La sua incapacità è cosmica.
La sua manualità è approssimata, in eccesso, allo zero.
La fantasia è sotto i tacchi.
Voglia di cimentarsi in attività di bricolage: non pervenuta.
Però, proprio come per le campanelle di Natale, ha dovuto violentare la sua naturale incapacità.
La prof di arte ha dato come compito a Senior di creare un albero ‘fantasioso’.
Cartoncino giallo e libero sfogo alla creatività: tema, materiali, colori, tecnica....
Senior: “ Allora, voglio fare un albero collage, con pezzi di stoffa tutti colorati e diversi!”
Impe: “ Bello!!! Ma dove la prendi la stoffa???”
S: “ Giusto.....allora uso coriandoli e stelle filanti!!! Effetto arcobaleno!!”
I: “ Peccato che non ne abbiamo più in casa e, anche ad andarli a cercare, siamo un po’ fuori stagione.”
La chiacchierata si è svolta mente la scimmia di casa mangia arachidi.
I: “ Guarda la buccia delle noccioline: non potrebbe essere una corteccia perfetta??”
Et voilà!!! Primo passaggio!
S: “ Sarebbe bella una chioma tridimensionale. Un mio compagno ha usato del cotone idrofilo, però io non posso fare uguale....”
I: “ In magazzino ho del polistirolo a patatina verde. Se lo affettassimo e lo incollassimo penso si otterrebbe un bell’effetto!!
Questo il risultato finale, con l’aggiunta di qualche foglia di ulivo benedetto – che un aiuto da Lassù non fa mai male.....
Cotone per le nuvole e the per la terra.
Chissà che voto prenderò?
Ops....prenderà.....