venerdì 20 marzo 2020

Occhi che parlano

Ci si appresta a trascorrere l'ennesimo fine settimana in casa, tutti assieme appassionatamente.

Junior: " Giuro mamma, te lo giuro: non mi lamenterò mai più quando ci chiederai di accompagnarti a fare la spesa.
Anzi!
Non vedo l'ora di spingere un carrello!"

Perché è quando non si può più fare, toccare, respirare, scappare….che non vedi l'ora di poter fare, toccare, respirare, scappare.

Ce ne stiamo accorgendo in questi giorni in cui le nostre libertà non sono più tali.

Non vi è più nulla di scontato nella nuova quotidianità.

Tutto diventa prezioso.

A tratti sconvolgente.

Io, ad esempio, non mi ero mai accorta di quanto fossero espressivi gli occhi.

Sì, perché adesso sono loro che 'parlano'.

Tutto il resto del volto è nascosto dalle mascherine, ma loro no!

Sorridono, si accigliano, si spalancano, si commuovono.

Occhi carichi di speranza.

Fossi una fotografa mi metterei ad immortalarli tutti per poter congelare le nostre emozioni.

Torneremo a vedere i nostri sorrisi.

Nel frattempo continuiamo ad allenarli.

Torneranno a splendere.

Per adesso accontentiamoci dei nostri occhi parlanti.

I miei vi stanno ammiccando!!   

Plin Plin!!

2 commenti:

  1. Che amore.
    Sono certa che i tuoi figli impareranno una lezione preziosa da questa quarantena, ma perché sono già profondi da sé.
    Chissà se noialtri faremo altrettanto...

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    Risposte
    1. Lo spero Cluadia!
      Spero che questo sacrificio serva a farci capire quanto siamo fortunati!

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