La prima lettera era arrivata la scorsa estate.
Busta anonima indirizzata a Pater, con nome stampato su un’etichetta adesiva, tagliata con le forbici e incollata pure un po’ stortina.
All’interno un foglio in cui si diceva che, a Qui, era domiciliata una signora, con tanto di nome e cognome, di professione prostituta.
La Signora aveva professato la propria attività pure Li in via tal dei tali e La’, in via pinco pallo.
Venivano anche segnalati siti internet in cui la Signora si era fatta pubblicità ed indicato un numero di telefono, a cui prima era possibile rintracciarla, ma che sicuramente ora sarebbe risultato non più contattabile. Tutto testimoniato con tanto di fogli stampati a colore con le immagini dei siti.
La missiva concludeva dicendo che queste informazioni erano state date per informare del pericolo, con richiesta di massima diffusione delle informazioni.
‘Tanto vi dovevamo ’, nessuna firma.
La lettera era stata letta dal marito con aria perplessa: “ ‘Vi dovevamo’ a chi??”
Qualche mese dopo, una seconda lettera.
Informazioni sempre più precise, più dettagliate dei vari spostamenti della lavoratrice, il nome dei parenti da cui alloggia e altre precisazione sull’attività.
Il tutto educatamente spiegato con parole politicamente corrette ma inequivocabili sui suoi servizi, in tono tagliente ed avvelenato.
Pater: “ Questa qui deve avergliela fatta proprio grossa!
Sto tipo è proprio furibondo per farle una pubblicità così!”
Impe: “ Per me è una tipa che scrive!
Un uomo reagisce di pancia, d’istinto.
Queste lettere invece sono diffamatorie senza essere oltraggiose; ingiuriose senza essere volgari.
Sono scritte da una donna!”
L’altro giorno la lettera n°3.
Ari-eccola la nostra amica.
‘Tanto vi dovevamo’ ha scoperto che la signora adesso abita a Qui, in via: la nostra!!!
Dall’altra parte della strada, centocinquanta metri più in là!
P: “ Ma ti pare che noi abbiamo una ‘professionista’ di cotanto calibro ad uno sputo da casa e non lo sapevamo!?!”
Che fortuna avere un buon vicinato!!!
Secondo me... e se avrò capito bene la vicenda... questa è una pubblicità "al contrario" che incuriosisce e avvicina le persone, roba da donna sicuramente ma di qualcuna che è in cerca di clienti nel nuovo indirizzo... :|
RispondiEliminaSì sa mai cosa possa servire nella vita, meglio averli tutti vicini i servizi!!!!!
RispondiEliminauh anche da noi è saltata fuori una libera professionista con book fotografico e video musicali...ma proprio una cosa alla grande!!!!
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