Avrei voluto scrivere che sono indignata per le decisioni prese dal governo.
Avrei voluto scrivere che non si può fare di tutta l'erba un fascio e punire così anche i virtuosi.
Avrei voluto incazzarmi per i pressapochisti che viaggiano, per le piazze affollate, con le mascherine abbassate perché stanno fumando.
Avrei voluto….ma non lo faccio.
Perché la realtà è quella della mia collega che, di lunedì alle 11, riceve una circolare dalla scuola che comunica che il figlio, in quarta elementare, e tutta la classe, sono stai in contatto con una persona risultata positiva. La scuola chiede di andare a recuperare i bambini e di porli in quarantena fino al 9 novembre.
Una mamma che, leggendo un messaggio al cellulare, sconfortata chiede a sé stessa: ' e ora che faccio?'
In tanti, in queste ore, si chiedono : ' e ora che faccio?'
Giuro che io non ne ho idea….
Se qualcuno ha una risposta, la soluzione, un rituale magico o qualunque cosa possa alleviare questa situazione, la può condividere qui?
Grazie!
Tanti urlano, gridano, strepitano, fanno domande...ma di risposte cara mia io non ne ho sentita nemmeno una...
RispondiEliminaC'è solo da cagarsi addosso e riempire la dispensa, nel caso ci mettano tutti, pure noi, in quarantena!
EliminaIo ho una situazione simile...e ora che faccio?
RispondiEliminaNuuuu MammaAvvocato!!!
EliminaIl Ricciolino???
Tragedia!!!!
No, il piccoletto (gemello maschio). Tampone negativo, saputo ora. Fiù! Pero' ad ogni raffreddore o giorno d'assenza, chiedono il tampone e, ovviamente ci vuole una settimana tra farlo e esito. Un delirio.
EliminaE' per questo che, probabilmente, l'asilo lo parcheggiamo fino al prossimo settembre, per il Mino.
EliminaPer fortuna è negativo!! Bravo Orsetto!
oggi ho iniziato il mio tirocinio per diventare insegnante in scozia. ho scoperto che hanno smesso di mettere in quarantena tutta la classe, cercano di tenere i ragazzini in gruppi e poi isolano solo loro. non dico sia una soluzione migliore ma speriamo bene anche per noi.
RispondiEliminaIn effetti la soluzione migliore sono i micro-gruppi.
EliminaImplicano però molti più insegnanti e personale, quindi la vedo poco fattibile in Italia con la penuria di personale che c'è qui!
ah no! li tengono in gruppi nel senso che stanno in banco insieme, non immaginarti mille insegnanti in più. al massimo hanno scaglionato i pranzi così c'è più spazio in mensa.
EliminaNon ne ho idea nemmeno io e non vedo la luce alla fine del tunnel. 😔
RispondiEliminahai ragione: stò tunnel è proprio lungo!
EliminaLa quarantena è la mia paura . Spero che a Natale non chiudano
RispondiEliminatutto , voglio trascorrerlo come gli altri anni con la nipotina .
Mi spiace , non ho una risposta da darti , non ho questo potere .
Chiedi a Harry Potter , forse lui....
Qui un 'avada kedavra' per qualcuno non sarebbe male!!!
EliminaUna soluzione a questa situazione? Se qualcuno l'avesse...sarebbe veramente utile. Mi dispiace non poter rispondere alla domanda, si possono solamente incrociare le dita, e aspettare.
RispondiEliminaSi viaggia tutti con le dita incrociate ultimamente!
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