Da dove arriviamo.
Quali sono le nostre radici.
Non si scappa.
E' il tatuaggio della storia che scorre nelle nostre vene.
Perché da lì si parte.
E' quello che i genitori tramandano ai figli.
E i figli ai loro figli.
E i figli dei figli, ai lori figli.
Così per lustri.
Decenni.
Secoli.
Secoli e secoli.
Fino all'oggi.
Al qui.
All' ora.
Tutto però parte dall'ieri.
Il colore dei mie occhi, che è quello di Junior e di chissà quale nostro antenato.
I miei ricci, come quelli della mia nonna paterna.
Chissà da dove arriva il carattere fumino di Medio.
O la mente super matematica di Senior.
Oggi però mi chiedo da dove arrivino.......le mani di merda mie e, a quanto pare, anche del Mino ( vedi post di lunedì!).
Perché proprio lo vorrei ringraziare caldamente l'antenato che ce le ha lasciate in dote.
Barattolo di caffè alla mattina!
Grazie!
Grazie mille avo!
Un po' più di tette magari?!?!?
Potendo scegliere......
Grazie ancora!
Io rompo sempre i bicchieri se la cosa ti consola. Faccio rifornimento di Nutella solo per quelli!
RispondiEliminaA casa nostra i barattoli che vengono presi in considerazione partono dal mezzo chilo, il bicchiere è un assaggio!
EliminaIl caffè sul pavimento, di prima mattina, non s'ha da fare!
Ma quindi stavolta è stata colpa tua o del piccolo?
RispondiEliminaIn entrambi i casi, pensa se fosse caduta la bottiglia dell'olio..
Meglio il caffè, dai. 😜
Colpa tutta mia!!
EliminaFatto anche quello, in cantina, finito tutto l'olio sotto lo scaffale! Non ti dico i santi evocati!