Mino: " Mamma mi scrivi su questo foglio ' festa della donna ' e ' mamma'?" le chiede porgendole un foglio e un pennarello giallo.
Lei esegue e restituisce al nano: " Sei sicura che hai scritto giusto?"
Lei che è oramai abituata al suo scetticismo cronico annuisce.
Il ragazzo scappa via, poi torna sui suoi passi e le dice, puntandole il dito: " Non venire in cucina!"
Dopo un quarto d'ora eccolo di ritorno.
Tra le mani sventola un foglio, anzi sono più fogli tenuti assieme da del nastro adesivo.
Pois gialli e le parole che lai ha scritto sul foglio sono state riportate sul suo lavoretto, con la scrittura incerta e acerba di un bambino di quattro anni e mezzo, che ce l'ha messa tutta per farle qualcosa di speciale.
Lei guarda meravigliata e commossa dallo sforzo di quel bambino che le sorride entusiasta.
Lo prende tra le braccia e lo abbraccia fortissimo mentre lo riempie di baci.
Mimose scansatevi, qui non c'è gara!
Il Mino vi batte a mani basse.
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