Non è riuscita darsi un spiegazione plausibile del perché la notte tra la domenica e il lunedì, è tempestata dai sogni più assurdi e il risveglio è sempre molto prima che la sveglia suoni.
Infastidita, si alza e si infila in doccia, dimenticandosi che la nuova caldaia di casa mal gestisce l’approvvigionamento di acqua calda nel momento in cui anche i termosifoni si stanno scaldando.
Così, il momento del risveglio soft, si trasforma in un’infernale altalena di scrosci bollenti e ghiacciati.
Già abbastanza disturbata, si appresta a fare colazione con il figlio maggiore.
Gli chiede: “ Sei poi riuscito a fare da solo quell’esercizio d’ascolto di francese, per cui sabato mattina mi avevi chiesto aiuto, ma che poi non abbiamo più svolto?”
Risposta: “ No! Ma tanto anche il Fè mi ha detto che non l’ha fatto perché è difficile!”
Fulmini e saette.
Non avrebbe potuto dare risposta peggiore.
Alle ore 07:15 l’esercizio era stato bello che svolto, in solitaria dal lazzarone, perché non era poi così tremendo.
“ Sei grande, non puoi permetterti di comportarti così, devi essere responsabile, non fare il caprone, ragiona con la tua testa....”
“ Dai mamma basta! Ci sei riuscita benissimo a farmi sentire in colpa!”
“...e non è ancora abbastanza!”
Decisamente irritata, sveglia il resto della famiglia.
“ Caspita piccoletto! Sei un forno! Niente scuola oggi!”
Ha proprio ragione il Blasco....odio quel giorni lì!!!!
Pronti e via un classico lunedì, febbre compresa
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Ah ma che bell'inizio settimana!
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