martedì 11 febbraio 2020

Ansia da taglio

Me lo ricordo perfettamente come fosse ieri: tutte le volte che la mia mamma mi tagliava i capelli io piangevo !

Sì, perché lei  - che assolutamente parrucchiera non è - mi spuntava, nel bagno di casa, i miei lunghi capelli biondi. 
 
Ogni ciocca che vedevo cadere sul pavimento per me era una coltellata.

Poi, quando mi guardavo allo specchio, ricevevo la mazzata finale.

No, la simmetria non era proprio il suo forte.

E lì le lacrime raddoppiavano.

Forse è a causa di quei traumi che io mi taglio i capelli il meno possibile, adesso mi arrivano quasi alla vita.

Con i nipoti, la nonna,  ha provato a tirare fuori nuovamente le forbici dal cassetto, con dei risultati che....vabbè non infieriamo sulle povere teste!
 
Mamma Impe ha arginato subito le velleità da sforbiciatrice della genitrice.

I grandi adesso si autogestiscono le uscite dal parrucchiere; quando vogliono tagliarseli chiedono i soldi e, autonomamente,  ci vanno e tornano soddisfatti e ben tosati. 

Il Mino, ipertricotico in modo imbarazzante, viene potato in casa dalla 'santa amica parrucchiera' che, a chiamata, arriva e accorcia frangia e ricci.

Ieri sera è passata e come dice lui: 'ZAC!', mimando il gesto con indice e medio. 
 
Si è lasciato pettinare e sforbiciare.
 
Ogni tanto, all' amica fantastica e paziente, scappava qualche tiratina improvvisa; lui la guardava negli occhi in modo minaccioso e con un ' Batta!!' la metteva in guardia.
 
A fine tortura mamma gli dice: ' Ti faccio una foto e la mandiamo ai nonni per fargli vedere come sei bello con i capelli corti!'
 
Lui si copre la faccia ed esclama: ' No! Io brutto'
 
E questo è il risultato:


Il mio brutto pulcino!

2 commenti:

  1. Non commento il taglio, ma il pulcino mi sembra bellissimo!!! ;)

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    1. Il taglio qui non rende ma lei è una maga: glieli taglia asciutti correndogli dietro!!
      E lui sì: è bellissimo!!!

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