venerdì 10 giugno 2016

Corri corri

La partenza è dal cortile del comune.

L’evento è chiamato ‘Corriscuola’, ma mamma ha subito messo le cose in chiaro: io cammino!

Pater le aveva detto: ‘Anch’io. Ti faccio compagnia!’

Alla partenza però anche lui è scattato.

La supera le dice: “ Corro un momento con loro, così vedo se le strade sono ben presidiate. A dopo, ciao ciao”

Lei, a passo sostenuto, si gode la passeggiata sicura che, a breve, lo vedrà.

Lei e il suo gruppo ciarliero lasciano la pista ciclabile per addentrarsi nello sterrato dei campi.

Di lui ancora nulla....

La camminata prosegue tra chiacchiere e risate.

Ma lui non c’è....

Non ci crede che se la sia fatta tutta di corsa: dopotutto sono più di quattro chilometri e lui non corre da.....15 anni?!?!

Non dovrebbe proprio correre!!!

L’arrivo è a pochi metri.

Lo vede.

Lui agita il braccio. Appena sono vicini  le porge una bottiglietta d’acqua e una fetta di mela.

Impe:“ Non mi dire che te la sei fatta tutta di corsa?!
Bravissimo!!
Sei stato con i ragazzi?
Loro tutto ok??”

Pater: “ Sì! Non ci credo neanche io che fiato e gambe hanno retto!
E’ il risultato di un inverno di piscina!
Sono soddisfatto di me!
......i ragazzi....sì.....li ho visti alla partenza e all’arrivo....non sono mica riuscito a stargli dietro!
La gente per strada mi diceva: ‘guarda che i tuoi figli è un quarto d’ora che sono passati!!
Corri, corri!!’ ”

I: “ Umiliante.....”

P: “ Puoi dirlo!
Ho proprio bisogno di una bella salamella per consolarmi.”

Eccerto!
Per guarire un orgoglio ferito non c’è niente di meglio che un panozzo con ciccia e magari cipolle e senape.

Un balsamo per l’anima. 

giovedì 9 giugno 2016

Non sono una sciura

Dei pensieri cupi e autolesionisti  ogni tanto l’attraversano.

Perché anche se lei si sente ragazzina, continuando ad indossare jeans, magliette, scarpe rigorosamente basse e sportive, imperterrita si pettina con code, codini e mollette, beh! non ha più vent’anni.  

E quando, in più di una occasione, è stata apostrofata con il titolo di ‘signora’ si è sentita un po’ vecchia...tanto vecchia...... alla stregua della nonna Abelarda.

Perché lei non si sente una signora, o, alla milanese, una sciura.

La sciura è la sua nonna che viaggia per i 90.

La sciura indossa delle gonnellone fino a metà polpaccio, i gambaletti di nailon color carne, la camicia a fiorellini, il golfino senza maniche fatto all’uncinetto, ha i capelli cotonati e odora di naftalina.

Lei non è così!!

Ma proprio per niente!!

Cosa può fare per togliersi quella patina di stantio che le aggiunge anni e tristezza??

Semplice: va dal suo macellaio!!!

Il paradiso della ‘signorina’.

“ Benissimo signorina, oltre al petto di pollo serve altro??
Abbiamo dell’ossobuco che, signorina, è la fine del mondo!!
Lo ha assaggiati il nostro bue? Signorina, questo lo macelliamo noi nel Monferrato.
Mica quella carne che arriva dall’estero e non si sa cosa danno da mangiare alle bestie!
Vero signorina???
Qui signorina solo prima scelta italiana!!
Tenera tenera signorina, che si scioglie in bocca....”

Lei sorride, ringrazia e si avvicina alla cassa.

Il solerte macellaio saluta la cliente successiva: “ Buongiorno signorina! Cosa le serve  oggi?”

Lei, incuriosita, si gira

Una testa canuta e vaporosa fa bella mostra tra il colletto di una camicia a roselline.
Non osa scendere con lo sguardo....

“ Allora signorina, oltre ai fegatini vuole anche un bel pezzo di polpa per il lesso?”

Lei paga svelta ed esce.

E’ stata un’illusione.

Un’umiliazione

Un orribile e impietoso metro di paragone.

Sarà anche lei una sciura, ma i calzini di nailon non l’avranno mai!

mercoledì 8 giugno 2016

Un pò di discesa

Ci risiamo.

Un’ altra porta che si chiude.

Per Medio oggi sarà l’ultimo giorno di scuola elementare.

E’ diventato grande, il ragazzo.

Madonnina come passa svelto il tempo....ma non era l’altro ieri che ha iniziato la prima?!?!

Già passati cinque anni.

Sarà pronto per affrontare le scuole medie a settembre?

Sì, penso proprio di sì.

Sarò pronta io ad averne due alle medie?

No, decisamente no!

Ma ce la metterò tutta, perchè questo è il nostro compito di genitori: percorrere la strada con loro.

Un passo di fianco, affinché ci sappiano sempre vicini.

Gli occhi negli occhi, per far loro sapere che su di noi possono sempre contare.

Il sorriso sulle labbra, per infondere loro sicurezza.

La mano tesa, nel caso in cui abbiano bisogno di afferrarla.

Il cuore che batte, perché loro sono la nostra vita.

Buona estate ragazzi.

Per qualche mese la strada sarà soleggiata e in discesa.

Io sarò sempre qui, al vostro fianco.

martedì 7 giugno 2016

Grazie, ti odio!!

Quali sono le parole che impara un bambino appena inizia a parlare?

Mamma

Papà

E lui, la forma di cortesia più immediata: il grazie!

E’ sempre bello riceverlo.

E’ un piacere offrirlo quando ci si sente accolti e rispettati.

Una sola parola in grado di offrire tanto.    

Di dare anche un gran frantumamento di maoroni!!!

Sto caspita di wapp me lo ha mandato in odio!!

Esempio:
se la rappresentante di classe manda un messaggio al gruppo classe, avvisando che per l’ultimo giorno di scuola porterà in classe pizza, focacce e bibite per l’intervallo non sono tollerabili venti e tombola messaggi con scritto
grazie+ faccina sorridente,
grazie + fette di pizza,
grazie + pollice in su,
grazie + applauso,
grazie + palloncini,
grazie + bacio.....

Basta!!!

E’ una semplice comunicazione di servizio!!

Bravi, lo avete letto!!

Non è indispensabile rispondere!

Tanto ci si vede sempre all’uscita da scuola, potete avvicinarvi alla rappresentante a stringerle la mano, le date due pacche sulle spalle, se vi piace pure potete anche limonarvela ma basta!!! con tutti questi grazie.

Che poi, se ci si becca per strada, manco ci si saluta, ma su wapp tutti amici per la pelle!

Beati voi che una grazie su wapp non lo negate a nessuno!

Io no, sono consapevolmente una stronza asocial-e!

lunedì 6 giugno 2016

La vita dell'asceta

Cerchiamo di capirci perché, io, sto andando un attimo in acido....

Partiamo dall’inizio: ho iniziato ad eliminare spuntini troppo zuccherini dalla mia dieta.

Sto cercando di consumare più verdura, frutta e alimenti sani.

Non faccio sicuramente la vita dell’asceta, sia ben chiaro!!!!

Ma chi, io?!?!?

Ma và!!!

I miei santi vizi me li prendo, altroché!!!

Ho trascorso gli ultimi quattro giorni nel paradiso della salamella.....fate voi!!

I risultati però iniziano a vedersi!!

Una si aspetta di ricevere sperticate di complimenti e di pacche sulle spalle invece.......più di una persona mi ha chiesto se sono malata!!

Ve lo giuro!

Non ho la faccia scavata, non mi si contano le costole e le maniglie antipanico ( altro che dell’amore!!) fanno sempre capolino.

‘ Si vede che hai perso peso Impe! Però adesso basta!’

‘ Sei sicura di star bene? Io non ti ho mai vista così magra!!’

Dove sono le telecamere??

Mi sento un filo presa....per il culo, che continua ad esserci ed anche abbondantemente!!

In questo momento mi sento molto Bridget Jones.

Se è così, dov’è il mio Mark Darcy???

venerdì 3 giugno 2016

Già mi manca!

Anticipo di quello che mi aspetterà dal prossimo giovedì.

“ Dai giù da letto!!
Forza che è tardi!!
Si lo so che voi siete in vacanza, ma io no!
Veloci a far colazione.....
Lavarsi, vestirsi e poi mettere in ordine la vostra stanza!!
Dai!!!!!
Junior prepara lo zaino per il basket!
A farvi tagliare i capelli, questa mattina, vi porta la nonna.
Medio, mi raccomando, moderazione!!
Senior tu invece osa!!!
Per qualunque cosa chiamate, chiamate, chiamate!!
Tutti fuori da casa!
Junior lo zaino!!!
In macchina!
Senior, tu vuoi andare in bici, così questo pomeriggio esci con gli amici?
Ok
No! Voi no!
Salite in macchina!!!
Basta protestare!!!
Ciao nonna, tutti tuoi!
Ci sentiamo più tardi.
Ragazzi: mi raccomando!!!!
...............
Uff!!!
Libera!!!
Cellulare che suona
........ma chi è??
Senior?!?!!?
Pronto, dimmi!!
Certo che li devi tagliare anche tu i capelli!!
Almeno spuntare....alleggerire...
Sì....
No....
Arrangiati!!!”

La scuola non è ancora finita...e già mi manca!!!!

mercoledì 1 giugno 2016

Conto anche lui??

Seduti davanti ad una tazza di caffelatte:

Impe: “ Tanto per ricapitolarti i giorni che ci aspettano:
-         Mercoledì pomeriggio, cioè oggi, ore 17.30 incontro alla scuola media con presentazione delle attività svolte da Senior e dalla sua classe: giornalismo, teatro....
-         Giovedì torneo di Medio, prima partita alle 10, seconda alle 12.30 e nel pomeriggio finali in base al piazzamento.
-         Venerdì, ci va di lusso: lavoriamo
-         Sabato torneo di Junior, come giovedì per Medio
-         Domenica ari-torneo di Medio, sempre 10, 12.30 e poi ultima partita nel pomeriggio
-         Lunedì, per ora non c’è niente, però aspetta a gioire...
-         Martedì sera apericena con la classe di Medio
-         Mercoledì sera Corriscuola con la classe di Junior e poi salamellata tutti assieme.
Per adesso basta così.
Mi sembra di non aver dimenticato niente......
Sì....ho finito.
Tutto chiaro?”

Pater: “ ..........
...........
mi sono perso al mercoledì
..........”

I: “ Mercoledì prossimo?
Il Corriscuola con la classe del piccolo??
Ritrovo per le 19.00 al parco, partenza alle 19.15....”

P: “ No, no!
Oggi.
Questo mercoledì.
Cosa c’è?
Per chi?
Dove?
Quando?
Da lì già ho iniziato a non seguirti più.....”

I: “ Ma...ma.... per chi ho parlato?”

P: “ Facciamo prima se dopo mi mandi una mail, così mi appunto tutto sul planing.”

I: “ Macche planing e planing!!!
 Ci vuole un po’ di elasticità cerebrale!!
Non è difficile!!
Attivalo stò neurone!!”

Non per essere la solita femmina petulante e rompimaroni ma, se mi dovessero chiedere quanti figli ho, devo contare anche mio marito???

Non ce la posso fare....