giovedì 3 ottobre 2013

La dimensione Medio

Prosegue la terapia farmacologia per curare la congiuntivite di Medio.

Anche ieri mezzodì abbiamo deciso che avrebbe pranzato a casa, per potergli mettergli con calma il collirio.
Ore 12.25 esco a rotta di collo dall’ufficio e volo a scuola. Arrivo al suono della campanella.

Dalla finestra della sua classe chi si affaccia??? Medio, che ululando un maaaaammmmmaaa si sbraccia per salutarmi e poi scompare.

Passano circa 10 secondi ed eccolo riaffacciarsi.

Mi risaluta con fare perplesso e poi mi chiede: “ cosa ci fai lì???”

“ Come cosa ci faccio??? Hai letto anche tu quello che ho scritto sul diario alle maestre, hai consegnato il cedolino con il permesso di uscita, hai pure preso per il naso tuo fratello Senior che a pranzo si becca vellutata di verdura con crostini, formaggino Quick, fagiolini e frutta di stagione mentre a te preparo piadina stracchino e speck, è due giorni che torni a casa .....e tu mi chiedi perché sono qui?!?!?”

Tutto questo l’ho solo pensato, perché lui si era già tirato una manata sulla fronte urlando” E’ vero!!!!”  

E’ sparito dalla finestra e dopo pochi istanti è apparso sulla porta al galoppo, sorridendo come niente fosse.

Mi piacerebbe gravitare nella sua dimensione, così, giusto per sapere cosa la costella.

mercoledì 2 ottobre 2013

Potere ai piccoli

La sera, quando ceniamo, la tv è accesa sul telegiornale.

Io e Pater vogliamo che anche i bambini sappiano cosa succede nel mondo, il bello e il brutto.

Cerchiamo di rispondere alle loro domande e speriamo così di insegnare loro a ragionare ed avere delle opinioni.

Splendidi sono i commenti su temi come la Concordia, affondata al Giglio:
Medio: “ Oh, finalmente l’hanno raddrizzata!!! Ma secondo voi al capitano che l’ha fatta affondare hanno tolto anche la patente della macchina?”
Junior: “ Per me anche quella della bici e del monopattino!!!”

Il grande ha opinioni chiare su molti argomenti, giusto ieri:
Senior: “ Io non capisco: ma se quel tipo europeo dice che è importante stare uniti, perché si vogliono sfasciare??
Poi dicono che il 40% dei giovani non lavora. Beh! Anche io non lavoro e sono giovane, quindi cosa sono? Lo 0,0000001% di quel 40%?
E tutta quella gente che muore sulle spiagge!!!! Non fatele partire quelle barche, cosa ci vuole a capirla!!! Aiutiamoli prima!!!”

Ma perché il mondo non è governato dai bambini??
Sono sicura che i 3/4 dei problemi degli adulti sarebbe risolti con un sorriso e il quarto mancate ci si accorgerebbe che un problema non è.

Come diceva Scrappy Doo: Potere ai piccoli

martedì 1 ottobre 2013

Il tempo dei camaleonti

In principio ci furono i Gormiti , seguirono i Bakugan.
Ci fu il tempo dei braccialetti gommosi e quello delle cartine dei Pokemon.
Come dimenticarsi delle trottole Ninjago e delle, ancora in auge, carte di YuGiOh.

Senior è un consumista perfetto, si è sempre lasciato trascinare dalle mode dilaganti.
Ore e ore e ore di fiato per spiegargli quanto è sfortunato ad avere due genitori che non corrono  a comprargli l’ultima cazzatina di moda.
Talmente cattivi che non gli permettono nemmeno di spendere le mancette elargite dalle nonne per delle emerite schifezze; mentre ai suoi fortunatisssssimi compagni tutto ciò è concesso.  

Medio, a differenza, è sempre stato immune. Non ha mai espresso attaccamento a nessun oggetto e non si è mai fatto ‘incastrare ’ dalle mode giocose.....ma tutti possono inciampare.

Medio: “ Con i soldi che ho risparmiato questa estate all’oratorio mi voglio comprare un camaleonte. Mi accompagni in edicola? ”

Impe: “ Cosa ti vuoi comprare? Un caimano?”

M: “ No, un camaleonte! Come quelli che la Nic aveva in mano venerdì quando l’abbiamo portata a casa da scuola. Ce ne sono di varie specie, cambiano colore, alcuni brillano al buio. Uso i miei soldi: costa solo 1€ e 90. Mi porti a comprarlo?”

I: “ Ma questi calamari a cosa servono?”

M: “ Camaleonte, mamma, camaleonte!!! Sono da giocare: all’intervallo i miei compagni si divertano tanto. Guarda, ho già preparato la monetina da due euro. Andiamo???”

Dopo un breve summit Impe-Pater, figlio Medio viene caricato in auto e portato dal cartolaio di fiducia, concessione giustificata dal fatto che ha dimostrato pazienza infinita nel tollerare incursioni, notturne e diurne, per farsi infilare le gocce per la congiuntivite.

Entra in negozio con la sua moneta stretta in pugno e ne esce con il magone: FINITI!!!!

Via verso la seconda edicola: finiti anche lì......occhi lucidi.

Terza: finiti......lacrimuccia.

Quarta: finiti......lacrime copiose e disperazione galoppante.

Quinta: sorriso radioso, bustina nella mano destra e resto nella sinistra.
Il Camaleonte era suo!!!!


Vediamo questi calamari...no, caimani...no, camaleonti quanto dureranno.
15 giorni??? Anche meno!!!
E poi via, in fondo al cesto dei giochi, a far compagnia al Sommo Luminescente.

lunedì 30 settembre 2013

Celo...celo...non ce l'avevo ma ora celo!!!!!!

Varicella: celo
Suina: celo
Streptococco: celo moltissimo
Otite: celo moltissimissimo
Dermatite atopica: celo eccome
Glossite: celo
Pidocchi: eccome se celo
6°-7°-8°-9°...e tutta la numerazione delle malattie: celo
Mani, piedi, bocca: celo
Faringite, laringite, tonsillite: celo, celo, celo
Funghetti vari: celo
Verruche piane: celo
Sinusite: celo
Congiuntivite: ...................
Congiuntivite???????

Eh sì: da ieri sera celo pure lei !!!
Il campionario di malattie dei figli si è rimpolpato di questa stupenda malattia, fino ad oggi evitata e gentilmente trasmessa dal compagno di banco di Medio.

Considerando che nel week-end non si sono mollati un secondo, mi aspetto che l’epidemia dilaghi per tutta la famiglia.

La lavatrice ringrazia per il carico extra di asciugamani e federe di tutti i cuscini della casa ( naturalmente cambiati sabato!!! )

Che dire: buon lunedì !!!

venerdì 27 settembre 2013

Lo sbarello

Quando ero una non-anora-mamma e, per strada, qualche già-mamma con figlio appresso si comportava in modo “ socialmente inaccettabile” ( passatemi la definizione ), tra me e me pensavo: “ Oh ciccia, se hai qualche problemino vedi di non pigliartela con quel pupo che non centra nulla”

Da oramai-mamma di 3 figli maschi, il comportamento “ socialmente inaccettabile” è una costante e lo definirei, più semplicemente SBARELLO.

Lo sbarello è sornione, arriva così...non c’è una sola causa scatenante.
Solitamente è la somma di: pazienza a 0, atteggiamenti figliali al limite del sopportabile, fastidio non meglio precisabile.

Lo sbarello di strada  è solitamente più contenuto; fatto di scatti , occhi fuori dalle orbite, mascelle strette e minacce sibilate tra i denti.
L’obiettivo è ritirarsi nella propria automobile, notoriamente insonorizzata, dove poter esplodere a bomba atomica.
Le facce di chi sta osservando la scena dall’esterno sono molto eloquenti.

Lo sbarello casalingo è invece senza controllo, la casa ci protegge...ma i vicini sentono ugualmente.

La sbarellatrice è un incrocio tra un Dissennatore, Maga Magò e Crudelia Demon.

Vi sono diversi tipi di sbarellatrice:
-         la manifesta, ovvero ‘non mi tengo’. Supermercato, palestra, piazzale della scuola, piscina...se ho da sbarellà, do il massimo.
-         la contenuta, cioè ‘io cerco di trattenermi con i bambini, perché non va bene. Ma appena torna il marito: me lo magno....così...tanto per scaricarmi...’
-         la pedagogica, che cerca di trovare sempre una spiegazione ai suoi comportamenti, auto-giustificandosi.  
-         ad intermittenza, sembra che lo sbarello sia finito....e invece no, riprende....su e giù come una montagna russa, come un singhiozzo. Sfinente.
-         l’ elefantiaca, dalla memoria prodigiosa, che rivanga avvenimenti successi anche giorni, mesi, anni prima...

Insomma, questo è il lato noire della genitorialità.

Durante lo spesone della scorsa settima, nel reparto frutta e verdura, una mamma stava palesemente sbarellando con i due figli. Le sono passata accanto, i nostri sguardi si sono incrociati, le ho sorriso dicendole: “ Ho tre figli, maschi...giàssò...”
Mi ha ricambiato un sorriso sfuggevole, si è girata di nuovo verso i bambini che intanto non avevano smesso di lanciare noci.
Ho sentito una ventata di aria gelida....la metamorfosi in Dissennatore si stava compiendo...... 

giovedì 26 settembre 2013

Impresa impossibile

Senior: “ Te lo giuro mamma, ci ho provato!! Ma ripassare le tabelline con M è un’impresa impossibile!!”

Medio: “ E’ che io non capisco come fa a chiedermele!! “


...allora mi chiedo: quale altro modo c’è per sapere il risultato di 3 x 4??
I misteri della matematica!!!!

mercoledì 25 settembre 2013

Spezzato

Sei arrivato caricato a mille.

Ti sei presentato con nome e cognome.

Hai dato il meglio. Sei stato pure nominato caposquadra!!!

Quando loro sono entrati in palestra li hai degnato di un mezzo sorriso e di un’alzatina di testa.

Poi hai continuato a condurre la tua squadra alla vittoria.

Olè!!!

Eh sì, caro mio, l’hai spezzato.

Me ne sono accorta.

Il cordone che ti legava in modo esclusivo ai tuoi fratelli non c’era più.

Finalmente!!!!

Benvenuto Junior!

Consapevole che tu ci sei...anche senza fratelli.

Un IO presente anche senza un NOI.

Se mi ricordassi un po’ della psicologia che ho studiato all’uni, forse potrei dare un nome a tutto ciò.

Non importa...

Non sei più un picciriddu, adesso sei come loro: un grande.