Il medio di casa ha passato il fine settimana appena
trascorso ad Assisi ( pellegrinaggio per i cresimandi ).
Oltre ad una valigia scarna ' Resto via tre giorni, quindi
tre magliette e tre pantaloni, tre boxer e tre paia di calze.....e stop!', uno
zaino ricco di porcate ' Lo sai che poi, in giro, mi tocca fermarmi nei bar
dove le cose costano il triplo! Io me le porto da casa così ti faccio anche
risparmiare!', al ragazzo è stato affidato il vecchio cell di mamma.
La tariffa è di quelle senza connessione dati, con telefonate
illimitate verso la genitrice.
Impe: " Tesoro, quando vuoi e puoi chiamami.
Eventualmente mandarmi
un SMS."
Medio: " Un esse cosa???
Cos'è???????"
I: " Come cos'è????? I messaggi!!!"
M: " Ma scusa, per mandare quelli non serve wapp?"
I: " Anche, ma per quelli il cell deve essere connesso ad
internet. Con il tuo puoi mandare solo SMS. Se non sbaglio ne hai un tot alla
settimana gratis, dopo di che li paghi quindi........"
E fu così che mamma scoprì un lato di Medio che mai si
sarebbe sognata.
Il primo messaggio, ricevuto nel tardo pomeriggio di venerdì,
diceva così: ' Ciao mamma siamo arrivati
da 5 minuti se vuoi ti chiamo! Scusa l'attesa BACI'
Lei è trasecolata ed ha subito pensato ad una solenne presa
per il culo.'Scusa l'attesa'??????
'BACI' scritto pure in maiuscolo???
Vabbè.....ha soprasseduto e si sono sentiti.
La sera, verso le 22 riceve un altro messaggio: 'Ciao mamma ti volevo augurare buonanotte'
e una sfilza di faccine sbaciucchianti.
Mostra lo schermo al marito che dopo aver letto sostiene:
'Gli hanno rubato il telefono! Non è mica lui che scrive!!'
Anche per gli altri due giorni il tenore degli scambi è su
questo tono.
Ad esempio lei gli scrive: 'Ricordato di tenere il cappello in testa se fa molto caldo o
bagnartela spesso'Lui replica ' Lo so!! Non sono mica un bimbo!' e faccine che strizzano l'occhio a profusione.
Domenica sera è previsto il rientro; verso le 19, gli scrive
'Mi sai dire dove sei?', ma non
riceve risposta. Gli aggiornamenti arrivano dalle catechiste che avvisano all'uscita
dall'autostrada.
Pater sale in macchina e lo va a recuperare.
Medio torna felice, stravolto, stanco, entusiasta. Ha
tantissimo da raccontare, i souvenir da distribuire, una fame da lupi....
Dopo cene, mentre mamma sta finendo di sistemare la cucina,
il suono dell'arrivo di un SMS la distrae. Si asciuga le mani, prende il
telefonino e legge il messaggio: 'Sono a
casa, dove vuoi che sia!?!?!' in risposta al messaggio inviatogli 3 ore
prima.
Lei non può far altro che digitargli: 'Sei un ciula!'
Che spavento....pensava fosse cambiato....San Francesco non
ce l'ha fatta a fare il miracolo!
Ahahahahaha!! Sei un ciula è fichissimo!!!!!!!
RispondiEliminaAnche io (che ho ricevuto il primo cellulare a 18 anni!! E ovviamente internet nel cellulare non c'era...) quando andavo in giro per gare e raduni mi veniva affibbiato l'Ericsson di mio padre!!! Con quello però mandavo messaggi a tutti tranne che ai miei :D
Sono a casa ahahahahahahahahahahahaha!!!!
RispondiEliminaCheccarini i tuoi ometti dai!