Risvegli

Mi viene da chiedere: dimmi come ti svegli e ti dirò chi sei.

Il momento del risveglio dice molto di una persona

Senior, ad esempio, quando vado a chiamarlo è già sveglio.

Anzi, se mi capita di tardare di qualche minuto si alza, viene a cercarmi e mi rimprovera: “ Mamma, sono già le 7.02! Cosa aspetti ?! Rischio di fare tardi!!”

Ciccio, se sei già sveglio ti puoi alzare anche da solo!

Questo la dice lunga sul suo grado di ansia da prestazione; mai abbassare la guardia, nemmeno quando si dorme!

Con Medio basta una carezza, si stropiccia gli occhi, un sorriso, si alza immediatamente e.....si siede subito a fare colazione.

Inizia a parlare solo dopo essersi mangiato una brioche, due manciate di cereali e biscotti fino a che non c’è più latte nella tazza. 

Per lui la soddisfazione dei bisogni primari è al vertice delle sue priorità mattutine.

E poi c’è Junior, il ghiro, il letargico, il dormiglione, quello che manco le cannonate.

Il suo momento del risveglio può durare anche mezz’ora.

Nasconde la testa sotto il cuscino; se glielo togli la infila sotto le coperte; se gli levi pure quelle si acciambella come uno scoiattolo in letargo.

Questo tira e molla si svolge tutte le sante mattine......tranne il sabato e la domenica, perché in quei bisogna svegliarsi presto per non sprecare nemmeno un minuto di gioco!!

Anzi: ci alza anche prima!!!

Qui preferirei non commentare.....pessima madre....pessima....

E io??

La sveglia suona e mi concedo almeno altri dieci minuti di crogiolamento.

Facciamo anche 15....o 20......porca vacca! è già passata mezz’ora!!!

Hai ragiona Senior, ti sarei già dovuta venire a svegliare.....ma no, che non fai tardi!!!!

E voi???

A volte basta un calo

E poi ci sono momenti in cui una produce, partorisce, crea, scrive, scrive e scrive, belle idee, grandi frasi,  speciali, uniche, originali!!

Da premio Strega!

Di più!!

Da Nobel per la letteratura!

Ma qui c’è del genio!!

Aria nuova!

Sei meravigliata da cotanta inventiva; non riesci a smettere di battere sulla tastiera.

Stai creando un mostro di perfezione.

E poi.....

..........

Un calo di tensione nella rete.

Tutto si spegne e si riaccende nel giro di un secondo.

Puf!!!

Riavvii il pc e ti accorgi che.....non avevi ancora salvato niente!!!

Ma no!!!!

Ti disperi, cerchi di far chiarezza nei tuoi pensieri.

Niente.

Il tuo cervello ha resettato tutto, cancellato, come il file.

Allora che fai??

Ti rimetti  scrivere le solite quattro cagate....

Peccato, un’occasione persa...

Pazienza....

Che poi sono timida....a me ricevere premi mi imbarazzrebbe pure...

E poi andare fino in  Norvegia...

Troppo freddo.....

Dai, resto qua a tediarvi ancora un po’.....

Non ti preoccupare

Senior: “ Ma tu, questa notte, non hai sentito niente??”

Impe: “ Ussignur! Cos’è che avrei dovuto sentire???”

S: “ Verso le tre Junior si è alzato a fare la pipì.

Io ci ero appena andato, ecco perché me ne sono accorto.

Quando è tornato in camera ha aperto i cassetto dei giochi e ha iniziato a ravanare.

Un casino!!!

Poi si è avvicinato a Medio e gli ha dato una carezza.

Allora gli ho detto ‘ Junior! Ma cosa stai facendo?!?!”

E sai lui cosa mi ha risposto??”

I: “ ....no...”

S: “ ‘Non ti preoccupare’.

Mamma, dici che invece è il caso che iniziamo a preoccuparci???”

Eccimancava il sonnambulo!!!

Scighèra

Sabato sera Pater aveva comunicato agli amici che ci sarebbe potuto essere la possibilità previa verifica.

Ieri mezzogiorno l’ok è arrivato ed allora è stato un turbinio di fotocopie di carte d’identità, di wapp per concordare orari, mezzo, ritrovo....

Alle 18.30, orario della presunta partenza, Pater non era ancora arrivato, perché c’era LEI a rallentare tutto.

La comitiva dei quattro - Pater, Senior, il miglio amico Fè e il papà di lui, nonché amicone di Pater-  è partita con mezz’ora di ritardo sulla tabella di marcia.

Destinazione: Novara!

Partita Novara-Pescara con biglietti in tribuna.

Dopo essersi ingozzati di gorgonzola – sponsor della squadra di casa – ed essersi accomodato ai loro posti, con tanto di cuscino, lo spettacolo era questo.

Perché quando LEI arriva, qui da noi, non perdona.

LEI, che in dialetto è la scighèra.

Quella che ‘piovigginando sale’, ma che qui, anche se non pioviggina, sale lo stesso.

La nebbia che ovatta, nasconde, bagna e increspa i capelli.

LEI, che fa sospendere le partite e fa tornare tutti a casa un po’ scontenti, ma ‘ Peccato mamma, però ci siamo consolati mangiando gorgonzola fino a scoppiare!’

Bentornata nebbia!

Quand’è che te vai???

Se sono ancora qui

Impe: “Allora parenti, per quest’anno abbiamo finito di pagarvi pranzi.

Comunione a maggio e cresima ad ottobre, direi possano bastare!

Però....se non ricordo male...qualcuno avrebbe dovuto offrire per festeggiare il suo quarantesimo di matrimonio....

Anzi: due coppie avrebbero dovuto pagare e invece nisba!

Passato tutto in fanteria!

Grazie!!

Guardate che noi se ne riparla a ottobre 2017 con la cresima di Medio.

Che vogliamo fare???

Aspettare due anni per andare tutti assieme a mangiare??

Direi di no!!”

Nonna bis: “ No!!

Prima ci sono io!!

A gennaio del 2017 compio 90 anni e offro io.....se sono ancora qui!!”

Replicò che vegliarda che si era appena finita di scofanare un pranzo composto da antipasti generosi, due primi, due secondi, due tipi di torte – con bis – caffè e limoncello al vetro.

Sarà qui...sarà qui sicuramente.....  

Cresima e tacchi

Impe: “Allora?

Sei pronta zia?

Guarda che ti prendi un impegno mica da ridere!!

Dovrai essere ‘esempio di vera fede’, per tuo nipote.

E su questo stiamo in una botte di ferro!

Sono anche sicura che riuscirai a dire il nome di Senior senza impappinarti.

L’unica incertezza che ho.....

.....non è proprio un problema......

.....però.....

E’ normale che il cresimato sia più alto della sua madrina???

Ahahahahahaha!!!!!!”

Zia Mò: “ ....che sorella stronza....”

Domenica Senior riceverà il sacramento della Confermazione e la zia è stata scelta come madrina.

Per l’occasione indosserà dei tacchi mooooooooolto alti!!

Un kee-way in Kuwai

Racconto dalla gita all’Expo

Junior: “Allora Mamma, quando siamo arrivati abbiamo fatto subito merenda.

Poi, attaccati al pedibus, tirato dalla maestra, siamo andati a vedere qualche padiglione.

Dopo siamo andati a fare i laboratori: bellissimi!!

Abbiamo pedalato su delle bici che, grazie alla nostro sforzo, facevano salire delle fontane d’acqua.

Poi abbiamo pescato delle palle trasparenti con delle canne: dentro c’era un disegno che qualche bambino prima di noi  ha lasciato. Io ho fatto il mio e l’ho rimesso nella palla. Chissà chi lo pescherà??

Abbiamo saltato sulle carote e ci siamo arrampicati sul pomodoro.

Abbiamo mangiato seduti per terra perché non c’era più neanche un posto per sedersi.

Poi siamo andati nel padiglione 0 saltando la fila: le maestre avevano prenotato la visita!!

Abbiamo visto lo spettacolo dell’albero della vita di giornoe la sfilata di Foody: beeeeello!!!

Poi altri padiglioni.....

Quello che mi è piaciuto più di tutti è quello del kee-way !”

Impe: “ Vorrai dire Kuwait...”

J: “ Kee-way....Kuwai...sempre con la cappa iniziano....”

Eccerto....

Colloqui 1 - C'è speranza....

Maestra 1: “ E’ terribilmente distratto!

Guardi questo quaderno.

Stavo dettando: vede questa frase che manca?

Ecco...lui dov’era mentre la leggevo???

Ad un certo punto si è ripreso e ha ricominciato a scrivere....vede???

Maestra 2 : “ Per stimolarlo lo abbiamo cambiato di posto.

E’ stato messo di fianco a un bambino che fa un po’ di fatica perché ci eravamo accorte che lui, quando rimaneva indietro, iniziava a sbirciare sul quaderno del compagno per mettersi alla pari.

Adesso è fregato: il nuovo compagno di banco è molto più lento di lui!! Non c’è più trippa!!

Fa arrabbiare perché potrebbe andare benissimo, se solo non si distraesse.....”

Questo discorso che mamma e papà , per 4 anni, si erano beccati dalle mastre di Medio, è arrivato – in maniera più che aspettata - da quelle di Junior.

Invece per il mezzano solo parole di lode – FINALMENTE!!!!! – tranne.....per l’irruenza e la fisicità nei momenti di intervallo – e non si può avere tutto.....

Va da sé che se ce l’ha fatta il ragazzo con la testa sulla nuvola più alta, anche per il fratello ci potrebbe essere speranza.

Aggrappiamoci a questa illusione......

Medio 10

Allora ragazzaccio, parliamoci chiaro: stai crescendo troppo in fretta.

Non che i tuoi fratelli non lo facciano, ma tu mi stai proprio scappando.....

Il fatto che tu venga a casa, ogni giorno, con un ‘tatuaggio’ diverso che le tue ‘amiche’ ti dipingono sulle braccia all’intervallo, mi impensierisce un po’ meno di quando mi hai chiesto ‘ ma quand’è che posso farmene uno vero??’

Eccentrico ed istrionico.

L’altro giorno, quando il parrucchiere ti ha chiesto come doveva tagliarti la zazzera troppo folta, passandoti una mano tra i capelli, gli ha risposto: “ Mi vedrei bene con una bella cresta verde...”

Timido nei sentimenti; non ami i baci che prontamente cancelli con il dorso della mano.

Attento osservatore; ti accorgi anche se solo sposto un soprammobile!

Quando ti chiedo cosa vorrai fare da grande mi guardi con aria  perplessa e la spari: “ Sono indeciso tra pasticcere e disinfestatore......”

Eggià....il disinfestatore....da dove arriva, poi????

Oggi sono dieci.

Auguri ragazzo dalle mani grandi ma dal ragionamento fino.

Auguri fratello di mezzo, venerato da Junior e complice silenzioso di Senior

Auguri amante del cibo più piccante possibile.

Auguri Medio mio.

Come mi dici tu quando mi concedi un raro bacio – SMACK!!

Torta MeM per Medio e zia Mo’, che festeggiano il compleanno con tre giorni di distanza.

Conve.....

Medio: “ Quando non c’eri ha chiamato la nonna Rose.

Ma lo sai che è andata ad un convegno?”

Impe: “ Chi???”

M: “ La nonna Rose!”

I: “ Dov’è che è andata???”

M: “ Me lo ha detto lei: ad un convegno!

E ci ha preso anche dei regalini che viene a portarci!”

I: “ Ma sei sicuro??

La nonna....

ad un convegno??”

M: “ Ma sì!!

E ha detto che è stato proprio bello!!

Sarà stato un convegno, che ne so....sul ‘Segreto’ o su come si prepara la trippa.

Insomma: anche una nonna ha degli interessi!!!”

I: “ Assolutamente d’accordo!

Sono solamente molto curiosa!”

Arrivata la nonna si è scoperto che il convegno, in realtà era un convento: si è fatta una bella gita con i pensionati del paese!!

Anche questo è interesse.....

Deliziamoci

Telefonata pre cena

Impe: “ Ciao papi.

Ti ricordi che devi andare a prendere Medio in palestra?”

Pater: “ Ma per chi mi hai preso???

Per uno che dimentica in giro i figli???”

I: “ Chi???

Tu?!?!?!

Mavvà!!”

P: “ E’ successo solo un paio di volte.....

Cambiando argomento: con cosa ci delizi questa sera???”

I: “ Serata light!

Ho messo a lessare del pollo, così con il brodo preparo una bella pastina.

La carne con le verdure lesse ve le rifilo di secondo e ci aggiungo pure un bel purè, rigorosamente liofilizzato!”

P: “ Praticamente mangiare da ospedale!

E se mi fermassi a comprare del kebab???”

I: “ Non ci provare!

Adesso fila, ci vediamo a casa!”

Non ho voluto rovinargli la sorpresa: avevo preparato pure le mele cotte!!!

E che cena da ospedale sarebbe, se no!?!?!

...non si rende conto....

Una persona non si rende conto di quanta roba ha per casa, fino a che non deve spostarla.

Una persona non si rende conto di quanta polvere gira per casa, fino a che non sposta i mobili.

Una persona non si rende conto di quanto siano sporchi i muri, fino a che l’imbianchino non da la prima rullata.

Una persona non si rende conto di quanto sia faticoso fare pulizie tutto il santo giorno, fino a che per cinque giorni non fa altro.

Una persona non si rende conto della soddisfazione di una stanza messa a nuovo, fino a che, riappese le tende, rimira soddisfatto il lavoro svolto.

Una persona si rende perfettamente conto che la prossima volta che si imbarcherà in un’impresa del genere i suoi figli saranno, come minimo, maggiorenni e patentati.

E’ finita!!!!

E' la volta buona!!

Questa volta ci siamo!

La conferma è arrivata.

Lunedì.

Ore 8

Si inizia con la cameretta.

Junior: “ Io voglio una parete tutta azzurra con i nostri nomi, ma il mio deve essere quello più grande!”

Medio: “ Ma no! Facciamola di tanti colori: rossa, giallo, verde e il soffitto blu con le stelle luminose!”

Senior: “ Io dipingerei una enorme testa di dinosauro che sembra mangi il letto di Medio e un bambino che fa la pipì su quello di Junior.”

Quello che non manca qui è la fantasia.....

Pensieri, pensieri e ancora pensieri positivi.

PS: ho giusto iniziato a svuotare l’armadio con i miei fumetti......9 scatoloni.....e mancano i libri, i giochi.......taaaaaanti pensieri positivi!!!!!!

Di chi è la colpa?

“ Io lo sapevo!

Di voi non ci si può fidare.....

Spargete, spargete, spargete.....

Così li becchiamo tutti, anche noi vecchietti.

Ahi, ahi ahi...

Guarda che sto malissimo, non scherzo.

Oggi me ne sto a casa, in ufficio non mi vedete.

Pensa tu a tutto...

Anche perché, a pensarci bene, è colpa tua!

Ce lo hai lasciato tu,qui, ieri Senior malato??

Visto?!

Mi sono ammalato anch’io!

Ahi, ahi, ahi.....

Mannaggia...io che non prendo mai niente....

Vai, vai a lavorare, untrice!!!”

La ‘maschia pesantezza’ di un uomo malato si declina a qualunque età e parentela.

Ma quando becca il papà – nonno - datore di lavoro è pericolosamente rinfacciante.

Picchiante

Mamma, in cucina, sta mettendo assieme qualcosa per la cena.

Le si avvicina il figlio piccolo che, come sempre, elemosina un assaggio.

Junior: “ Vero mamma che a Medio piacciono solo le cose picchianti??”

Impe: “ Vorrai dire ‘piccanti’. Sì, a Medio piacciono molto i cibi piccanti.”

J: “ No, no!!! Intendevo proprio picchiante, nel senso che a lui piace picchiare!”

....e c’ha ragione.....

Navigazione libera

Domenica pomeriggio ho accompagnato Medio ad una festa di compleanno di compagni di classe.

La rappresentante ci ha chiesto di fermarci perché aveva info importanti da comunicare a noi genitori.

Dopo una serie di questioni che definire futili è un complimento, ha lasciato per ultima la ciliegina sulla torta.

Rap: “ Un genitore mi ha chiamata sconvolto.

Sua figlia è tornata a casa e ha cercato sul telefono (N.B personale della bambina di 9/10 anni ) un filmato che in compagno Terrible ha consigliato a tutti di guardare.

Ha digitato: ‘Nome + scopa + Cognome’ e, indovinate un po’: pornazzi a non finire che lei  si è guardata scioccata.

Quando i genitori lo hanno scoperto sono andati su tutte le furie, mi hanno chiamata per informarmi dell’accaduto e per poter avvisare tutti di stare molto attenti.”

Basita.

Sono rimasta di pietra.

I miei figli non hanno un cell, o meglio: abbiamo un vecchio telefonino che loro usano al momento del bisogno ( gite, vacanze...) ma è abilitato alle sole telefonate.

A casa non abbiamo voluto attivare la linea WiFi. Il mio cell e quello di Pater possono navigare, abbiamo una chiavetta con abbonamento per il pc che i ragazzi possono usare quando vogliono, basta che ce lo chiedano. L’accesso ad internet è quindi più che monitorato!

Una mamma, molto meno sconvolta di me, ha replicato: ‘ Io sto molto attenta: tutte le sere le controllo la cronologia sul suo cellulare!’

Eggià, brava!!

Controlla dopo!

Come si dice: chiudere la stalla quando la vacca è scappata!!

Un’altra ha detto che il tablet personale della figlia ha il Parental control, quindi lei si sente sicura e le permette di usare internet tranquillamente.

Ma questo basta???

Ne siamo sicuri???

Tutta questa libertà di navigare è un bene per i nostri figli???

Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.

Grazie

Libertà provvisoria

Perché quando si è amici si può anche fare.

Si può chiamare un venerdì sera e dire “ Ciao, lo so che ti avevo detto che sarei venuto lunedì, ma...un’urgenza, un contrattempo, un lavoro extra...so che tu non hai fretta....vero che non è un problema??”

Così tutta la preparazione psicologia, le buone intenzioni, l’auto-motivazione vengono forzatamente parcheggiate, come pure gli scatoloni – vuoti – che eri pronta a riempire.

Ti rendi conto quindi di aver davanti due giorni ‘ liberi’, di non aver preso nessun impegno, di non aver pianificato nulla.....che figata!!!!

Allora ringrazi l’amico imbianchino che ti ha paccata, perché ti ha permesso di capire che poter decidere cosa fare anche all’ultimo minuto ti fa sentire libera e indipendente.......

Pater: “ Allora non dobbiamo ribaltare mezza casa???

Perfetto!!

Ne approfittiamo per sistemiamo la legna per il camino e mettiamo a posto il garage, che dici?!?!”

Ecco...io veramente pensavo di annientarmi di shopping......

Pensieri positivi cercasi

E alla fine la telefonata c’è stata: “ Impe, non mi sono dimenticato: arrivo!”

Lei lo aveva chiamato a fine giugno per un sopralluogo.

Lui era arrivato, aveva visto, misurato e proposto.

Si erano salutati con un ‘ ci sentiamo ai primi di settembre’.

Perché a lei, l’idea di buttare per aria mezza casa per imbiancare la zona notte non è che la faccia impazzire....anzi....

 Però la situazione è border ed è indispensabile metterci mano.

Quindi....se non ci saranno aggiornamenti per 2/3/4 giorni pensatemi intensamente, perché avrò sicuramente bisogno di qualunque influsso positivo mi possa giungere.

Se poi avete voglia di inscatolare, pulire, spostare mobili e sbattervi, non c’è problema!

Scrivetemi e vi spiego come fare a raggiungermi.

In ogni caso pensieri positivi, pensieri positivi, pensieri positivi.....

L'autogril in bagno

Il mio dito indice soffre di una terribile ‘ distorsione da continuo tiraggio di sciacquone’.

Grazie al cielo la nostra casa è provvista di un numero di bagni adeguato rispetto agli inquilini che la abitano – per essere precisi 3. La convivenza da questo punto di vista, risulta quindi essere serena...ma....perchè c’è sempre un ma....

......quello che mi fa uscire pazza è la difficoltà che hanno i miei figli nel premere il pulsante per lo scarico dell’acqua.

‘ Non mi sono ricordato.

Ma come, non l’ho fatto??

Guarda che non è la mia, di pipì!!’

Sono le repliche più comuni al mio continuo riprenderli.

Ogni volta che entro in bagno l’occhi mi scappa lì e – porca paletta!! – mi tocca premere il pulsante 1- 2- 3- 20 volte al giorno.

Ora basta!

Ho la soluzione!

Mi faccio montare dei sensori come quelli dell’autogril!

Così si ha anche il bidet incorporato: perché succede sempre che scarica mentre ci sei ancora seduto!!

Geniale, no?!?!