venerdì 28 febbraio 2014

Ti identifico

Non lo tolleravamo proprio più.

Ebbasta!!!!

Non ci interessa!!

Se smettete ci fate anche un favore!!

Siamo iscritti al registro delle opposizioni!!

...e chi se ne frega!?!?

Una tempesta continua di telefonate:

compagnie telefoniche, energia elettrica, metano, liquidazione mobili, pannelli fotovoltaici, vini e olio.....

Soluzione: identificatore di chiamata!!

098765: non ti rispondo
012345: non ti rispondo
PRIVATO: non ti rispondo
NON DISPONIBILE: non ti rispondo

Siamo arrivati a 7 chiamate indesiderate in meno di 4 ore.

Gli € meglio spesi da qualche anno a questa parte.

So chi sei...e non ti rispondo...

giovedì 27 febbraio 2014

Che rottura di galassie!!!

A cena, la tv si accende per vedere almeno i titoli dei tg, come diciamo ai futuri uomini, per capire cosa succede nel mondo.

Parà peppero pappà – sigla

1° notizia  “ Si spacca il cinque stelle.....”

Junior: “ Cos’è successo??? Si è rotto un albergo di lusso???”

Medio: “ Ma cosa dici!!! Si sarà rotta una galassia formata da cinque stelle!!”

J: “ No!! I cinque stelle sono gli alberghi più belli che ci sono, vero papà??  Magari si è rotto un pavimento, o un balcone, o la piscina, o la terrazza...”

M: “ Ma una notizia così non la danno per prima!! Se esplodono 5 pianeti sì, vero papà??”

Pater non ha il coraggio di interrompere questa splendida discussione tra i due figli.
Così interviene il fratello saggio.

Senior: “ Guardate che le prime notizie sono sempre di politica. Vero papà?”

Con la bocca piena l’adulto annuisce...

M: “ Ufff...allora sarà la solita cosa noiosissima.
Era quasi meglio si fosse rotto l’albergo a cinque stelle che diceva Junior!!”

Riempiendosi nuovamente la bocca, pater annuisce nuovamente.

....ah, la politica!!
Che rottura di galassie!!!

mercoledì 26 febbraio 2014

Non mettermi fretta

Al telefono

Impe: “ Ciao nonna Piera (  la mamma della mia mamma che ha appena compiuto 88 anni ).
Ho comprato dei gomitoli lana, non è che mi faresti dei cappelli e dei paracolli per il trio?
Quelli che gli hai fatto lo scorso anno sono splendidi, ma i cappelli iniziano ad essere un po’ piccini...”

Nonna Piera: “ Portameli, però ti avviso: non mettermi fretta!!
E’ un periodo che mi fanno male le mani, faccio fatica a muoverle e non riesco più a lavorare troppo....”

I: “ Tranquilla, per quest’ anno sono a posto. Mi porto avanti per il prossimo inverno...”

NP: “ Ti aspetto. Ci vediamo dopo”

Lunedì pomeriggio ho portato la lana alla mia arzilla nonnetta, che ha borbottato perché la lana era troppo fine, troppo scura, che lei è vecchia e non riesce a lavorare più come una volta, ma noi questa cosa non la capiamo.

Le ho ribadito che ha almeno 9 mesi di tempo per finire questo lavoro, sempre se ne ha voglia...che la settimana precedente si lamentava di non avere niente da fare e me lo aveva chiesto lei di portarle qualcosa.....

Ieri pomeriggio, martedì, telefono.

I: “ Pronto?”

NP: “ Quando passi a farli provarli?”

I: “ Ciao nonna! Passo a provare cosa?”

NP: “ Il cappello è pronto.
Il paracollo è quasi finiti.
Vieni con un bambino che così vediamo se è abbastanza lungo o se devo metterci su ancora qualche punto....vi aspetto...”

I: “ Veramente questo pomeriggio saremmo un filo incasinati.....”

NP: “ Eh no!!! Io devo finirli...tra dieci minuti, qui!!”
CLIC

Cosa mi aveva detto.... ‘ non mettermi fretta ’?!?!

Anche io a 88 anni voglio essere così!!! Dove si firma????

martedì 25 febbraio 2014

La firma

Medio: “ Mi dici chi decide la firma?”

Impe: “ Non credo di aver capito...chi decide cosa???”

M: “ Chi ti ha detto che la tua firma è quella? Perché qualcuno deve decidere che quella è proprio la TUA firma....non è che uno si alza una mattina e dice ‘ Toh!! Oggi mi firmo così!!!’ ”.

Junior: “ Per me è il comune. Anzi è il sindaco che ti dice come farla!!”

Senior: “ Per me invece è la banca: così nessuno può andare a falsificare un tuo assegno. Ti devi anche allenare a farla proprio uguale uguale a quella che ti danno loro!!”

M: “ Ma no!!! E’ un computer che mischia la tua faccia e la tua calligrafia, perché un maschio non può avere la firma da femmina, vero mamma??”

I: “ Veramente è come ha detto Medio all’inizio: uno si firma come vuole. Non c’è nessuno che ti dice come fare. L’autografo è una cosa che decidi solo tu.”

S: “ Ma è una pazzia!! Voi adulti non sapete in che guai potreste cacciarvi!!”

J: “ E il sindaco non può dire proprio niente?? Magari un ministro....”

M: “ Sì, vabbè....e io che credevo che la firma fosse una cosa seria....”


...ecco...adulti sprovveduti e irresponsabili!!!

lunedì 24 febbraio 2014

Tic tattoo

Venerdì pomeriggio grandi manovre per la preparazione della trasferta montana.

Un frullare di prendi, metti, forse non serve, mi stavo dimenticando....tenendo d’occhio sempre l’orologio perché, come sempre, ci si dà una tempistica....che naturalmente non viene mai rispettata.

Chissà perché erano sempre le 17.45.

Spiegazione: orologio con la pila scarica.

Sta di fatto che, alla decima volta che leggevo le sei meno un quarto, ho tolto l’orologio e me lo sono cacciata in tasca.  

Mi sono resa conto in questi due giorni, considerando che il polso sinistro era spoglio, di quante volte guardo l’orologio: una quantità imbarazzante, al limite della paranoia.

Lo potrei definire un tic.

Ma perché poi?? Per sapere che sono passati 5 minuti dall’ultima volta che l’ho guardato???

Ho deciso: il mio primo tatuaggio sarà sul polso sinistro e raffigurerà una piccolo orologio, senza lancette ma con la frase: “ respira e sorridi”...vabbè quando mi passerà la paura degli aghi...

PS:  per la cronaca, ho dimenticato a casa i miei doposci e tutti i medicinali per il trio ( considerando che al primo tornante Senior ha iniziato a lamentarsi per il mal d’orecchie .....non aggiungo altro )

venerdì 21 febbraio 2014

Professione sbadata

Tempo previsto: splendido.

Condizioni fisiche della famiglia: ....non gufiamocela...

Condizione psichiche della sottoscritta: border line, come sempre

Voglia: in aumento

Ieri sera, ore 23.15, Impe e Pater hanno deciso per un week end montano.

Le grandi manovre sono iniziate: recupero tute da sci, guanti, cappelli, materiale tecnico, scarponi, scarponcini e doposci; preparazione di un minimo di abbigliamento da casa il tutto moltiplicato per 5.

Si accettano scommesse su che cosa, questa volta, verrà dimenticato.

Suggerimento: mutande a calze, già fatto e quindi lascio in montagna almeno un paio a testa di scorta; chiavi per aprire la casa, già dimenticate almeno un paio di volte: siano santificati i vicini!!
Borsa termica con cibarie e, solitamente, la cena, .....uffff, che ve lo dico a fare!!

La sbadataggine non è da tutti.
Io mi ritengo una professionista.


giovedì 20 febbraio 2014

Il cazzotto del mattino

Impe: “ Ragazzi, questa notte non avete sentito le urla di Junior?”

chiede mamma nel bel mezzo della colazione

Junior la guarda con aria circospetta, mentre i fratelli sono tuttorecchie per un racconto che si presuppone già divertente.

“ Verso le tre, sono stata svegliata dalle tue grida: ‘ E’ lui!!! E’ lui!! Polizia arrestatelo!! E’ Medio il ladro!! Fermatelo!!’
Eri tutto agitato e non riuscivo a farti calmare.”

Junior: “ Mi posso alzare da tavola?”

Il piccolo all’ accenno di assenso scende dalla sedia, si avvicina al fratello di mezzo e lo colpisce alla testa con un pugno

“ Neanche quando dormo mi lasci in pace, tu!!
Mi devi sempre far tribulare!!”

Il buongiorno si vede dal cazzotto del mattino!!!