Buon Natale tarocco

 Mino: " Mamma, ma quello non è il vero Babbo Natale!
Ha fatto un Oh! Oh! Oh! stonato.
Ha la barba riccia.
Non ha la pancia.
Ha gli occhiali con la montatura rossa e non dorata.
E anche la faccia non è la sua!
Mamma: è un tarocco."

Impe: "Ma, secondo te, Babbo Natale ha tempo di andare in tutte le piazze o a tutte le feste ?
Manderà dei sostituti!
Lui si deve riposare, deve conservare le forze per il 24."

Il nano la guarda pensieroso.

M: " Ma sarà al mare o in montagna?"

I: " Secondo te?"

M: " Sarà a casa sua a controllare che gli elfi non facciano pasticci!"

I: " Lo penso anche io!"

Chissà se anche i regali saranno tarocchi!!!

Buon Natale!

Impe e tribù! 

Fino a ferragosto

 Impe: " Ragazzi, mi date una mano a sistemare la spesa?"

Medio e Junior si attivano per aiutarla, sempre con il loro modo scanzonato di interagire.

I dispetti si sprecano.

E' un continuo punzecchiarsi, prendersi in giro, stuzzicarsi... e menarsi.

Spinte, pizzichi, scapaccioni.

Lei si è rassegnata: è il loro modo di volersi bene!

Ad un certo punto Junior prende il sacchetto di mais per pop corn, fa per abbassarsi e ritirarlo nella dispensa, quando Medio gli molla un pugno su di una spalla.

Junior, intuendolo, para il colpo con il sacchetto che.....esplode!!

Semi di mais che schizzano per tutta la cucina e il salotto.

Un rumore, come di pioggia intensa, durato pochi secondi seguito da un silenzio carico d'ansia.

E poi le risa di lei.

Quelle con le lacrime agli occhi.

Medio: " Mamma pensavo ti incazzassi abbestia!"

I: " Oddio che scena!! Se vi chiedo di rifarla non esce di sicuro!"

Junior: " Sicura che non ti arrabbi?"

I: " No! Perchè intanto pulite voi!!
Ci pensate se invece del mais esplodeva il sacchetto di cous cous??
Allora si che era un guaio!
Scopa e paletta e ramazzate, forza!"

Inutile dire che troveranno per casa, questi cacchio di semini, fino a ferragosto!

...e continua a pensare

 Puntata n. 2 del rapporto epistolare tra il Mino e Babbo Natale.

Senior, quando l'ha letta, si è fatto una risata e poi, serio: " C'è un problema: scrive meglio del Medio!!"

Qui sorge un dubbio: 

il Babbo gliela scrive una risposta a questo amanuense??

Voi che dite?

Il pensatore

Lui, il Mino, è uno che non ne fa cadere una.

E'  pure un po' para*ulo, anzi: tanto para*ulo!!

Ogni tanto lo vedi e capisci che le sue rotelle stanno girando a pieno regime.

Quando ha lo sguardo vacuo, un pò perso è perchè sta cogitando.

E poi spara: affermazione, domanda, rivelazione...quello che la sua testolina sta elaborando.

In questi giorni l'argomento principe è il Natale, in tutte le sue declinazioni.

Ma c'è un tarlo!

Un dubbio, scaturito dalle affermazioni di alcuni compagni.

Ma Babbo Natale esiste???

Perchè qualche compagno ha affermato che il rosso pancione no! non esiste.

E' tutta una bugia!!

Mino: " Mamma ma tu credi che è Babbo Natale che ci porta i regali??"

Impe: " Eccerto che ci credo!! Se non è lui, chi??"

M: " Qualcuno dice che siete voi genitori!"

I: " Ma secondo te?!?! Io e papà spendiamo tutti stì soldi?"

M: " NO!! Voi non lo fareste mai!!!" pidocchiosi taccagni!! questo l'ho aggiungo io, ma era sottointeso

Cosa ha  pensato, quindi, lo scettico?? 

Di scrivere un messaggino al Babbo, tanto per sondare il terreno.

Il risultato è questa missiva, tutta farina del suo sacco ( errori di grammatica compresi!)

Prima di tutto mi informo sulla tua salute.

Mi auguro che tu ti sia già messo all'opera e, con te, quei lazzaroni degli elfi.

Ti auguro buon viaggio e sappi che da te dipende la felicità di tutti i bambini del mondo.

....senza alcuna pressione....

Che gran para*ulo!!!!

SPQM

Junior ha iniziato il suo stage scolastico in una pasticceria Milanese.

Ci deve andare un giorno in settimana e il sabato.

Junior: " Mamma tu non ti rendi conto di quanta gente c'è il sabato mattina a fare colazione. Stanno lì in piedi, in fila, aspettando che si libera un tavolo.

A mezzogiorno e mezzo c'era ancora gente che ordinava cappuccino e brioches!

Non so quanti cornetti abbiamo sfornato e torte, paste, biscotti....

Quattro pasticceri ed io.....non ci siamo fermati un minuto!

E loro hanno attaccato alle 4.30!!!

Sono pazzi questi milanesi!!!"

Benvenuto nel dorato mondo dei lavoratori Junior!!!  

 

Segretario speciale

All'uscita della scuola, ore 16.40 

Mino: " Mamma ma tu lo sai che oggi hai la riunione con le maestre?"

Impe: " No tesoro, è la prossima settimana!"

M: " E perchè le maestre hanno detto che aspettano oggi i nostri genitori per parlargli di come andiamo a scuola?"

I: " Oggi??
Ma non è martedì prossimo???"

M: " Controlla i messaggio sul cellulare ...."

Mamma controlla e no! il colloquio non è la prossima settimana, ma sarebbe stato alle ore 18.

I: " Ma porca....avevo già messo in conto di andare a fare la spesa....
Vabbè, rimando a domani!

Mino grazie di avermelo ricordato: sei il mio segretario speciale preferito!"

Gli dice mentre gli bacia la testa.

M: " Però dillo alle maestre che questa cosa che voi parlate di noi senza che  possiamo dire la nostra non mi sta bene!

Che ne sò io se ti dice tutte cose vere?

Se ti racconta tutto?

Se ti parla solo delle cose brutte e non di quelle belle che faccio?

Io voglio sentire!"

Segretario speciale e molto rompiballe!

Riconfermo

Questo lo scrivevo a novembre 2016.

Oggi lo riconfermo:

Perché si fanno alcune scelte?

Forse perché ci si aspetta che una persona sia sempre forte, aggressiva, combattente, agguerrita.

Bisogna spaccare.

Non farsi mettere i piedi in testa. Mai!

E’ indispensabile farsi valere, nonostante tutto e tutti.

Calpestare e non essere calpestato.

Non indietreggiare.

Guardare sempre negli occhi senza lasciarsi intimorire.

Mai vacillare.

Chiudere le proprie paure a chiave e buttarle a mare.

.........perchè?

Perché non è più lecito avere paura?

Perché la debolezza è un difetto inammissibile?

Io lo ammetto: adesso ho paura!

Paura che questi atteggiamenti da guerriero ci facciano perdere il lume della solidarietà, della socialità, dell’aiuto spontaneo, dell’amore gratuito, della mano tesa e dell’accoglienza.

Però sono fiduciosa nel genere umano......oggi forse un po’ meno di ieri.

Non voglio però aver paura di aver paura.

Auguri mondo!

Solo che oggi ho molta più paura di sei anni fa.