mercoledì 21 ottobre 2015

Colloqui 1 - C'è speranza....

Maestra 1: “ E’ terribilmente distratto!
Guardi questo quaderno.
Stavo dettando: vede questa frase che manca?
Ecco...lui dov’era mentre la leggevo???
Ad un certo punto si è ripreso e ha ricominciato a scrivere....vede???

Maestra 2 : “ Per stimolarlo lo abbiamo cambiato di posto.
E’ stato messo di fianco a un bambino che fa un po’ di fatica perché ci eravamo accorte che lui, quando rimaneva indietro, iniziava a sbirciare sul quaderno del compagno per mettersi alla pari.
Adesso è fregato: il nuovo compagno di banco è molto più lento di lui!! Non c’è più trippa!!
Fa arrabbiare perché potrebbe andare benissimo, se solo non si distraesse.....”

Questo discorso che mamma e papà , per 4 anni, si erano beccati dalle mastre di Medio, è arrivato – in maniera più che aspettata - da quelle di Junior.

Invece per il mezzano solo parole di lode – FINALMENTE!!!!! – tranne.....per l’irruenza e la fisicità nei momenti di intervallo – e non si può avere tutto.....

Va da sé che se ce l’ha fatta il ragazzo con la testa sulla nuvola più alta, anche per il fratello ci potrebbe essere speranza.

Aggrappiamoci a questa illusione......

3 commenti:

  1. secondo me alle maestre fanno un corso, e dicono la stessa cosa a tutti. Pure io l'ho sentito e lo sento sia per il grande che per i piccolo, parola per parola.
    Sic.

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    1. Quando l'ho raccontato a mia mamma mi ha risposto: ' le stesse cose che la tua maestra diceva di te!'
      E' distrazione di discendenza!!!

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    2. ora che me lo dici, hai ragione! Lo stesso commento lo fece mia mamma dopo il primo colloquio con le maestre del grande. Eh, il DNA non perdona!

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