venerdì 26 febbraio 2021

Troppo zen

Medio: " Maaaaaaaamma!!
Maaaaaaaaaamma!
Puoi venire in bagno??
Mi sa che ho fatto un guaio!"

Lei, senza neppure sapere cosa ha fatto, chiede: " Cosa hai rotto?"

Perchè, quando un quindicenne esordisce così, ha sicuramente rotto qualcosa.

M: " Non è che l'ho rotto io...si è rotto da solo, cadendo nel lavandino.
Mi volevo lavare le mani, ho schiacciato forse un pò troppo violentemente e lui è scappato via.



Impe: " Ancora?? 
Un altro porta sapone?!?!
Medio sei un assassino.
Vai a prendere un sacchetto, rimuovi questo cadavere e poi butta tutto nel bidone."

M: " Devo buttare tutto?
Che spreco!
La pompetta si può salvare!"

I:" Medio vai a cagare, va!"

Una mezzora dopo, mentre sta aiutando il Mino ad infilarsi il pigiama lui le chiede: " Mamma sei rabbiata con Medio?"

I: " Un pò, quando qualcuno rompe qualcosa un pò mi arrabbio!"

mino: " Domani compriamo uno nuovo?"

I: " Sì, però questa volta ne scegliamo uno che non si rompe."

m: " Sì fatto di mattoni e cemento!"

I: " Ma così se cade lui non si rompe, però si spacca tutto il lavandino!"

m: " Ahahahaha!!! Sciocco Medio che rompe tutto!"

Sono troppo zen, queste cose non mi fanno neppure più arrabbiare!!

O forse solo rassegnata......
  

giovedì 25 febbraio 2021

Di capelli e orticelli

 Ore 23:17

Riceve un wapp sulla chat della classe di Junior da parte di una mamma di un compagno: 

Buonasera a tutti, abbiamo riscontrato che durante l'intervallo i ragazzi fanno dei giochi a penitenza obbligatoria e sono penitenze pericolose. A ( il figlio della scrivente ) è tornato a casa con i capelli tagliati a chiazze, prego tutti voi di scoraggiare i vostri ragazzi a fare questi giochi e invito le rappresentanti di classe di attenzionare le professoresse, grazie.

Come direbbe l'amico Matteo: shock!

Poi però, il San Tommaso che è in lei, le dice di frenare un pò con la fantasia che, invece, sta già dipingendo scenari tragici.

La mattina chiede ad un Junior, che ha il cervello acceso da pochi minuti e quindi assolutamente non incline alla menzogna, lumi su quanto ricevuto.

Gli legge il messaggio ricevuto, lui aggrotta la fronte e le dice: 

" Che cosa?!?!
Mamma, ma se all'intervallo siamo controllati a vista!
Le prof non ci mollano un minuto.
Non possiamo fare giochi di società, non possiamo fare giochi movimentati, non possiamo stare vicini...
Che giochi e giochi?!?!
Poi l'A ha i capelli rasati!
Talmente corti che non so se riesci a penderli con le dita.
Inoltre dimmi tu come si possono tagliare i capelli con quelle forbici alla Artattac che usiamo a scuola? Fanno schifo!!!!"

Le sembra sincero, scrive un messaggio nel gruppo in cui dice che Junior non si è accorto di quanto successo e che le spiace terribilmente dell'accaduto.  

Dopo alcuni messaggi tutto dello stesso tenore, il papà del compagno manda un vocale in cui, in modo pacato e quasi didattico, spiega che non stanno cercando il colpevole perchè loro sanno chi è stato. Era solo per far presente a tutti questa  pericolosa dinamica del gioco  ' obbligo o verità' che ha avuto come vittima la chioma del figlio.
Perchè noi genitori dobbiamo sapere cosa combinano i nostri figli a scuola!

No, non ci siamo!

Chi lo ha detto che tutta la classe è implicata in questo gioco? Hai detto tu che sai chi è il colpevole, prenditela con lui!

Hai anche deciso che noi siamo genitori sprovveduti che non sappiamo cosa fanno i nostri figli?

........grazie per la fiducia collega!

Beh, volete sapere come è finita la faccenda?

La prof di matematica ( santa e competente donna!!), avvisata dalle rappresentanti, ha fatto una chiacchierata con tutta la classe ed è saltato fuori che il compagno A si è tagliato da solo i capelli - ci sono testimoni! - e che, per paura della reazione dei genitori, si è inventato la balla della penitenza e tutto quello che ne è conseguito.  

Quindi, prima di fare i moralizzatori con gli altri genitori, cerchiamo di farci un bel bagno di umiltà e di cercare di coltivare al meglio il nostro orticello senza voler insegnare agli altri a zappare il loro.

Contadino avvisato.....

mercoledì 24 febbraio 2021

Devo studiare!

 Ieri era la sua sera della ginnastica.

Mentre lei zompettava qua e là per la stanza, il suo compagno di merende tappezzava il pavimento di libretti che spostava a destra e sinistra con scavatrici e camion ribaltabile.

A lezione terminata, mentre stava entrando in doccia, ha assistito a questo siparietto.

Pater: " Mino bisogna mettere a posto la camera di mamma e papà.
Non si possono lasciare tutte queste cose sul pavimento, rischiamo di farci male noi e di schiacciarti qualche cosa rovinandotela.
Dai: inizia a mettere a sistemare!"

Il nano ci pensa qualche secondo e poi, convinto, gli risponde: " Papà non posso, devo andare a studiare!"

Eccerto!!

E' la scusa che usano sempre i fratelli per driblare le varie incombenze.

Vuoi che anche lui non ne sia dispensato se gioca il jolly dello studio?

Chissà cosa cosa studierà mai il Mino? 

Magari tecnica del Lego, 
o architettura delle casette fatte con i cuscini, 
oppure fondamenti del Didò, 
o principi di gessetti e pennarelli.

Mino laureato subito!



 

martedì 23 febbraio 2021

Non pisciate sul mio tappeto

Scrivo su queste pagine virtuali da giugno 2013.

Nel tempo è diventato come una stanza di casa mia, di cui, però, solo io ho le chiavi.

Ci scribacchio senza nessuna velleità artistica.

Senza nessuna pretesa di forme guadagno alternativo.

Senza nessuna voglia di ingrandirmi o andare oltre.

Stò nel mio angolino, cheta cheta.

Qui si trovano solo pensieri, racconti, storie, risate, lacrime, paturnie, vita vera!

In pratica sono cinque minuti al giorno che dedico a questo luogo, che resteranno però per sempre attaccate alla mia memoria.

Qui potete trovare solo me.

Chi vuole passa. 

Può entrarci e cacciare dentro il naso.

Se ha piacere può lasciare due righe.

Stop: questo è il mio blog.

Una nicchia aperta.

Ora, che arrivi qualcuno che, senza presentarsi, inizi a sparare merda su chi qui passa e lascia i suoi pensieri lo trovo inaccettabile.

E' come se uno sconosciuto entrasse in casa mia e, senza manco dire ciao, iniziasse a pisciare sul tappeto.

Ma che scherziamo?

Quindi, cari S., V. e tutto l'alfabeto puntato, se avete qualcosa da dire a qualcuno questo non è il posto giusto, avete sbagliato porta.

Pace e amore a tutti.

PS: specifico che ho scritto questo non per difendere chi avete attaccato, non ha certo bisogno di essere difeso da me, ma è per il fastidio perchè avete profanato un luogo in cui questi sentimenti sono banditi



lunedì 22 febbraio 2021

Non sono già stato punito abbastanza?

 Venerdì pomeriggio i tre ragazzi si sono dati alla fuga, ognuno con il suo gruppo di amici: libertà!!!

Un pò di sana normalità!

Verso le 18 il Medio la chiama e chiede: "Posso stare a mangiare a casa del Simo?"

Quello che una volta era una cosa stra-normale ora sembra essere un evento speciale.

Lei dà l'assenso e ciao, un figlio in meno a cena.

Verso le 21.30 inizia a mandare messaggi: ' Mi raccomando il coprifuoco!'

Dopo un quarto d'ora: ' Medio, ti voglio a casa!'

Prova anche a chiamarlo ma: la suoneria questa sconosciuta!

Alle 21.55 parte il conto alla rovescia.

' Mancano 5 minuti'

' Sappi che ti stai giocando la possibilità di uscire domani!'

' Medio!!! Se ti fermano la multa te la paghi tu!'

' Mi sto incazzando, guarda il telefono!'

' Ciao, sono le 22: sei ufficialmente un fuorilegge!'

Alle 22.02 le risponde: ' Sto arrivando, un minuto e sono a casa!'

Per le 22.05 entra a casa tutto trafelato: " Lasciami parlare: ci siamo messi a tavola che erano già le 20.30 passate, abbiamo giocato alla Ps pochissimo, non mi sono accorto che fossero già le 22!
E poi un'altra cosa: la prossima volta che ti chiedo il permesso di mangiare fuori fammi ricordare di chiedere al mio amico cosa prepara la sua mamma per cena.
Il minestrone!!
Mi è toccato mangiare un piattone di minestrone!
Ma non come quello che fai tu, con u pò di pasta o riso: solo verdure!
Tantissime verdure!
E mi è toccato pure finirlo, per non fare la figura del maleducato!
Quell'infame del Simo invece lo ha appena assaggiato.
Domani posso uscire però!?!?
Non sono già stato punito abbastanza???"

Pater, ghignandosela, gli dice: " Anche a pensarla non avrei saputo darti una punizione peggiore di questa!
Sei libero!"

Dante, prendi spunto!


venerdì 19 febbraio 2021

Cosa ne sa lui dei coriandoli?

 L'altro giorno lei e il Mino passeggiavano per la piazza del loro paesello, quando, in un angolo, lui ha visto qualcosa che non conosceva: " Cos'è?!?!" le ha chiesto indicandoglielo con il dito.

" Sono coriandoli tesoro!"

Lui l'ha guardata con la faccia a punto interrogativo.

Per la serie: ' cori...che???'

Eccerto, cosa ne sa lui dei coriandoli?

Al suo primo carnevale aveva pochi mesi, al secondo un anno e mezzo, lo scorso e il presente non pervenuti.

Cosa ha fatto allora, ieri, la mamma?

Ha recuperato una generosa dose di coriandoli e sono andati nel parcheggio vuoto vicino a casa.

Un folle!

Folle di gioia!

Ma che bello non è lanciarsi i coriandoli addosso.

Lanciarli per aria, alzare il naso all'insù e lasciarsi avvolgere da mille colori.

Ecco....per i capelli ricci non sono proprio il massimo.

Manco quelli che si infilano nel collo ad essere sinceri!

Però le risate del Mino, quelle sono la cosa più bella del mondo!


giovedì 18 febbraio 2021

Di tempo al tempo

"Perchè sono a casa da scuola i ragazzi?"

" Perchè è carnevale!"

" E' carnevale?!?!?! Di già!?!?!? Davvero?!?!?! Ma va?!?!?"

Percezione del tempo al tempo del coronavirus: di merda!