giovedì 12 giugno 2014

L'amico di Ogino

E’ scoppiata l’estate!

A casa nostra si sta così:
22.3° in cantina
26.5° nella zona giorno
30.6° nella zona notte

Mamma Impe, come tutte le sere, se ne sta in cantina a stirare montagne e montagne di magliette, canottiere colorate, calzoncini....

Verso mezzanotte decide che basta, la torre non si è azzerata ma è la sua voglia che è finita!

Così, dalla frescura della cantina sale passando al calduccio della cucina.

Tappa frigorifero per un bicchiere di acqua fresca, poi ancora più su: zona forno.

Doccia rinfrescante e infine nanna.

Il marito è già a letto e sta leggendo.

Pater: “ Non te le metterai anche questa sera!!”

Impe: “ Lo sai che non ne posso fare a meno!!”

P: “ E’ la cosa più assurta e diserotizzante dell’universo....”

I: “ Vuoi che mi svegli, tra un paio d’ore, in preda ai crampi così ti tocca tirarmi i piedi?!?!
Direi di no!!
Quindi: io me le infilo!!”

P: “ Ma fa un cado becco!!
Non puoi venire a letto con una canottierina, slip.......e calze di cotone!!”

I: “ Lana, prego!”

P: “ Di lana?!?! Non sei tutta registrata....se lo dico in giro non mi crede nessuno: ‘ mia moglie, in pieno caldazzo estivo viene a letto praticamente nuda....ma con le calze di lana!!’”

I: “ Lo sai che ho sempre i piedi freddi e soffro di crampi ai polpacci.
Anche se mi sparo banane e banane per il potassio....l’unica soluzione sono le mie calzettine.
Ecco: così sì che sto bene!!”

P: “ Spengo la luce così non sono costretto a vederti.....notte!!

Toh! Ho scoperto un nuovo anticoncezionale: il calzino, l’amico di Ogino!!!

mercoledì 11 giugno 2014

Evasione

Con la fine della scuola, i due alunni, hanno riportato a casa tutto il materiale scolastico.

E quando dico tutto intendo: quaderni, libri, quaderni, blocchi, album da disegno, astucci, sussidiari quaderni e ancora quaderni.
Insomma: un’invasione degna di una cartoleria.

Ed in mezzo a tutto questo tripudio di alberi abbattuti, le perle!!

Dallo zaino di Medio è sbucato fuori una piantina su come evadere dalla scuola, con tanto di picconi, arieti e bombe a mano: un vero e proprio piano di fuga!

Impe: “ Medio, spiegami un po’ questo disegno??”

Medio: “ Checc’è?!?! “  lo odio quando mi risponde così...e lui lo sa!!  

I: “ Come ‘cosa c’è’?!  
...pure le bombe a mano....”

M: “ Tu non ti immagini come poteva essere pesante la scuola in certi momenti....gira pagina, guarda...qui abbiamo messo bazooka e lanciarazzi.”

I: “ Abbiamo!?! Non è solo farina del tuo sacco!?!

M: “ L’idea e il disegno sono miei, ma quasi tutti i maschi mi hanno dato suggerimenti su come fare.”

I: “ E le femmine??”

M: “ Beh! Loro distraevano le maestre....”

Una vera e propria evasione di massa!!

martedì 10 giugno 2014

Inflazione domestica

Ieri è iniziato ufficialmente l’assetto estivo della famiglia.

Junior all’asilo fino a fine mese, i grandi la mattina dalle nonne e, il pomeriggio, al centro estivo.

Alle 18 sono andata a recuperarli all’uscita dell’oratorio: sporchi, sudati, con le guance rosse come mele, scarpe luride e capelli gocciolanti.

Impe: “ Com’è andato il primo giorno di oratorio feriale?”

Senior: “ Benissimo!! Sono dei Blu e, in squadra con me, ci sono i miei amici.”

Medio: “ Io sono nei rossi e siamo i più forti di tutti!! Oggi abbiamo vinto tutte le sfide!!”

I: “ Molto bene, sono felice per voi!”

Senior: “ Un problemino però ci sarebbe....non è un vero problema....però....”

I: “ Parlamene...vediamo se ti posso aiutare.”

S: “ Sono aumentati tutti i prezzi del bar!
Il the è passato da 80 centesimi a un euro, la granita è aumentata anche lei di 20 centesimi, bibita in lattina da un euro a un euro e venti, il croccantino all’amarena da un euro e venti e un euro e cinquanta. Non ti dico quanto costano i Frizzipazzi.....e non ho fatto caso al prezzo delle patatine, ma sicuramente saranno aumentate pure quelle.....”

I: “.........quindi...........”

S: “ Voi ci date sempre un euro e cinquanta al giorno....come lo scorso anno...e quello prima....e quello prima ancora......”

I: “ E’ vero!
Però avete anche il buono merenda. Ogni giorno vi danno una bibita e pizza, focaccia o qualcosa di simile.
La mancetta è solo per gli sfizi!”

S: “ Non ti sto chiedendo un aumento....anche se al Lu e al Fe le mamme hanno dato due euro....faniente!!
Vi faccio una proposta, però!”

I: “ Sono tutt’orecchi: spara!!”

S: “ Potremmo pensare di dare un ‘prezzo’ ai lavori di casa che facciamo!
Ad esempio: apparecchiare 20 centesimi, sparecchiare 20 centesimi, fare il letto 10 centesimi, tagliare il prato...direi anche un euro e cinquanta!!!!
Ci stai???
Prepariamo una tabella, uno mette una crocetta sul lavoro che ha svolto e a fine settimana ci date la paghetta.
Che dici?? Si può fare!!!”

I: “ Lo sai che queste decisioni le prendiamo assieme, io e papà...ne parliamo questa sera a cena. Ok?!”

Non ci posso credere...questo figlio non finirà mai di stupirmi.

Non per niente il suo personaggio Disney preferito è zio Paperone.

Però...a pensarci bene...mi sa che la tabella dei lavori domestici la preparo pure per me: biancheria lavata, stesa, stirata e ritirata negli armadi; spesa fatta, sistemata e cucinata; piatti lavati, polvere fatta, pavimenti puliti, bagni, letti.... qui l’elenco è lunghissimo!!!

Mi sa proprio che la mia famiglia non si può permettere una tuttofare come me!!


lunedì 9 giugno 2014

Toga e tocco

Il giorno in cui hai indossato toga e tocco, anche tu, il nostro piccoletto, è arrivato.

In piedi sul palco stringendo tra le mani il tuo diploma di ‘ promosso dalla scuola dell’infazia’.

Felice e orgoglioso.

E noi felici e orgogliosi, perché sì, anche questo è un traguardo!!!

Alla fine dello spettacolo, che ha visto te e tutti i grandi saltare, rotolare, cantare, urlare....sei corso da noi e ne hai subito sparato una delle tue: “ Visto come siamo diventati grandi?
Da lunedì basta asilo, sono stato promosso!!
Vero che posso andare con i fratelli al centro estivo?!?!”

Questa tua smania di bruciare le tappe, di non essere non dico un passo, ma neppure un centimetro dietro ai tuoi fratelli, ti fa viaggiare sempre in settima.

E questa mattina, entrando a scuola accompagnato dai tuoi fratelloni, facevi la ruota che neppure un pavone innamorato.
Tronfio dei due corazzieri che ti hanno scortato fino alla tua classe.

Li hai abbracciati, ti sei diretto verso i tuoi amici ma ti sei subito bloccato.
Sei ritornato sui tuoi passi e “ Ehi, mi raccomando: ricordatevi di comprarmi una bustina di Frizzipazzi all’oratorio!!!
Se no, questa sera sono guai!!”

Perché sei corso via, altrimenti un calcio nel fondoschiena Medio te lo avrebbe tirato di sicuro!!!

venerdì 6 giugno 2014

Traguardi

Suvvia, che vuoi che sia.....

Come ‘che vuoi che sia’??? Mi sconvolge....

Melodrammatica fino alla fine.

Lo sai, mi conosci, sono fatta così!

Quindi a mezzogiorno e mezzo??

 E me lo chiedi??

Vediamo se hai anche il coraggio di ammetterlo....

Ooooh, insomma!
Te lo dico: piangerò come una fontana, lo faccio tutti gli anni!!
Io, quando sento l’urlo di gioia dei bambini al suono dell’ultima campanella dell’anno scolastico piango, va bene?!?!
E quest’anno ho un motivo in più: il mio piccolo Senior finisce...ecco...mi viene il magone solo a pensarci...

Piccolo....

Sì, piccolo!!
Perché ho stampato bene in mente il suo primo giorno di scuola: grembiule nero di Spiderman, zainetto rosso Ferrari molto più grosso di lui, che non voleva assolutamente togliersi dalle spalle...lo stesso zaino in cui oggi ha infilato l’aranciata per festeggiare con i suoi compagni....e adesso ha già finito le elementari....

Dai, piantala che sei contenta!!!
Non sei tu quella che dice di non vedere l’ora che diventino indipendenti per poterti riappropriare del tuo tempo, che questi figli devono lasciare il nido il prima possibile....

Ma cosa centra??
Questo è un passaggio epocale!!
Una tappa da segnare sul diario della vita!
Ma tu non puoi capire.....

Perché dici così?

Senti, lato virile della mia coscienza, oggi non è giornata....lo so che mi vorresti donna dai sentimenti controllati ma oggi proprio no...
Guarda in borsa, ho messo una discreta scorta di fazzolettini, ho già scelto l’angolo della piazzetta in cui nascondermi per poi saltare fuori a caragnata conclusa. E’ tutto programmato!

Se vuoi ti accompagno....
 
Veramente?!?! Mi farebbe piacere!

Mi puoi passare  un Kleenex.?
In questa stagione mi capita di soffrire un po’ di allergie....

Toh, tieni....si chiama allergia adesso!?!?

Guarda che anche il tuo lato maschile ha un cuore!

 Lo so, è per questo che mi piaccio!!!   



Così è:  i figli crescono e raggiungono le prime tappe della loro crescita.
Potergli essere accanto è un privilegio ed un’emozione che mi andava di condividere con voi.

giovedì 5 giugno 2014

Privacy....ma dove????

Senior sta leggendo un libro spaparanzato sul divano, Medio e Junior giocano in cortile, la cena è in forno...mamma Impe pensa di concedersi una doccia extra alle ore 18.30 – all’incirca dodici ore prima, o dopo, del suo quotidiano orario per le abluzioni.

Avvisa i figli: per 15 minuti non rompete, grazie.

Mentre è sotto l’acqua calda scrosciante, con la spugna blu per lo scrub che massaggia la ciccia delle cosce, beandosi di cotanta pace....qualcuno spalanca la porta ed entra.

Junior: “ Mamma, ma lo sai che oggi all’asilo è venuto un mago che ci ha messo nelle bolle di sapone?”

Impe: “ Sì, me lo hai detto all’incirca 58 volte....Aspetta che finisca, poi me lo racconti, per la cinquantanovesima....dai esci, per piacere...”

La porta si riapre

Medio: “ Ecco dove sei!! Junior, scendi a fare i giri in bici con me?”

I: “ Bella idea Medio!!
Dai casseruola, vai con tuo fratello!!”

J: “ No, preferisco aspettarti qui, seduto sul gabinetto....”

Senior: “ Cosa ci fate tutti in bagno? Cosa si magia questa sera?”

I: “ No, scusate...ma la privaci?!?! Vi dispiace uscire tutti quanti??”

Pater: “ Buonasera famiglia!! Con una casa così grande, tutti nel bagno più piccolo??”

I: “ Ma cosa ci fai a casa così presto? Ecco, giusto tu mancavi in questa stanza!”

P: “ Allora ragazzi, com’è andata la giornata?”

I: “ Non mettetevi a fare salotto qui.....FUORI!!!”

P: “ Che carattere: invece di gioire per una famiglia così unita!”

La prossima volta ricordatemi di chiudere la porta a chiave, appoggiare una sedia alla maniglia,  siliconare con il Saratoga gli stipiti e farci passare la corrente.

Basterà????

mercoledì 4 giugno 2014

Gita d'istruzione famigliare

Bello, bello, bello!!!!!

Fare i turisti è proprio bello!!

Abbiamo macinato chilometri, visitato chiese, salito colli, sceso scalinate, pucciato mani in infinite fontane.

Siamo rimasti a bocca aperta per costruzioni secolari ancora in piedi.

Affascinati da statue, quadri, mosaici e tutto quanto la creatività e la maestria dell’uomo è stata in grado di concepire e realizzare.

Sempre circondati da piccoli occhi e orecchie avidi  di racconti e storie su questi capolavori: statue di fontane che si coprono la faccia perché la chiesa di fronte era considerata brutta; Madonne con figlio appena tolto dalla croce protette da uno spesso vetro perché prese a martellate; piazze in cui si bruciavano eretici e streghe....
Siamo state nella piazza del papa, di giorno e anche col buio.

Una finestra ancora illuminata:
Junior: “ E’ tardi mamma!
Ma quella luce è accesa perchè il Francesco sarà ancora sveglio?”

Medio: “ Noooo! Si sarà alzato a fare la pipì!!”

J: “ Ma guarda, non è ancora spenta....”

M: “ Magari gli scappava la cacca!”

Sono stati sovvertiti gli orari di pranzo, merenda e cena:

Impe: “ Caspita che caldo bimbi!! Che ne dite se ci mangiamo un gelato?”

Senior: “ Mamma ma sei matta!?!? Sono le 11 e mezza!!!”

I: “ Ma io ho proprio voglia di un gelatone!!”

S: “ Insomma: l’adulta sei tu....se ti prendi questa responsabilità, io ti faccio compagnia
Cioccolato e frutti di bosco, grazie !”

Sono stati affascinati da questi strani signori vestiti in cuoio, oro, mantello rosso e elmetto con scopino ma...

Medio: “ Se quel centurione cerca ancora di togliermi il mio cappello della Juve, lo prendo a calci! Romanista invidioso!!”


Abbiamo cenato con prelibatezze locali: amatriciana, carbonara, cacio e pepe....e un Junior che si è addormentato con la testa nel piatto, stravolto...
Medio: “ Papà, oltre agli spaghetti alla puttanesca ci sono anche  quelle alla stronzina ?”

Subito dal secondo giorno sono state contingentate le fotografie per i figlioli, restringendo il campo alle sole bellezze artistiche ed escludendo: piccioni, tombini e qualunque cosa fosse marchiata SPQR, gabbiani, negozi con giocattoli, ancora piccioni e gabbiani 

Concludendo: a parte due treni persi - Frecciarossa all’andata e interregionale al ritorno, sempre a causa di dannatissimi ritardi dovuti al nostro interregionale dell’andata e al nostro Frecciarossa del ritorno ( qualcuno è un portatore sano di sfiga...) – la gita di istruzione famigliare ha ottenuto un plauso collettivo.

Sulla via del ritorno, le proposte per la prossima visita sono state:
Senior – Parigi
Medio – Giappone
Junior – Hawaii

Potendo pensare in grande, perché non farlo????