venerdì 17 giugno 2022

Chissà cosa nasce

Ieri la foglia è caduta: Medio non ha passato l'anno.

Con due insufficienze gravi ( materie importanti ) e qualche voto border i professori hanno preferito fermarlo.

Lui sperava che, come lo scorso anno, chiudessero un occhio e un pò, ma non è stato così

Quest'anno non gli è andata bene.

La legnata è stata potente.

Anche per me.

Perchè quando fallisce un figlio è come se fallisse anche un genitore.

Avrei dovuto essere più severa?

Avrei potuto aiutarlo di più?

Sarei dovuta essere più presente?

 ......non lo so.

Essere genitore è anche questo: saper accogliere le debolezze e i limiti dei propri figli - e le loro coglionate- non giustificandole ma ridandogli un senso.

Non crocifiggendolo, non umiliandolo ma rendendolo consapevole del proprio errore e delle conseguenze che ciò comporta.

Esempio: caro Medio col ca**o che ti farai una vacanza scialla per i prossimi tre mesi.
Tutte le mattine vieni in magazzino con la mamma e lavori, fuori, al caldo.

E poi studi, per tappare i buchi di quelle materie che ti hanno affossato.

Spero che questa 'mazzata' sia terapeutica ed educativa.

Nella vita ci sono gli insuccessi, nessuno ne è immune però che fatica!!

Se dal letame nascono i fiori, chissà cosa può nascere da una bocciatura.



10 commenti:

  1. Sei ancora alla prima bocciatura? Dilettante! Mio figlio ne ha prese 2, con un cambio di sezione e uno di scuola per terminare alla paritaria!

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  2. Capisco lo scoramento iniziale, ma nell'arco di una vita una bocciatura è davvero uno dei "fallimenti" più leggeri e riparabili. Nel mio giro di amiche del liceo io sono tra le poche non bocciate e decisamente ho avuto altri "anni persi" nella vita. Loro alla fine si sono diplomate (una anche col 100 cambiando scuola ma rimanendo nel pubblico, per dire) e hanno fatto la loro vita come tutti. Io lavoro a scuola e vedo chiaramente come il sistema per forza di cose non possa funzionare per tutti allo stesso modo, e i genitori possono cambiare le cose solo fino a un certo punto! Vedila davvero come un'opportunità, e lavorare gli farà benissimo!

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    1. Deve essere un'opportunità signorina g.! Per capire come NON si fa!

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  3. Povero Medio! Chissà che botta! Però succede e fate bene a non umiliare e crocifiggere. Farlo lavorare con te e poi studiare è più che giusto, vedrai che Medio capirà molto bene la lezione e dal prossimo anno sarà ligio al dovere, coraggio!

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    1. Una botta sì, che però deve diventare un'opportunità di crescita per lui....così ci si augura!

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  4. L'anno scorso, in prima superiore, mia figlia è stata rimandata di economia aziendale (corso afm). Io che sono segretaria di un commercialista l'ho presa molto malte perchè mi sono sentita in colpa per non aver aiutato mia figlia. Dopo una lunga chiacchierata con la sua professoressa (che era già stata la mia anni fa) questi sensi di colpa sono spariti. La prof mi ha detto "spero che tu non sia uno di quei genitori che vedono un fallimento del figlio come un fallimento proprio perchè non è così. A scuola va la ragazza, ed è lei che deve impegnarsi e riuscire a centrare l'obiettivo. Io l'ho rimandata per ripicca, ma ti assicuro che questo le servirà di lezione ed il prossimo anno riuscirà ad essere promossa senza debiti". Ed effettivamente così è stato. La lezione più grande l'ho avuto io però...

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  5. Mi dispiace Impe. Credo sia un duro colpo per tutti, e i dubbi come genitore sicuramente saranno tanti.
    Forza Medio, e goditi la vacanza lavorativa, Impe, mi raccomando, senza pietà

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