Lui è alto tre mele o poco più, che in totale fanno poco meno di un metro.
I suoi due fratelli più grandi sono arrivati al metro e novanta.
Quando li guarda, aggrappato alle loro gambe, deve ribaltare tutta la testa all'indietro che , se lo facesse lei, cervicale levati proprio.
Il più delle volte però si guardano fissi negli occhi: o lo prendono in braccio o si buttano a terra con lui.
Quello che i loro occhi si dicono è amore.
Il nano li guarda con assoluta devozione.
Loro contraccambiano con un bagliore di passione, tenerezza e protezione.
Però...
Però...
Però se gli chiedi: " Mino, chi è il tuo fratello preferito?" lui ti risponde senza nessun tentennamento: " Junior!"
Junior, quello che lo fa giocare alla pari, da grande!
Quello che non lo tratta da bambino.
Quello che lo riempie di scherzi e dispetti ma che però c'è.
Non si chiude in camera a chiave per studiare.
Non lo ignora quando gioca alla PS con gli amici.
Oramai il suo nome è ' Miojunior' tutto attaccato.
E tutto questo lei lo osserva con gli occhi a cuoricino e scatta fotografie mentali per non dimenticarsi mai di quella magia che si compie nella loro casa quando sono tutti e sei assieme.
La fatica di essere una famiglia numerosa è ampiamente compensata da questi sentimenti formato XXXXXXL.
...troppo miele in un solo post???? Non è da lei!
Ogni tanto anche il miele ci sta bene! E tieni strette le fotografie mentali, ti serviranno in seguito.
RispondiEliminaLe loro interazioni sono la cosa più bella. Quelle per cui ne farei un altro.
RispondiEliminaPoi però ci sono le urla, i litigi, i capricci...