Parliamoci chiaro: sono molto felice che i miei figli possano ritornare a condurre una vita quasi normale.
Non ce la facevo più a vederli rinchiusi in casa, fissi davanti allo schermo del loro pc.
Adesso, anche se in modo singhiozzante per quelli delle superiori, hanno potuto riprendere con la didattica in presenza.
A giorni alterni.
Con orari improbabili.
Assolutamente disallineati.
Risultato: non ci capisco più in cazzo.
Chi c'è.
Chi non c'è.
Chi riesce a pranzare a casa.
Chi deve portarsi il pranzo.
Chi va svegliato presto.
Chi può restare ancora un pò a poltrire a letto.
Si è resa indispensabile una tabella per avere sottocchio tutta la situazione, almeno della prossima settimana.
Eccola:
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LUNEDI’ |
MARTEDI’ |
MECOLEDI’ |
GIOVEDI’ |
VENERDI’ |
SABATO |
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SENIOR |
DaD |
Scuola
10-15 |
DaD |
Scuola
10-15 |
DaD |
Scuola
9-14 |
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MEDIO |
DaD |
Scuola
8.30 – 13.10 |
Scuola
8.30 – 13.10 |
Scuola
8.30 – 13.10 |
DaD |
casa |
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JUNIOR |
Scuola
fino 16.30 |
Scuola
fino 14 |
Scuola
fino 16.30 |
Scuola
fino 14 |
Scuola
fino 14 |
casa |
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MINO |
Tata |
Tata |
Tata |
Tata |
Tata |
casa |
Fatta, stampata e appesa sulla bacheca della cucina.
Tutti le hanno fatto la medesima puntualizzazione.
' Pure il Mino???'
Perchè no??
Dopotutto è anche lui, fuori casa tutto il giorno!!
Vogliamo fare discriminazioni con un treenne???
Sia mai!!!
Comunque: ce la faremo a non perdere figli e pezzi per strada??
Dov'è finita la monotona, ma tanto rassicurante, routine di una volta???
Normalità: quanto ci manchi!!!!!!