Nell'aria c'è profumo di ritorno alla normalità.
E' in bene?
Non ne ho idea....intanto ci si gode l'ultimo scampolo di vacanza dei figli.
Settimana prossima il Mino inizierà la scuola materna.
Finalmente per lui, che potrà giocare con i suoi coetanei!
Perchè, il nostro giro di amicizie, non contempla più bambini, l'adolescenza la fa da padrona.
Il nano è la mascotte del gruppo, ha avuto sempre troppe poche occasioni di socializzazione con bambini della sua altezza e, di questa cosa, me ne dispiace un casino!!
Per la scuola abbiamo comprato astuccio, pennarelli, cartelletta, colla....
La nonna ha ricamato i tovaglioli.
I grembiuli?
Ma naturalmente sono quelli utilizzati dai fratelli!!
Fortunatamente dimenticati in uno scatolone, ma ancora utilizzabili.
Rigorosamente azzurri!
E qui parte una considerazione sul genere.
E' ancora indispensabile dividere i bambini in rosa e azzurri??
Saranno almeno 50 anni che nell'asilo di Qui si fa così: possiamo farlo un passettino avanti?
Fino ad oggi il Mino non l'ha subita questa frattura; gli sono stati comprati indifferentemente macchine come tazzine per fare il caffè, pistole o set da parrucchiere, in base alla sua richiesta.
In questo momento questa imposizione di vedere il mondo in bicolor mi infastidisce, con i suoi fratelli questo pensiero non mi aveva neppure sfiorato.
Perchè la libertà di essere ciò che si vuole parte anche da un semplice grembiule indossato a quattro anni!