Impe: " Medio, allora: un paio di jeans, due felpe, due magliette, boxer e calzini, il pigiama, le ciabatte, la busta con sapone, dentifricio e spazzolino e poi.....ma mi stai ascoltando??"
Medio: " Ma sì mamma.....non è la prima volta che vado via da solo!!"
I: " Lo so! Però almeno sai cos'hai nella valigia!"
M: " Sono solo due notti. Mi bastano i vestiti che ho addosso!"
I: "....schifo....
Comunque arrangiati, se ti manca qualcosa chiedilo ai tuoi compagni!"
La sera, a cena.
M: " Oddio mamma!!
Abbiamo dimenticato una cosa!!"
I: " Che cosa?"
M: " La cera mamma! La cera per il ciuffo!!"
I: " Quindi tu faresti a meno di calze e mutande pulite ma non della cera?"
M: " Certo: i capelli negli occhi danno fastidio!"
Puzzosa questa adolescenza.
Si passa da due docce al giorno a non cambiarsi per due giorni.
Buona gita Medio!
Ricordo mio figlio maggiore,ormai ventenne,quando quattordicenne andò con la squadra di sci per una settimana allo Stevio ad allenarsi: il borsone preparato con cura con sette mutande,sette calzini ,sette magliette ecc. tornò a casa INTONSO, tutto perfettamente pulito e piegato come l’avevo messo alla partenza...e le altre mamme mi confermarono il medesimo fenomeno per i loro figli.
RispondiEliminaMi ero indignata perché gli allenatori spalancavano le finestre delle camerate la mattina con -10, poi ho capito e solidarizzato
Ciao
Betty
Cara Betty, sempre lui, Medio, di ritorno da una settimana in montagna con il don, era stato insignito della fascia con il titolo: 'mister la maglietta è ancora buona', ovvero: non si cambiava mai!!!!
EliminaNon mi sbalordisco più di nulla , io!