venerdì 19 ottobre 2018

Medio 13

Ogni figlio è un universo a sé.

Con pregi e difetti.

Si spera sempre più pregi che difetti!

Incipit per raccontare che, ieri, la mamma è andata alla scuola media per un colloquio con la prof d'italiano del Medio di casa.

Il ragazzo ha iniziato l'anno un po' in sordina ( leggesi: di merda!) e lei ha sentito il bisogno di relazionarsi con la prof referente di classe.

L'aspetto più critico di Medio non è l'andamento didattico bensì il suo 'nervo'.
Il suo non contare neppure fino a 0,5 altro che 10!
Il reagire sempre di fisico ( Considerando che il ragazzo a tredici anni - domani - è alto quasi 1.70 e calza il 43 e 1/2 non è sicuramente un gracilino! )

Insomma, lei e la prof si sono confrontate, hanno condiviso una strategia e si sono salutate con un sorriso.

Neanche 10 minuti dopo aver lasciato la scuola la prof la richiama sul cell." Signora può ritornare?"

Cos'era successo?
Durante la lezione Medio si stava risedendo dopo essere andato alla lavagna a svolgere un esercizio, un compagno inavvertitamente ( così si è giustificato) gli ha spostato la sedia da sotto il sedere facendolo cadere malamente a terra.
Il 'nervo' rialzatosi ha spintonato il compagno e tirato un calcio alla sedia sacramentando abbondantemente.
Dalla parte della ragione è finito dritto dritto in quella del torto.  

Entrata a scuola ha trovato i due fessi ( come altro chiamarli? ) che l'aspettavano assieme alla prof.

Il ragazzo che ha spinto la sedia continuava  a parlare cercando di giustificarsi.

Medio zitto, viso contratto, occhi lucidi e labbra serrate.

Non ha detto una parola.

Ha solo sbattuto le ciglia e contratto la mascella ancora di più.

La sua mamma ha visto nei suoi occhi il vulcano.

Altro che calcio alla sedia!
Si vedeva benissimo che il calcio avrebbe voluto assestarlo sul culo del compagno!
Si stava trattenendo come non mai!

Caro Medio,
benvenuto nel mondo dei grandi!
Quello in cui vorresti compiere una strage e invece, in alcune situazioni, ti tocca ingoiare rospi grandi quanto un mattone.
Quello in cui la bontà è letta come fragilità.
Quello in cui se sei gentile ti prendono per fesso, però se reagisci sei un bullo.
Quella in cui i tuoi occhi da cucciolo ferito mi fanno voglia di venirti ad abbracciare forte e stretto e dirti: ci sono io, non aver paura di niente!

Tesoro domani saranno 13.
E io vedo in te lo stupendo uomo che diventerai.
Una persona che può avere questi scatti di follia ma è dolcissima con il suo fratellino.
Un curioso della vita.
Un amante del buon cibo ( ammazza se sei amante!!)
Un faccendone smanettone.
Un disordinato come pochi al mondo.

Resta il fatto che io ti adoro, ricordatelo!

La tua mamma

Dimenticavo:
comunque la PS te la scordi ancora per un bel po'!

5 commenti:

  1. Mi hai fatto commuovere, perché nel tuo Medio ci rivedo me e il mio Vitellino. Una bella vita di m...gli aspetta!!!

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    1. vita di m...edio?
      di m...edico?
      di m...andarino?
      Non mi dire di cacca....

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    2. Con un carattere così...solo tante stanghe nei denti...ma anche la più pura e vera felicità!

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  2. scusa se mi permetto, ma a 13 anni ancora non sa gestire questi scatti, e vi chiamano per il comportamento in 3 media, nessun prof o maestro delle elementari vi ha chiesto di fare visita per disturbi del comportamento?

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    1. Non siamo a livelli di patologia, per fortuna!
      I suoi non sono scatti immotivati, di solito c'è un fattore scatenante piuttosto evidente.

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