Ci si accorge del valore, dell'importanza, della sua necessità quando questa cosa non c'è più.
Lei, in questo momento, si è resa conto di quanto le manchi poter fare quello che vuole, quando vuole e come vuole.
Non si parla di appuntamenti con la parrucchiera ( la cui ultima visita risale a novembre 2017 - l' ipertricosi la fa padrona! ) o di uscite con le amiche ( sono loro che vengono da lei ) o di serate mondane ( Ah, ah!! Che ridere!!).
No, lei si riferisce al quotidiano.
Alla normalità.
Che non è mai normale, scontata, lineare.
No!
Ultimamente non le è concesso viaggiare sul binario sicuro della noia.
La sua giornata è un ricorrere tutto e tutti, lasciando dietro una sfilza di cose non fatte, o fatte a metà o abbozzate e molate lì.
Una imperfezione totale!
Dovrebbe esserne abituata, ma così siamo un passo dal raggiungere l'eccellenza della massima imperfezione possibile!!
Perché le cose da fare sono tante, ma veramente veramente tante!!
E lei è una.
Nella sua imperfezione ha però perfezionato la sua abilità a chiudere un occhio....facciamo anche tutti e due!
A tapparsi la bocca e chiudere le orecchie.
Si chiama sopravvivenza.
Può bastare??? Direi di no!
Lei è la quarta scimmia: quella che si tappa pure il naso!
I pannolini del Mino non lasciano superstiti!
Oppure questa:
liberamente rubata dal web ma azzeccatissima
Cin!
Che dirti cara? E' la fine dell'anno, poi andrà meglio dai...o almeno è quello che continuo a ripetermi in continuazione io...
RispondiEliminaNon credo! Perché, se da una parte, si molla lo stress della scuola dall'altro, averli a casa tutti, in modalità: io sono in vacanza che cazzo me ne frega - mi fa montare un nervoso che non ti immagini!
EliminaAHahah, al quarta scimmia è mitica!
RispondiEliminaFinita la scuola bisogna andare tutti in spiaggia a mettersi in ammollo come fagioli. Sperando che funzioni.
Qui ci si può permettere, al massimo, un pediluvio del bidet!
EliminaLa vedo durissima!!