La Pasqua è passata e lei si sta preparando per tornare in ufficio ( un giorno di vacanza non ha diritto di chiamarsi ferie! )
Tempo ottimo: tutta l'acqua che non ha fatto in una stagione la sta buttando giù in mezza giornata.
Chiama a rapporto il suo trio di grandi: " Allora cicci, finite di fare colazione, sistemate le tazze e poi dateci dentro con i compiti.
Verso mezzogiorno chiudete casa e andate a pranzo dalla nonna.
Se avete bisogno chiamatemi.
Ah! Medio il tuo cell me lo porto io in ufficio.
Idem per il tuo tablet Junior."
I due ragazzi la guardano con gli occhi tra il pallato, il 'ti fulmino' e il 'ecchecazz....'
" Sì ragazzi, vi tolgo la tentazione da torno.
Medio schhh!! Non dire nulla!
No! Non mi fido!
Sì! Certo che farai i compiti ma, in che modo???
No! Non ho intenzione di cambiare idea.
Sì! A tuo fratello lo lascio!
Ho risposto a tutte le tue domande mentali??"
Lui la guarda e annuisce.
Acchiappa il Mino e li saluta.
Addddddora fare la parte della stronzona cattivissima!!
Mamma come le piace!!!
A me il ruolo della stronza cattivissima ha sempre calzato a pennello, ma con mio figlio non riesce a venire fuori.
RispondiEliminaDevo dire, però, che è (ancora) un bambino dolcissimo ed educato, quindi forse non ho bisogno di fare la strega.
Chissà se sarà così anche fra qualche anno.. 😉
Grazie della graditissima visita.
A presto.
Più cresco loro più la cattiveria della mamma aumenta!
EliminaLa mia - x4 - è a livelli altissimi!!!
Ahahahahah!! Mi dai sempre ottimi spunti per il futuro!
RispondiEliminaTi assicuro che questi 'spunti' vengono naturali!
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