martedì 2 settembre 2014

L'amica della sera

Nei giorni trascorsi in montagna abbiamo avuto il grande onore e piacere di fare la conoscenza di una nuova amica, lei:



Tutte le sere, verso le 19.40, se ne scendeva dal bosco, attraversava prima il nostro cortile, poi un pascolo e si fermava sotto un casa, poco più in là della nostra, ad attendere che qualcuno le lanciasse qualcosa da mangiare.

Non vi sto neppure a raccontare l’entusiasmo del trio.

Congetture sulla sua presenza, le più strampalate:

‘ Per me le danno del cibo altrimenti lei si pappa tutte le galline: è una volpe mafiosa perché chiede il pizzo’

‘ Secondo me si è innamorata del cane, viene con la scusa del cibo però.....’

‘Ma guarda questa, sembra domestica! E’ finta, è un robot che mettono qui solo per i turisti!’

Una sera l’abbiamo proprio incrociata in cortile, mentre tornavamo da un’ escursione.

I ragazzi hanno iniziato a seguirla e lei non sembrava affatto infastidita.

Ha attraversato come sempre il giardino, saltato il muretto e iniziato a percorrere il pascolo con tre marionette che, a distanza di 50 metri, la pedinavano in punta di piedi, silenziosi come dei ninja.

Hei voi!!
Cosa state facendo!!
Lasciate stare la nostra volpe!!
Smettetela di importunarla!!!
Se fate così si spaventa e poi non viene più!!
Basta!!!
Voi turisti siete veramente noiosi!!!
Povera bestia....ecco...vedete come si sta agitando??
Si è messa ad urlare come un’ossessa una signora dal balcone della casa sotto la quale la volpe era solita fermarsi.

Mi sono permessa di risponderle: “ Penso che la volpe si stia agitando per colpa sua, che urla senza ragione, piuttosto che per tre bambini che la guardano a distanza.
La bestia, qui, non è la volpe.....”

Sono giunta alla conclusione che, probabilmente, la signora aveva dato alla volpe da mangiare anche il proprio cervello.

Ma ti sembra che mi tocca essere stronza pure in vacanza!?!?!

lunedì 1 settembre 2014

Ben ritrovati!!

Ma buongiorno!!!

Bentornati!!!!

Finite anche le vacanze 2014.

Si torna nei ranghi.

Vabbè....mezzi ranghi: i ragazzi sono ancora a casa – fino al 10 – e quindi anche io sono ancora dispensata dalle incombenze che il regime scolastico comporta.

Passate bene le ferie???

Riposati??

Pronti per spaccare il c**o ai passeri???

Vi lascio un assaggio di quello che sono state queste tre settimane di lontananza da qui...nel caso vi possa interessare....

Molto contenta di essere ritornata qui...

Pronti, partenza, Via!!!!

Si ricomincia!!!!



giovedì 7 agosto 2014

Lo preferisco peloso....

Mamma Impe ballonzola  qua e la per la casa, con le braccia colme di vestiti, teli mare, costumi, magliette, creme solari...è un infinito metti qui, porta là, sistema su, infila giù.

Il tutto mentre i figli preparano i giochi che vorrebbero-  preciso vorrebbero e non vogliono, perché devono passare il vaglio volumetrico di mamma e papà – portarsi appresso per ben tre settimane di vacanza.

Con l’ennesimo carico in bilico, il somaro femmina viene fermata dal figlio di mezzo.

Medio: “ Comunque io preferisco quello peloso...”

Impe: “ Tu cosa???”

M: “ Io non voglio quello liscio, come Senior o come quello dei Puffi che hai preso per Junior.
Io voglio il mio giallo di Snoopy, che è bello peloso, altrimenti non mi faccio la doccia.”

Traduco: mamma, io preferirei che tu, per i prossimi giorni di vacanza, mi portassi l’ accappatoio di spugna = peloso, non in microfibra= liscio, come quello dei miei fratelli, grazie.

Nella vita basta intendersi.....
 
Tutta la famiglia si assenterà per le doverose vacanze estive: 10 gg in VDA e 12 gg in quel di Jesolo.

Gli aggiornamenti di codesto loco non sono assicurati....anzi è prevista una latitanza feroce.

Approfitto per augurare un agosto caldo, ma caldo, ma veramente caldo a tutti e sole, sole, sole a profusione.

Baci

Impe


mercoledì 6 agosto 2014

Domanda retorica

Medio: “ Mamma, che cos’è una domanda retorica?”

Impe: “ Eccolo il mio zanichelli....allora: una domanda si chiama retorica quando, chi la pone, conosce già la risposta che gli darà la persona a cui la rivolge.
Faccio un esempio? “

M: “ Sì, grazie, perché non ci ho capito un tubo.....”

I: “ Allora...se io ti chiedo: ‘sei contento di fare i compiti delle vacanze?’ tu mi rispondi.....

M: “ Piuttosto mi butto senza paracadute nella bocca di un vulcano in eruzione e mi faccio liquefare dalla lava incandescente, mentre un meteorite colpisce il vulcano e lo fa saltare in aria come un’esplosione nucleare!”

I: “ Ecco....bastava anche solo un  NO....”

martedì 5 agosto 2014

Le pulci delle pulci dei porci

E poi ci sono quelle serate che non ti aspetti.

Arrivano un po’ così, mentre fuori sta per scatenarsi l’ennesimo temporale.

Toh! Guarda cosa c’è stasera?!

Bello!!!

Da quanto tempo!!!

Allora, dittatorialmente, decidi: “ Tutti assieme!!”

Le disposizioni sono standard.

I riti sono collaudati: pop-corn e bibitone.

Anche se è agosto la copertina sulle gambe ci sta.....

La sigla incanta “ Ma è tutto così, mamma??? Troppo fico!!!”

“ Ancora un’altra canzone??”

“ Però sono pettinati proprio strani....”

“ Che forte la macchina con le fiamme!! Le mettiamo anche alla nostra??”

“ No!!! Il cofano trasparente!!!! Pazzesco!!”

“ Mamma, se vuoi ballare alzati dal divano!!”

“ Cosa vuol dire ‘ha una pagnotta nel forno’??? Che è una panettiera??”

“ Dai mamma, basta!!! Smettila di dirci cosa succede!! Vogliamo l’effetto sorpresa!!”

Guardare Grease con tutta la famiglia è stato troppo bello!!!


lunedì 4 agosto 2014

Giornata di emme....

Alle ore 5.58 di sabato mattina, mamma Impe ha uno scatto fulmineo dal letto,
scende a rotta di collo per le scale,
si fionda sulla centralina dell’antifurto e
compone velocissima il codice per disattivarlo.

La sirena dell’allarme le ha fatto venire la tachicardia, ma che caspita......è sabato, praticamente l’alba!!

Il display dice ‘ sensore esterno cucina’.

Apre la porta e controlla in cortile: niente....tranne un bel ricordino, anzi ricordone, che qualche uccellaccio ha lasciato sul balcone.

Sarà stato sicuramente lui a far scattare l’allarme.... gli augura un attacco di stitichezza fulminante.

Torna a letto ma ciao, sonno ti saluto.

La giornata prosegue con il ritmo faccendiero tipico del sabato.

Verso le tre, un urlo arriva mentre sta passando l’aspirapolvere sulle scale.

Senior: “ Aiuto!!!
Emergenza!!!
I gabinetto fa le bolle!!!
Oddio: sta salendo l’acqua!!!
Allagamento!!!”

Tutti si precipitano nel bagno ad osservare il fenomeno dei geiser nel wc.

Ma perché queste cose succedono sempre ad agosto??

Ma perchè di sabato pomeriggio??????

Pater viene assalito dalla sindrome di McGyver – inconvulsa smania di sistemare qualunque cosa utilizzando solo attrezzi ridicoli.

Dopo che l’uomo di casa ha armeggiato con il water, non risolvendo nulla;

dopo aver fatto il terzo grado a tutti i figli chiedendo insistentemente “ cosa avete buttato nello scarico?! Ditemi cosa ci avete buttato dentro!!!;

vengono scoperchiati tutti i tombini del cortile alla ricerca dei tubi di ispezione della fogna.

Trovati!

 Pater inizia a trafficare nel tubo con una palettina dei figli, fino a che uno tzunami di....vi lascio immaginare cosa....travolge il suo braccio schizzando qua e la, addosso al resto della famiglia che gli faceva da supporto morale.

Come inziò, così finì.

Questa sì che si può chiamare giornata di merda!!!

venerdì 1 agosto 2014

Ridateci i Righeira!!!!!

Pater si sta preparando per andare in ufficio, fischietta e canticchia un motivetto molto anni ’80.

“ L’estate sta finendo....”

Senior: “ Pà, va che quest’anno non è neanche iniziata....”

E piove ancora......