Junior: "Sai mamma che la maestra ci ha chiesto di comporre una poesia per la festa della mamma?"
Impe: " Ma che pensiero carino!!!"
J: " Ci ha detto che siamo stati tutti bravissimi e che quello che abbiamo scritto l'ha fatta commuovere!"
I: " Immagino....
Non vedo l'ora di leggere la tua Junior!"
J: " Se vuoi te la posso anche recitare: me la ricordo a memoria.
Forse non tutta tutta però qualche pezzo sì!"
I: " Se ti va, molto volentieri."
J: " Allora....un pezzo fa: nei tuoi occhi vedo il mondo e ti voglio un bene profondo."
Pater: " Ci sta bene anche: il tuo culone è rotondo ed è grande quanto il mondo."
Che sfascia poesia di un marito!
Indovinate a chi è andato il suo abbraccio profondo e a chi il suo dito medio alzato??
Buona festa mamme, tra abbracci e gestacci!
MA che STR...!!!!!!
RispondiEliminaConfermo!!!
EliminaPer fortuna che i figli hanno preso dalla mamma....spero!