In compagnia dei tortellini

Ieri pome sono stata a fare lo spesone, accompagnata dalla triade.

Il viaggio di avvicinamento è stato, come sempre, costellato di raccomandazioni ( leggi: minacce).

Sorvolando sul fatto che la parola ‘ mamma ‘ è stato pronunciata una fottilione di volte, ho evitato che finissero nel carrello improbabili oggetti ( tipo coprivolante per auto a fiori, formina per fare ghiacci a siluro, copricostume giallo limone con ananas lustrinato, scippo per ghiaccioli gusto anice…)

Mentre con S stavamo disquisendo su quale confezioni di ravioli compare, arriva ruminando M.

Alla mia scontata domanda:” Cosa stai mangiando?”

La risposta sua risposta è stata: “Patatine”

Domanda scontata n.2: “Dove le hai trovate?” 

“Lì”, indicando la corsia ‘ Paradiso della porcheria’

Arriva J con tasche, mani e bocca piena: “ C’è un pacchettone aperto, vero che non è di nessuno?”

Al mio sguardo tra il basito, il rassegnato e il mi sto per incazzare, arriva la sortita di Senior

“ Ma avete guardato se c’è anche la sorpresa?”

E via, tutti e tre mi abbandonano.

Sola, io e i tortellini.