La vita scolastica dei trio è oramai rodata.
I due grandi si svegliano e seguono il consueto orario scolastico.
Dalle 8 hanno lezione, le prime due ore rigorosamente in pigiama.
Junior invece no.
Però ha video quotidiani da visionare, ricerche, relazioni compiti, fiabe da inventare, specchietti riassuntivi, esercizi, esercizi, esercizi e poi loro: le tavole di arte!
Croce e delizia!
Sì, perché se da un lato spezzano la monotonia di penna e quaderno, dall'altra implicano quello sforzo creativo che, per lui, è più faticoso di una maratona.
L'ultima consegna è stata la classica: tavola a mosaico!
Impe: " Junior prendi il tablet, e fai una ricerca per immagini giusto per avere qualche spunto.
Facile però!
Non imbarcarti in imprese folli!
Un lavoro pulito, sobrio e fattibile!"
Ed ecco che forbice, colla e ritagli di riviste sono state la loro compagnia nelle ultime serate dopocena.
Sì, perché il ragazzo ha preferito che la mamma gli facesse compagnia in questa artistica creazione.
Il risultato è stato questo
Titolo: la città al tempo del coronavirus.
Però, la prossima tavola, vogliamo un disegno pieno di gente che si bacia e abbraccia!
Ma è bellissima.
RispondiEliminaNon avrei potuto fare di meglio neppure se ci avessi lavorato per settimane.
Bravi!
Grazie!
EliminaL'unica cosa positiva di queste tavole condivise sono le chiacchierate che ne nascono, tra un ritaglio e un'incollata.