Oggi compio 49 anni.
E' già bello così!
Non serve aggiungere nient'altro.
Auguri a me!
In questa estate riuscire a trovarsi, tutti e sei, a tavola per cena si sta dimostrando un'impresa eroica.
Impe: " Questa sera chi c'è a casa?"
Junior: " Io no, il Paolino ha casa vuota e siamo da lui."
Oppure
Medio: " I genitori della Nic non ci sono, siamo da lei a cena e poi ci fermiamo anche a dormire."
O anche
Senior: " Con gli amici del liceo abbiamo organizzato una partita di beach volley e poi usciamo a cena. Ah! Venerdì mattina parto e vado in montagna dal Fede per qualche giorno."
E il Mino?
Pure lui questa sera non ci sarà, è in partenza per la montagna con i nonni: " Ciao mamma, noi ci vediamo domenica sera!"
Che bella tutta questa libertà...pure per la mamma!
Da che siamo stati a Napoli, oramai un anno fa, il Mino ha una devozione per quella citta e per Maradona.
Appena ne ha l'occasione indossa la maglia che avevamo comprato e ne va fierissimo.
E poi ci sono le sue domande....
Mino: " Mamma ma Maradona, che è morto, adesso si trova in paradiso o all'inferno?"
E mò?!?!
Alt!!
Fermi tutti!
Basta aspettare che sia lui a darsi una risposta!
M: " Tranquilla mamma, lo chiedo a google, lui sa sempre tutto!"
E la mamma capra, muta!
Al banco affettati del supermercato.
Impe: " Poi mi da due etti e mezzo del crudo che ha in macchina?"
Le dice indicandole tutti gli affettati esposti alle spalle dell'addetto.
M: " Dai! Farlo andare in macchina per un pò di prosciutto....."
Il salumiere era piegato in due dalle risate.
Grazie Mino per la quotidiana botta d'allegria!
Una cosa che ha 'gustato' dei suoi giorni di vacanza appena trascorsi, sono stati i momenti di ozio.
Ozio inteso come quiete, riposo, tempo libero.
Cosa a lei sconosciuta, solitamente!
Non dover pensare al lavoro, alla casa, al bucato, a cosa cucinare, alle menate del trio, alle incombenze varie ed eventuali.
I pensieri più problematici che doveva affrontare era decidere cosa mangiare al buffet della colazione, quale costume indossare, scegliere tra spiaggia di ghiaia o sassi.....che faticaccia!
E poi tempi morti in cui stendersi per leggere, leggere e leggere e dedicare al Mino le attenzioni che solitamente è costretto ad elemosinare.
Ci si potrebbe abituare ad una vita così!
Pater: " Ma no! Che tutti i giorni così poi ti annoi!"
Impe: " Mettimi alla prova! Scommettiamo che ce la faccio???"
Ieri mattina il Mino si è svegliato e le ha detto: " Oggi sono molto triste!"
Lei sapeva perfettamente il motivo della sua tristezza.
Chi non lo sarebbe dopo aver trascorso 6 giorni in un posto da favola, con un mare da favola, conoscendo bambini al mini club, con cui svolgere attività divertenti e fare infiniti bagni in piscina?
Per non parlare del fatto di essere stato figlio unico per quasi una settimana!
Impe: " Dai tesoro, non sei contento di vedere i tuoi fratelli questa sera? Non ti mancano?"
Mino: " NO!", convinto e guardandola negli occhi.
Lei era più triste questa mattina, quando si è svegliata nel suo letto, senza una strepitosa colazione che l'aspettava e come unico pensiero quale spiaggia scegliere per passarci la giornata.
Bentornata normalità, non le sei mancata per nulla!!!
Isola d'Elba mi sa che ci rivedremo!
Domani, mamma Impe, Pater e il Mino molleranno il resto della famiglia e se ne andranno, in quel dell'Isola d'Elba, per 6 giorni di mare.
Lei ha già iniziato a sorbirsi le lamentele del più grande del trio che sa già che, il Medio, farà della sfattanza il suo stile di vita in assenza dei genitori.
Junior invece sarà uccel di bosco, ovvero non sarà mai in casa se non per sporadiche apparizioni.
Impe: " Oggi vostro fratello Mino mi ha fatto una domanda a cui ho fatto fatica a rispondere.
Mi ha chiesto perchè si dicono le parolacce e chi le ha inventate.
Gli ho spiegato che è un modo sciocco per esprimere un concetto pensando che, dicendole, si dà più forza a quello che si vuole dire.
E anche che, quando le si usano, ci sembra di essere più grandi, più fighi.....ma è sbagliato.
Voi che cosa gli avreste risposto?"
Senior: " Io gli avrei detto: e che ca**o ne so io?!"
Medio: " Oppure: ma che minc*ia me ne frega!"
E con la pedagogia, da casa nostra e tutto!
A te, che non sopporti questo giorno.
A te, che: 'Non mi fate i regali, tanto sapete che non mi piace niente, lo capite subito dalla mia faccia quando lo scarto.'
A te, che ti preoccupi sempre per i tuoi fratelli e sembri un padre apprensivo.
A te, che quando ridi ti si illuminano gli occhi.
A te, che vivresti di riso bianco e pollo alla piastra.
A te, che odi spendere soldi per te stesso ma sei generosissimo con tutti.
A te, che vieni e mi abbracci come quando eri un bambino ma adesso sei alto un metro e novantadue.
A te, che quando sei sotto esame diventi una talpa e stanarti dalla tua stanza è un'impresa.
A te, che quando parti a brontolare sei una pentola di fagioli.
A te, che mi hai insegnato cosa significa essere una mamma, faccio un mare di auguri.
Buon compleanno Senior: e sono 21!!
I nonni, una settimana fa, sono partiti per le vacanze al mare - sì, finisce la scuola e loro partono...senza portarsi dietro neanche un nipote naturalmente!!
A loro, rimati a casa, è stato lasciato il compito di occuparsi del loro orto e delle piante da appartamento della nonna - una giungla!
La fortuna ha voluto che Junior si sia preso a cuore l'attività di irrigazione dell'orto: " Mamma, la sera ci facciamo due palle! Ci vado io con i miei amici, così per un'oretta siamo impegnati."
Bravo ragazzo!
Sabato pomeriggio mamma Impe, in preda ad un minuscolo e impercettibile senso di colpa, è andata a fare un giro a casa dei suoi genitori.
Per una buona mezz'ora ha raccolto i rami che il mastodontico acero saccarino, che torreggia nel prato, ha disperso a causa del forte vento di venerdì sera. Vanno levati altrimenti al robottino taglia prato, si rovinano le lame.
Poi si è dedicata all'orto e lì la scoperta!
A memoria si ricorda che, forse, le è stato detto qualcosa su delle zucchine...di lasciare passare un paio di giorni e poi raccoglierle??
Sì, forse una cosa così.
Bhe! Di giorni ne sono passati solo 5...facciamo 6....
Forse sarebbero dovute essere raccolte un paio di giorni prima!
Ma solo forse....
Si accettano consigli su ricette gustose per cucinare missili.....ops! zucchine!
Glielo ha detto ieri sera, nello spogliatoio della palestra in cui fanno ginnastica.
" Non riesco a tenerlo dentro: hanno trovato un tumore al T!" ed è scoppiata in un pianto dirotto.
Loro, D e T sono gli amici storici.
Le vacanze trascorse assieme non si contano.
Sono stati reciproci testimoni di nozze.
T è il padrino di battesimo del Mino.
Senior e Medio sono amici dei loro figli, nati a pochi giorni di distanza gli uni dagli altri.
Non è sabato sera se non lo trascorre assieme.
Un fratello e una sorella scelti e riscelti.
Sedute su una panca si sono abbracciate strette strette e lei ha accolto le lacrime, la paura, la sofferenza di un'amica sempre granitica e stoica.
Perchè questi uragani che travolgono una famiglia, inevitabilmente colpiscono anche chi gli sta vicino.
E noi non vi molliamo, amici!
Sempre al vostro fianco.
Qualunque sia la strada non sarete soli.
Le vacanze sono ufficialmente iniziate....per i figli.
Mino: " Mamma, quando iniziano le tue vacanze?"
Impe: " Fammici pensare Nano....ti direi tra un paio di mesi!"
M: " Tra così tanto tempo??"
Mamma Impe e il Mino stanno facendo la spesa assieme.
Lei spinge il carrello e lui, al suo fianco, la stordisce di parole, come sempre.
A questo scambio di battute ha assistito, ridendosela, un addetto del supermercato, intento a sistemare le casse dell'acqua.
Zia Mò: " Scusate, cosa sono tutte queste macchie sul pavimento?" chiede la zia appena entrata in casa loro.
Effettivamente sia in cucina che in salotto ci sono questi 'baffi' che tempestano le piastrelle.
Pater: " Sembra che qualcuno sia entrato con le scarpe sporche!"
Tutti alzano i piedi e si guardano le suole di scarpe o ciabatte.
Nulla!
L'unico che viaggia sempre scalzo è i Mino.
Ore 5.30
Una mano le picchetta sulla spalla.
Impe: " Mino, stai bene?? Qualcosa non va??" gli chiede, ritrovandoselo di fianco al suo letto.
Mino: " Mamma, ma secondo te, i dinosauri sono esseri viventi anche se si sono estinti??"
I: "....................................................."
M: " Per me sì!"
Cosa avrà mai sognato per uscirsene con queste domande alle 5 del mattino????
Ieri sono stata a colloquio con le maestre del Mino.
Colloquio di fine anno, perchè la pagella verrà caricata sulla registro on-line e non ci sarà più occasione di confronto.
Eccalà!
Era tutto troppo bello.
Quale tegola ci deve colpire??
Impe: " Eeeeh?!?!?!"
I: " Ma anche in quinta, anche no!!"
Tornata a casa ho raccontato al Nano le cose positive riportate delle insegnanti.
Telefonata di ieri pomeriggio:
Impe: " Medio come è andata la verifica di mate?"
Medio: " Dai, non male....poi mi sono portato il jolly da casa!"
Domenica pomeriggio hanno riseminato un pochetto il loro prato spelacchiato.
hanno sparso sementi, terriccio e granuli di fertilizzante.
La sera i merli banchettavano felici.
Il Mino ha preso la girandola e l'ha piazzata nel mezzo dicendo: " Facciamo che questo è uno spaventapasseri!"
...facciamolo!
Ieri pomeriggi è corso in casa urlando: " I ladri!! Ci sono i ladri in cortile!! Venite a vedere!!"
I ladri, anzi: le ladre! sono delle stronzissime formiche che hanno creato una striscia lunga almeno mezzo metro di semini di prato.
E anche quest'anno il prato diventa verde l'anno prossimo!
Inoltre, le ladre, hanno anche trovato la strada della porta di casa: in cucina anche no!!!!
Si accettano consigli drastici!!
Dopo aver rimandato di mese in mese, di stagione in stagione, lunedì mattina si è presentato a casa loro con scala, pennelli, teli e secchi di vernice.
Lo attendevano come si aspetta un attacco di cagarella o di prurito!
E' arrivato l'imbianchino per dare una rinfrescata a praticamente tutti i locali della casa.
Naturalmente piove che il cielo la manda, l'umidità è pari a quella di una paluda e c'è la temperatura del mese di novembre.
Per fare asciugare i muri sono con le finestre spalancate, la stufa accesa e lo scaldabagno che gira di stanza in stanza.
Lei lavora e, quando torna a casa, smonta una stanza dopo l'altra e rimette in pista quella precedentemente ribaltata.
Siamo solo a martedì....si prospetta una lunga settimana!!!
Ieri la sua mamma e il suo papà hanno compito 50 anni di matrimonio.
Mezzo secolo di vita assieme!
Sono stai a pranzo assieme e, tornati a casa, è arrivata l'immancabile richiesta di sfogliare assieme l'album del matrimonio.
Il Mino è un tipo tosto, che manifesta apertamente il suo dissenso per le cose o le persone che non gli vanno.
Ed essendo anche molto volubile, il bersaglio del suo malumore , cambia frequentemente.
In questi 4 giorni di convivenza a 6 il Nano ha espresso più volte:
- perchè non sono figlio unico??
- ho deciso che cambio i genitori!
- me ne vado da questa casa!
Sciogliendosi subito dopo in baci e abbracci, quando lo si mette di fronte alla realtà se una del genere esternazione venisse accolta.
Che poi, modificando i soggetti, è pure quello che pensa la sua mamma!!!
Bello stare vicini vicini.....ma anche meno, grazie!!!
Mino: " Mamma sto facendo un esperimento, se ho bisogno ti faccio vedere questo foglio e tu mi vieni ad aiutare."
Il Mino insegna:
Aiuto pris, come stile di vita!
Ieri il Mino è tornato a casa da scuola con un sacchettino di dolcini.
Un mese fa Senior ha avuto un incidente.
Ad un incrocio si è bocciato male con un'altra macchina.
Lui dichiara di essere ripartito al verde del semaforo.
L'altra macchina sostiene di essere anche lei transitata con il verde.
Fortunatamente l'impatto è stato sul muso della macchina e non sulla fiancata della nostra auto!
Senior non si è fatto nulla nulla, la macchina è stata però rottamata ieri.
Purtroppo il semaforo non ha videocamere di sorveglianza e neppure le case della zona ne sono provviste.
In questi casi si parla di colpa consensuale.
50 per cento di torto ciascuno - anche se la colpa però è di uno solo, ma come si fa a dimostrarlo??
Hanno compilato la costatazione amichevole davanti ai carabinieri, i quali hanno valutato che il semaforo funzionasse correttamente.
Hanno atteso l'arrivo dei rispettivi carri attrezzi e stop, ognuno a grattarsi il proprio danno.
Il giorno successivo il marito della signora, che si è schiantata addosso a Senior, si è presentato sul luogo di lavoro di mamma Impe ( eh sì! Si conoscono pure!!).
Lei purtroppo era già uscita, per cui ha parlato con il nonno.
Gli ha chiesto: " Tuo nipote ha cambiato idea?"
Cambiato idea de che???
L'incidente non è una opinione!
E' un'azione che si svolge in un modo ben preciso, mica qualcosa che cambia col tempo!
Esiste un'età in cui non si è più bambini?
In cui certe cose ti sono precluse, dipendentemente dall'anno di nascita?
A Pasqua ho avuto la dimostrazione che NO! anche a 97 anni il fanciullo che è in noi può uscire prepotentemente e divertirsi.
Lei è la bis che aiuta il suo pronipote a rompere, prendendo a pugni, le uova di cioccolato.
La medaglia d'oro che il nano porta al collo è quella che lei, sempre la bis, ha vinto alla partita di bowling organizzata dalla casa di riposo, in cui vive da un paio di anni.
Voglio essere bimba come la mia nonna!!
Che spettacolo che sei bis!!!
E da Natale siamo arrivati alla Settimana Santa.
In quel di Qui le novità salienti sono:
- il nano che ha perso i due incisivi superiori ed ha una portafinestra nel sorriso che lo rende spassosissimo
- Medio che gravita sempre nella sua dimensione tra il cialtrone, lo scazzatissimo, la follia e una socialità esagerata.
E voi? Che mi raccontate??