Un normale 2021

 A fine anno sembra quasi d'obbligo voltarsi indietro e fare un pò il punto della situazione di quello che è stato.

E tutti i fine anno io mi faccio sempre la stessa domanda: perchè????

Ma perchè mai uno deve fare il bilancio dell'anno appena trascorso?

Avanti!

Bisogna guardare avanti!!

Sperare sempre nel meglio.

Aprire nuove porte.

Imbarcarsi in realtà da sperimentare.

Avanti, avanti, avanti!!

Visto quello che è successo nel venti venti non ho idea cosa ci riserverà il venti ventuno. 

Invasione di cavallette?

Sbarco dei marziani? 

Perdere dieci chili? 

....... chi io!?!?!?! Ma va!!!! E' più facile che arrivino i marziani!!! 

Quello che ci auguro, per l'anno che deve iniziare, è NORMALITA'.

Poter andare dove si vuole quando si vuole.

Incontrare chi ci pare.

Guardare le labbra sorridere e non solo gli occhi.

Abbracciarci senza paura.

Che questo 2021 sia per tutti voi un anno normale! 

E se poi i dieci chili li riesco a perdere veramente, tanto meglio!!!!

Baci, ci si risente tra un anno!

Impe

Non è più Natale

 La sera di Natale, mentre lo stava portando a letto, lui ha chiesto: " Anche domani è Natale?"

Lei, infilandogli il pigiamino, gli ha risposto: " No tesoro, Natale era solo oggi."

Lo sguardo che gli ha rivolto era un misto di delusione, fastidio, sconcerto, rabbia....

Se i suoi pensieri avessero potuto parlare forse avrebbero detto: " E' un mese che me la menate con questa storia del Natale e poi, puf!!, si esaurisce tutto in meno di 24 ore? Certo che voi adulti siete proprio una delusione!"

Come dare torto al Mino??

Una lunghissima preparazione e un'esecuzione super rapida.

Il loro, poi, è stato un Natale diverso dal solito.

Solitamente erano pellegrini che transumano da una casa dei nonni all'altra, da una zia all'altra zia partendo il 24 sera e terminando il 26. Caricando e scaricando giochi e regali dalla macchina che, Babbo Natale, scansate proprio!

Quest'anno sono stati stanziali: i nonni e la zia Mò hanno trascorso a casa loro il 25 e il 26.

Sì, assolutamente fuorilegge!!!!!

Ben 5 adulti!!!

Ma è stato perfetto così: il Mino si è immerso nei suoi giochi, il trio ha montato e messo all'opera la stampante 3d, si è pranzano, cenato, chiacchierato, tombolato, riso, ricordato, mangiato i panettoni che i loro ragazzi gli hanno fatto trovare come sorpresa sotto l'albero.

Non dei panettoni qualunque, ma comprati nella pasticceria di Iginio Massari!

Senior, il pensatore dell'acquisto, lo ha motivato così: " Quest'anno siamo in pochi, quindi ci vuole un panettone di qualità! Fossimo stati, come al solito, in metà di mille col cavolo che compravamo dei panettoni così!!!"  Tanto per non smentirsi neanche a Natale.....

Perchè i giorni di Natali sono speciali, possono terminare con spettacoli come questo

e iniziare così:

Voi? 

Festeggiato???

Domani è Natale!

 " Domani è Natale?"

E' la domanda che tutte le mattine le ha posto il Mino, da qualche settimana a questa parte - perchè per lui il futuro è sempre domani, che siano tra un'ora o tra due settimane.

E tutte le mattine lei gli ha risposto " Non ancora, ma manca poco."

Oggi, invece, ha potuto dirgli: ' Sì, domani è Natale!'

Che strano questo Natale: 

nessuna panettonata con gli amici per lo scambio di auguri,

nessun giro folle per comprare i regali - benedetto sia l'e-commerce,
niente spettacolo col flauto - OLE'!!!!!!!

niente mega pranzo con i parenti.

Tutto decisamente sottotono, in un'eccezione positiva del termine però: sussurrata, bisbigliata, sommessa.

E forse più sentito, senza essere rapiti dalla frullosi che caratterizza questo periodo.

Un sereno Natale a voi che passate da qui.

In alto i calici, un abbraccio e DOMANI E' NATALE!!!!!

Auguri!!!!!!  

Qualcuna in più!

 Camminano uno a fianco dell'altra.

Lei gli chiede: " Mi dai la mano?"

Lui replica: " Sono impegnate!" mostrandole che in una stringe il suo zainetto delle macchinine e con l'altra cerca di allontanare la sciarpa che lei gli ha legato al collo.

Si ferma per qualche istante e poi l'accusa guardandola dritta negli occhi: " Me ne potevi fare qualcuna in più!"

Niente.

Lei non è riuscita a  replicare niente.

Però a riso.

Tanto!

Caro Conte ti scrivo....

 Caro Giuseppe,

come stai? Spero tutto bene!

Ti stai preparando anche tu a vivere questo strano Natale?
Perchè questo 2020 ce la stà mettendo proprio tutta per farti faticare, non trovi??

Lo so che che ti stai impegnando al massimo per tirarci fuori, con il culo sano, da questa situazione.

Immagino che dietro ad ogni decisione ci siano ore e ore di meditazioni, ponderazioni, consultazioni, valutazioni, trattazioni, e tanti tanti 'oni' che girano  

Apprezzo moltissimo lo sforzo, però posso farti una domanda?

Ma tu ci sei mai stato adolescente??

Te lo ricordi il Natale quando avevi, che sò, tipo 15/16 anni?

Perchè, forse non te ne sei accorto ma, ancora un'altra volta, avete tagliato fuori, dimenticato, reso invisibile una fascia d'età.

Sempre loro: i sacrificabili.

Ti faccio un esempio, così magari capisci meglio: se io decidessi di passare il Natale a casa dei nonni dovrei lasciare a casa Senior e Medio perchè - porelli loro - sono nella fascia sopra i 14 quindi assolutamente indipendenti!

C'è stato il periodo in cui i cani potevano scendere a pisciare, ma loro dovevano stare tappati in casa.

Quando tutto ha ripreso a scorrere, loro sono stati riconfinati in casa.

Adesso arrivano le feste e loro, niente!, ancora lasciati indietro.

Non è giusto, Giuseppe.

A me stà cosa mi fa veramente incazzare.

Noi siamo una famiglia, siamo in sei, due adulti e quattro minori.

Non voglio scegliere.

Quindi non mettermi nella condizione di disobbedire.

A Natale voglio fare la brava, altrimenti Babbo Natale non mi porta nulla!

Ciao Giuseppe, passa buone feste.

Ti inviterei anche a casa nostra ma, purtroppo, non sei un congiunto , quindi ti devi accontentare di questi saluti.

Buon Natale presidente e, la prossima volta, ricordati dei nostri ragazzi,

Impe

Il negazionista

Ha poco più di tre anni ma il ragazzo si sta già dimostrando tosto.

Lui è un bastian contrario fatto e finito, mister No, un negazionista alle prime armi.

Però, la sua mamma, che un pochetto è navigata, ha forse capito come fare per non dover sempre sbatte contro il muro delle sue negazioni .

Ieri tardo pomeriggio si è messa a riempire la vasca da bagno, lui ha visto ed è partito con il suo 'attacco di no' : " Io non faccio il bagno! Io il bagno non lo farò mai più!" al che lei, serafica, gli ha risposto: " Ma guarda che non lo sto mica preparando per te il bagno, è per Junior! Lo so che tu il bagno non lo vuoi fare, tranquillo torna pure a giocare tutto puzzolente. Anzi, intanto che ci sei, fammi un favore: chiama tuo fratello e digli che la vasca è piena e può entrare a giocare."

Il nano, muto e perplesso, è uscito dalla stanza per poi tornarci dopo pochi istanti: " Mamma, piacere, posso fare anche io il bagno??" con gli occhi tipo gatto con gli stivali di Shrec e le mani giunte in preghiera davanti al petto.

" E va bene, ma solo per questa volta....." gli ha risposto lei mentre il piccolo negazionista si stava già sfilando calzini e pantaloni.  

1 a 0 per la mamma!!!!

A cena racconta questa piccola vittoria al marito, che le dice: " Ci devo provare anche io!!"

L'occasione si presenta al momento del 'ciappa cacca', mentre mamma sta lavando i piatti e papà sta finendo di sparecchiare.

" Mamma ciappa cacca!! Mamma ciappa cacca!!" le urla tirandole il pantalone.

Pater coglie la palla al balzo: " Non venire da me a chiederti di accompagnarti in bagno perchè io non posso. Ah no!!! Vai, vai con la mamma. Io non posso proprio."

Ma che scherziamo!! 

Tu non puoi???

Perfetto: acchiappa per mano il papà e lo trascina in bagno con lui.

2 a 0 per mamma e papà

Sì, funziona.

....chissà per quanto???

Per adesso sfruttiamo questa psicologia inversa che da dei buoni frutti!!! 

Avete scritto la letterina?

 No, la letterina a Babbo Natale quest'anno non è stata scritta.

Troppo grandi i grandi, troppo piccolo il piccolo.

Anche le richieste sono state sottotono.

Anzi: non c'è stata nessuna richiesta!!

Impe: " Dai ragazzi, figuriamoci se non avete nemmeno un desiderio!
Una sfizio, una voglia.
Niente????
Peccato: sotto l'albero non troverete nulla!"

Dopo l'ultima affermazione il trio ha capito che la possibilità di stare a becco vuoto era più che concreta ed ha iniziato a far funzionare le meningi.

Dopo consulti, confabulazioni, ricerche e non pochi scazzi il verdetto è arrivato: stampante 3d!

Il Medio già la puntava, Senior ne era ingolosito, Junior se è una cosa da grandi va bene: fa figo!

I: " Bene, scelto il regalo adesso scegliete anche l'articolo!

Io e papà  non ci prendiamo questa responsabilità."

Dato un budget i tre hanno passato una mezz'ora buona a leggere recensioni e valutare caratteristiche, fino alla scelta definitiva.    

Ci aspetta un Natale decisamente creativo!

E voi, l'avete scritta la letterina???

Il maniaco

 Storia breve: 

come ogni mattina entrano in casa della Tata.

Lui si toglie cappello, sciarpa e giubbotto.

La Tata gli chiede: " Cosa facciamo questa mattina Mino? 
Giochiamo col Didò?
Facciamo una torta?
Prepariamo il pane?

Costruiamo una pista con le macchinine?
Scegli tu cosa ti va di fare."

Lui si guarda un pò in giro e poi dice: " La polvere, facciamo un pò la polvere!"

andando a prendere uno strofinaccio dal cassetto.

L'ho già detto che è un tipo un pò maniacale, vero???

PS: per chi se lo chiedesse la casa della Tata è più che pulita.

Creatività

 La tradizione di famiglia vuole che, la domenica mezzogiorno, il pranzo termini con un dolce.

Possibilmente fatto in casa

Diciamola tutta: a lei piace un casino farli.  

La storia del dolcetto della domenica è solo una scusa per poter pastrugnare un pò!

Quindi, domenica mattina, decide di preparare dei biscottini al burro: facili da fare e dal successo assicurato.

Solitamente l'aiutante perfetto per questo lavoro è il Mino, che però ha preferito uscire  con il papà e Junior a vedere l'albero di Natale che hanno montato in piazza.

Il Medio bighellona per casa, così lei gli propone: " Mi dai una mano?"

Perchè la complicità che nasce quando si condivide un impasto è cosa rara e preziosa.

Le forme dei taglia biscotti a loro disposizione sono varie.

Quelle natalizie si prestano bene per il periodo.

Il ragazzo lavora concentrato.

Le sta spiegando come funziona una stampante 3D.

Quali tipologie esistono.

I risultati che si possono ottenere anche con una domestica.

Lei chiede, lui risponde.

In poco tempi entrambi hanno riempito una teglia ciascuno.

Volete vedere il risultato di quella del Medio?

Sicuri???

Ma sicuri, sicuri, sicuri???

.......e va bene!!!

Perchè, dopo tutto, si tratta pur sempre di un adolescente!

Niente kritke!

Apprezzatene sforzo e creatività.

Grazie hacker!

 Scende dalla macchina con zaino e sacchetto del pane.

Apre la porta di casa e ci trova tanto silenzio: i due figli grandi sono impegnati con la DaD.

Inizia ad apparecchiare per il pranzo, a breve arriverà anche il marito.

Non sale a disturbare il grande, dalle 13 alle 14 deve essere interrogato in informatica, ha studiato sodo tutto il fine settimana.

Scende a salutare il Medio: " Ciao mamma, sto aspettando che si colleghi il prof di diritto, poi per oggi ho finito." 

Lei gli scompiglia i capelli e sale.

Dopo una decina di minuti, mentre è a tavola con Pater, sente il Medio che grida: " Maaaaaaaamma!!"

Lei, nel bel mezzo della sua zuppa di ceci gli urla: " No Medio!! Lo so che cosa vuoi chiedermi: non te lo faccio un panino!! Segui la lezione!! Te lo assicuro, non rischi di morire di fame se aspetti un'oretta scarsa!!"

Dopo qualche secondo lo sente salire: " Non era per il panino! Volevo dirti che il sito è in blocco, non ci permette di accedere per fare lezione. Nessuno! Tutto fermo! Che figata!!!!"

Sale per verificare se, anche il fratello, è in panne.

Sì: bloccato anche lui.

Si sentono con i compagni sui loro canali alternativi.

I prof non riescono a far partire le lezioni.

Restano ad aspettare un pò, davanti ai loro pc

Arrivano sghignazzando e le fanno vedere cosa compare sul loro schermo quando tentano di accedere: 

Caro amico hacker, sappi che i ragazzi, di ogni scuola di ordine e grado, ti ringraziano di cuore.  

A quando un blocco dei figli che permetta alle mamme di fare un pò di vacanza???

Sorrisi e mancanze

 Ti ho sognata.

Stavo lavorando in magazzino e ti ho vista arrivare.

Mi sei corsa incontro e ci siamo abbracciate.

Io piangevo e tu ridevi.

Raggiante, nella tua camicia a pois.

" Era tutto uno scherzo! Non dirmi che ci hai creduto! Non vedi come sorride?"

E lo hai indicato dietro di te.

Il nostro zio Panco.

Lui, che ieri seri sera è venuto a trovarci dopo mesi.

Perchè a lui, questo 2020, non gli sta facendo nessuno sconto.

Tu, che te ne sei andata a gennaio, il primo lockdown in solitaria e, adesso, il virus che lo ha beccato e lo ha chiuso in casa per un mese intero fino all'esito negativo del tampone.

Però sì: sorrideva anche ieri sera.

Ha giocato col Mino.

Ha fatto i solletichi a Junior.

Sì è spaventato quando ha visto arrivare Medio: " Ma è un armadio!"

Ha battuto il cinque a Senior.

E ha sempre sorriso.

Però questo sogno mi ha turbata.

Tantissimo.

Mi sogno svegliata stranita; all'inizio non capivo cosa fosse poi, però, mi sono ricordata tutto e quella sensazione di stordimento si è come amplificata.

Mi ricordo che te l'ho anche detto nel sogno: " Sei tutti i giorni nei miei pensieri".

Ed è vero.

Ogni tanto mi attraversi come una meteora e faccio fatica a focalizzare la tua assenza.

Però ieri sera lui sorrideva.

Sereno.

E questa cosa fa sorridere anche me.

Però manchi, Dio mio se manchi.....

4 giorni

4 giorni assieme:

non si sono mica annoiati!!! Impossibile!

La lista delle cose che hanno fatto - in casa, sempre di zona arancione si tratta! - sono state parecchie.

La loro cantina si sta, piano piano, trasformando nel locale multifunzione che lei vorrebbe.

Complice la nevicata di venerdì, un ospite ha bivaccato nel loro giardino fino a che, di lui, non è rimasta che una carota, due bottoni, una sciarpa, qualche rametto e una pozza d'acqua sul porfido.

Hanno mangiato.

Hanno, anche loro, smadonnato contro l'app IO.

Hanno recuperato qualche ora di sonno.

Hanno fatto albero, presepe e luci che Piazza Duomo scansati proprio.

Insomma, questi giorni sono volati veloci veloci.

Per curiosità, quanto mancano alle vacanze di Natale??

Perchè si stava quasi abituando al mood da casalinga.

No, non le spiaceva affatto!

Misteri misteriosi

Ci sono dei misteri che la scienza non ha ancora svelato.

Le statue dell' Isola di Pasqua.

Il mostro di Locc Ness.

Il triangolo delle bermuda.

La liquefazione del sangue di san Gennaro.

Stonehenge.

L'area 51

Si potrebbe andare avanti per pagine e pagine con questo elenco di cose strane, avvenimenti inspiegabili, luoghi carichi di mistero. 

Oggi, alla nutrita casistica, si aggiunge un'altra voce.

Come diavolo è possibile che se fuori dalla sua camera da letto il tempo è così

sul muro della stanza ha trovato lei??

Ma stiamo scherzando??

Da dove arriva?

Dove è stata fino ad oggi?

Lo sa che oggi è il 4 dicembre?

Manco con zero gradi e la neve muoiono ???

Questo 2020 è ricco di sorprese e di rotture di maroni.

Aspetto anche i vostri misteri misteriosi: sia mai che non riusciamo a risolverne qualcuno!!

PS: questo 'mistero' è stato risolto con una bella racchetta elettrica e un tuffo nel wc!

Ciao ciao zanzara!!!

Alzi la mano

 Lo sente barbottare da solo mentre si sta preparando per andare in ufficio.

Impe: " Pater, sembri una pentola di fagioli! Cos'hai?!?!"

Pater: " Ma non vedi che tempo che c'è fuori?
Ieri ha nevischiato tutto il giorno, oggi c'è una nebbia boia e un freddo becco.
Come fa uno a uscire a correre la sera con un tempo così?
Ci sono pure le piscine chiuse!

Che sport può fare un poveruomo che lavoro tutto il giorno?"

I: " Facile!

Può venire a fare ginnastica con me!"

P: " Mmmmmm......non sarebbe una brutta idea!

Ma la tua camera è attiva??"

I: " Ma che scherzi?

Secondo te io mi vestirei in modo così imbarazzante se mi vedesse qualcuno??

L'allenatrice fa una diretta su youtube, che salva e puoi riprendere quando vuoi."

P: " E cos'è che fate??"

I: " La prima mezz'ora è attività cardio, poi fa un quarto d'ora di potenziamento, gli ultimi minuti sono esercizi di rilassamento.  

Ogni volta si concentra su una parte diversa del corpo: cervicale, dorsale, braccia, anche, addominali.... 

La scorsa volta abbiamo utilizzati i pesi, quella prima gli elastici, ogni tanto ci fa prendere delle palline da tennis che ci aiutano per i massaggi nella parte di rilassamento."

P: " Beh! Potrei anche provarci....."

I: " Io questa sera alle 21 lo faccio, se vuoi farmi compagnia sei gradito."

P: " Ti faccio sapere."

Alzi la mano chi pensa che dopo averglielo proposto si era già pentita.

Solo per informarvi che lei le ha alzate tutte e due.

La tanetta

 Lui corre in camera e la tira per la manica del maglione: " Vieni a vedere mamma, vieni!!!"

Impe: " Un attimo Mino, finisco di fare il letto e vengo!"

Ma, si sa, la pazienza non è il suo forte: " No mamma, adesso! Vieni subito!", la minaccia.

La manica inizia a gridare pietà.

Sistema l'ultimo cuscino e segue il suo ragazzo che la precede saltellando.

Scendono le scale.

Lui, tutto eccitato, le sta raccontando che ha preparato una tanetta con i cuscini.

E' il gioco del momento: fare castelli con i cuscini sopra il divano.

E invece no!

L'architettura si è evoluta!

I: " Che bello Mino ma, mannaggialamiseria!, dobbiamo uscire."

m: " Ok capo! Lasciamola qui! La gioco più tardi quando torno."

Scema lei che si è fatta problemi!

Basta lasciarla lì, dalle 8.30 la mattina alle 17.30 il pomeriggio.

Che fastidio può dare?

Nessuno!! A parte che per scendere in cantina occorre fare parkour tra i cuscini

E anche oggi la casa sarà in ordine domani.

Benedetta creatività!

In questo periodo dove tutto scorre lento, dove occorre inventarsi, dove la routine sembra essere una catena, occorre potenziare lei: la creatività.

Dare spazio alla fantasia, all'immaginazione, ai sogni, alle follie.

E noi siamo degli esperti!!

Anche se, casa nostra, il più folle di tutti, il campione di idee strampalate, l'esecutore di progetti astrusi è il Medio.

Quando si mette in testa un'idea, possibilmente strana ed originale, è difficile smuoverlo.

La sua ultima pensata abbina luci di Natale e bicicletta.

L'altro giorno è salito nel sottotetto, dove sono ritirati gli scatolo con gli addobbi natalizi e ha cercato il filo di luci che funziona a batterie.

Lo ha sistemato sul telaio della bici con fascette e scotch ed ha iniziato a tormentarla: " Vero che posso andare a fare un giro?? Adesso siamo in zona arancio, si può uscire anche senza certificazione, se si sta in paese! Dai mamma!!! Anche se è buio non possono non vedermi!!!" 

E così è andato a farsi un giro: 

Adesso sta pensando a come sistemare una cassa che diffonda musiche natalizie.

Il prossimo quale sarà?? Vestirsi di rosso e indossare barba e parrucca bianche??

Se vedete per le strade un folle del genere salutatelo: è il Medio!

Benedetta creatività!

Sulla strada buona

Questi fine settimana in zona rossa / arancio stanno diventando un filino monotoni.

Perchè va bene sistemare casa, però anche basta!!!

Prima c'era il catechismo del sabato mattina, la piscina del pomeriggio, gli amici fissi il sabato sera, partite, campestri, riunioni... 

Forse 'troppo' prima. 

Però anche il 'niente' di adesso si fa sentire forte.

E allora che si fa???

Si cucina!!!!

Per sabato sera ha impastato un chilo e mezzo di farina per fare le pizze ( 7 teglie).

Per pranzo lasagne e, come dolce, crema catalana più biscottini al burro.

Domenica sera zuppa di cipolle.

Quando una mamma prova a fare una foto..... ci si mette pure il ladro di biscotti!!! 

E non è il Mino!

Ah! Si stava dimenticando il mojito consolatorio il sabato sera!

Perchè le sane abitudini alcoliche non vadano perse!

Comunque, governo, di questo passo non prenderemo il virus ma diventeremo obesi, almeno noi siamo sulla strada buona!!

Azzecca la taglia

Sì, è vero, almeno i negozi per i bambini sono aperti - parlo per le zone rosse.

Perchè, si sa, i piccoli crescono a vista d'occhio e i vestiti restano piccoli, da una stagione con l'altra.

E gli adolescenti??

Loro, i sacrificabili???

Pure!!!!!

E' arrivato il primo freddo, quello vero, quello che ti svegli con i tetti gelati e quando esci fai fumo dalla bocca ( l'ultima scoperta del Mino!).

Insomma: quello da giubbotto pesante, da piumino.

.....che Medio, naturalmente, non ha!

La giacca che portavo lo scorso inverno gli è diventata piccolissima: è passato da una L ad una doppia X.

Da essere alto poco più di un metro e 70 a raggiungere il metro e novanta.

Però i negozi sono chiusi e lui, di certo, non può andare a fare acquisti nel reparto bambini.

Che si fa quindi??

On line!

Sperando di azzeccare la taglia, che sia sufficientemente pesante, che non sia una fregatura, che poi, dal vivo, piaccia ancora al ragazzo...

E benedetto sia almeno il venerdì nero!

Anzi, consoliamoci con dello sano shopping on line!

Mica ci potranno levare pure quello???

Sfamare le anime

Se ci pensa se la sente addosso tutta la responsabilità del suo ruolo di madre / educatrice.

E' convinta che certi atteggiamenti siano il frutto di insegnamenti mai avuti o di pessimi esempi o  di indifferenza a certe situazioni. 

Ed allora crescere quattro figli, per giunta maschi, non è semplicemente nutrire il loro fisico ma anche sfamare la loro anima, la loro sensibilità, la gentilezza, il rispetto.

Perchè diventino degli uomini sicuri ma attenti, forti ma empatici, carismatici ma rispettosi.

Quando si legge di violenza sulle donne io non posso non chiedermi cosa può pensare la mamma del violento, qual è il suo stato d'animo quando scopre ciò che è stato in grado di fare suo figlio. 

Perchè anche lei è una donna.

E l'uomo, a cui le ha dato la vita, sta distruggendo quella di  un'altra donna.

Ecco, io quel rimorso non voglio averlo!

Spero di essere in grado di insegnare ai miei ragazzi l'importanza dell' 'altro' , uomo, donna, bambino, bianco, giallo, nero, etero, gay, alto, basso, ricco, povero....chiunque si abbia di fronte deve essere rispettato.

Educhiamo con coscienza i ragazzi di oggi perchè siano uomini migliori un domani.

Mino Pezzetta

 Ognuno dei sui ragazzi, quando erano dei bimbi come il Mino, aveva una caratteristica , un punto di forza, una peculiarità che, con l'andare del tempo, si è marchiata ancora più a fuoco e rafforzata.

Il grande è sempre stato un'amante della lettura, un riflessivo. A tre anni e mezzo sapeva riconoscere lettere e numeri e ci aveva detto: " Io non vado più alla scuola dei piccoli ( scuola materna ), vado subito in quella dei grandi!"

Il secondo invece è stato, da subito, un operativo. I suoi giochi preferiti erano quelli da cantiere: pinze, cacciaviti, martelli, pale, badili...  Un Natale eravamo impazziti perchè aveva chiesto, nella letterina, una betoniera per fare il cemento.  Ancora adesso è lui il 'Bob aggiustatutto ' di casa

Junior è sempre stato lo sportivo della famiglia, quello che riesce facilmente in qualunque attività fisica: basket, nuoto, sci, corsa.... Amante indiscusso del movimento, qualunque esso sia!

E il Mino??

A poco più di tre anni, quale delle tante caratteristiche sta uscendo in modo preponderante???

Vi basti dire che il suo soprannome è 'Mino Pezzetta' - rubato a Maria Pezzetta, l'alter ego della Pina di Radio Deejay, che adora fare le pulizie.

Lavate i piatti? Mino Pezzetta arriva, vi scansa e vi ruba il  posto beadosi dell'acqua saponata.

C'è una macchia sul pavimento? Prende una spugna e la leva, avvisando poi tutta la famiglia del rischio di scivolare sulla piastrella bagnata.

C'è da stendere?? Le calze sono sue!! E dovreste vedere come le sbatte bene prima di metterle sullo stendino!

Adora i detergenti per i vetri ma i suoi preferiti sono quelli per il wc. A fare la schiuma con lo scovolino è un vero campione. 

E' lui che divide la biancheria nei vari cesti della lavanderia, separando i bianchi dai colorati.

Le ragnatele con lui hanno vita breve: ammorba chiunque fino a che non vengono tolte.  

In tutte le famiglia ci vorrebbe un Mino Pezzetta!

Sceglietelo come regalo di Natale!! 

Il 'Mino Pezzetta' è il bambino giusto per l'igiene della vostra casa!!

Al fuoco, al fuoco!!

 E' domenica sera.

Il buio e l'assenza di rumore la fanno da padroni

Un urlo squassa il silenzio.
" Aiuto!!
C'è fumo!!
C'è  fuoco!!!
Brucia!!
Brucia il cortile!!"

Dalla finestra del suo bagno le vicina si dispera: 

" Impe!!!

Pater!!!

Uscite!!

C'è fuoco nel vostro giardino!!"

Gli interpellati escono di casa: 

" Tranquilla vicina!

E' tutto sotto controllo!

Stiamo accendendo la griglia per cuocere le castagne."

Effettivamente è insolito bruciare legna e carbonella in cortile a fine novembre.

Immagino che la vicina abbia visto solo il fumo salire e qualche lingua di fuoco: quasi infernale!

Ma si sa, in questo periodo dove non si può combinare praticamente nulla, ogni iniziativa è buona per tener occupati  figli; anche quella di giocare col fuoco alle otto di sera.

C'è da dire che la vicina, come allarme antincendio, si merita un bel diesci!!! 

Non si può non amarlo

 E' la sua serata.

Quella in cui, alle 21, si chiude in camera.

Si collega alla videolezione di ginnastica e inizia a faticare.

Il look è improbabile e improponibile: la prima canottiera ed il primo paio di pantaloncini che recupera nell'armadio .     Ieri, per la precisione, maglia verde acqua macchiata di candeggina e leggins corti marroni. Naturalmente calze gambaletto, rigate, tirata sù fin sotto il ginocchio: uno splendore!!

Chi se frega?!?! Tanto non la vede nessuno.

Dopo una buona mezz'ora in cui la famiglia pareva averla dimenticata, sente aprire la porta e arriva lui, il suo compagno di merende, la sua cozza, la sua ombra che sale sul letto e si mette ad osservarla.

Lei è sdraiata a terra, sul tappetino e sta facendo una serie di addominali con tanto di bottiglietta tra le mani e gambe sollevate: na passeggiata di salute.

Grugnisce i numeri che le mancano prima di arrivare al venti.

Non deve essere un bello spettacolo, infatti il nano, dopo un pò, scende dal letto e se ne va.

Fa subito ritorno con uno straccio di microfibra blu, che lei tiene in un cassetto del bagno.

Le si avvicina, rischiando di beccarsi pure qualche manata o pedata, e le asciuga la fronte.

Lei è costretta a fermarsi, lui le stampa un bacio sulle labbra e poi le chiede : " Ne hai fatti 50??" 

Lei, sorridendogli, gli risponde: " No, solo 20."

Lui annuisce: " Ah, ok! lo dico a papà." e come è arrivato se ne va.

Perchè la dolcezza del Mino è qualcosa che vale la pena raccontare.

Anche da sudata e con un look discutibile.

Non si può non amarlo. 

...che bellezza

Chi vive in pianura la conosce bene.

Arriva adesso, in autunno, ma è la compagna di tutto l'inverno.

Magica.

Dove vivono loro è bella grassa.

La puoi respirare.

La senti dentro.

Come dice la canzone: ' e la nebbia che bellezza, la va giò per i polmon'

Bellezza...insomma....

Quando, in macchina, fai fatica a vedere i retronebbia di chi ti precede a meno di dieci metri c'è un pò da cagarsi addosso!

Affascinante, quello sì.

In questi giorni sta iniziando a picchiare bene, vuol dire che l'inverno si avvicina.

Bentornata nebbia, non è che mi fossi proprio proprio mancata......

L'indispensabile

A.A.A.

cercasi esperto che faccia riavviare la connessine internet del pc del Medio.

Perché in questo periodo di DaD il wifi è come l'aria: indispensabile!!!!

Le hanno provate tutte - o almeno tutte quelle nel loro bagaglio di conoscenze.

Riavvia, disconnetti, riconnetti, stacca, attacca, picchietta qua e là.

Nulla!

Alle 8 della mattina, ha chiamato il ragazzo che si occupa dei suoi pc in ufficio e lo ha ammorbato per tre quarti d'ora buoni ma niente…

Il computer si rifiuta di connettersi.

Non crede nell'internet.

Oddio: sarà mica anche lui un negazionista?!?!

Rifugio peccatorum

Lui era, da sempre, il locale più bistrattato di tutta la casa.

Quello definito ' rifugio peccatorum'.

" Questa cosa ti rompe le palle e non sai dove metterla?? Buttala in cantina!"

E lei, la cantina, in questi anni si è intasata della qualunque.

La scorsa primavera però, complice la DaD, un angolo era stato sistemato e dedicato al Medio e alla sua postazione.

Poi, questa estate, un paio di allagamenti li hanno costretti a svuotarla  e fare infiniti viaggi alla discarica.

Così si sono messi a ripensare a questo locale che, poco per volta, è diventato il più ambito della casa.

La ciliegina sulla torta è stata l'arrivo di lei: la stufa a pellet!

Così la cantina è passata dall'essere la zona più umida ed inospitale nel diventare il locale più vissuto.

Medio e Junior ci passano tutta la mattina e buona parte del pomeriggio.

A Mino è stato riservato un angolo con tappeto e ceste di giochi.

La biancheria stesa asciuga in mezza giornata.

Nel locale giorno a pian terreno oramai il riscaldamento non parte più: l'aria calda della stufa prende la tromba della scale, sale e scalda salotto e cucina.

Il tutto consumando mezzo sacco di pallet al giorno ( l'accendiamo verso le 7:30 e la spegniamo alle 22 )

Definirlo un ottimo acquisto è riduttivo. 

Se qualcuno fosse indeciso se mettersi una stufa a pellet in case posso solo dire: corri a comprarla!!!!

E i cambiamenti non sono ancora finiti!!!

Perché cantina fa rima con….

Ogni ofarè fa ul sò mistè!

 

C'è un detto delle mie parti che dice: ' ogni ofarè fa ul sò mistè'.

E' un modo dire che significa che ogni artigiano è bravo a fare il proprio lavoro.

Se però tu cerchi di inventarti ' ofarè' è matematico che combinerai una cagata - questo non viene detto espressamente ma è il succo del proverbio. 

Quindi quando, sabato mattina, la famiglia si è inventa 'montatrice di camerette' era indubbio che questa filosofia dei tempi andati sarebbe diventa il mantra della giornata.

Perché se è già complicato montare un armadio corredato da idonee istruzioni, figuriamoci montarne uno a 4 ante + libreria centrale avendo solo una foto sgranata sul cell.

Un'impresa da folli.

E da braccini, visto il prezzo che l'hanno pagata - affare da liquidazione di un fallimento, praticamente regalata.

Il lavoro è stato corale, da team, squadra che vince non si cambia, tu metti il tuo che io ci metto il mio e vissero tutti felici e contenti.

Tutto il sabato e mezza giornata di domenica è stata dedicata al montaggio.

Potete immaginare la soddisfazione, ieri sera, nel vederlo in piedi, saldo, simmetrico!

I ragazzi sono diventati i maghi dell'avvitatore: cerniere e viti non hanno più segreti!

E' stato bello condividere assieme questa fatica.

Un' esperienza che rimarrà scolpita nella memoria di tutta la famiglia.

Nella sua sicuramente!

L'insegnamento che ha tratto da questo week end è:mai più farsi tentare da queste offerte economicamente allettanti ma suicide!

Ricordatevi:   ' ogni ofarè fa ul sò mistè'.

Il loro mistè non è sicuramente quello del mobiliere!!!

Il risultato comunque non è niente male!!!!!

La giornata delle giornate

Oggi è la giornata mondiale della gentilezza.

Attimo di riflessione.

…….puntini di sospensione e relativo phatos……

Risata di cuore e mano che, gentilmente, ti manda a quel paese.

Ma chi se le inventa questa cose??

Gentilezza?!?!?

Oggi?!?!

Messi come siamo messi??

Non penso proprio!

O meglio, io non ce la posso fare.

Eppure c'è una marea di gente che oggi ha postato frasi, aggiunto storie di Wapp con messaggi del tipo: Chiediti ogni giorno: " Oggi ho fatto qualcosa di gentile?" Fai della gentilezza un'abitudine e cambierai il mondo.

Oppure: Le parole gentili non costano nulla ma ottengono molto

Il più piccolo atto di gentilezza vale più delle più grandi intenzioni.

Non c'è che dire: belle, bellissime.

Sono io che non sono nell' 'umore gentilezza'.

Il mio è, piuttosto, un 'mood vaccagare'.

Ma non penso proprio gli dedicheranno una giornata.

Se ne avete voglia scrivetemi il vostro mood.

Organizzeremo la giornata delle giornate dimenticate.

Stress da Indovinachi?

In questo periodo ho un grosso problema .

Un disagio a carattere sociale che mi provoca frustrazione e ansia:

non riesco a riconoscere la gente sotto la mascherina.

Direte voi: poco male, fatti i fatti tuoi!

Fosse facile!!!

Il problema è che gli altri  riconoscono me!!

Mi salutano!

Attaccano bottone!

E io penso: " ma chi cavolo sei??"

Non è che non riconosco nessuno nessuno, ci mancherebbe!

Se incontrassi mia mamma la riconoscerei!

Ma le mamme di compagni di classe delle elementari  di Senior, o quelle della nuova classe di Junior, loro no! non ce la posso fare.

Questa cosa succede praticamente tutte le volte che esco

Ad esempio ieri, nella corsia delle bibite del supermercato, una mascherata mi ha salutato e ha attaccato subito un pippone.

Si lamentava della scuola, della DaD, del lavoro a singhiozzo, degli sport bloccati...

Ho dovuto fare uno sforzo boia per capire chi fosse, buttando là domande mirate.

Mi avrà presa per una demente, ma non ce la faccio a chiedere: 'Scusa è mezz'ora che parliamo ma non ho capito proprio chi tu sia. Non mi basta neppure il tuo nome. Dato che non puoi levarti la mascherina, non è che mi puoi mostrare la tua carta d'identità?'

Caro presidente Giuseppi, facciamo che nel prossimo DPCM obblighi tutti non solo ad indossare la mascherina ma a puntarsi sul petto una foto, faccia intera?

Perché anche la sola spesa sta diventando causa di  stress da 'Indovinachi?'

Io direi che, di cose per cui stressarci, ne abbiamo a sufficienza, non credi???

Non chiedo per un'amica, lo chiedo proprio per me!

Impe

Minocentrismo

Ill nano di casa sta tirando fuori un caratterino che 'si salvi chi può'!

Esempi di vita:

come ogni mattina mamma lo accompagna dalla sua Tata.

Nell'anticamera di casa si fermano a fare due chiacchiere.

Il ragazzo, insofferente, afferra la mano della mamma, le fa fare qualche passo verso la porta, la apre, la spinge fuori e mentre gliela chiude sul muso le dice: " Ciao mamma, vieni a prendermi presto."

Dalla porta chiusa sente le parole che rivolge alla sua tata: " Adesso noi andiamo a giocare, poi usciamo a fare un giro, vero Tata?"

Dittatoriale!!

Lui deve essere al centro del mondo di tutti.

L'altra mattina è piombato a razzo in stanza di Senior, gli è saltato in braccio proprio nel bel mezzo dell' interrogazione di fisica.

Senior: " Mamma te lo dico: se lui è in giro io mi chiudo dentro!"

La tentazione di strozzarlo è forte!!

Poi però ti guarda con quegli occhi…..e niente. 

 

 Il Minocentrismo ci fa capitolare tutti.

Macchinette

Oggi è arrivato: il saturimetro!

La sorella, volontaria sulle ambulanze del 118, ce lo ha caldamente consigliato.

Zia Mò: " In questo momento è indispensabile averlo in casa, tanto quanto il termometro!

E' un parametro che ci fanno valutare per tutte le uscite, soprattutto covid.

Si deve prendere il valore dell' ossigenazione con il paziente a riposo, poi lo si fa un po' camminare.

Se il valore rimane invariato tutto ok!

Se si abbassa la situazione allora è critica  e conviene chiamare l'ambulanza.

E' per quello che se uno può farsi questa misurazione a casa evita di farci fare uscite inutili intasando i PS che sono al collasso."

Mi sa che questa macchinetta raggiungerà costi folli, come hanno fatto mesi fa termometri a pistola o guanti.

A quando la macchina che legge nel pensiero??

Lì si che se ne vedrebbero delle belle!!

I testimonial

 

Lo sapete da cosa si capisce che siamo in look down?

Dal sole!!

Dal cielo terso!

Dall'aria tiepida!

Che cavolo: weekend di primavera in novembre!!

Roba da andare a raccogliere castagne, fare gite fuoriporta o scarpinate in montagna.

E invece???

A casa!!!

Allora bisogna inventarsi qualcosa per riuscire a coinvolgere i figli.

Mamma propone merenda con i waffle: ricetta a 8 mani!

C'è che pesa burro e farina, che rompe le uova, chi monta l'albume, chi rompe e basta…

In tavola vengono messe marmellate e crema da spalmare.

Medio guarda perplesso il vasetto: " Ma, non è Nutella??"

Impe: " No, ma era in offerta. Sempre crema al cioccolato è!"

M: " Formato famiglia???  Si vede che questi non ci conoscono!"

I: " Cosa avrebbero dovuto scrivere?"

M: " Monoporzione!!"

Come si fa a diventare testimonial per questi prodotti??

Ferrero!!

Mulino Bianco!!!

Novi!!!

Rigoni d'Asiago!!

Perugina!!!

CONTATTATECI!!!!

Disponibili a metterci la faccia e la bocca!

Barricati e all'ingrasso!

 

Non ci siamo!

Che strana sensazione oggi.

Quasi da fine del mondo!

Motivazione: domani qui scatta la zona rossa.

Oggi però liberi tutti!!

Bisogna recuperare quello che non si è fatto fino ad ora e anticipare quello che non si potrà fare. 

Il sentimento che aleggia è: giramento di zebedei.

Dovevamo arrivare ancora fino a questo punto??

Ragazzi ancora imbalsamati davanti ai pc.

Negozi chiusi.

Uscite con autocertificazione appresso, anche nel proprio territorio comunale.

Coprifuoco per le 22.

Non si governa così un paese.

Ci vuole lungimiranza e buon senso.

Invece ci sono solo pezze messe male, castighi e gente che frigna e brontola invece di governare.

Non ci siamo!

E' come una mamma che vede il proprio figlio combinarne una grossa e, invece di fermarlo, gli lascia fare la cazzata per poi dirgli: ' Ai-ai-ai monellaccio!!!' per poi metterlo in castigo.

Solo che questo castigo mette in ginocchio attività, realtà imprenditoriali, famiglie, risparmi, lavoratori, investimenti….

Non si scherza con la pelle della gente.

Il rosso è quello delle vene del collo che stanno per scoppiare dal nervoso.

Buon lockdown.

Un arcobaleno tra il rosso

In questi momenti di ' Conte comanda color',

in queste ore in cui due si contendono una poltrona importante a suon di voti postali e twitter,

in questi giorni dove la follia umana si esprime a colpi di macete e sparatorie,

una notizia luminosa, positiva, di grande apertura mentale c'è:  la camera ha finalmente  approvato la legge contro l'omotransfobia.

E' una legge che protegge l'essere sé stessi dal diventare bersaglio di odio, violenza e discriminazione.

E' così bello sapere di vivere in una nazione in cui, come oggi, si chiudono porte ( qui si respira aria di zona rossa) ma si aprono menti.

E' rasserenante sapere che i miei figli potranno essere ciò che vorranno e vivere in uno stato che difenderà questa loro scelta dalle capre che non sapranno accettare questa loro libertà. 

Perché in mezzo al rosso di oggi spicca un arcobaleno di diritti.

Buonaffanc....

Non lo hanno mai fatto.

Non hanno mai cercato di prendere alcun bonus: tata, nonni, vacanze…

Non sono favorevoli ai finanziamenti a pioggia, gli unatantum dati con poco criterio.

I soldi si guadagnano con il lavoro.

Punto!!

Però, questa mattina, ci hanno voluto provare.

In primavera avevano comprato una bici a Junior, che girava ancora con la sua scassatissima Graziella di terza mano.

Una mountain bike giallo fluo.

Oggi, verso le 8:45, papà ha acceso il pc e si è collegato al sito bonusmobilita.it - senza accento, mi raccomando, che quello con la 'a' accentata è una bufala - e da quel momento è iniziato lo smadonnamento.

All'inizio c'è stata la rabbia di un sito che doveva partire alle 9, poi alle 9.30, poi alle 10.

Poi lo scoramento per il posizionamento in base al momento di accesso e precisamente, il loro è stato il 31237 - neanche tanto male considerando che il loro amico era al 272749.

La loria per un'attesa infinita nella speranza di veder quei numeri diminuire

L'eccitazione quando si è visto partire il conto alla rovescia….

Il brivido di poter accedere e di sentirsi subito con i soldi in tasca.

Di nuovo lo sconforto più totale quando si sono resi conto che il sito delle poste, al quale si avrebbero dovuto aver accesso per attivare il loro Spid, era completamente imballato.

Qui lo dico con tutto il cuore: buonomobilita - senza accento - ma vaffancul….

Ora siamo nuovamente in coda.

Giusto quelle seicentomila persone davanti…..

Arivaffanculo buonomobilita, non ti immagini quanti santi hai fatto scomodare oggi!

Cassoeula- casseruola

E come direbbero le vere influencer: 'dato che me lo avete chiesto in tantissimi' :

vi svelo i segreti della cassoeula.

Il piatto nasce dalla tradizione contadina lombarda, il nome cassoeula deriva da casseruola, la pentola capiente in cui veniva cotta .

Piatto super povero, fatto con gli scarti del maiale e le verze.

Ogni famiglia aveva maiali da macellare e verze nell'orto, che resistono alle più fredde nebbie e gelate.   Anzi! Si dice che la cassoeula è più buona se la verza ha preso qualche gelata perché, per auto difesa, assorbe meno acqua e la foglia resta più croccante.

La ricetta originale prevede, come ingredienti, il musetto, il piede, le orecchie del maiale -che naturalmente io non ho messo né saprei neppure dove recuperare!   Però costine, cotenne e salamini verzini sì!!

I puristi del piatto seguono passaggi di preparazione lunghi di bolliture, scottature e ripassature che io ho cercato di concentrare.

Per prima cosa ho fatto sigillare le costine nella pentola per qualche minuto e poi le ho tolte.

Nel grasso lasciato ho fatto imbiondire un po' di soffritto - io ho usato quello surgelato: sì sono cialtrona fino alla fine!

Al soffritto ho aggiunto della passata di pomodoro e ho lasciato insaporire qualche minuto.

Poi ho aggiunto le verze - la loro pulizia è la parte più noiosa!

Quel pentolino che vedete di fianco alla casseruola sono le cotenne che perdono il loro grasso. Vivamente consigliato!

Quando le verze hanno dimezzato il volume ho aggiunto la carne.

Aggiustare con sale, concentrato di pomodoro, pure un po' di dado ( la ricetta originale prevede brodi di carne per inumidirla se serve...ma io sempre cialtrona ) e lasciare cuocere almeno un'ora e mezza.

La cassoeula è pronta quando la carne delle costine si stacca dall'osso e le verze sono morbide.

   BUONA!!!!!!

Non deve risultare né troppo brodosa né troppo asciutta.

Una bella fetta di polenta è perfetta per il sughetto che l'accompagna.

Buon appetito!!!

PS: dimenticavo: assolutamente vietato bere l'acqua!! Di tradizione andrebbe accompagnata con il vino novello! 

 

   

E cassoeula sia!!

I casi si stanno moltiplicando velocemente.

Sempre di più e sempre più vicini.

I ragazzi, in modo assolutamente volontario e responsabile, non si incontrano più con gli amici.

La socialità è tornata ad essere quella di aprile: pari a zero!

Però, questa volta, nessuna l'ha imposta.

La si è scelta come atto di responsabilità verso chi si ama.

Ci si consola, quindi, come si può!

Pater: " Ho una proposta per ravvivare questo weekend che si prospetta all'insegna della tristezza."

Impe: " Legale o illegale? Ricordati che abbiamo dei figli minorenni!"

P: " Va che sei fuori te! Volevo proporti di preparare la cassoeula per domenica mezzogiorno!"

I: " Uuuauuu! Che roba trasgressiva! Una botta ai trigliceridi!

P: " Allora??? La prepariamo??"

I: " E cassoeula sia!!"

Qualcuno vuole aggiungersi alla tavolata?

Massimo sei: non vorrei che i vicini chiamassero i vigili!

Si accettano prenotazioni anche per l'asporto.  

Buona domenica!

Armadietto 78

Il ragazzo sfreccia in cortile con la sua bici.

Frena di colpo e salta giù dal sellino.

Toglie lo zaino dal cestino ed entra in casa con gran sorriso.

Si sfila qualcosa dalla tasca e se la lascia sventolare davanti al naso.

Junior: " Guardate cosa mi hanno dato oggi?!?"

Una chiave con un portachiavi a moschettone e una targhetta dondolano a destra e a sinistra.

Impe: " Non mi dire!!! Sono le chiavi del tuo armadietto di scuola??"

J: " Sì! E' venuto oggi il sindaco a consegnarcele!

Il mio ha l'anta gialla e il numero 78."

Senior: " Questa cosa fa molto scuola ammmmericana!"

J: " Sì! Ci possiamo mettere dentro quello che vogliamo: libri, quaderni, materiale...pensa che ha anche l'attacco per poter caricare il cellulare!!"

S: " Non ci credo!!! E lui è alle medie!!! Perché queste cose non le fanno anche per le superiori???"

J: " Il sindaco ci ha consigliato di fare una copia della chiave, da tenere di scorta. Oggi vado subito dal ferramenta a farla!" 

Mentre Junior è tutto gasato per la novità e non smette di elencare le caratteristiche del suo nuovissimo armadietto, la mamma riceve un messaggio dalla rappresentante di classe : " Oggi il sindaco ha consegnato le chiavi degli armadietti ai ragazzi chiedendo di fare una copia. Le bidelle ci hanno detto di aspettare perché la preside non vuole che gli alunni li utilizzino."

Non ha il coraggio di dirlo al suo ragazzo….

Pater: " Junior dimmi una città d'Italia, così, al volo!"

J: " ….Milano!!"

P: " Perfetto! Dopo vado a giocare il 78 su Milano. Se vinciamo i soldi sono tuoi.!"

Ti prego Dea Bendata, almeno una gioia!!!!

Il tappetino rosa

Si è infilata il suo tappetino rosa sotto il braccio ed è salita al piano superiore.

Ha posizionato il cell sul letto e lo ha connesso con il link YouTube.

Alle 21, puntuale, la sua insegnate ha fatto capolino dallo schermo e ha iniziato la lezione di ginnastica.

Per una buona mezz'ora ha sudato da sola.

Ad un certo punto, ha avuto la strana sensazione che casa sua fosse vuota.

Infatti se l'è chiamata!

Stile squadra d'assalto, hanno fatto irruzione in camera tutti i suoi uomini: il nano gridando  'Mamma!!' le è salto addosso mentre lei si stava demolendo di squat.

I grandi l'hanno osservata con ghigni divertiti ma lei li ha rimessi a posto con un ringhio e uno sguardo.

Il marito ha cercato di lasciarle campo libero nuovamente, ma il Mino ha deciso che lo spettacolo di una mamma che prende a calci l'aria, lancia le braccia qua e là e gocciola come un ghiacciolo al solo era più divertente di qualunque puntata di Peppa Pig ed è rimasto a farle compagnia.

Anche lui ha fatto la sua sessione di addominali, qualche posizione di yoga e, vedendola in affanno, è andato a prenderle una bottiglia d'acqua.

A lezione conclusa, le ha tenuto anche compagnia mentre si faceva la doccia, mentre si vestiva e si sistemava i capelli.

A letto le ha detto: " Bello tappeto rosa!! Domani ancora giocare con tappeto rosa mamma??"

Salutate anche voi il suo unico momento di beata solitudine.

Mannaggia al tappetino rosa così bello!

 

 

Speriamo duri

Le sembra un dejavù!

Lei che si alza una buona mezz'ora dopo la solita sveglia - cerchiamo anche i lati positivi, no?!

I figli grandi che, assonnati e in pigiama, si infilano una felpa e accendono i loro pc.

Non si muoveranno dai loro loculi informatici per ore e ore.

Il ragazzo delle medie invece può svolgere ancora didattica in presenza, quindi inforca la sua bici e via, libero!!!

Speriamo che questa sua libertà duri!!!

Speriamo che duri per tutti!!!!

PS: messaggio appena arrivato. Classe della materna in quaranta fiduciari.

Benedetta sia la nostra decisione di mandarlo ancora dalla Tata!!! 

 

' e ora che faccio?'

Avrei voluto scrivere che sono indignata per le decisioni prese dal governo.

Avrei voluto scrivere che non si può fare di tutta l'erba un fascio e punire così anche i virtuosi.

Avrei voluto incazzarmi per i pressapochisti che viaggiano, per le piazze affollate, con le mascherine abbassate perché stanno fumando.

Avrei voluto….ma non lo faccio.

Perché la realtà è quella della mia collega che, di lunedì alle 11, riceve una circolare dalla scuola che comunica che il figlio, in quarta elementare, e tutta la classe, sono stai in contatto con una persona risultata positiva. La scuola chiede di andare a recuperare i bambini e di porli in quarantena fino al 9 novembre.   

Una mamma che, leggendo un messaggio al cellulare, sconfortata chiede a sé stessa: ' e ora che faccio?'

In tanti, in queste ore, si chiedono : ' e ora che faccio?'

Giuro che io non ne ho idea….

Se qualcuno ha una risposta, la soluzione, un rituale magico o qualunque cosa possa alleviare questa situazione, la può condividere qui?

Grazie!

28 brindisi

Questa data è speciale.

E' quella in cui un ragazzo di 19 anni aveva chiesto ad una ragazza di 17 se voleva mettersi con lui  -  per la seconda volta, perché alla prima, un paio di mesi prima, lei gli aveva rifilato un due di picche e risposto 'no grazie!  (cosa che lui gli rinfaccia ancora oggi )

Era il 23 ottobre 1992.

Dopo dieci anni si sono sposati.

Dopo 18 si ritrovano ancora assieme, loro due più quattro figli.

Bravo Pater che non ha mollato alla prima.

Brava lei che non ha avuto paura di un sentimento nuovo, che non conosceva..

Bravi entrambi che hanno creduto a questo amore partito giovane e maturato come il buon vino.

Un brindisi.

28 anni assieme: cin a noi!

I sacrificabili

Loro sono quelli super criticati da tutti.

I senza valori.

Fannulloni

Irrispettosi.

Maleducati.

Lazzaroni.

Casinisti.

La peggio generazione mai vista su questa terra!

Così ce li dipingono.

Devono essere pittori molto miopi che utilizzano colori sbagliati, mi viene da dire.

Perché, loro, sanno anche essere generosi.

Istrionici.

Fantasiosi.

Collaborativi.

Spassosi.

Operosi.

Però, un'altra volta ancora, gli tarpate le ali.

Di tutto quello che si sarebbe potuto fermare ancora loro.

Sempre loro.

Allora, facciamo così, non chiamiamoli più adolescenti.

Sacrificabili.

Da oggi questo sarà il loro nuovo nome.

Perché la didattica in presenza è un diritto.

#bastasacrificisoloagliado

Piani quanto l'alfabeto

Impe: " Non ci deve trovare impreparati!

Guai!!

Prevenire e prevedere!

Quindi:  se tu, Pater, devi essere messo in quarantena fai armi e bagagli e te ne vai a casa della nonna Tete, non abitata da 10 anni, ma perfettamente funzionante.

Idem se la quarantena è per Senior e Medio.

Tanto la casa è collegata a quella dei miei che farebbero da supervisori.

In questo modo  i ragazzi avrebbero spazio a sufficienza.

Una casa tutta per loro, il sogno di tuo figlio grande!

Per Junior è un po’ più complicato, è ancora troppo piccolo per lasciarlo proprio solo soletto.

Si può fare che Senior viene sfrattato e lui si becca la sua stanza.”

 

Pater: “ Hai già pensato a tutto!

O quasi….

Se fossi tu quella in quarantena??

O il Mino??”

 

I: “ Eh!!!

Lì è merda!”

 

I casi qui in zona si stanno moltiplicando.

 

Sempre più classi vengono messe in quarantena ed il numero dei contagi in paese cresce di giorno in giorno.

 

Lei sta pensando a piani B, C, D, E, F…..insomma:  tutto l’alfabeto.   

 

I: “ Sai cosa ci conviene?

Che ci mettano in quarantena tutti e sei assieme.

Problema risolto!!”

 

P: “ Cosa?!?!!?

No, no, no!!!

Io mi sacrifico e vi lascio anche il mio di posto qui a casa e me ne vado a casa della Tete!”

 

Sogna, Pater.

Continua pure a sognare!!!

Medio 15

 

Questa è la tua prima foto ufficiale:

pugni chiusi, grugno da incazzato, guance che esplodono, triplo mento.

...non sei poi cambiato molto Medio in questi 15 anni!

Sei un burbero orso dal cuore di cioccolata.

Un gigante dagli occhi dolci.

Un pazzo.

Un goloso.

Un carismatico.

Un pigro.

Un folle.

Un distrattone.

E io in te mi ci rivedo un casino!!

Auguri tesoro, che la vita ti regali la spensieratezza che ti contraddistingue.

Buon compleanno Medio.

15 anni è proprio un'età da grandi!

Con questa foto ti potrei ricattare per anni!!!

Auguri sorella

Vorrei scrivere tante cose su di noi:

su quanto siamo diverse,

su come mi sai leggere dentro anche se sto zitta,

sul fatto che su di te si può sempre contare,

sul tuo buttarti nelle cose a capofitto,

sulla tua metereopatia,

sull'amore per le verdure che condividiamo,

sulla tua presenza sorridente nella nostra famiglia delirante,

su quel rapporto che coltiviamo da anni e chi si fa sempre più forte e speciale.

Perché, cara sorellina, quest'anno sono 42 anche per te!

Ed il fatto che i tuoi nipoti abbiano detto: " Zia ti abbiamo comprato una cintura giovanile!" non è propriamente un complimento.

Auguri sorella, spero che le nostre torte ti siano piaciute!

 

PS: ma come ca**o si fa a centrare le foto mannaggilamiseria?!?!?

Tortura - verdura

Il Nano di casa, oltre ai suoi tre fratelli, ne ha un altro paio acquisiti.

I gemelli, figli della Tata.

Sono un ragazzo e una ragazza che frequentano il secondo anno di università e lui li adora!

Ieri, quando mamma Impe, è andata a prenderlo stava giocando con Gi - il maschio.

Saltellando tra divano e tappeto si facevano i solletichi.

Gi, intrappolando il Mino tra le sue gambe, lo pizzica sulla pancia al grido di : " Tortura, tortura, tortura!!"

Il piccolo si libera e gli si rivolta contro, pagandolo con la stessa moneta.

Solo che la sua minaccia è stata un " Verdura, verdura, verdura!!"

Letteralmente morti dalle risate!

Mino sei da torturare, solo per vedere cosa ne viene fuori!!!

 

 

#pessimamamma

A chi diamo oggi la medaglia di #pessimamamma??

Ma naturalmente a lei: mamma Impe!!

Un applauso grazie!!

Motivazione: per aver cacciato a scuola il figlio n. 3 in bici nonostante piovesse.

Impe: " Tesoro guarda le previsioni sul cel; adesso danno solo pioggia leggera, poi niente fino a questa sera alle 8. Dai Junior piglia la tua Graziella e pedala!"

Previsioni pezzate di brutto: non ha smesso di piovere per un minuto e non smetterà ancora per ore! 

E qui la #pessimamamma può fare di più e ambire al titolo di #pessimammamaalcubo.

Se fosse una  #pessimamma, ma con un po' di coscienza, si farebbe trovare fuori dalla scuola, all'uscita, e caricherebbe figlio e bici in macchina.

La #lapessimammaalcubo si premurerà invece di far trovare al ragazzo, presumibilmente gocciolante,  degli indumenti asciutti e caldi al momento del suo rientro.

Lei punta sempre in alto!

Mi spiace per te Junior, pedala!

Sveglia sabotata

Il suono della sveglia la fa sobbalzare.

Strano!

Di solito si sveglia con quella di Medio, che la spegne sempre dopo una quaresima.

Il cervello le si attiva: se non l' ho sentita è perché non è suonata.

Se non è suonata vuole dire che lui sta ancora dormendo.

Caspita, sono quasi le 6.20, rischia di fare tardi!!

Si fionda fuori dalle coperte, entra nella cameretta, si avvicina al ragazzone per sbatterlo giù dal letto quando, con la coda dell'occhio, legge i numeri sulla radiosveglia che si trova sul comodino che  separa i letti di Medio e Junior:  5:22.

Come cinque??

Un momento….. 

Torna in camera sua, accende l'e-book, seleziona l'ora e sì, sono proprio le 5!

Guarda la sua di sveglia, che invece segna le 6.

Addormentata, confusa e pure infreddolita corregge l'ora e si rimette a letto.

Gli rimangono 50 minuti scarsi di sonno.

Che però non viene.

Il mistero della sveglia non le fa chiudere gli occhi.

Si mette a leggere fino a che non sente suonare la sveglia di Medio.

Adesso sì che sono le sei!

Benone: la giornata parte con un'ora in meno di sonno!

Volete sapere chi ha smanettato ieri sera con la sua sveglia mente lei era in doccia?

Vi suggerisco: inizia con 'M' e finisce con 'ino'.

Grazie Nano, grazie tante.

Questa sera mi sa che sarai tu a dovermi mettere a letto!

Il lato positivo della merda

Questa mattina, la sorella, al telefono le chiede: " Hai già letto il nuovo dpcm?"

Lei le risponde: " Non ancora, anticipazioni?"

" Una sola: voi siete a rischio."

Perplessa chiede: " A rischio de che???"

" Di non essere più invitati da nessuno! E' scritto che:' è fortemente raccomandato invitare a casa non più di sei famigliari o amici.'

Voi siete già sei, la quota massima possibile."

Lei ride: " Ci hanno preso come target di riferimento??"

" Pensa però il lato positivo: pranzone di Natale!"

Le si illuminano gli occhi: " Quello con 20 e passa parenti, quello che, quando finisci, hai le orecchie che ti fruscino come quando sei stata in discoteca tutta la notte??"

" Lui!! E' fortemente a rischio!"

Un sospiro liberatorio le esce dalla bocca: " Grazie dpcm! Tieni duro ancora qualche mese!"

Ridono, non sanno neppure loro bene per cosa, ma ridono.

Perché nella vita bisogna cercare il lato positivo della merda!

Buon nuovo dpcm a tutti! 

 

Orgoglio mammesco

Questo weekend la famiglia era priva di un elemento.

Pater è partito venerdì mattina per un impegno di lavoro ed è ritornato domenica nel pomeriggio.

Lei si è smazzata sola soletta i suoi quattro ragazzi.

Non che fosse la prima volta, anzi, ma questa situazione succede raramente nei fine settimana.

Epilogo: i due grandi si sono comportati in modo molto attento nei suoi confronti.

Sabato mezzogiorno la combriccola del Medio aveva organizzato un'uscita per un sushi e che però il figlio super goloso ha declinato.

Sabato sera Senior era stato invitato a cena da un'amica, lui però le ha risposto che avrebbe mangiato a casa e sarebbe arrivato verso le 21.

Lei di queste 'occasioni perse' è venuta a conoscenza solo il sabato sera.

Quando ha chiesto lumi ai due ragazzi, loro le hanno detto che non era stato un problema, che però non trovavano giusto lasciarla a casa sola con il Mino.

Protetta.

Accudita.

Rispettata.

Amata.

Queste sono le sensazioni che le sono passate nel cuore.

Queste attenzioni la confondo e la commuovono.

Forse lei e Pater non hanno combinato proprio così tante vaccate in questi anni.

Sotto i vestiti da adolescenti ci sono due uomini sensibili e attenti.

Orgoglio mammesco a mille!!!  

La vita è delusione

 

Chi lo ha detto che la vita è tutta rose e fiori?

Mentono!

La vita è fatica. 

Bocconi amari.

Roncolate sui denti.

E delusioni.

Tante, tantissime delusioni!

Come quando torni a casa per la tua pausa pranzo, dopo che sei sveglia dalle 5.15 della mattina, ti prepari la tua insalata e, mentre prendi il barattolo del sale la vedi lì.

Sola.

Che ti chiama: " Prendimi Impe!!"

Tu scuoti la testa e dici: " NO! Non mi tentare!"

Ma lei, imperterrita, continua: " Aprimi!!! Gustami!!"

Non cedere Impe!!!

Non devi cedere a questa sirena di grassi e zucchero!

Allora ti volti per non guardarla.

Ma poi ci ripensi: chi sei tu per avere una volontà di ferro?

Per essere così intransigente con te stessa?

Sei una donna, una mamma, una lavoratrice che ha iniziato la sua giornata prima che il sole sorgesse e non saprai quando finirà.

Hai bisogno di qualche gratificazione.

Piccola, di gola.

Via, un sgarro di cui nessuno verrà a sapere, te lo puoi anche concedere, no!?!?

Anzi: te lo meriti perdio!!!

Allora la prendi e l'appoggi sul tavolo di fianco alla bottiglia dell'acqua.

Mangi la tua insalata, poco condita, perché i sensi di colpa dietologici non ti travolgano.

Niente pane!

Lo conservi per lei!

E' il suo momento: prendi il vasetto della Nutella.

Hai già il cucchiaino pronto!

La apri…………..

……………………

…………………….

La vita è piena di delusioni!!!

Lasciatemi piangere!

 

   

Sbucciature

Ieri sera il Medio, andando agli allenamenti di basket in bici, è cascato.

Non ha capito neppure lui come ha fatto ma si è trovato a terra.

Questo capitombolo ha evidenziato la sua maturità: è entrato in caso zoppicando e la prima cosa che ha chiesto, è stata: " Ti prego mamma dimmi che non ho rovinato il giubbotto nuovo della Napapijri!!"

Dopo essersi sincerato del fatto che fosse solo sporco ma ancora sano, ha abbassato lo sguardo sulle sua ginocchia sbucciate: " Per fortuna che anche questi pantaloni della tuta non si sono bucati! Sono i miei preferiti!" 

Solo alla fine ha chiesto del ghiaccio per la caviglia e dei disinfettante per i graffi sparsi.

Questa scena le ha fatto fare un salto nel tempo di almeno 35 anni quando, bambina, era tornata a casa in lacrime con le ginocchia sbucciate dopo una rovinosa caduta e la nonna l'aveva consolata dicendole: "Brava che non hai rotto i pantaloni, perché le ginocchia si aggiustano  ma i buchi sui calzoni no!"

Lei, frignando, aveva replicato: " Ma a me piacciono tanto anche le toppe!! Buaahhhh!!!"

 

Sussurro + acronimo

Il grande di casa le si avvicina e le sussurra in un orecchio: " Prendo un FdF."

FdF è l'acronimo che sta ad indicare il gelato Fior di Fragola - il preferito da Senior, che lui immancabilmente si mangia tutte le sere dopo cena.

Il sussurro è dovuto al fatto che il nano di casa è super sensibile ad ogni forma di golosità.

Ha un udito bionico,  che gli permette di riconosce il fruscio di un sacchetto di patatine o l'apertura dell'anta della dispensa pur trovandosi dall'altra parte della casa. 

La speranza era quindi che:  sussurro + acronimo =  Mino non se ne accorge

Speranza vana: " Non ho capito, cosa hai detto? Ho sentito fraga ( fragola )? Mangiamo gelato alla fraga? Buono gelato fraga!!!"

Senior: " Ma come diavolo ha fatto!

E' un genio, mio fratello è un genio!!

Certo che te lo meriti il gelato Mino!"

Infatti: come ha fatto a sentire e a capire???

Bello l'orgoglio da fratello maggiore!

Com'è lontano giugno!!!

La scuola sta riprendendo i suoi ritmi ordinari...alleluja!!!!

Poi però arrivano i jolly che lasciano basita. 

Junior: " Oggi il compagno Tizio è uscito alla terza ora."

Impe: " Come mai? Non si è sentito bene?"

J: " No no! Stava benissimo! Però doveva andare a farsi il tampone!"

I: " Come il tampone?!?! Ed è venuto lo stesso a scuola???? "

J: " Sì aveva solo un po' di tosse e non voleva perdersi le prime due ore di matematica."

I: " Ussignur!!! Non ne usciremo più!"

Scuola chiusa tra

-4

-3

-2

-1

……………

Com'è lontano giugno!!!!