano!

P: " Vedi che hai capito???
Tu mi leggi nel pensiero!"

I: " Era facile dai!!
Ma....dove vai???"

Occhieggia un: " A prenderti una pastiglia per farti passare il mal di testa!"
Marpionissimo!

Così è facile: questi fiori profumano di noi!
Love love love!

lunedì 25 novembre 2019

Il tempo non è eterno

Oggi ho partecipato ad  un funerale.
 
E' venuta a mancare la mamma di un carissimo amico.
 
La malattia l'ha consumata nel giro di poco tempo.
 
Io la voglio ricordare così la Rina,  quando usciva spazientita sul balcone, i giorni in cui gli accompagnavo a casa il nipotino da scuola, perché lui faceva apposta ad incastrare il tasto del citofono ed il campanello continuava a suonarle in casa.
 
Avrebbe potuto essere la mia di mamma.
 
Io, con lei, la mia mamma, ultimamente, non vado propriamente d'accordo.
 
Mi accorgo che sto meglio quando manteniamo le distanze.
 
Questa cosa se da un lato mi spiace, dall'altro mi accorgo mi fa stare meglio.
 
Con lei non riesco ad avere un rapporto sereno perché  mi sento sempre giudicata - e mai in positivo!
 
E' un continuo puntare il dito su quanto io non ho fatto, sistemato, pulito, educato..... 
 
Non ho tempo ed energie da perdere per difendermi da questi attacchi gratuiti.
 
Quando ho anche provato a chiederle perché lo fa, la sua risposta è stata: 'perché forse tu non ti rendi conto e allora io te lo faccio presente'.
 
Mai però una lode, un brava, un complimento sul quanto invece è stato fatto, sistemato, pulito, educato.... 
 
Si è figli per sempre.
 
Si vorrebbe che anche i nostri genitori fossero per sempre.
 
Sarebbe bello che anche il rapporto che ci lega fosse perfetto, equilibrato, appagante.
 
Forse occorre uno sforzo in più, da entrambi i fronti.
 
Giuro che mi ci impegnerò di più!
 
Il tempo non è eterno, non dimentichiamocelo.
 
Abbracciamo i nostri genitori ogni qual volta possiamo.
 

venerdì 22 novembre 2019

Blu

' Carissimi produttori delle dolci noccioline,
volevo farvi sapere che il piccolo Mino vi adora.
Non c'è nostra spesa senza che il vostro sacchettino giallo finisca nel nostro carello.
Il rito prevede che, a casa, tutto il contenuto, venga svuotato in un barattolo a cui chiunque può attingere.
Indovinate quale colore attira il piccolo goloso?
Rosso??? No!!!
Giallo??? No!!!
Marrone??? No!!!

Vi do un suggerimento:


Non è possibile fare, quelle blu, un filino meno coloranti?
Alla stregua di tutti gli altri colori che non sporcano neppure a strusciarsele sulle mani dopo averle abbondantemente leccate!
Sentitamente  vi ringrazierei io, i mei calzoni, i muri di casa nostra, il fodero del divano....e ogni superfice inzozzabile.

Mamma Impe e tribù'

giovedì 21 novembre 2019

La filosofia dell'accomodante

Quando era più giovane, molto più giovane, estremamente giovane, riteneva che essere accomodante fosse un difetto.

Uno trai i peggiori difetti.

Lei non doveva 'accomodare'.

Doveva rompere.

Ribellarsi.

Sovvertire.

"Voi non mi potete dire quello che io devo fare!"

Paladina del libero arbitrio e dell'intollerabilità.

Poi, c'era stata quella lezione all'università che le aveva ribaltato il punto di vista.

Accomodante non significa solo docile e remissiva.

Accomodante è colui, o colei, che sa adattarsi ad ogni situazione.

Che riesce ad inserirsi in modo fluido.

Che può scalfire dall'interno.

E le si è aperto un mondo.
 
Si è scardinato un guscio duro e rugoso, per lasciar spazio ad un gel avvolgente.
 
E' passata da un 'No' secco, sbattuto a brutto muso e un 'Vediamo quello che si può fare'.
 
Con l'andare del tempo questa filosofia ha dato i suoi frutti.
 
Certo, i 'vaffa' sono sempre a punta di lingua.
 
Il suo agire di pancia spesso fa a cazzotti con la filosofia dell'accomodante.
 
Oggi, ad esempio, ha dovuto riscrivere tre volte una mail di lavoro.
 
Se la stesura di pancia era un: " Ma tu pensi che io faccia i miracoli?
Sai dove te la puoi mettere la tua merce ?
Sì, proprio lì!
E lasciacela!!!"
 
La seconda un: " Dato che un criceto letargico sarebbe più sveglio di te, che non capisci neanche da che parte hai il cu...ore, arrangiati!""
 
La definitiva è stata: " Non ho alcun dubbio che tu sappia cosa sia meglio fare. Fammi sapere come posso esserti d'aiuto!"
 
Diteglielo a quello ragazzina che combatteva contro i mulini a vento.
 
La filosofia dell'accomodante non fa venire mal di stomaco, previene le delusioni inutili e le incazzature feroci.
 
Accomodiamoci e scardiniamo lentamente.