martedì 31 marzo 2020

Creazioni

La vita scolastica dei trio è oramai rodata.
 
I due grandi si svegliano e seguono il consueto orario scolastico.
 
Dalle 8 hanno lezione, le prime due ore rigorosamente in pigiama.
 
Junior invece no.
 
Però ha video quotidiani da visionare, ricerche, relazioni compiti, fiabe da inventare, specchietti riassuntivi, esercizi, esercizi, esercizi e poi loro: le tavole di arte!
 
Croce e delizia!
 
Sì, perché se da un lato spezzano la monotonia di penna e quaderno, dall'altra implicano quello sforzo creativo che, per lui, è più faticoso di una maratona.
 
L'ultima consegna è stata la classica: tavola a mosaico!
 
Impe: " Junior prendi il tablet, e fai una ricerca per immagini giusto per avere qualche spunto.
Facile però!
Non imbarcarti in imprese folli!
Un lavoro pulito, sobrio e fattibile!"
 
Ed ecco che forbice, colla e ritagli di riviste sono state la loro compagnia nelle ultime serate dopocena.
 
Sì, perché il ragazzo ha preferito che la mamma gli facesse compagnia in questa artistica creazione.
 
Il risultato è stato questo


Titolo: la città al tempo del coronavirus.

Però, la prossima tavola,  vogliamo un disegno pieno di gente che si bacia e abbraccia!
  

lunedì 30 marzo 2020

Folclore da Covid19

Sabato è stata la sua volta.
 
La mezz'ora di coda, prima di entrare al supermercato, le è sembrato l'evento più social di tutta la settimana.
 
Ha provato anche l'ebrezza della misurazione della temperatura, prima di potervi accedere. 
 
Il carrello si è velocemente riempito della qualunque - cosa che poi non si discosta molto da una normale spesa settimanale per la loro famiglia taglia XL.
 
Ha avuto un divertente scambio di opinioni nella corsia della farina con una signora che, con aria quasi disperata, cercava la 0.
 
Signora: " La 0, la mia amica mi ha detto che per fare la pasta fresca occorre la farina 0.
Infatti è l'unica che manca!
C'è la 00, la Manitoba, al farro, al kamut, di riso, quella integrale, quella nera, per la pizza, quella per i dolci ma non la 0.
E io come faccio?
Domani volevo fare, per la prima volta, la pasta fatta in casa!!"
 
Impe: " Non ne so molto, ma penso che la 00 potrebbe andare ugualmente bene…."
 
S:" No!
Lei ha detto la 0, non la 00.
Che poi, che differenza c'è tra le due??
Cerco su google.
Grazie comunque."
 
Le avrebbe voluto dire: 'Se va nella corsia dei frigo, la trova bella che pronta, la pasta fresca! '
 
Ma il meglio è stato alla cassa quando, la cassiera, le ha detto:
" Mi scusi, ma lei ha preso 3 confezioni di uova e non possibile.
Ogni famiglia ne ha diritto a 2."
 
Lei si blocca, con il burro tra le mani e, le chiede: " Scusa!?!?"
 
Cassiera: " Per disposizione ministeriale ogni famiglia ha diritto a due confezioni di uova e a due chili di farina. Non di più"
 
Lei, che è di natura una cagacazzi, ha replicato: " Mi sembra una cosa poco logica!
Quindi la mia famiglia, composta da sei persone, ha le stesse possibilità di acquisto di quella di un single? 
Lo so che non è colpa tua, ma la cosa mi sembra assolutamente insensata!!"
 
La cassiera l'ha liquidata con un'alzata di spalle e ha continuato a bippare la sua spesa.
 
Nel frattempo, nella cassa a fianco, si svolgeva un altro teatrino:
Cassiera 2: " Mi spiace signora, ma non posso farle passare le lampadine che vorrebbe acquistare. Non rientrano tra i beni di prima necessità."
 
La signora ha prontamente ribattuto: " Certo che lo sono! Le mie si sono bruciate e io sono al buio!!" 
 
Dopo un discreto tira e molla : ' Non rientrano' ' Per me lo sono' ' Mi spiace non glielo posso vendere' ' Ma stiamo scherzando??'  la cassiera le ha bisbigliato: " Queste regole valgono solo per il venerdì e i weekend. Lunedì le può prendere senza problemi!"
 
Alla faccia di 'state a casa', e  'solo una spesa alla settimana'!
Queste limitazioni non incentivano affatto!!
 
Questo è il folclore da covid19.
 
Tra un po' ne rideremo.
 
Adesso fanno solo tanta amarezza.

venerdì 27 marzo 2020

E' la mia volta!!

E' in arrivo l'ennesimo weekend da reclusi in casa.

Pater: " Oggi quando esco dall'ufficio mi fermo a fare la spesa per i miei."

Impe: " Perfetto: eccoti la lista della spesa che la tua mamma mi ha dettato per telefono."

P: " Ok.
Poi fai la lista per noi che domani faccio la nostra."

I: " No caro!!
Domani la spesa è mia!!"

P: " Ma....sabato scorso l'ho fatta io!"

I: " Appunto!
Questo sabato è la mia volta!!"

Chi lo avrebbe mai pensato che ci saremmo litigati la spesa!  

Cibo: il centro di gravità del fine settimana!

Forza: uscite qualche bella ricetta che la cucina è diventato il passatempo ideale!!

Si accettano masterchef!!!

Se poi, i piatti, me li volete mandare belli che pronti, sono bena accetti anche take away!!

giovedì 26 marzo 2020

Un grande sacrificio

Pater: " Ma è possibile che urlino sempre?
O perchè litigano o perché giocano come degli scimmioni!
Sentili!!
Sono in camera loro, ma sembra che la casa sia invasa da una mandria di elefanti!
Grandi e ciula!
Sono grandi e ciula!!
Adesso salgo e gliene dico quattro."
 
Le lo prende per un braccio e lo ferma.
 
Impe: " Ti rendi conto che sono cinque settimane che la scuola è chiusa e loro sono costretti in casa, dalla mattina alla sera, senza poter mettere fuori il naso, senza vedere nessun amico, solo con scuola la mattina e compiti al pomeriggio?
Tu come reagiresti?
Lasciali sfogare così."
 
Ma ci rendiamo conto il sacrificio che stanno facendo i nostri ragazzi?
 
Non posso che far, a tutti loro, un grande applauso.
 
Bravi ragazzi.
 
Siete veramente dei grandi.
 
Siamo disposti a sopportare i vostri urli belluini!  
 
….povere, però, le nostre orecchie e i nostri nervi!!

mercoledì 25 marzo 2020

Tra 9 mesi

Tre mesi fa era Natale.

Si poteva stare tutti assieme.

Ci si poteva baciare.

Potevamo abbracciarci.

Condividere la tavola con amici e parenti.

Non potevamo immaginare quanto fossimo fortunati!

Tra nove mesi lo potremo fare nuovamente.

Allora quegli abbracci saranno ancora più calorosi.

I baci più sentiti.

I sorrisi a tavola saranno più luminosi e sinceri.

……..naaaa!!!

Non è vero!!!

Non ce la faccio!!!

Le persone che mi stanno sulle palle, saranno ancora lì!

#stronzanonostanteilvirus!!

martedì 24 marzo 2020

Ascoltiamo il silenzio

Una cosa che in questi giorni mi disorienta è il silenzio.
 
Lo avete ascoltato?
 
Pochissime macchine.
 
Nessun motorino.
 
Solo le urla dei bambini che giocano nei cortili.
 
Gli uccelli, che se ne fregano della quarantena.
 
La primavera sboccia, ma lei è sempre stata silenziosa.
 
Ho come la sensazione che i sensi siano amplificati, perché non ottenebrati da mila e mila stimoli inutili.
 
E' come se fossimo passati da marciare costantemente in quinta ad una seconda fissa.
 
Ci siamo epurati da tutto un corollario di attività che sembravano indispensabili, ritornando all'essenza.
 
E il silenzio la fa da padrone.
 
Ascoltiamolo.
 
Ascoltiamoci.
 

lunedì 23 marzo 2020

Non prigioni ma Luna Park!

Lui è nuovo di Qui.

Ha l'età di Pater ed è il nuovo parroco/coadiutore arrivato da pochi mesi.

Non hanno ancora avuto l'opportunità di conoscerlo bene, è stato da loro a cena solo una volta, poco più di un mese fa, quando il virus iniziava a fare capolino nelle loro vite.

E con questa 'aria nuova' anche lui deve fare i conti con un oratorio chiuso, una chiesa chiusa, gente che muore ma a cui non si più neppure fare un funerale.

Tutti i giorni però lui celebra la messa in diretta sul suo canale YouTube, manda WhatsApp, produce video e cerca di creare riti per non farli sentire distanti

Ieri pomeriggio, dopo aver fritto una decina di frittelle con i figli come se ci fossero i baracconi dietro casa, mamma Impe si è messa ad impastare i passatelli.

Mentre mischiava pan grattato, formaggio grattugiato e uova ha detto al marito: " Ne faccio un po' di più così li portiamo al don. Scrivigli che, tra una mezz'ora, glieli lasci appesi alla porta di casa sua." 

E così ha fatto e ci ha pure aggiunto una frittella miracolosamente avanzata dalla merenda.

Nel sacchetto gli ha lasciato un biglietto: " Che le nostre case non si trasformino in prigioni ma in Luna Park! Una frittella per te! Buon appetito!"

Poco dopo lui li ha video chiamati.

Commosso.

Hanno chiacchierato, hanno riso, lui li ha ringraziato e hanno recitato una preghiera assieme.

In questi giorni cerchiamo di essere positivi.

Che le nostre case si trasformino veramente in Luna Park!



venerdì 20 marzo 2020

Occhi che parlano

Ci si appresta a trascorrere l'ennesimo fine settimana in casa, tutti assieme appassionatamente.

Junior: " Giuro mamma, te lo giuro: non mi lamenterò mai più quando ci chiederai di accompagnarti a fare la spesa.
Anzi!
Non vedo l'ora di spingere un carrello!"

Perché è quando non si può più fare, toccare, respirare, scappare….che non vedi l'ora di poter fare, toccare, respirare, scappare.

Ce ne stiamo accorgendo in questi giorni in cui le nostre libertà non sono più tali.

Non vi è più nulla di scontato nella nuova quotidianità.

Tutto diventa prezioso.

A tratti sconvolgente.

Io, ad esempio, non mi ero mai accorta di quanto fossero espressivi gli occhi.

Sì, perché adesso sono loro che 'parlano'.

Tutto il resto del volto è nascosto dalle mascherine, ma loro no!

Sorridono, si accigliano, si spalancano, si commuovono.

Occhi carichi di speranza.

Fossi una fotografa mi metterei ad immortalarli tutti per poter congelare le nostre emozioni.

Torneremo a vedere i nostri sorrisi.

Nel frattempo continuiamo ad allenarli.

Torneranno a splendere.

Per adesso accontentiamoci dei nostri occhi parlanti.

I miei vi stanno ammiccando!!   

Plin Plin!!

giovedì 19 marzo 2020

Ai papà

" No non puoi!
Non puoi fare quello che ti pare!
Non è come prima!
Guanti!
Mascherina!!
Lavarsi le mani spesso!!
Stare buonini!!
Possibilmente stare - a - casa!!"

" Ma io sono bravissimo!
Devo solo andare a compare il terriccio per il parto!"

" No papa!!
NO!!!
Non è un bene di prima necessità il terriccio!!"

" Ma io lo sto riseminando e mi serve!"

" Semina ma senza terriccio!"

" Ma così la semente no attacca!"

" E chi se ne frega!!!"

" Io me ne frego!
E' il mio prato!"

" Ti tolgo le chiavi della macchina!"

Non faccio fatica con i ragazzi a tenerli in casa, però devo litigare con mio papà!

Auguri ai papà, però solo a quelli che stanno a casa!!

Agli altri, niente auguri!!

mercoledì 18 marzo 2020

#iovorreimanonpossorestareacasa

Il gruppo si è scatenato!
 
Lei stava solo contando i giorni.
 
I prof della scuola di Junior non fanno lezioni on line ma riempiono i ragazzi di compiti, ricerche, tavole, video e film da vedere.
 
E li piazzano sul registro elettronico tutti i giorni, a qualunque ora e in qualunque momento.
 
Sta a te, genitore, aprire e capire cosa è stato aggiunto, se ha allegati, se ci sono filmati, schede da stampare...
 
Praticamente un lavoro di segretariato continuo.
 
Oggi il bubbone è scoppiato.
 
Ci sono due fronti:
 
- le brave mammine, che probabilmente sono a casa tutto il giorno, super tecnologiche e super presenti.
 
 - le cattive mammacce, che stanno continuando a lavorare, che faticano con la tecnologia e che fanno salti mortali fino a sera inoltrata.
 
Le seconde hanno fatto presente la fatica a stare al passo dei continui input ad cazzum e hanno chiesto alle prime ( naturalmente rappresentati di classe e in contatto con le prof ) un minimo di coerenza e elasticità tra compiti dati e tempi di consegna.
 
Apriti cielo!!
 
' ma se hanno un sacco di tempo!' 
' devo imparare a gestirsi!' 
' a scuola avrebbero fatto di più'
' io con un iPhone e un pc me  la cavo'
 
Lascio solo immaginare i toni delle risposte!
 
Brutto brutto quando c'è chi non riesce a mettersi nei panni di chi, magari, in un momento complesso come questo, annaspa, fa fatica e ha bisogno di una boccata aria buona e una pacca sulla spalla.
 
Non tutti possono restare a casa.
 
C'è chi deve, comunque, andare a lavorare.
 
Forse non tutti se ne rendono conto!
 
#iovorreimanonpossorestareacasa

Indovinate mamma Impe che ha fatto?
 

martedì 17 marzo 2020

Due e 1/2

E oggi sono due anni e mezzo che ci hai travolto e stravolto.
 
Perché tu, piccolo tiranno, ci hai incantati.
 
La tua presenza è ingombrante e, a volte, sfinente.
 
La tua assenza però è ancora più forte.
 
Me lo ha detto tuo fratello l'altro giorno: " Quando c'è lo vorresti far volare fuori dalla finestra, quando non c'è, però, manca!"
 
Io ho riso e gli ho risposto: " Questo discorso, per me, moltiplicalo per tutti e quattro!"
 
Però tu: nano malefico, brutto bacarospo, Zazà, Zaco, Mino e altri mille nomignoli che ti sono stati affibbiati, sei un collante magnifico.
 
E' meraviglioso che i tuoi fratelloni, che hanno superato il metro e novanta, si lascino convincere con un solo battito di ciglia e una manina allungata che gli intima: ' Veni!!!', a nascondersi sotto il letto, o costruire una capannetta in salotto, a portarti a cavalluccio, a spararsi una maratona di Peppa Pig o a soddisfare qualunque tua richiesta.
 
Chissà cosa ti ricorderai tu di questo strano periodo?
 
Probabilmente nulla.
 
O forse che, i tuoi tre angeli, non vedono l'ora che tu torni per poterti strapazzare di coccole e folleggiare con te in cortile, circondati da mille bolle di sapone, che tu adori scoppiare.
 
Ti amiamo Mino.
 
Non ti immagini quanto.
 
 Quando dormi sembri anche calmo….
 

lunedì 16 marzo 2020

In alto le forchette!

Arcobaleni appesi fuori dalle porte di casa.

Lumini sulle finestre.

Inno cantato sui balconi.

Applausi.

Torce puntate al cielo

Le manifestazione che cercano di farci fare fronte comune, in questo momento, si moltiplicano.

Ci si vuole ritrovare: lontani col corpo ma vicino con gesti e spirito.

Mamma Impe che fa?

Lei cucina.

E' la cosa che le viene meglio nei momenti in cui si sente sottopressione.

Dolce.

Salato.

Lievitato.

Vegghi.

Fusion.

Cucina cialtrona - la sua preferita.

Fin qui tutto bene.

Se non fosse che le attività motorie familiari sono pressoché nulle.

Se non ci ammazza il corona virus lo faranno trigliceridi e colesterolo!

In alto le forchette!

giovedì 12 marzo 2020

Caramello bruciato

E' appena tornata dal lavoro e la travolgono:

Senior: " Mamma, mamma!! Dicci che ce l'abbiamo una fresa circolare a casa!!

Impe: " Una fresa???
Come una fresa??
A cosa vi serve una fresa??"

Medio: " Tu lascia fare!
Ce l'abbiamo oppure no?!"

I: " Ma che ne so io!!!
Non penso: abbiamo il trapano e l'avvitatore, ma una fresa non credo!"

Junior: " E al lavoro?
Ce l'hai una fresa al lavoro??"

I: " Mi fate paura…..
 Ragazzi a che cosa diavolo vi serve una fresa??
Sul serio….."

S: " Tieniti forte: vogliamo costruire una macchina per fare lo zucchero filato!!"

M: " Abbiamo visto un video che spiega come farla ed è facilissimo!! 
Abbiamo già tutto a casa!"

J: " Però ci manca la fresa.
Quanto costa una fresa mamma??"

I: " Fermi tutti!!
L'ho visto anche io il video di Willwoosh, adoro Cucina buttata!
Però anche no!"

S: " Dai mamma!!!
Tu castri tutte le nostre idee!"

M: " Come l'altro giorno!
Quando non ci hai permesso di appendere il canestro che avevamo costruito!"

I: " Vi ricordo che mi avete sventrato un bidone e volevate segare le gambe della pianola di Junior per usarle come sostegno!
Però...però….
Per lo zucchero filato ho una soluzione!
Andate in cantina dalla nonna, dovrebbe ancora avere la macchinetta ,che avevano regalato a me e alla zia una vita fa, che fa lo zucchero filato.
La pulite per bene e poi ci possiamo anche provare."

 Detto fatto:



Ah! Quell'odore di caramello bruciato che fa molto 1987!!!

#attivitàalternativeallepocadelcoronavirus#

mercoledì 11 marzo 2020

Puffiamoci all'opera!

Ammettiamolo, ci hanno superato!
 
Lasciamo a loro lo scettro.
 
Priviamocene.
 
Non facciamo i gelosi.
 
Gli egoisti.
 
Perché quando uno è cretino, è cretino!
 
Bisogna dagliene atto!
 
Vincono loro!!!
 
Mentre noi ci cachiamo in mano, ci isoliamo, ci limitiamo per contrastare il virus loro, i cugino d'oltralpe, che fanno??
 
Si vestono da Puffi e si riuniscono belli belli per puffare il virus!!!
 
Ripeto: puf-fa-re!!!
 
Ma che quarantena, metro di distanza, tossire nell'incavo del gomito, niente baci e abbracci.
 
Puf-fa-re!!
 
Facile, no?!?!
 
E tu, caro Conte, anche tu hai sbagliato: il colore!!
 
Non dovevi far diventare zona Rossa tutta l'Italia!
 
Il Blu era il colore giusto!!!
 
Blu puffo!!
 
Lo sanno tutti che il Blu non piace ai virus, fanno fagotto e se ne vanno!
 
Il nuovo decalogo quindi include anche il punto: puffare in Blu!!
 
Forza: puffiamoci all'opera!!
 

martedì 10 marzo 2020

Lasciamoci concimare

Io non posso stare a casa.
 
Il mio lavoro non lo si può fare con il telelavoro.
 
La mia normalità, quindi, è poco cambiata.
 
La cosa più evidente è la presenza in casa h24del trio.
 
Anche se il lavoro ha subito delle frenate su alcuni fronti, per altri viaggia normalmente, quindi la chiusura è da escludere.
 
Oggi chiacchieravo con un corriere che passa da noi.
 
Gli ho chiesto: 'Lavoro rallentato?'
 
Mi ha risposto: ' Ma de che?!?!
La gente è a casa e continua a comprare on line!
Non hai idea di quante consegne a privati mi hanno dato oggi!
Manco fosse il black friday!'
 
Durante la pausa pranzo è passato da casa chi, un paio di volte al mese, mi porta dei surgelati.
' Mai venduto tanto come in queste settimane!' ha detto.
 
Mi viene da pesare che, nel letame che sembra circondi tutto in questo periodo, qualcosa si può anche salvare!
 
Lasciamoci concimare, reinventiamoci, poi rifioriamo più forti e brillanti che mai.
 

venerdì 6 marzo 2020

La scuola ai tempi del coronavirus

La prima settimana di stop scolastico era trascorsa scolasticamente, per il trio, un po' in sordina.
 
Quella appena passata è stata decisamente più frizzante.
 
La prossima sarà un vero banco di prova.
 
In questa settimana Senior ha avuto qualche  ora di lezione on line con i suoi prof; dalla prossima settimana, invece, le lezioni casalinghe seguiranno la normale pianificazione: " Vuol dire che lunedì da mezzogiorno alle due ho ginnastica: ma che davvero?!?!?!"
 
Anche Medio inizierà a seguire lezioni dalla piattaforma Clasroom. " Si ma che palle! Io ho lezioni fino alle 15!!! Non mi passa più!!"
 
Per fortuna abbiamo due pc, una buona connessione internet e il frigo sempre pieno per spuntini tra una lezione e l'altra!!
 
Junior, per ora, deve svolgere compiti su compiti e poi farli pervenire al prof di riferimento tramite piattaforma padlet, che lui ha imparato ad usare in quattro secondi netti.
 
Questa è la nuova didattica.
 
Questa è la scuola al tempo del coronavirus.
 
Penso che i miei nipoti leggeranno sul libro di storia quello che ci sta accadendo, sempre che i libri non saranno passati di moda…..

giovedì 5 marzo 2020

Panem et circeses

Che cosa è veramente scandaloso in questo momento così critico?
 
Che una sezione di croce bianca, che effettua servizi sia come emergenze che come spostamento pazienti, debba elemosinare le mascherine per i suoi soccorritori.
 
E, le stesse, che a dicembre pagava 10 centesimi l'una, vengono ora vendute a 11 euro.
 
In questo momento di grande insicurezza, dove ci sono imprese che rischiano il fallimento - conosco montatori di stand fieristici che, in questi 10 giorni, hanno visto polverizzarsi centinaia di migliaia di euro poiché tutte le fiere sono state annullate - c'è gente che sulla psicosi della gente ci marcia.
 
Che senso ha chiudere le scuole e poi portare tutti i bambini al parco?
 
Manca la responsabilità del singolo.
 
Il buon senso civico.
 
Un filo di empatia.
 
Rendersi conto che prima dell' IO c'è il NOI.
 
Non ci siamo…..
 
Comunque il vero problema dell'Italia è stato risolto: il calcio continua!
 
A porte chiuse,ma continua!
 
Giovenale insegna: panem et circeses.
 
Aperti nuovamente i bar dopo le 18.
 
Rimesso il calcio.
 
Coronavirus non avrai il nostro scalpo.
 
L'Italia è salva!!!
 
….mi viene da vomitare…..
 
Che tristezza!

martedì 3 marzo 2020

Dov'è il domatore??

Come dice la Giorgia  'Io sono una mamma!'

Potrei aggiungere - sempre cantando, grazie! - ' Di figli maschi!'

Continuo: ' Adolescenti!!'

Poi: ' Che mi fanno vedè li sorci!'

Va bene, smetto…..

Comunque, come più volte si è sostenuto ed appurato in questo luogo virtuale:

l'adolescenza è un'età di merda!

Lo scontro è sempre dietro l'angolo.
 
La ribellione la fa da padrona.
 
Tu, genitore, sei un novello domatore nella gabbia delle fiere: frusta e sgabello sono oramai i tuoi migliori amici.
 
Non puoi permetterti di abbassare la guardia.
 
Mai!!!
 
Le zampate sono lì, che aspettano solo di buttarti a terra.
 
Loro, le bestie/figli, vanno domate, ammaestrate, educate.
 
Il lavoro è duro.
 
Costante.
 
Continuo.
 
Però è anche appagante, soprattutto se capita che degli estranei facciano loro complimenti per certi comportamenti, azioni o ragionamenti.
 
Tu domatore/genitore ti fai un auto pac-pac sulla spalla e orgogliosamente pensi: forse è anche un po' merito mio! 
 
La fatica, che sai ti aspetterà, viene ripagata dai loro salti nel cerchio infuocato, realizzati con maestria.
 
Quindi non puoi che rimanere basito, sconvolto,  scandalizzato quando un ragazzo, pressappoco coetaneo dei tuoi, resta ferito mortalmente mentre, a notte fonda, cerca di rapinare un autista del suo orologio.

Ti chiedi: cosa ci fa, un poco più che bambino, alle due del mattino, per strada, seduto dietro ad un motorino, con una pistola tra le mani?

Nessun giudizio, però una constatazione lasciatemela fare: forse lì, il domatore, non c'è stato.

O, forse, è  anche lui una fiera. 
 
Non riesco a non pensare quanto noi genitori possiamo fare la differenza nella crescita dei figli.

Rendiamoci conto dell'importanza del rapporto, dell'insegnamento, dell'esempio che diamo ai nostri ragazzi.

Affinché, quando lasceranno 'la gabbia', saranno perfettamente in grado di vivere nel mondo.

Cittadini e non bestie.

Fiere fiere.
 

lunedì 2 marzo 2020

Ce ne faremo una ragione

Sabato mezzogiorno.

L'aria è visibilmente tesa.

I 3 grandi, molto nervosi, si aggirano per la casa truci.

Le sta spadellando.

Di tanto in tanto qualcuno chiede: ' Novità?' 

Acchiappano il loro cell e poi scuotono la testa contriti.

Ad un certo punto un urlo: ' E' confermato. Ufficiale!'

Gli animi si distendono.

Sorrisi appaiono sui loro volti rinati.

Junior le si avvicina e l' abbraccia.

Impe: " Quindi a casa per un'altra settimana!?"

Junior: " Eh si! "

I: " Mannaggia a sto' coronavirus!"

J: " Ce ne faremo una ragione mamma." le risponde, mentre un sorriso gli illumina il volto.

Perchè  degli aspetti positivi loro li trovano sempre!

Soprattutto se si parla di una vacanza extra di altri 7 giorni.