Signori e signore tanto di cappello!
Complimentoni a voi!
Anzi: medaglie al merito!!
Encomi!
Altari fioriti e fanfare a festa a voi che riuscite a lavorare con i figli in mezzo ai piedi.
Oggi, il nano di casa non è andato a scuola.
Questa notte si è lamentato per il mal di pancia e avendo, domani, la sua prima gita in una fattoria didattica, si è preferito farlo stare a casa per un giorno, per non correre il rischio di fargliela saltare.
Mamma se l'è portato in ufficio con lei.
Due parole: MAI - PIU'!!
Entusiasta, folle, curioso, rompicogl***i.
Una scheggia fuori controllo.
Ha disegnato, timbrato, pinzato, punzonato, ha sfrecciato con il transpallet, ha ballato sulle ribalte, ha inchiodato bancali e schiodato casse e, nel momento della pausa, ha rovesciato un bicchiere di tè sul pavimento.
Quando la nonna, al termine delle sue commissioni, a pomeriggio inoltrato, è venuta a prenderlo, una mamma sull'orlo del figlicidio, glielo ha consegnato con grande, grandissima gioia!
Come hanno fatto migliaia di mamme e papà a sopravvivere due anni in smart working con i figli piccoli accozzati?
Senza lanciarli fuori dalla finestra?
Senza chiuderli nello sgabuzzino?
Senza immobilizzarli nel divano letto?
Senza legarli alla sedia?
Senza narcotizzargli la colazione?
Beati, anzi santi subito!!!
E la volete sapere la beffa??
La gita di domani è saltata per impossibilità della fattoria e rimandata alla prossima settimana!!
Evviva il lavoro fuori casa!! Sempre!!!
Bisogna abituarli da piccolissimi. Nia
RispondiEliminaTu professionista di lavoro da casa!
Eliminaio sono impiegata in uno studio di commercialisti e miei figli sono decisamente più grandi del tuo mino, ma ugualmente il mio sw è stato veramente terribile. Loro avevano tutti 3 la dad da seguire, ma nonostante ciò, o forse proprio per quello, è stato un incubo ed io mi sono trovata a recuperare il lavoro perso nelle ore più impensabili della sera/notte. Non credo valga molto il consiglio di Nia "bisogna abituarli da piccolissimi"...tanta solidarietà per te, cara "la perfezione non fa per me"
RispondiEliminaLavoro da casa da subito dopo il parto, in crescendo, in termini di tempo, negli anni. I bambini sanno che se sono al telefono si fa silenzio, se sono al pc devono autogestirsi, nel limite del possibile, e non è un vanto eh, anzi, ma di necessità si fa virtù. Il mio non era un consiglio, ma un triste dato di fatto. Nia
EliminaTanto non mi frega più: la prossima volta che sta a casa lui o sto a casa anche io o lo fiondo da qualche nonna.
EliminaOggi mi sono trovata tanta roba da sbrogliare, come se ieri non ci avessi messo piede in ufficio!