Il Mino è un tremezzenne con un carattere bello deciso e tosto.
Allergico ai 'no', a cui reagisce con piedi pestati a terra, braccia incrociate, bronci e occhiatacce.
Prepotente con i fratelli, finto timido con gli estranei.
Ruffiano quanto basta.
Coccolone quando gli fa comodo.
Allergico al bagnetto.
Meglio: amante dell'acqua per giocare e sguazzarci ma allergico al momento insaponatura.
Lavarlo è, letteralmente, una penitenza.
I suoi strilli e le sue urla potrebbero essere utilizzati, stile teaser, per atterrare ladri o malviventi.
Incipit necessario per la spiegazione di quanto segue.
Ieri pomeriggio lei e il nano sono andati al supermercato per recuperare due cose dimenticate dalla spesa di sabato.
Quasi alle casse lui becca l'espositore delle macchinine e con gli occhi grandi grandi e il labbrino pendulo, chiede: ' Mamma posso una??'
E' qui che la pedagogia cialtrona e 'demmerda che fa di lei una pessima mamma esce prepotente: " Facciamo così Mino, io te la compro a patto che tu, questa sera, quando è ora di fare il bagno, non fai storie e, quando ti lavo i capelli, non lanci neppure un urlo. Se però brontoli, strilli o fai il matto io me la riprendo. Che dici, ti va bene??"
Lui, stringendosela al petto: " Cettamente!!!"
La macchinina acquistata non è stata mollata neppure un minuto: innamoramento alla prima sgommata.
Dopo cena arriva il momento critico.
Lui, seduto sul tappeto con il nuovo acquisto, gioca tranquillo.
" Mino, io salgo a preparare la vasca. Un paio di minuti e sali anche tu, ok?"
Lui guarda la quattro ruote e scatta subito in piedi: " Vengo subito!"
E già qui.....il miracolo ha inizio.
In bagno si spoglia ed entra in vasca senza fiatare.
Lei lo lascia giocare una decina di minuti.
Quando si avvicina e gli dice: " Adesso però ci laviamo." si aspetta le solite scene drammatiche, strappacuore, che farebbero sentire una pessima madre anche la Montessori.
Invece, si alza, le allunga le spugna e le dice: " Ho già usato un pò di sapone per lavarmi qui e qui ( indicando braccia e gambe). I capelli no " tappandosi gli occhi con le mani: " Tanto io non piango, sono grande "
Lei, basita, approfitta di questa seconda fase del miracolo, per schiumarlo per bene.
Lo vede tentennare ma non molla.
Non un strilletto o un moto di ribellione.
Il miracolo della macchinina si è compiuto!!
A breve il santino!
Macchinina santa subito!!!
Ma il miracolo della macchinina durerà almeno qualche giorno, oppure la tua casa diventerà un parcheggio di infinite macchinine nuove? Ahahah
RispondiEliminaFantastico Mino!
No, no, una sola...fin che dura!
EliminaHai trovato l'incentivo giusto. Sperando duri...🤣
RispondiEliminaLo speriamo anche noi Mafi!
EliminaGrandisssssimaaaa!! Le cose per cui ci si sente delle Wonder Mamma!!!
RispondiEliminaIl ricatto è sempre l'arma vincente!
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