E' sabato mattina, sono da poco passate le nove.
Tutta la tribù ronfa.
Lei e Pater stanno per fare colazione.
Ad un tratto un rumore arriva dalla strada.
Pater: " E' la macchina che spazza le strade?"
Impe: " No, è più rumore da soffia foglie."
Soffia foglie per strada?
Una lampadina le si accende in testa.
Afferra le chiavi, apre la porta d'ingresso e lo becca: il vicino di casa con cui non si parlano da due anni - dal momento in cui stavano trattando per l'acquisto di una parte della sua casa, offerta a loro per un prezzo molto più alto di quanto valutata, per questo, rifiutata - leggi qui - che sta pulendo davanti a casa sua.
Pulendo......meglio dire soffiando terra, foglie, schifezze varie davanti a casa loro, alla loro porta.
Bravo! Hai pulito di fronte alla tua casa spostando la merdazza davanti alla nostra!
Facile pulire in questo modo!
Se fa così fuori posso immaginare cosa c'è in casa!
E scema io che quando pulisco davanti a casa nostra spazzo anche la sua!
Grazie!!! Grazie mille!!!
Anzi: ringrazia che quello che raccolgo non te lo butto davanti alla tua porta di casa!
Perchè io pulisco, mica sposto le schifezza da destra a sinistra!!
E' così che si fa!!
Dopo due anni la casa è ancora lì sfitta e inutile? Ma va?!?! Chi pensavi te la prendesse?
Non ci saluti più, anzi se mi vedi giri la faccia dall'altra parte? Molto maturo come atteggiamento da parte di un settantenne!!
Però l'educazione è alla base anche di un qualunque rapporto di indifferenza da vicinato.
Ti sei mostrato per l'omuncolo che sei.
Omuncolo e voncione.
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