martedì 9 settembre 2014

Domani chiuso per scuola

Domani mattina non ci sarà il post quotidiano.

Sarò impegnata  a fare la mamma dei miei tre scolari.

Medio sarà il primo che saluterà la famiglia e inizierà la scuola, classe quarta, come sempre alle 8.30
Medio: “Si, ma che sfiga!! Perché io devo andare a scuola prima dei miei fratelli?? Così mi tocca starci di più!!!”

Mezz’oretta dopo sarà il turno di Senior: “ Non sono sicuro di aver voglia che voi mi accompagniate a scuola il primo giorno....dopotutto stiamo parlando di scuola media, non so se mi spiego....
Facciamo che mi portate in macchina, però vi fermate un po’ distanti .
Papà, ti avviso: non devi scendere e soprattutto non mi puoi più chiedere il bacio per salutarti.
Non esiste!!”

Alle 9.30 toccherà al piccolo di casa.
Prima però, da tradizione paesana, bisognerà fare un salto alla scuola materna, con tanto di blusetta nera e cartella sulle spalle, a salutare insegnante ed ex compagni.
E’ tre anni che questo momento se lo sogna!!

Junior: “ Quando salgo nella mia ex classe lo zaino me lo devo mettere sulle spalle. E’ d’obbligo!!”

Impe: “ Non basta avere il grembiulino? Pure lo zaino?”

J: “ Tutto, mamma!! L’astuccio lo tengo in mano, così tutti lo possono vedere!!”

 Piccolo ma sborone!


E io sono qua, già con il mento tremolate.

Anche se cialtroneggio e faccio la spaccona, a conti fatti, faccio parte della categoria ‘mamme caragnone’, quelle che si mettono sempre in fondo e, chissà perché, anche se c’è pioggia e tempesta le vedi con gli occhiali da sole.
La scusa dell’allergia poi funziona bene, siamo in piena ambrosia!! 

Insomma: i miei ragazzi stanno diventando proprio grandi!!

Buon inizio anno scolastico a tutti!!!!

lunedì 8 settembre 2014

Mi adotti???

Mamma lo sapeva che il rischio ci sarebbe stato..

Ma come si sarebbe potuto evitare??

Rifiutare sarebbe stato da maleducati......

Junior è tornato a casa, dopo la festa di compleanno di un ex compagno di asilo, con un atteggiamento insofferente verso tutti e con aria disgustata nei nostri confronti e verso la propria casa.

L’amico in questione abita in una villa circondata da un giardino invidiabile, attrezzato come il miglio parcogiochi.

In ordine sparso:

  • mega piscina ( praticamente 2 volte e mezza la nostra ),

  • mega-trampolino elastico montato proprio a fianco della piscina, da cui si può zompare direttamente in acqua,

  • sabbiera di circa 10 mq con una tonnellata di palette, secchielli e formine

  • trittico: trattorino +  rimorchio + botte, a pedali e cavalcabili

  • scivolo

  • altalene

  • palloni salterelli

  • porta da calcio

  • canestro da basket galleggiante

più un prato grande quanto tre campi da tennis su cui scorrazzare in pena libertà.

Non mi sorprenderei se fosse andato dai genitori del compagno e si fosse offerto in adozione.....

venerdì 5 settembre 2014

La vasca dei pesci rossi

Mamma Impe guida la macchinona nera, direzione ultimi acquisti materiale scolastico,  mentre sul sedile posteriore la triade continua a punzecchiarsi.

Senior: “ Medio, và cosa mi hai fatto dalla nonna!!
Guarda che graffio!!
Lo sai mamma che mi ha spinto contro le bici, di proposito??”

Medio: “Ma piantala che sei una mozzarella molle.
Mamma, l’ ho appena toccato dentro ed è volato via come una piuma!”

S: “ Ma non ti avevo fatto niente....
Mamma, ti giuro che io gli stavo alla larga.....”

M: “ No!
Tu ti impicci dei fatti miei!
Mamma, vero che è un suocero???”

S: “ E’ una bugia!!
Mamma, diglielo anche tu che non è vero!!”

M: “ E invece sì!!
Quando sto picchiando Junior tu non devi sempre intervenire a difenderlo.
Devi startene buono buono.
Puoi guardare ma senza intervenire.
Al massimo puoi fare il tifo.
Vero mamma???”

BoiNg  

Senior tira un cazzotto sulla testa di Junior

S: “ Ecco, così impari.
Mi ha fatto male  per colpa tua.....”

Beng 

Medio risponde tirando una pedata al fratello più picco

M: “ Questa è perché ti fai sempre difendere da lui che è più grande e più forte.”

Junior: “ Aio!!!!
 Ma io cosa ho fatto!?!?!
Maaaaammaaaa!!!
I miei fratelli mi picchiano!!!”

Mamma continua a fissare catatonica la strada e non si scompone

Sta pensando......“ la prossima macchina che compro deve assolutamente avere il pannello nero, quello che si vede sulle Limousine dei film americani, che divide l’autista dai passeggeri.....

Pulsantino........

bbbbbzzzzzz.......

vetro che sale.......

silenzio...

Dietro: la vasca dei pesci rossi.

Sì, lo voglio!!!!”

Rumore di fondo dei suoi pensieri: BoiNg – STUF – BENG – Maaaammmmaaaa – sciaf – tunf  -  pof  -  aoiomammaaaaaaa.......

giovedì 4 settembre 2014

Sbronziamoci

Junior: “ Non capisco una cosa.....”

Impe: “ Dimmi tesoro, magari ti posso aiutare.”

J: “ Al mare mi hai spiegato come ci si fa ad abbronzare; mi hai detto il perché dove c’è il costume si resta bianchi e dove prendiamo il sole diventiamo più scuri.
La melanina, giusto??”

I: “ Bravissimo!!
Cosa non ti è chiaro adesso?”

J: “ Come si fa a perdere l’abbronzatura?
A sbronzarci?”

Che dite, gli parlo di spritz, moijto e cuba libre?????

mercoledì 3 settembre 2014

Avviso: cantiere concluso

Adesso sono sicura, ma proprio sicura sicura.

E’ stata la mia prova del 9.

Niente più dubbi ma una sola certezza: il cantiere è chiuso!!

Mo’ vi spiego.....

Nei giorni trascorsi al mare, l’ombrellone di fianco al nostro è stato occupato da una giovane coppia con un bimbo di undici mesi.

Abbiamo subito iniziato a chiacchierare e l’intesa è stata immediata.

Mentre i tre fratelli andava, venivano, riandavano, scavano, costruivano, giocavano a racchettoni, bocce, frisbee o volano e noi genitori li guardavamo spalmati sullo sdraio...il piccolo del gruppo iniziava a muovere i primi passi tra un lettino e l’altro, si sedeva sulla sabbia, si ciucciava per bene le mai, le affondava nella sabbia e se le riciucciava costringendo i genitori a scatti felini per bloccarlo. 

I nostri orari sono stati assolutamente scellerati: scendevamo in spiaggia dopo le 10 e ci restavamo fino al tramonto.

Il loro era un andirivieni infinito, dalle 7.30 fino alle 19, tra una mangiata, e un pisolino, la merenda e un’altra pennica.

A me e Pater, è capitato che, la sera, lasciassimo i tre figli - stremati da ore passate in acqua - a guardarsi un cartone animato spalmati nel nostro letto mentre noi scappavamo a farci un giro per il villaggio, fermandoci a bare qualcosa al bar.

La coppia di amici si buttava in branda con l’erede alle 21.30, al più tardi, perché la sua sveglia era puntata solitamente verso le 5.30 di mattina.

Il pupetto, un biondo rubacuori, al termine delle quasi due settimane passate assieme, sgambettava sicuro sulla spiaggia, alla scoperta di tutto e non lo si poteva perdere d’occhio un secondo.

Io ero diventata ad honorem la ‘zia Impe’; me lo strapazzavo di baci, coccolavo, lo facevo giocare...ma poi lo rendevo alla sua mammina.

Da qui la considerazione: in questo preciso momento storico il ruolo di ‘zia’ mi si confà mooooolto di più di quello di neo mamma, non avrei più le forze per reggere certi ritmi.

Va da sé che  bon, stop, alt : la nostra Salerno-Reggio Calabria è conclusa!! 

martedì 2 settembre 2014

L'amica della sera

Nei giorni trascorsi in montagna abbiamo avuto il grande onore e piacere di fare la conoscenza di una nuova amica, lei:



Tutte le sere, verso le 19.40, se ne scendeva dal bosco, attraversava prima il nostro cortile, poi un pascolo e si fermava sotto un casa, poco più in là della nostra, ad attendere che qualcuno le lanciasse qualcosa da mangiare.

Non vi sto neppure a raccontare l’entusiasmo del trio.

Congetture sulla sua presenza, le più strampalate:

‘ Per me le danno del cibo altrimenti lei si pappa tutte le galline: è una volpe mafiosa perché chiede il pizzo’

‘ Secondo me si è innamorata del cane, viene con la scusa del cibo però.....’

‘Ma guarda questa, sembra domestica! E’ finta, è un robot che mettono qui solo per i turisti!’

Una sera l’abbiamo proprio incrociata in cortile, mentre tornavamo da un’ escursione.

I ragazzi hanno iniziato a seguirla e lei non sembrava affatto infastidita.

Ha attraversato come sempre il giardino, saltato il muretto e iniziato a percorrere il pascolo con tre marionette che, a distanza di 50 metri, la pedinavano in punta di piedi, silenziosi come dei ninja.

Hei voi!!
Cosa state facendo!!
Lasciate stare la nostra volpe!!
Smettetela di importunarla!!!
Se fate così si spaventa e poi non viene più!!
Basta!!!
Voi turisti siete veramente noiosi!!!
Povera bestia....ecco...vedete come si sta agitando??
Si è messa ad urlare come un’ossessa una signora dal balcone della casa sotto la quale la volpe era solita fermarsi.

Mi sono permessa di risponderle: “ Penso che la volpe si stia agitando per colpa sua, che urla senza ragione, piuttosto che per tre bambini che la guardano a distanza.
La bestia, qui, non è la volpe.....”

Sono giunta alla conclusione che, probabilmente, la signora aveva dato alla volpe da mangiare anche il proprio cervello.

Ma ti sembra che mi tocca essere stronza pure in vacanza!?!?!

lunedì 1 settembre 2014

Ben ritrovati!!

Ma buongiorno!!!

Bentornati!!!!

Finite anche le vacanze 2014.

Si torna nei ranghi.

Vabbè....mezzi ranghi: i ragazzi sono ancora a casa – fino al 10 – e quindi anche io sono ancora dispensata dalle incombenze che il regime scolastico comporta.

Passate bene le ferie???

Riposati??

Pronti per spaccare il c**o ai passeri???

Vi lascio un assaggio di quello che sono state queste tre settimane di lontananza da qui...nel caso vi possa interessare....

Molto contenta di essere ritornata qui...

Pronti, partenza, Via!!!!

Si ricomincia!!!!