mercoledì 9 aprile 2014

Colloqui - 4°atto

“ Ci stava!!!”

“ Sicura?? E’ stato molto imbarazzante....”

“ E’ proprio da lui!!”

“ ...ne è proprio convinta??”

“ Ci darà soddisfazioni!!”

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“ E’ contestatore, polemico, vuole sempre avere l’ultima parola, però è di una correttezza e di un’onestà rare. Sicuramente è un ottimo amico.”

I complimenti ai figli mi imbarazzano sempre un po’...ma sotto sotto sto facendo la ruota come un pavone vanitoso....

martedì 8 aprile 2014

Sfiga nera

Questo pomeriggio ci saranno i colloqui con le maestre .

Problema da svolgere

Dato conosciuto: dovrei avere un barlume di idea dei risultati scolastici dei miei figli...ma le sorprese sono sempre dietro l’angolo;

Dato mancante: non sono al corrente di quale sia il loro comportamento durante le otto ore che passano con le insegnanti;

Variabile Medio: nella composizione di ieri, ovvero descrivi una volta in cui sei stato malato, lo scolaro di terza elementare, ha raccontato di quando ha avuto la febbre proprio gli ultimi giorni delle scorse vacanze estive ed è guarito il giorno prima di tornare a scuola.
Frase conclusiva del tema: “ questa non è sfiga, non è sfortuna nera: è sfiga nera!!”

Quale sarà il risultato del colloquio?

Ossignur.......sto già sudando....

lunedì 7 aprile 2014

Il Princi-amico

Ma che bello potersene stare all’aria aperta, in ciabatte e con la tuta da casa, nel proprio fazzoletto di cortile – anche se la nonna l’ha demolito come un castello di carte, ma a te sembra il posto più ordinato e rilassante dell’universo -  bevendosi il caffè della domenica e guardando il trio che impazza giocando.

Una palla calciata da ‘piede a banana-Senior’ finisce giù, nelle scale esterne che portano in cantina.

Junior corre a riprenderla e sale con due occhi tanti....
Junior: “ ....ho visto una rana....”

Impe: “ Scusa??”

J: “ Lì, in fondo alle scale, c’è una rana...”

Pater: “ Ma va là!! Sarà una foglia!!”

J: “ No, no!! Non so però se è una rana  o un rospo!!”

I fratelli scendono a controllare: “ Eh sì!!! E’ una rana ma mi sa che è morta perché non si muove. Vieni a vederla anche tu mamma!!!”

I: “ Vi credo sulla parola. Pater, uomo di casa, vai a prendere il cadavere e tumulalo in fondo al giardino.”

P: “ Tanto non scappa, dopo la pennica lo faccio.”

Mamma Impe lancia uno sguardo di sbieco e vede una macchia nera in fondo alle scale, preferisce non pensare da dove sia arrivato l’ospite domenicale e soprattutto se con lei ci sia la sua famiglia, magari pure numerosa.....rientra in casa e chiude per bene la porta.

Dopo una mezz’oretta esce e si accorge che la ‘macchia nera’ non è più nell’angolo di destra del pianerottolo delle scale, ma è tutta a sinistra......

I: “ Ragazzi: non è che per caso siete scesi a spostare la rana???”

Il ‘NO’ corale ha un solo significato: la rana è viva!!

Pater: “ Dobbiamo trovare un trasportino dove metterci l’amica, così poi la portiamo in un posto dove possa vivere meglio.”

J: “ Perché ‘amica’?? Secondo me è un maschio, magari è pure un principe....prova a dargli un bacio mamma, vediamo se si trasforma?!”

I: “ Amore...non è mai riuscito nemmeno con papà...mi sa che i miei baci non funzionano!!”

L’amico, battezzato Princi, è stato collocato in un cestino porta – insetti, ben arieggiato e dotato pure di maniglia.

La famiglia è salita in macchina e si è diretta festante verso il Ticino, luogo deputato al rilascio del nuovo amico.

La zona è stata ispezionata da cima a fondo alla ricerca dell’habitat migliore.

Senior: “ Non ci deve essere una corrente troppo forte, deve avere un po’ di verde e di fango. Sia al sole, ma anche con un po’ di ombra e soprattutto con altre rane!!! Mica può starsene da solo!!”

Dopo un’ora di pellegrinare la scelta è caduta su un piccolo stagno defilato.
La gabbietta è stata appoggiata a terra, lo sportellino aperto e, in silenzio, la famiglia ha aspettato che Princi prendesse coraggio e uscisse dal modulo abitativo temporaneo.

L’amico si è mosso, ha zampettato fino all’acqua e si è inabissato nella fanghiglia.

Medio: “ Direi che ha gradito!!”

La sera, alla messa a letto, il piccolo Junior ha chiesto a mamma e papà se il giorno seguente sarebbero venuti a trovarci anche i fratelli e le sorelle di Princi, o la mamma, o il papà, la nonna, il nonno e i parenti tutti.

I sogni notturni di mamma Impe, sono stati ricchi di rane con la valigia che suonavano alla loro porta.

venerdì 4 aprile 2014

Girano

Mamma Impe e i due figli maggiori sono appena tornati a casa, dopo la scuola e il lavoro.

Zaini sbattuti in un angolo della cucina, tavolo imbandito per la merenda, i piatti del mezzogiorno ancora nel lavello, i pigiami della mattina sui divani, i giubbotti buttati sulla cassapanca, una composizione con il geomag sul tavolino del salotto, una coperta qua e una là, una cassa di acqua già aperta vicino alla scala della cantina, nella speranza che prima o poi qualcuno si deciderà a portare giù....

Campanello

Nonna Dele – la mamma di mamma -con Junior.

No, non può assolutamente entrare, non deve vedere questo macello.

Il suo sguardo laser registrerebbe ogni cosa fuori posto, salverebbe il dato: casa troiaio- per poi sputartelo in faccia nel momento in cui meno te lo aspetti.

Azione diversiva: l’astuta mamma li fa entrare dal cortile!!

Ottima idea!!

No...aspetta....il cortile pullula di palloni...vabbè è il male minore.....

Nonna Dele: “ Siamo andati a fare un giro in bici, abbiamo visto che eravate già tornati così ci siamo fermati...
...ma perché da questo muro si sta staccando l’intonaco???....chiama quel lazzarone di un imbianchino e digli di venire a sistemare, con tutti i soldi che gli avete dato per rifare la facciata...
....e lì??
Guarda quella povera piantina, la salvia la sta soffocando!!
Passami una forbice da giardino che gli diamo una sfoltita....ecco: zac a zac...
Guarda come è più libera adesso....
...e la??
Quelle povere primule??
Mettile in terra così si riprendono!!
E compra qualche fiore per quell’aiuola senza colore!!!
Ma quella pianta è morta??
Sì, sì...è tutta rinsecchita: cosa aspettate a toglierla?? Che le spuntino le gambe??
Guarda che il prato è già troppo alto, è ora di tagliarlo!!
L’avete almeno concimato un po’?
In quell’angolo è tutto spelacchiato: cosa vi costa seminarlo?!
Potreste sistemare meglio il garage: tutte quelle bici, il canestro, i giochi...che confusione!!
Vado perché altrimenti qui mi girano gli occhi!!
Ciao bambini, a domani!!! ”

Sapessi a me cosa girano....

giovedì 3 aprile 2014

Vaccino anti EX

Ci sono persone che hanno un sesto senso e intuiscono al volo.
Altre, come la sottoscritta, hanno bisogno che qualcuno gli spieghi bene tutto, con poche e chiare parole, scandite lentamente e aiutate da ampi gesti.

Ieri l’ennesima riprova, mentre aspettavo che Senior uscisse dallo spogliatoio dopo gli allenamenti.
Mi sono messa a scambiare quattro chiacchierare con una mamma...

Tami: “ ..eh sì, anche il mio EX( detto riempiendosi per bene la bocca ) marito ha avuto problemi alle ginocchia come Pater”

Ma tu pensa...non sapevo che la Tami fosse già stata sposata – mi sono detta

Impe: “Pater è in ballo ancora con le sedute dal fisioterapista ma è molto migliorato.”

Tami: “ Davvero??? Adesso chiamo il mio EX ( ancora con la bocca bella piena ) marito e te lo passo, così glielo dici anche tu che ci deve andare......”

Ma veramente sta facendo il numero?? E  io che gli dico a questo che manco conosco....

Tami: “ Ciao, sono io. Ti passo Impe che ti spiega cosa sta facendo suo marito per il ginocchio.....

Impe: “ Si, ciao....ecco...veramente....”

Dall’altra parte del telefono, la voce della persona che stava parlando con me mi suonava stranamente famigliare  - ma questa voce non è del Tamo, marito della Tami???? No, ma figurati!! Mi ha detto EX marito, mica marito....però....boh?!?!  
Dopo 10 minuti di chiacchiere su esercizi, ciclette e ginocchiere...  

I: “ Allora ciao coso...ex coso...si insomma ciao!!
Ma scusa Tami, ma mi dici con chi ho parlato?? Mi sembrava proprio la voce di Tamo...ma tu hai detto EX...non è che ci sto capendo molto.....”

T: “ Ma come, non lo sai che io e Tamo ci siamo separati la scorsa estate??
Guarda, mi è svoltata la vita: adesso vado in palestra, esco a correre, vado a cena con le amiche, ho perso 10 chili.....vabbè, i bambini questa cosa non l’hanno presa proprio bene: lui è troppo presente in casa!! Dovrebbe lasciarci i nostri spazi....
Vabbè!!!
Dalla prossima settimana abbiamo deciso di andare dalla psicologa per farci aiutare ma ti dirò, con il mio EX marito parliamo molti di più adesso che prima.”

No, non è possibile.
Un’altra coppia scoppiata.

E io scendo dal pero con tanto di frusciare di foglie e un terribile tonfo

Qui la lista  delle EX coppie sta diventando molto, ma molto, ma molto lunga....chissà se ci si può vaccinare??

mercoledì 2 aprile 2014

Basta e avanza

Sempre prendendo spunto da quanto i figli apprendono a scuola.

Ieri a cena....

Medio: “ Oggi, nell’ora di religione, abbiamo letto le 10 regole di Mosè”

Impe: “ Vorrai dire i 10 comandamenti....”

M: “ Sì, vebbè!! Sempre regole sono!!
Ce n’era una con un nome strano...non fare adu...non essere adulto....”

I: “ Non commettere adulterio”

M: “ Sì!! Ecco!!
Ma non ho capito cosa vuol dire...”

I: “ Emh...significa che se tu sei sposato, non devi amare un altro uomo o un’altra donna, ma devi essere fedele a tua moglie o a tuo marito. ”

Senior: “ E perché devi amare un’altra? Non ti basta già la tua di moglie??”

Pater: “ Basta!! Altroché se basta....anzi,  avanza pure un pò....”

Ecco spiegato il livido sul Tullo Stinco che Pater ha questa mattina!!!

martedì 1 aprile 2014

Pescato!!!

Impe: “ Vi ho detto che lo dovete fare!!!”

Senior: “ Ma mamma....”

Medio: “ Però scusa....”

I: “ Niente ma nè però: se bisogna farlo si fa!!!!”

Pater: “ Non è possibile.
Non avete ancora aperto gli occhi e state già facendo arrabbiare la mamma!!”

I: “ Insomma Pater, diglielo anche tu: se una cosa bisogna farla va fatta!!!”

P: “ Fare che cosa??”

I: “ Se va presa si prende, giusto?!?!”

P: “ Prendere cosa???”

I- S- M : “ Il PESCE D’APRILE!!!!”

Boato di risate.....silenzio......

P: “ Ma andate voi a pigliarlo.......”